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Lonewolf

Lonewolf 2015, quest'anno mi riposo ...

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Umberm

Però, se per caso ti capita ciò che è successo a Neyde Hidalgo...

 

 

Neyde non coltivava ancora peperoncini!

 

 

Infatti Neyde non era una ibridatrice, e neanche una coltivatrice! :lol:

Le probabilità di ottenere una nuova varietà valida non essendo ibridatori o essendo cattivi ibridatori non cambiano molto!

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Lonewolf

Il caso del Pimenta da Neyde e' probabilmente generato da una mutazione.

Una mutazione, quando positiva e favorevole per la pianta, e' stabile fin da subito e trasmissibile via seme.

Purtroppo le mutazioni vantaggiose sono rare.

Al Congresso vedremo centinaia di mutanti nell'intervento di Gabor ;), ma per la maggior parte sono "mostri" (nel senso letterale del termine, cose da mettere in mostra, senza utilita' pratica)

 

E' corretto considerare di due specie diverse peperoncini che danno fra loro ibridi fertili?

 

E' una domanda molto interessante, la stessa che mi sono posto ormai 10-12 anni fa quando ho letto per la prima volta che C.chinense e C.annuum si potevano incrociare e dare ibridi fertili.

La risposta sta nella definizione di specie, almeno come l'ho imparata per l'esame universitario di zoologia (1978), ma che ad una rapida occhiata a Wikipedia sembra ancora valida.

Appartengono alla stessa specie organismi in grado di riprodursi e generare ibridi fertili in natura.

 

La barriera che impedisce l'ibridazione puo' quindi essere non solo biologica, ma anche geografica, ecologica (dovuta all'ambiente) o etologica (nel comportamento).

Organismi che semplicemente vivono in ambienti diversi e non hanno la possibilita' di incrociarsi, sono considerati comunque specie diverse anche se potenzialmente possono generare prole fertile; l'esempio riportato in wikipedia e' grizzly x orso polare.

Chiaro che la coltivazione forzata fianco a fianco puo' alterare la situazione.

 

L'idea di base della definizione e' semplice; specie molto simili, differenziatesi da poco, ma che non hanno modo di incrociarsi, sono destinate a differenziarsi sempre di piu' a causa del noto meccanismo mutazioni+selezione naturale o anche semplicemente per il prevalere di certi fenotipi piu' adatti alle condizioni ambientali.

Prima o poi diventeranno incapaci di produrre ibridi fertili e la speciazione sara' completa.

 

E' quindi possibilissimo, per esempio, che C.friburgense e C.hunzikerianum siano interfecondi, pur essendo chiaramente due specie diverse; in natura vivono in habitat molto ristretti lontani oltre 500 km.

Al contrario, C.schottianum e C.villosum sono sicuramente due specie diverse perche' pur condividendo in molti casi lo stesso areale, non sono noti individui con caratteristiche intermedie.

In certi siti le piante crescono fianco a fianco in popolazioni numerose (decine o centinaia di individui), ma non ci sono incroci, solo piante attribuibili senza alcun dubbio all'una o all'altra specie.

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gianni48

Sul numero di piante necessario per ottenere una nuova varietà stabile ci può essere di aiuto questa tabella:

1 pianta 25%

2 piante 43,75%

3 piante 57,81%

4 piante 68,36%

5 piante 76,27%

6 piante 82,20%

7 piante 86,65%

8 piante 89,99%

9 piante 92,49%

10 piante 94,37%

 

 

Penso che ad una tabella simile a questa si possa arrivare applicando il calcolo delle probabilità alle leggi di Mendel. Molti "appassionati" più che cattivi ibridatori sono "facilitatori di incontri" :D spesso inconsapevoli e, così come la "non coltivatrice" Neyde trovò nel giardino un peperoncino che poi è diventato famoso, a molti di noi capita ad esempio di vedere crescere qualche "eroe" in posti impossibili oppure un pepper con foglie scure, ottenuto da un seme di uno con foglie verdi. Se assaggiando i frutti si avverte un sapore interessante, viene la tentazione di stabilizzare la varietà ... ed è allora che, secondo me, cominciano i problemi maggiori.

 

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Lonewolf

Ieri sono "passati" temporali piuttosto intensi sia a sud che a nord, qui due gocce di pioggia ...

