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Lonewolf

Bilancio 2011

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Lonewolf

Per quasi tutti noi, a parte pochi fortunati che vivono dove il clima e' sempre favorevole, la stagione e' ormai prossima alla conclusione.

Tempo di bilanci ...

 

Cosa abbiamo imparato in questa stagione?

Quali gli aspetti positivi, da ripetere?

Quali gli errori da evitare in futuro?

 

Forza, ognuno racconti aspetti positivi e negativi della sua coltivazione 2011 :yes:

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hot cat
Cosa abbiamo imparato in questa stagione? Meglio qualche pianta in meno ma seminata prima e curata meglio

Quali gli aspetti positivi, da ripetere?Leonardite nel substrato

Quali gli errori da evitare in futuro?Mai più due piante in un vaso (anche se il vaso era grande)

Questa stagione ho provato ad usare vasi rettangolari 60x30x30 in cui ho messo due piante,devo dire che se le paragono a quelle del 2010 non c'è paragone..

La conclusione è:

Nel 2012 seminerò a gennaio (1 mese prima ) e saranno meno piante .. :D metterò una pianta per vaso anzichè due :D

Isolamenti subito appena escono i primi boccioli.. meglio prima che poi.. proprio ora mi ritrovo ad avere una pianta con frutti isolati che non so se matureranno... ;) è anche vero che è stata la seconda "insacchettata" :) però se iniziavo prima.... :yes:

 

Un altra cosa ,il basacote.. ne ho ancora lo userò ma non credo che sarà nei peperoncini.. andrò avanti come nel 2010 con i prodotti Biobizz

..

A voi :)

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nipotastro
Cosa abbiamo imparato in questa stagione?

Quali gli aspetti positivi, da ripetere?

Quali gli errori da evitare in futuro?

 

purtroppo, che al clima non si comanda, ma ci si deve organizzare...

 

ottimo il risultato della leonardite, buono l'abbinamento con un prodotto tipo il basacote, ma questo non e' la scelta migliore alla mia latitudine.. a me occorrerebbe un prodotto a cessione un po' piu' lenta (come a tutti quelli che vivono al centrosud, credo)

bene anche l'utiizzo di lapillo sulla superficie dei vasi

 

assolutamente non utilizzero' piu' la ____ (non mi sovviene il nome... quella specie di sabbiolina per mantenere l'umidita' che abbiamo messo in superficie sui vasetti in fase di semina): praticamente una fabbrica di alghe e muffe

 

rigorosamente mescole di torbe a prevalenza chiare, le brune tendono a imbibirsi di acqua e asfissiano le radici, anche tagliandole con molti inerti.

(come regola generale, non provare altri terricci presi a caro prezzo nei garden)

 

...ed in teoria, l'anno prossimo meno piante (ormai si dice per buon auspicio :yes:)

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discus69
Per quasi tutti noi, a parte pochi fortunati che vivono dove il clima e' sempre favorevole, la stagione e' ormai prossima alla conclusione.

Tempo di bilanci ...

 

Cosa abbiamo imparato in questa stagione?

Quali gli aspetti positivi, da ripetere?

Quali gli errori da evitare in futuro?

 

Forza, ognuno racconti aspetti positivi e negativi della sua coltivazione 2011 :D

 

Bhè come prima stagione non posso che esser contento, è andato tutto a gonfie vele. Ho imparato moltissimo anche perchè non sapevo niente :D e quindi ringrazio tutti i miei mentori :yes:

 

Sicuramente più piante per varietà, leonardite e letame in campo

 

Errori da evitare:Tardare con gli isolamenti, aspettare troppo per il rinvaso intermedio, quest'errore causato dall'aver trovato troppo tardi l'orto.

