marecalmo 0 Posted May 3, 2008 Ciao a tutti. Arrabbiato per i modestissimi risultati conseguiti fino ad ora dopo oltre due mesi di magra coltivazione ho deciso di costruire un light box. Ho infatti molte decine di peppers che arrivati a maggio ancora aspettano il caldo per sviplupparsi.... Lo so, arrivati a maggio è perfettamente inutile costruire un light box, ma sono così deluso che voglio prepararmi in anticipo, anche di molti mesi, per il prossimo inverno. La variabilità che ha caratterizzato le condimeteo di questa primavera ha fatto si che la mia pianta più "in forma" sia alta 10 cm! Pazzesco! Fino alla scorsa settimana il mio termometro ha registrato picchi di 7 °C in notturna e 11 di giorno, quando a metà febbraio ero a mezze maniche ad arare il giardino!Inutile dire che tanta instabilità mi ha rovinato moltissime piantine (in serra fredda), costringendo al rachitismo quasi tutte. Tante altre sono andate perdute. Veniamo al light box. Materiali: Una cassa di legno trovata tra i rifiuti di una fabbrica, 75 cm. X 40 cm; tre tubi fluorescenti da 60 cm. (18 W), un Sylvania gro lux e due day light Osram codice colore 865; due ventole da 10 cm di recupero; un termostato di recupero. La cassa ho preferito imbiancarla con pittura murale piuttosto che rivestirla di alluminio. Il coperchio, sotto cui alloggiano le plafoniere, è rinforzato con una lasta di acciaio inox che irrobustice il compensato e riflette. Le ventole sono montate in modo tale che una spinge e l'altra tira, disinseribili eventualmente anche singolarmente (magari se risultasse sufficiente la sola estrazione) e sono collegate ad un termostato ovviamente comandabile dall'esterno con manopola. Il tutto alimentato da un vecchio alimentatore variabile 1,5-12 Volt che mi consente di far girare le eliche a piacimento, anche a velocità bassissima. Avrò di certo commesso degli errori ed avrei piacere di ricevere qualche "dritta" per poter aggiustare il tiro. Intanto comincerò questi giorni a fare un "giro di prova" e vi farò sapere come va l'aggeggio. Salute Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,210 Posted May 4, 2008 Sermbra tutto a posto! L'unico neo, come tu stesso hai scritto, e' che ora non serve; e' possibile semplicemente mettere le piantine o anche i semi direttamente all'aperto. Sicuramente la struttura ti dara' soddisfazione a inizio 2009. Share this post Link to post Share on other sites
marecalmo 0 Posted May 9, 2008 Bene.... Sono quattro giorni che le piantine cuociono (giusto per provare anche se fuori c'è il sole) nel box. Il risultato è assolutamente stupefacente visto che la crescita è visibile ad occhio in tempo reale. Credo quindi di poter dire che il box è funzionalissimo. Presto qualche foto. Una sola domanda. Sottopongo le piccole a 12 ore di neon, 6 di luce (fioca) naturale e 6 di buio. Credete che possa eliminare completamente le sei ore buie o farei danno? Share this post Link to post Share on other sites
Bonnet 156 Posted May 9, 2008 Bene....Sono quattro giorni che le piantine cuociono (giusto per provare anche se fuori c'è il sole) nel box. Il risultato è assolutamente stupefacente visto che la crescita è visibile ad occhio in tempo reale. Credo quindi di poter dire che il box è funzionalissimo. Presto qualche foto. Una sola domanda. Sottopongo le piccole a 12 ore di neon, 6 di luce (fioca) naturale e 6 di buio. Credete che possa eliminare completamente le sei ore buie o farei danno? Non farlo! Le piante HANNO bisogno del buio. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,210 Posted May 9, 2008 Concordo. Anche se la situazione in light-box ha poco di naturale, e' una buona cosa cercare di simulare almeno il ciclo giorno-notte. Anche le piante hanno bisogno di riposarsi (dalla fotosintesi) ! Share this post Link to post Share on other sites
Chuck 7 Posted May 9, 2008 Diciamo che dopo aver letto questo post mi sono andato a studiare la fotosintesi. La fase buia non è una fase in cui c'è bisogno di assenza di luce, ma riassume un complesso di reazioni che sono luce indipendenti. Queste reazioni sono conosciute con il nome di Ciclo di Calvin e praticamente consistono nel passaggio da carbonio inorganico (CO2) a carbonio organico (zuccheri), in un processo che è esattamente il contrario della glicolisi (il processo col quale noi ricaviamo energia dagli zuccheri). Ora un dubbio mi assale...ma il buio è necessario? Se così fosse potrei tenere sempre i neon accesi, tanto la costruzione di materiale organico avviene sempre! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,210 Posted May 9, 2008 La mia precedente affermazione era un po' "alla buona" Non so se la fotosintesi "stanca" le piante; certo e' che, anche se la luce continua permette comunque il verificarsi di reazioni non dipendenti dalla luce, la fotosintesi non si arresta mai. La questione e' comunque interessante e merita un approfondimento ... effettuo qualche ricerca approfondita ... Share this post Link to post Share on other sites
Chuck 7 Posted May 9, 2008 Esatto lone, le mie affermazioni sono scaturite dopo una lettura di come avviene il processo di fotosintesi su wikipedia. E' ovvio che il buio serve alle piante, ma dopo una osservazione delle reazioni biochimiche, a livello prettamente teorico potrebbe anche essere inutile. Share this post Link to post Share on other sites