Oggi, un sole spettacolare e giornata molto gradevole ... chiudo il browser e vado a fare una bella camminata :yes:

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Lonewolf

Ho "archiviato" tutti i semi puri prodotti B)

Li ho anche pesati per avere una stima approssimativa del numero di semi (a seconda della varieta' ci sono 150-250 semi per grammo).

Secondo una stima prudenziale e tenendo conto anche delle impurita' (pezzetti di placenta, seri di scarsa qualita' ecc) inevitabili con l'estrazione "rapida", siamo vicini a ... 100 mila semi puri.

Varieta' piu' produttiva e' l'habanero white bullet con 14.000 semi.

Non male! B)

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Lonewolf
Qualche foto


Fiore e frutti di wild purple


wildpurple.jpg


wildpurple2.jpg


CAP 1546


cap1546.jpg


C.baccatum var baccatum spontaneo


baccbacc.jpg


Un sorta di Napoli spontaneo


similnapoli1.jpg


Belladonna


belladonna.jpg


belladonna2.jpg


Qui e' passata la vespa megachile :rolleyes:


megachile1.jpg


megachile2.jpg


E ora ... il mio nuovo incrocio: Masquerade Tiger!

(concimato in modo corretto :))


stripedmasquerade1.jpg


stripedmasquerade2.jpg


stripedmasquerade4.jpg



Bello, vero? B)



Sono convinto che se pubblicassi le foto su FB, riuscirei a venderne i semi :yes:





Peccato che sia solo una patologia (batteriosi o altro) :(

L'ultima foto d'insieme rende evidente che si tratta di qualcosa di patologico.



stripedmasquerade3.jpg


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Umberm

Però se vendi i semi su FB basta raccomandare di NON disinfettarli e ci sono buone possibilità che la patologia prenda anche i "figli"! :lol2: :lol2: :lol2:

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biopeppers

Scherzi a parte..

I frutti con quella patologia sono comunque mangiabili o vanno buttati?

 

Mi chiedo ormai da un po se le patologie mettono a rischio la commestibilita' dei frutti o hanno solo la funzione di compromettere la vita (crescita, fioritura, fruttificazione) della pianta.

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Lonewolf

Non mangerei quei frutti, la patologia potrebbe aver alterato il sapore; con tutti i frutti a disposizione, non vale proprio la pena.

In ogni caso, non mangio mai i frutti degli ornamentali, gia' non riesco a mangiare tutti gli altri ... :lol:

Tra l'altro, il Masquerade non ha nemmeno un buon sapore.

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serfavil

 

 

Varieta' piu' produttiva e' l'habanero white bullet con 14.000 semi.

Non male! B)

ci riprovo...[emoji1] [emoji6] [emoji1]

una busta di white bullet in omaggio per ogni ordine!!!![emoji106] [emoji106] [emoji106]

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biopeppers

Non mangerei quei frutti, la patologia potrebbe aver alterato il sapore; con tutti i frutti a disposizione, non vale proprio la pena.

In ogni caso, non mangio mai i frutti degli ornamentali, gia' non riesco a mangiare tutti gli altri ... :lol:

Tra l'altro, il Masquerade non ha nemmeno un buon sapore.

forse ho posto male la domanda..

al di là del sapore, se mangiati possono far male?

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Lonewolf

In generale no, non fanno male.

Batteri, funghi e virus che colpiscono le piante non sono in generale pericolosi per l'uomo.

 

Certo mangiare un frutto con qualche macchiolina da batteriosi male non fa, spesso lo facciamo senza nemmeno accorgercene.

In questo caso pero' avrei qualche remora a mordere quei frutti; l'aspetto e' poco invitante.

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Pr0digal_son

 

Hi John,

we often discussed that more soil allows bigger plants, but requires more time, so fruits setup may be delayed.

In the case of C.pubescens this may cause also to miss the right time (temperatures and daylight length) to optimal fruits setup.

Waiting for photos of your C.pubescens ;)

 

Grazie Claudio. These are observations of mine and certainly not scientific. I have noticed similar results with wild Capsicum also,almost forcing plant to fruit. When it comes to C.pubescens,I think it's rational to grow smaller containers as the plants get 2m. wide and take up a lot of space. Again,this goes against what we know and accept when cultivating large,productive plants of other species.

 

An example(not scientific) of what I have noticed over the last three years. We all know some are more prolific to others,but I have grown the same varieties,in containers,inground,shade,full sun,etc. Less soil,as long as it has proper nutrients,will put out a lot of fruit.