 

Aggiungo propositi per l'anno prossimo :)

 

Più piante + più tecnologia + più sperimentazioni + più invenzioni + più capsaicina + raduni ;)

 

 

Roberto

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Mistyc76

Il fatto che il clima non si possa comandare, è un assunto (almeno per noi poveri mortali) quindi, dobbiamo accontentarci;

anche se dopo la visita di alcuni amici l'altro giorno, i quali mi hanno detto che in casa hanno delle piante da 5 anni, posso ben sperare per svernare le piante, o per lo meno sperare che almeno alcune riescano a passare l'inverno :-)

Per il resto, quest'anno era il mio primo anno di coltivazione in campo aperto, con tutte le differenze e le difficoltà che la cosa comporta.

Di certo ho imparato che appena metto le piante all'aperto devo metterci tanto, ma tanto anti-lumache...

Per quanto riguarda la concimazione, che dire? Ho utilizzato nelle fasi in vaso e nel primo mese in terra, un concime con concentrazione 30.10.20 con microelementi unito ad una miscela di aminoacidi; una volta iniziati ad avvistare i primi fiori sono passato a qualche somministrazione di sangue di bue.

I risulati sono stati (ad oggi) circa 25kg di peppers raccolti da 34 piante, e ancora tantissimi frutti in fase di maturazione sulle piante ( i fiori non si contano.... ma anche se sono in sardegna, non sono sicuro di riuscire a vederli trasformarsi in frutti); piante alte e rigogliose, belle in salute e in continua fruttificazione.

 

Da questa avventura ho capito che per l'anno prossimo mi dovrò dotare di un "aggeggio" che dosi il concime direttamente nella linea di irrigazione, perchè avendo l'irrigazione goccia a goccia, è una fatica improba concimare il tutto a mano...

Ho anche iniziato a far andare il composter in modo da poter rifocillare un pò il terreno per l'anno prossimo.

E una cosa su tutte.... l'anno prossimo PIU' piante.... visto che quest'anno non avevo nemmeno un pepper giallo... e le composizioni centro tavola erano troppo sbilanciate :-)

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Barcello

sicuramente meno trinidad.. i frutti sono cattivi ok.. ma le piante non mi piacciono poi tanto!

quindi giusto qualche douglah...

 

partendo dalla semina... il prossimo proverò un acquarietto da 50lt adattato a lightbox per seminare qualche chinense più lento..

giusto un esperimento.. perchè lo trovo inutile ai miei scopi.. (non devo fare più raccolto per vendere) io ho la fortuna cmq di avere una serra dove ogni anno anticipo di circa un mese la semina...

 

se c'è da dare un sistemico (vedi confidor) bene darlo all'inizio prima del secondo rinvaso, le piante non si sono più ammalate di niente... e al momento della raccolta dopo diversi mesi.. si può dire che il principio attivo è ormai inesistente o cmq ridotto ai minimi termini... (meno spreco di tempo per dare piretro ogni 2 settimane)

 

Proveró il basacote (o forse l'osmocote?) farò qualche esperimento.. concimando binariamente... il *cote + i miei intrugli a rilascio semilento..

 

vista l'impossibilità di tenere le piante in ombra proverò la rete antiafidi invece del tnt che non mi fa allegare i fiori per il troppo caldo... tenterò di isolare le piante intere per avere più frutti isolati

rimane il fatto che la rete che ho usato ombreggiante/antigrandine mi ha aiutato un sacco e dico proprio un sacco sia per il tempaccio di maggio... sia per il sole di agosto!

il prossimo anno la metterò da subito!

 

VEGETAL RADIK MAI PIU'! mi sono trovato molto molto male! e costa pure tanto..

dal prossimo vediamo se metterne uno normale.. o prendere il klasmann (a patto di trovarlo)

 

non ho visto questa grande differenza con la leonardite quindi.. il prossimo anno.. cercherò di evitarla...

 

quest'anno ho provato vasi sia da 10 che da 15 lt.. dal prossimo porterò tutto a 15 lt.. e per alcune piante, le meno produttive aumenterò a 19...

