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ares201

ares_germbox 2012

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ares201

Salve gente inauguro questa sezione con il mio germbox a 12v, cioè questo

 

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È identico a quelli che, forse, ognuno ha in casa partendo dalla realizzazione di mich, ma, se ci fate caso oltre al termostato c’è l’ingombrante presenza ;) di un alimentatore da pc :) che alimenta un bel tappetino a 12v.. anche fino a qui nulla di strano salvo il fatto che il tappetino è… fatto in casa con una spesa a dir poco irrisoria.

 

Anche se temo di annoiarvi, vi racconto la storiella di come è nato e i retroscena della sua realizzazione…

 

Come già scritto nel 3d relativo al mio 2012, anche se moolto in ritardo mi sono detto, ma ste cassio di germinazioni quest’anno mi hanno fatto penare, quasi quasi inizio a muovermi per il 2013 procurando per tempo il materiale e costruendo un box mich-like, lo contatto chiedo info, consigli ecc :) alla fine, tra un gira e rigira e tra una ricerca per il miglior prezzo resto sempre molto dubbioso sui 220v (lo so lo so sono iper testati, protetti ecc, ma preferisco altre tensioni ;)).. poi mentre mi asciugo i capelli si accende la lampadina (la temperatura era normale, non mi è andata a fuoco la capoccia ;)): i cavetti alla fine che sono? Ma sì RESISTENZE!!!! Ergo mo faccio da me…. Vado nel casotto degli attrezzi prendo un pezzo di filo acciaioso del diametro di circa 1mm prendo il tester e misuro.. distratto dall’orario (19.30) dall’odore del piatto a tavola e dai familiari leggo male i valori di ohm con un piccolo fattore 10 (porc…) cmq dopo pappa accrocchio il sistema, faccio una specie di “avvolgimento” piano o circuito stile formula 1 ;) su un pezzo di polistirolo poggiato a sua volta sul legno, lego 2 fili, prendo un alimentatore vecchio da pc, collego tutto e.. calore!!!!! Eureka ce l’ho fatta ma…. E qui esce l’errata lettura di prima, in un “attimo” il polistirolo inizia a “fondere” inglobando il filo e zacchete alimentatore kaput ma tanto kaput che manco ha fatto fumo e/o puzza… morto e basta..

 

Fase 2, prendo un altro alimentatore (ovviamente parliamo di roba extra vecchia con voltaggi in uscita bassissimi) e provo la resistenza sulla linea da 5v ottenendo un discreto calore e un valore “preciso” della resistenza mettendo in serie il tester.. insomma per abbreviare a 12v l’accrocchio ciucciava 19A contro i 10 erogato dall’alimentatore e per questo è morto…

 

Prendo un altro filo, con calma misuro la resistenza, poi ancora un altro ottenendo un optimum per i miei scopi (6ohm) con uno spezzone lungo circa 2mt di filo in acciaio inox (almeno così dicono quelli di leroy merlin ;)) da 0,6mm di diametro, faccio il circuito collego l’alimentatore e walà, calore fu senza problemi di stabilità :)

 

Ora, come lo uso, girando su internet manco a farlo di proposito, mi sono imbattuto in un tipo che aveva avuto la stessa “intuizione” che ha inglobato la resistenza nei fogli per plastificare usando o la plastificatrice o il ferro da stiro e così ho fatto anche io.. il risultato dei test, e delle varie “menate” mentali ;) sono quello che vedete

 

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in soldoni, a meno dei problemi iniziali dovuti a mie continue distrazioni ogni tappetino costa sì e no 30/50cent e sviluppa, collegato a 12v, circa 24/25W con un assorbimento di circa 2A (l’alimentatore stravecchio che uso io ne riuscirebbe a “pilotare” 4)

 

il mio box è 40x30 circa e ci ho messo 2 tappetini che sono anche troppo in quanto impostando il termostato a 25,4° con soglia di intervento a 0,3° ottengo un range di temperatura 25,1°-28,2° con tempi di accensione di circa 4 minuti e tempi di “riposo” di circa 35 minuti

 

that’s all ;) a voi i commenti/domande

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peppox

:clapping:

bellissima realizzazione e fantastica la storia della sua realizzazione

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Vincer

Complimenti!!!

 

Fantastico germbox artigianale.

