alex1983 13 Posted January 10, 2013 Non ho esaminato a fondo i prezzi di Pepperlover, ma in alcuni casi sono sicuramente validi; la varieta' piu' intrigante (Blue Mistery, equivalente a quella che chiamo Wild Pepperlover) costa solo $2 per 20 semi. che ne pensi degli altri wild che ha in vendita? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,251 Posted January 10, 2013 Niente di particolare, contiene anche non-wild (come Bradley's Bahamian a CAP 691, peraltro molto interessanti). Personalmente sono assolutamente contrario alla vendita di varieta' provenienti dalle banche semi (CAP, CGN ecc). Anche se sembra operazione legittima per chi coltiva tali varieta', il commercio e' esattamente il motivo per cui alcune banche semi non inviano piu' semi ad appassionati "privati"; anche associazioni che pure hanno dato prova di grande competenza e serieta' faticano molto ad ottenere semi Effettivamente alcune varieta' hanno prezzi elevati ed ingiustificati; venderei volentieri anch'io qualche migliaio della montagna di semi di CGN19198 che ho a disposizione ad $1 l'uno! (ma per quanto ho scritto al paragrafo precedente, non lo faro') C'e' da considerare che la produzione di semi puri per queste specie e' relativamente semplice, se si opera con dovuti accorgimenti, perche' a differenza delle specie del C.annuum complex non si ibridano con cani e porci ... Share this post Link to post Share on other sites
Maverick 960 Posted January 10, 2013 (...) C'e' da considerare che la produzione di semi puri per queste specie e' relativamente semplice, se si opera con dovuti accorgimenti, perche' a differenza delle specie del C.annuum complex non si ibridano con cani e porci ... Maggiori info?!??. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,251 Posted January 10, 2013 Maggiori info?!??. Il CGN 19198 e' un C.eximium, si ibrida solo con specie del C.pubescens complex, cioe' rocoto, C.cardenasii e altri C.eximium. Se non ci sono altre piante di quel tipo nella coltivazione, non serve nemmeno isolarlo. Anche la probabilita' che ci siano piante compatibili nei dintorni e molto bassa. Share this post Link to post Share on other sites
Maverick 960 Posted January 10, 2013 Il CGN 19198 e' un C.eximium, si ibrida solo con specie del C.pubescens complex, cioe' rocoto, C.cardenasii e altri C.eximium. Se non ci sono altre piante di quel tipo nella coltivazione, non serve nemmeno isolarlo. Anche la probabilita' che ci siano piante compatibili nei dintorni e molto bassa. Ahhhh ok!. Pensavo che i semi provenienti dalla banca semi CGN fossero razze "quasi esclusivamente autoimpollinanti"!. Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 15, 2013 mi è capitata una cosa strana, vi ho già scritto che buona parte delle varietà che seminerò e che sono nella mia lista pubblicata le ho prese sul sito pepperlover....... ebbene oggi mi sono arrivati per la seconda volta gli stessi semi (tranne una varietà in più che aggiungerò alla lista il purple bhut jolokia ) che avevo ordinato e ricevuto un paio di mesi fa..... quindi in sostanza mi ritrovo con dei doppioni che non mi servono, se qualcuno di voi è interessato a qualcuna di queste varietà possiamo metterci d'accordo o per uno scambio se avete qualcosa di particolare (mi piacerebbe qualche wild introvabile....) oppure li posso anche donare, fatemi sapere: GIANT MEXICAN ROCOTO MALAYSIAN LARGE TABASCO RED DEVIL'S TONGUE HABANERO BIG SUN TOBAGO SCOTCH BONNET RED TRINIDAD SCORPION CARDI 7POD CONGO SR GIGANTIC WHITE BHUT JOLOKIA Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 18, 2013 senza aprire un nuovo topic mi piacerebbe sapere quante volte annaffiereste con una situazione come la mia: lightbox 14 ore con luce accesa e 28 gradi costanti e 10 ore luce spenta con 15 gradi.... io sto irrigando un pochino tutti i giorni perchè la maggior parte dei vasetti ha la terra secca in superficie però inizio a pensare che sia un pò troppo perchè alcune piantine già mi hanno perso i cotiledoni che si erano ingialliti allora mi viene da pensare ad un eccesso idrico ma potrebbe essere anche una carenza di nutrienti giusto? Share this post Link to post Share on other sites
ocirne1974 3 Posted January 18, 2013 In bocca al lupo e che il lupo non si bruci. Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 18, 2013 In bocca al lupo e che il lupo non si bruci. grazie! Share this post Link to post Share on other sites
Ara Pacis 810 Posted January 18, 2013 senza aprire un nuovo topic mi piacerebbe sapere quante volte annaffiereste con una situazione come la mia: lightbox 14 ore con luce accesa e 28 gradi costanti e 10 ore luce spenta con 15 gradi.... io sto irrigando un pochino tutti i giorni perchè la maggior parte dei vasetti ha la terra secca in superficie però inizio a pensare che sia un pò troppo perchè alcune piantine già mi hanno perso i cotiledoni che si erano ingialliti allora mi viene da pensare ad un eccesso idrico ma potrebbe essere anche una carenza di nutrienti giusto? Non esiste una regola fissa su quanto annaffiare, dipende da molti fattori. In linea di massima posso dirti di non far asciugare mai la terra in superficie e fare in modo che il terriccio sia sempre umido, ma non inzuppato. L'ingiallimento fogliare può essere dovuto anche a carenze di nutrienti. Posta qualche foto magari. Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 20, 2013 vi posto una foto del mio rocoto manzano rojo che si trova in serra fredda con un lato sempre aperto e che mostra, nonostante le basse temperature anche sui 0 gradi, una grande salute infatti ancora colgo frutti tanto che sta meglio di un'altra pianta della stessa varietà che invece ho portato dentro a svernare.... Share this post Link to post Share on other sites