 

quantitativo di piante rimarrà lo stesso, ma con meno varietà...

 

 

ho imparato molte cose soprattutto nella trasformazione... e nella sicurezza durante e dopo la trasformazione.. un pò grazie al congresso, un pò grazie al forum, un pò grazie a internet, e un pò grazie ai miei studi all'alberghiero molti anni fa.. più tempo per i raduni a scopo educativo e non.. ok che portano soldi ma limiterei le fiere alle più rappresentative...

 

mi sembra doveroso.. nel bilancio 2011.. ringraziare tutti i pepperfriends, che mi hanno aiutato, consigliato, o semplicemente tenuto compagnia la sera!

 

al prossimo anno! :yes:

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Lonewolf

Annata tutto sommato positiva, nonostante varie patologie (in particolare acari).

Il setup, dalla semina alla conclusione della stagione, e' ormai collaudato e funziona a dovere.

 

Unico aspetto da migliorare nelle fasi iniziali e' la concimazione; il terriccio da semina che uso e' praticamente privo di nutrienti; concimero' (in modo ancora da decidere) gia' in bicchierino, per poi passare subito a leonardite+basacote gia' al primo rinvaso (come nel 2011).

 

Nel 2011 ho sperimentato la coltivazione in vasi piu' grandi (22 litri) per 7 piante coltivate anche in vasi piccoli (10 litri); i risultati sono tanto convincenti (piante di dimensioni triple e produttivita' in proporzione) che l'anno prossimo coltivero' tutto (tranne poche varieta' di piccole dimensioni) in vasi grandi 19-22 litri; di conseguenza ... meno piante ;) ... la meta', per l'esattezza (cioe' circa un centinaio).

 

Il minor numero di piante permettera' anche una miglior spaziatura in light-room, nelle prime fasi della crescita.

 

Nel 2011 ho anche sperimentato gli effetti positivi di una uscita precoce in serretta tnt; l'anno prossimo tutte le piante seguiranno questo percorso.

 

Il sacco di basacote si sta esaurendo; probabilmente provero' l'osmocote (piu' rapido inizialmente), magari abbinato con basacote 6M o 9M.

 

Positiva l'esperienza isolamenti; devo solo riuscire ad anticipare un po' (almeno 15 giorni) per non arrivare a fine stagione con frutti isolati ancora in maturazione (del secondo ciclo di isolamenti).

 

Positiva anche l'esperienza con la monocoltura, anche se ho fatto l'errore di usare vasi grandi (15-19 litri) con la stessa spaziatura dei vasi piccoli :yes: ... effetto giungla inestricabile assicurato :D

L'anno prossimo utilizzero' la stessa area per una monocoltura di una decina di piante di un C.chinense (probabilmente Pimenta da Neyde o Habolokia) e alcuni C.pubescens (chinense e pubescens non si ibridano tra loro).

Per i C.pubescens e' possibile una sistemazione all'ombra delle viti che mi sembra ottimale; voglio provare con un serio impegno ad ottenere un raccolto almeno discreto.

 

Sicuramente nel 2012 limitero' le varieta' selvatiche a frutti piccoli, in particolare i C.baccatum var baccatum e eximium; ne ho visti tanti, prendo un anno di pausa.

Limitero' anche il numero di varieta' "sconosciute", soprattutto quelle da banche semi; in generale per una interessante ce ne sono 10 banali ...

 

Non svernero' nessuna pianta, tranne alcuni C.flexuosum; credo che le piante svernate a inizio stagione siano una fonte di patologie anche per le nuove nate.

I C.flexuosum sono piante meravigliose, apparentemente esenti da patologie ... non me la sento di abbandonarle.

Alcune pero' serviranno per sperimentare "dal vivo" la loro presunta resistenza al freddo; passeranno l'inverno sul balcone, con temperature minime attese fino a -10°C o oltre (-13°C nel 2009/2010)

 

Nel 2012 mi riprometto anche di provare qualche ibridazione; mi viene sempre in mente Big Jim x Chiltepin (:D), ma devo ancora pensare a qualcosa di "serio"

 

Al momento e' tutto, ma aggiungero' altre note man mano che mi vengono in mente ...