 

Ciao e Naga Morich a tutti

Vincenzo

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ares201

grazie a tutti, come consiglio leggete bene i valori della resistenza e nel dubbio attaccatevi alla linea da 5v (filo rosso) che normalmente eroga molta + corrente..

 

prima mi so dimenticato di dire che la linea da 12v per chi non lo sapesse è quella "gialla" e che per far partire gli alimentatori ATX (cioè quelli moderni ;)) dei pc si devono unire il filo verde e un nero (fatelo solo se c'è un utilizzatore collegato ad una linea qualsiasi o per provare se l'alimentatore va ma per brevi periodi)

 

per la plastificazione senza plastificatrice impostate il ferro da stiro alla massima temperatura senza vapore e "stirate" frapponendo un foglio di carta :)

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ares201

quando misuri la resistenza cerca di non superare i 4-6 ohm se no ottieni wattaggi troppo alti (a 4 stai a 48W a 6 stai a 72)

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peperonzino

Fantastico!!! siccome sapevo che per fare funzionare un'alimentatore da pc bisognava ponticellare qualche filo ma non sapevo quale stavo per chiedertelo ma tu mi hai preceduto Grazie bella realizzazione:

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Lonewolf

Non c'ho capito quasi nulla, ma complimenti per la perizia e l'inventiva.

 

Faccio leggere il post al mio magico nipote elettricista-tuttofare, vediamo cosa ne tira fuori ;)

(vecchi alimentatori di PC ne ho a volonta')

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ares201

hei boss, è più semplice a farsi che a dirsi :) se hai un tester a disposizione, posizionalo su ohm (la omega), nella scala che ti pare (magari non troppo alta dato che devi misurare nelle decine) e misura uno spezzone di filo, appena leggi un valore che va da 2 a 6 a seconda dei watt che vuoi, tagli, costruisci il "circuito", plastifichi e walà :)

 

i tappetini fatti così so comodi anche perché gli alimentatori "moderni" tirano fuori un bel pò di ampere e ne riescono a "pilotare" un numero sufficiente da pensare di metterli, ovviamente "termostatati", sotto i vasetti nelle serrette esterne prima che le T minime arrivino a valori consoni :)

 

per info maggiori, per consigli o per quello che tipare scrivi qui o via MP che ti rispondo a stretto giro di "lettura" ;)

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Lonewolf

Grazie Ares.
Forse non lo sai (ancora), ma ho la fortuna di avere un super-mega nipote "tecnologico" che esaudisce ogni mio desiderio (la mente e il braccio :D) molto meglio di come potrei fare io ... a titolo di esempio vedi il mio scaffale per i neon e le mie serrette (alluminio saldato e alucobond), il germbox, i pannelli con le foto del Brasile, la modifica al Severin per poter regolare la temperatura, e molto altro.
La mia ignoranza tecnica e mancanza di attrezzatura (mai posseduto un tester) e' ben compensata ;)

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alemariacho

sta cippa!!!!!!!!! è un ottima realizzazione! complimentissimi!!!!!!!!!

 

e poi, plastificato in quel modo è impermeabile giusto?

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ares201

al 99% perché la differenza di spessore acciaio rame è notevole e crea dei buchi in corrispondenza dell'inserimento del secondo nella plastica (guarda foto 2)

perché ti interessa lìimpermeabilità?

 

ps: per rendere il 99% di sopra un 100% basta che procuri il nastro isolante in gomma, quello che si usa per giunzioni immerse in acqua, nastri acciaio e rame prima di plastificare e sei a posto :)

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bubi

ottimo :)

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paolo67

Ciao a tutti,

per prima cosa complimenti, Ares!

Mi è tutto chiaro, tensioni, resistenze, correnti e leggi di Ohm. L'unica cosa di cui avrei bisogno per capire meglio è molto semplice:

che tipo di fogli hai usato per plastificare?

 

Grazie in anticipo

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ares201

boh, comuni fogli da plastificatrice che mi ha regalato una vicina di casa che li vende :)

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paolo67

ok, grazie per la risposta.

ciao

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Giampietro

Ottima idea, mi piace poter fare i tappetini riscaldanti "self made", complimenti! :thumbsup:

Premesso che mi sembra abbastanza facile anche per uno come me, avrei un paio di domande:

1) Con tutto quel mazzo di cavi che esce dall'alimentatore, come fare a capire quali prendere ?

2) visto che dici che teoricamente un alimentatore può comandare più tappetini, non è che ha anche qualche filo in più che può comandare le ventoline ?