grispa72 1,198 Posted January 20, 2013 Magnifica Alex!! Che vuoi di più dalla vita Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,624 Posted January 20, 2013 Meravigliosa Alex ! Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 20, 2013 Magnifica Alex!! Che vuoi di più dalla vita infatti si non voglio altro! grazie Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 20, 2013 Meravigliosa Alex ! grazie! è proprio una grande soddisfazione.... Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 24, 2013 ehilà! ciao a tutti, vi posto un piccolo aggiornamento fotografico: ho appena fatto i primi rinvasi un c. flexuosum qualche giorno fa e 2 rocopica ieri, li ho travasati non tanto per la grandezza raggiunta dalle piante o per il numero di foglie ma soprattutto per cambiare loro il terriccio perchè quello da semina che ho usato (il famoso terriflora del kit capsico) non mi convince più tanto avendo visto che le piantine crescono un pò lentamente ma soprattutto molte hanno perso i cotiledoni perchè ingialliti.... vi aggiungo anche la situazione nel lightbox che vede 4 chacoense in crescita piuttosto lenta e con cotiledoni già persi per ingiallimento... io sto irrigando un pò tutti i giorni perchè il terriccio in alcuni casi lo trovo abbastanza asciutto... e ci sono anche due vasetti coperti con pellicola dove due semi di giant rocoto aspettano di spuntare (una piantina tentando la famosa operazione per liberare i cotiledoni l'ho praticamente uccisa ) nel frattempo nel growbox ho messo altri semi di galapagoense (di quelli vecchi nemmeno una germinazione) trattati con stimolante, alcuni semi di tobago scotch bonnet red e habanero hot lemon... in questi giorni aspetto diverse germinazioni speriam ben Share this post Link to post Share on other sites
Maverick 960 Posted January 24, 2013 Bene tutto, ma...il fatto che i cotiledoni vengano persi (per ingiallimento) è una situazione del tutto normale. Esistono piante/varietà che li perdono dopo pochissimo tempo e altre che, invece, li "conservano" per periodi molto più lunghi e anche con piante già grandi!. Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 24, 2013 Bene tutto, ma...il fatto che i cotiledoni vengano persi (per ingiallimento) è una situazione del tutto normale. Esistono piante/varietà che li perdono dopo pochissimo tempo e altre che, invece, li "conservano" per periodi molto più lunghi e anche con piante già grandi!. bè la cosa mi consola, non sapevo che dipendesse anche dalla varietà della pianta... Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted January 28, 2013 piccolo aggiornamento (non fotografico): ieri è germinato il primo seme di tobago scotch bonnet red dopo 6 gg di germbox ed è stato prontamente interrato, nel frattempo giorni fa ho messo in germbox anche alcuni semi di white rocoto, mata frade (non isolato, speriamo ne esca la pianta originale ) trattati con 66f (per vedere se davvero fa la differenza..... a proposito chi di voi usa questo stimolante lo utilizza solo per semi vecchi e particolarmente ostici oppure anche per tutti gli altri??) di cui il primo è germinato proprio oggi dopo soli 3gg... a presto per altri aggiornamenti! Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted February 9, 2013 eccomi qua! piccolo aggiornamento: nei vasi più grandi (da 1,5 lt al primo rinvaso) potete vedere la piantina più grande c. flexuosum, 3 rocopica e 3 chacoense (le più piccole....) si trovano davanti la finestra ad una temp min di 14/15 gradi e max di 18/19 crescono un pochino più lentamente rispetto al lightbox perchè ricevono luce naturale e una temp non troppo alta però è una situazione già sperimentata l'anno scorso con successo..... nei vasetti più piccoli all'interno del light box ci sono invece 4 mata frade, 4 tobago scotch bonnet red e 2 giant mexican rocoto appena interrati e coperti con pellicola (speriamo escano perchè ho avuto la brutta esperienza con i rocoto appena germinati ed interrati in pratica non sono mai usciti perchè marciti allora ho dovuto risseminare...) intanto attendo nuove germinazioni nel growbox in particolare habanero senegal, galapagoense, white rocoto, wild guatemala.....(questi ultimi 3 non ne vogliono proprio sapere mi sto convincendo che essendo semi in alcuni casi vecchi e in altri casi di specie wild era meglio interrarli....) alla prossima!! Share this post Link to post Share on other sites
grispa72 1,198 Posted February 9, 2013 Per le germinazioni dei wild prova come suggerito da Lonewolf a staccare il riscaldamento la notte. Paolo Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted February 10, 2013 Per le germinazioni dei wild prova come suggerito da Lonewolf a staccare il riscaldamento la notte. Paolo eh si sto pensando a tante variabili ma quella che sono sicuro mi darà più risultati sarà quando seminerò direttamente nel terriccio in serra fra un paio di settimane con una notevole escursione termica... tu intendi su scottex o nel terriccio?? hai esperienze con i wild? Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 647 Posted February 10, 2013 Che Meraviglia quel Rocoto, Complimenti!!! Share this post Link to post Share on other sites
grispa72 1,198 Posted February 10, 2013 eh si sto pensando a tante variabili ma quella che sono sicuro mi darà più risultati sarà quando seminerò direttamente nel terriccio in serra fra un paio di settimane con una notevole escursione termica... tu intendi su scottex o nel terriccio?? hai esperienze con i wild? Intendo sempre scottex. No non ho esperienza di wild. Oggi il mi primo archetto di Sonoran Chiltepin Paolo Share this post Link to post Share on other sites
alex1983 13 Posted February 11, 2013 Che Meraviglia quel Rocoto, Complimenti!!! Share this post Link to post Share on other sites