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Bonnet

Visita alla Stuard 2008

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Bonnet

Parto nel primo pomeriggio con tanta voglia di andare a scoprire qualcosa di nuovo, sicuro di fare un viaggio verso la mecca del mondo piccante.

La giornata promette bene, l'autostrada idem e a dividere il viaggio con me c'è un amico\collega che è molto affascinato da questo mondo di colori.

Arriviamo verso le 14.00 e anche grazie al gps riusciamo a raggiungere l'azienda molto agevolmente.

Nel cortile aziendale non c'è praticamente nessuno, pochissime persone, tant'è che in un primo momento ho pensato di aver sbagliato posto. :wacko:

Da una parte a fare da baluardo trovo i prodotti della azienda agricola Ca’ d’Alfieri, al comando c'è Maurizio, persona che riconosco grazie alle foto e filmati presenti qui sul forum e in giro per la rete. Scatta un mini assaggio delle varie salsine presenti e a concludere l'opera di "demolizione" ci pensa Maurizio che ci mostra una bottiglietta contenente un liquido rossastro. L'etichetta sulla bottiglietta mostra una scritta poco rassicurante: "vampiro" .

Maurizio mi spiega che sta preparando delle salsine in collaborazione con altre persone e quello in suo possesso è una "base" per sviluppi futuri. Scatta il test che mi viene gentilmente servito con uno stuzzicadente leggermente imbevuto con la salsa "vampiro" :ph34r: .

La violenza si sente subito e mi colpisce tutta la gola, impressionante visto che sostanzialmente si trattava di una quantità veramente limitata (penso meno di una goccia). Maurizio mi dice che in Germania questo genere di salse (atomiche?) vende molto forte, in pratica più piccante è e meglio è ;):D

Manca la salsa Jolokia, letteralmente andata a ruba già da tempo (ma sono tutti masochisti? :blink: )

Un grazie sincero a Maurizio per la disponibilità e cortesia. :D

 

Vengo attirato dalla serra li vicino, dentro c'è "l'oro" della Stuard ovvero il mondo piccante ornamentale.

Tutto è predisposto a dovere, etichette, foto, documentazione...tutto praticamente a suo posto. Centinaia di varietà pronte per essere comprate e "gustate".

Da buon "malato" mi precipito nel settore dove ci sono le piante che iniziano con la T per controllare la presenza della Traviata, selezione che mi ha colpito veramente tanto!!! Vederla dal vivo è uno spettacolo, il nero delle foglie sotto il sole assume varie sfumature e con particolari giochi di luce si intravedono dei riflessi nero-blu cristallizzati.

E' sicuramente la varietà più originale di tutto il catalogo!! :lol:

Noto già che diverse piante di questa varietà sono già andate ma la pochissima presenza di persone non mi preoccupa più di tanto e prendo tutto con calma, gustandomi per bene tutte le varietà presenti nel catalogo.

A controllo della serra c'è ovviamente Mario Dadomo, che custodisce tutte le sue belle creature.

Mentre aspetto la partenza per la visita alle serre, mi "perdo" nel campo delle piante da frutto. Tantissime varietà molto rare e in alcuni casi unici esemplari sopravvissuti a una logica "malata" del consumismo globale. :zAngry:

Nella zona del frutteto ho il piacere di scambiare un pò di opinioni con un signore (purtroppo non so il nome - forse Prof. Aluisi Tosolini? ) riguardo alla bio diversità e alle varie attività\collaborazioni condotte dalla Stuard presso altre aziende . Molto interessante veramente!

Il tempo passa, inesorabile, :crying: e quando faccio ritorno presso il cortile aziendale mi rendo conto di come ci sia molta più gente rispetto a prima, il clima si è ravvivato e c'è un grande via vai di gente.

Mentre ci prepariamo per formare il gruppo per visitare le serre mi rendo conto di come la gente stia letteralmente assaltando la serra dei peperoncini uscendo con plateau strapieni di piante :o

Decidiamo di abbandonare la visita alle serre (non c'erano peperoncini ma altri ortaggi, allevamento di polli, ecc ecc) per tornare alla serra del peperoncino. Inizia la scelta delle varietà B) dietro mi sono portato una lista delle varietà più belle che avevo selezionato comodamente a casa davanti al catalogo online della Stuard.

Quando arrivo in prossimità della T mi viene un colpo...la Traviata è stata letteralmente spazzolata a dovere! Pazzesco!! :lol: cosa non si fà per una pianta di peperoncino? Le belle piante che avevo visto poco prima sono volate via -_- fortunatamente però Dadomo ha pensato a tutto e li vicino ci sono diverse piante in giacenza per rimpiazzare il bancale vuoto, teoricamente in quella zona sarebbe vietato l'accesso ma non essendoci cartelli ne niente, la gente aveva già iniziato a spazzolare piante pure li e le piante mancanti di Traviata erano veramente TANTE! Incredibile veramente! :w00t: Mi accontento delle piantine piccole, tanto devono crescere pure quelle! ;) ;) Pure il naga morich è volato, nella sezione a lui dedicato c'erano pochissime piante e tutte molto piccole e messe maluccio (non so la giacenza nel reparto "magazzino").