 

20579116184_1040ec398b_c.jpg

 

Inground plant is massive,with a late fruit set and less fruit.

 

20598768133_f5f36d6062_c.jpg

21210001341_f8d8a15486_c.jpg

 

In a polytunnel or a climate with no frost,inground would give better results. I have 4.5-5 month season without frost and with small containers,I can sow seeds in March and get ripe pubescens.

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Lonewolf

Wow, wonderful plants.

Nice experience; so, for C.pubescens, better smaller pots :yes:

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Lonewolf

Il Pimenta Kathumby (versione a foglie verdi e frutti rossi) si sta rivelando molto produttivo.

 

kathumby1.jpg

 

kathumby2.jpg

 

Molti frutti sono ancora piccoli, allegati da poco; a crescita e maturazione completata dovrebbe diventare uno spettacolo ...

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Toolshed

perdonami se l'hai già scritto...

è il risultato di un'ibridazione col neyde?

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Hellas

perdonami se l'hai già scritto...

è il risultato di un'ibridazione col neyde?

 

Guarda che articolino ti ho trovato Dario ... poi non dire che non ti penso :D

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Toolshed

 

che articolino ti ho trovato Dario ...

 

dove esattamente?? <_<:lol:

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Lonewolf

è il risultato di un'ibridazione col neyde?

 

No.

I semi mi sono arrivati nel 2008 (da Luigi55 che li aveva ricevuti da contatti brasiliani) e fin da subito ho ottenuto piante molto variabili: foglie verdi e frutti rossi, foglie viola scuro e frutti viola/rossi a maturazione, foglie verdi screziate e frutti color senape ...

Quest'anno ho riseminato, sempre da semi 2008 ottenendo 3 piante con foglie verdi screziate (v.foto) e frutti rossi, foglie viola e frutti gialli, foglie verdi e frutti giallo/arancio (v. coltivazione di Scotti).

Praticamente una varieta'-camaleonte.

L'unica costante (piu' o meno) e' la forma dei frutti, sempre allungati (come un dito indice, piu' o meno)

 

Non conosco l'origine, mai viste citazioni o descrizioni altrove.

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Toolshed

sarà....

mai frutti nella prima foto somigliano moltissimo ai neyde!

visto anche che dici arrivino dal brasile...non potrebbero essere ibridati sin dall'origine? da quanto dici, non abbiamo certezze a riguardo :logik:

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Lonewolf

frutti nella prima foto somigliano moltissimo ai neyde!

 

Si, ma poi diventano rossi! E in altre varianti anche gialli o arancio.

E il portamento della pianta e' molto diverso.

 

Considerando che questi semi sono stati prodotti nel 2007 o anche prima e che il Neyde e' noto dal 2006, ma coltivato da molti solo dal 2007, sembra improbabile che qualcuno abbia ottenuto ibridi di Neyde gia' nel 2007.

 

E' possibile che l'origine sia la stessa del Neyde o addirittura che il Neyde sia una delle variazioni di P.Kathumby stabilizzata da una mutazione.

 

In ogni caso, la varieta' non ha nulla a che fare con i vari Pimenta Elisa e derivati (Tiger, Pink tiger ecc ecc) che sono stati creati un paio d'anni dopo.

E' invece possibile un collegamento con il Pimenta Puma, anzi sono quasi certo che il P.Puma e' una delle variazioni di P.Kathumby.

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Primus01

Il Bhut X Neyde e un Pink Tiger, vero??

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Toolshed

Il Bhut X Neyde e un Pink Tiger, vero??

 

credo che il bhut X neyde abbia tanti tanti "figli"... :D

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Primus01

 

credo che il bhut X neyde abbia tanti tanti "figli"... :D

Si lo so che la famiglia bhutXneyde e grandissima. Mi riferivo su quelo nela lista di Lonewolf

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Lonewolf

Si lo so che la famiglia bhutXneyde e grandissima. Mi riferivo su quelo nela lista di Lonewolf

 

Quello nella mia lista di semina era l'incrocio originale, equivalente al Pimenta Elisa creato nel 2010 o 2009 da Paolo (Secco), caratterizzato da foglie scure, frutti immaturi scuri e rossi a maturazione, con la forma di un Bhut Jolokia.

Purtroppo, non e' germinato.

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