Abbi pazienza ma ti assicuro che dopo un bel pò... capisco quasi subito :search::whistling:

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ares201

1 e 2) i cavi colorati hanno un significato in volt :) un alimentatore da pc eroga diversi voltaggi, 3.3, 5, 12

 

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come vedi

giallo= 12v

rosso= 5v

arancione = 3.3v

nero= "comune"

verde= "on"

 

per accendere l'alimentatore collega il verde con un nero qualsiasi, e per usare i voltaggi che ti servono prendi il filo del colore giusto e un nero :) in linea di massima le ventole sono a 12v e sempre che tu non voglia farle andare a velocità ridotta collegandole a 5, ti servono solo tutti i fili gialli, i fili neri nello stesso numero (per "pulizia" in realtà ne basterebbero 2 (uno per accendere l'alimentatore e uno per il resto)) e il verde

 

claro? se no chiedi pure

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Giampietro

MERAVIGLIOSO! grazie :thumbsup:

ora rispiega tutto in stampatello, please :ermm::crying:

Nello specifico: per accendere l'alimentatore non basta collegare il cavetto nero con la presa ? Il filo verde a cosa serve?

Se ho capito qualcosa, sembra che se io prendo un nero qualsiasi e un giallo ho la tensione a 12V per le ventole, se prendo un altro nero e un rosso ho i 5V per un tappetino. Dico bene oppure è una castroneria ?

E' il caso di mettere qualche fusibile ?

Usando un alimentatore discretamente vecchio , i colori sono uguali ?

 

per ora mi fermo, se stresso troppo dimmelo che smetto ;)

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Giampietro

quindi per "attivarlo" mi basta ponticellare un nero ed un verde, tipo tagliare i due cavi prima del connettore ed attorcigliarli assieme, così è sempre attivo, giusto ?

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Giampietro

azzzzz :fool: sorry :no: ... seinove... novesei...mi son sbagliato nel confondermi, oppure mi sono confuso giusto.

sarà l'età :hmm:

 

cmq tornando all'alimentatore, se non vedrete notizie di esplosioni in zona Prato al telegiornale, significa che ho capito tutto :hyper: grazie ancora.

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ares201

ti hanno già risposto :) cmq al 99,99% il colore dei fili è sempre lo stesso indipendentemente dall'età, l'unica cosa che potrebbe cambiare negli alimentatorei vecchi e per vecchi intendo primi anni 90 è la modalità di accensione (a riguardo cerca sul web alimentatore AT)

 

se non hai un utilizzatore (ventola, tappetino, ecc) collegato il "corto" nero+verde fallo solo per vedere se l'alimetatore parte, te ne accorgi dalla ventola che inizia a girare :) altrimenti rischi di romperlo.. se, invece hai un utilizzatore connesos puoi tenere l'alimentatore acceso (verde e nero collegati e presa nella corrente) h24 per un periodo indefinito di tempo :)

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Giampietro

Altra domanda: riducendo il diametro del filo acciaioso, aumenta la possibile lunghezza? sono inversamente proporzionali in merito agli ohm ? Per collegare in serie e misurare gli ohm devo per forza tagliare tanti spezzoni di varia lunghezza oppure basta fare scorrere la puntina del tester lungo il filo?

 

Prometto che queste sono le ultime domande, chiarito questo sono a cavallo ( credo) :good::rofl::80:

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ares201

le misurazioni avvengono sempre tra i due puntali e la resistenza è legata sopratutto al materiale usato e inversamente proporzionale all'area della sezione del conduttore quindi, in linea di massima, dato che lunghezza= (resistenza*area sezione conduttore)/resistività, a parità di resistenza e reistività, più è ciccione il filo più è lungo il circuito

 

 

fai tutte le prove che vuoi sulla linea da 5v che eroga più ampere

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Giampietro

ok, ho quello da muratore ma dovrei avere anche qualche bobinetta di acciaio armonico ( quello da molle) di diversi diametri, se nessuno di quelli cheh o andrà bene dove lo posso trovare il filetto inox ? ha un nome particolare ?

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ares201

ho provato conl'armonico da 1mm ma si comportava quasi come un conduttore mettendo in corto l'alimentatore... da questo ne dirivava un circuito lunghissimo con tutte le difficoltà del filo che non vuole proprio restare in "forma" :)

 

l'inox l'ho preso da leroy merlin

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