In un angolo della serra intravedo 2 plateau con il cognome di X, erano in attesa di essere ritirati ;)

 

Siamo alla fine i miei 3 plateau indicano la presenza di 45 piante :D , sicuramente sufficenti per concludere in bellezza questo 2008 (e comunque del resto non mi sono mica sparato 400km per niente no ? :lol: :lol: :lol:) Dadomo mi dice che la Traviata e il Naga Morich sono letteralmente volati....un successo inatteso e veramente incredibile.

Il tempo rubato dentro la serra ci proietta verso le 17 e ormai è tempo di rientrare, concludo le spese con 1kg di Parmigiano Reggiano veramente INCANTEVOLE!!!! :wub:

 

Personalmente ho trovato molto piacevole visitare la Stuard e assaporare l'aria del posto. Molta disponibilità e cortesia da parte di tutti, tutti hanno molta passione e si vede.

Mi ha colpito veramente l'assalto alla serra, famiglie intere, anziani, giovani curiosi ecc ecc ...tutti quanti alla ricerca di varietà, di colori ma anche di piccantezze esagerate infatti la parola "naga morich" si sentiva spesso tra le persone presenti. Una cosa molto bella! Incontrollabile la suddivisione del reparto acquisti rispetto alla zona "magazzino", Mario era strapreso alla cassa e non aveva possibilità di gestire tutto, forse l'aiuto di qualcuno avrebbe contribuito notevolmente.

 

Per il 18 penso sia prevista una maggiore affluenza ma queste mie considerazioni sono dovute al fatto che gran parte delle persone dei forum andranno proprio in quella data.

 

 

La mia visita alla Stuard riassunta in questa foto!! :thumbsup:

 

post-16-1210536006.jpg

 

 

Saluti a tutti e buona visita per chi andrà il 18 ;):thumbsup:

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Lonewolf

Gran bel report, si sente tutta la tua passione!

 

Per quanto riguarda le salse atomiche che "vanno forte in Germania", Harald mi ha raccontato che ci sono dei pazzi che riempiono con queste salse ... mezzo habanero :D ... e poi si mangiano il tutto! ;)

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Bonnet
Gran bel report, si sente tutta la tua passione!

 

Per quanto riguarda le salse atomiche che "vanno forte in Germania", Harald mi ha raccontato che ci sono dei pazzi che riempiono con queste salse ... mezzo habanero :zAngry: ... e poi si mangiano il tutto! :thumbsup:

 

Grazie Claudio se sono qui e se oggi sono andato alla Stuard è anche grazie al forum, alle vostre esperienze e alla condivisione di tante cose che ci permettono di crescere, aumentando esponenzialmente la nostra passione.

 

Maurizio mi ha sottolineato più volte la parola "pazzi" (riferita ai tedeschi) e ha rimarcato più volte il fortissimo mercato del piccante in germania, in particolare quello dei super hot nucleari sembra proprio attiri tantissimo. Più la piccantezza è violenta e forte e più piace :thumbsup: . Certo che la salsa "vampiro" difficilmente si dimentica ;):D :D

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Bonnet

:thumbsup::D proprio pazzi quindi ...... ;)

Viuulenza :D

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tribo75
io parlavo in generale. è vero della filossera, ma le viti in italia (parlo con cogizione di causa del piemonte) sono state attaccate da una malattia un decennio fa, la flavescenza dorata. ha decimato i vigneti, e a poco sono valsi frequenti e diversi trattamenti con veleni. il vigneto nuovo di mio padre è morto tutto. il vecchio vigneto di più di 6o anni produce ancora. voglio dire che quando si abbatte una malattia su una specie, neanche con i veleni riesci a combatterla. c'è stata la moria dei castagni tempo fa. poi quella dei ciliegi. io non parlavo quindi di eventi eccezionali, ma di normali virus, malattie, insetti. le piante selezionate dalla natura ce la fanno da sole. quelle create in laboratorio dall'uomo no. come però dici tu l'argomento è vasto, e io non sono certo un'esperta.

 

Il discorso delle malattie è un po complesso e lungo, difficile trattarlo qui in due parole.

Purtroppo l'aumento delle medie stagionali e la mancanza di un numero sufficiente di settimane di vero freddo, ha comportato svariati problemi alle specie vegetali di un po tutto il mondo.

Ecco quindi che malattie che normalmente colpivano una percentuale davvero bassa di piante hanno iniziato a compiere vere decimazioni.

In breve uno dei motivi, non di certo l'unico ( bisogna tener conto del fatto che si crea una resistenza alle medicine, così come succede per batteri e virus che attaccano l'uomo e gli animali), è che le piante non sono in grado di crearsi delle difese in tempi così brevi come quelli in cui è avvenuto il cambiamento del clima.

Insetti responsabili delle patologie, così come virus, batteri funghi etc sono sopravissuti a inverni poco rigidi dando luogo a stragi come quelle a cui hai fatto riferimento.

Credo comunque che questo vada ben oltre il discorso sulla biodiversità.

Aspettiamo che nagalone sposti la discussione per cercare di approfondire il discorso

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