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paopao
Cosa abbiamo imparato in questa stagione?

Quali gli aspetti positivi, da ripetere?

Quali gli errori da evitare in futuro?

 

il mio bilancio,

 

anno positivo per quanto riguarda la produzione dei peperoncini

 

non usare l'osmospring basta un un normale scottex e umidità alla giusta temperatura.. ( cosa che ho sbagliato alla prima semina )

 

da riproporre le accoppiate basacote e leonardite con il terriccio zeoliter e blumenrde oro hanno lavorato eccezionalmente

 

ovvio piantare meno piante ,,, troppe da solo non sono gestibili almeno da parte mia la vita ha altre cose oltre il peperoncino e avere produzione massicce implica un notevole tempo da dedicare a alla trasformazione e tutto ciò che comporta

 

il prossimo anno mi dedicherò ad al massimo 10 specie comprese alcune a i s p e s.. ghost - trinidad scorpion morouga yellow - trinidad choccolate - tiger , di cui ho già tutti i semi.. inoltre porterò avanti il tiger rosa che ho avuto come ibrido quest'anno ,,

 

ho alcuni semi di chinence nero ( 2 ) che farò del mio meglio per dare continuità .

 

proverò inoltre a casa di mio fratello di fare una monocoltura.. di che non lo so ancora ma dobbiamo organizzarci, non pianterò di sicuro i brut jolokia assam.. ne abbiamo a migliaia di quei semi ma questo è solo per la nostra comunità

 

 

 

come ha gia accennato roberto più tempo hai raduni.

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Maurizio

Quest'anno per me è stato eccezionale.

Ho coltivato 10 piante e tutte (tranne una) mi hanno dato una immensa gioia.

Sono cresciute in un modo insperato e mi hanno dato un mucchio di frutti.

Sicuramente il kit di HPP ha rivoluzionato il mio modo di seminare.

Per l'anno prossimo pianterò solo 5-6 piante 2 di Morouga e 2 di Pimenta da Neyde le altre 2 le deciderò più avanti.

Un vaso potrei dedicarlo alla coltivazione di una pianta a i s p e s e isolarla completamente per fare molti semi.

Un'altra pianta mi piacerebbe un lemon ma vedremo......

Un'altra cosa positiva di quest'anno è stato il nostro gruppo.

A tutti gli incontri mi sono sentito sempre bene e a mio agio. Anche se siamo sparsi su tutto il territorio nazionale ai vari ritrovi sembra che ci conosciamo da sempre.

Bhé vedremo il 2012 come andrà ma credo che sicuramente sarà meglio del 2011 con nuove esperienze e nuovi amici.

Un ringraziamento particolare a tutti coloro che dall'aprile dell'anno scorso mi hanno aiutato a raggiungere un grado di conoscenza molto elevato sul peperoncino.

E infine un ringraziamento anche ai 3 matacchioni che mi hanno fatto mangiare per scherzo un Naga Morich. Se non lo avessi fatto a quest'ora forse non sarei quì a scrivere.

Per chiudere vorrei ringraziare anche Pioc per avermi dato i semi del Pimenta che ritengo sia la pianta più bella e i suoi frutti i più buoni.

Approposito, ma che fine ha fatto? E' da aprile che non scrive più!!!

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maxi
:):lol: anno dal punto di vista pratico...ottimo...: le mie prime tre piante mi anno dato 97 peperoncini e la voglia di CONTINUARE !!! :) ..................da un punto di vista teorico è stato GRANDE : mi sono iscritto al a i s p e s :yes:.................... e ho conosciuto un forum di ""matti maniaci "" :D;):D

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cossuziggy

Anno eccezionale, per la prima volta ogni singola piante prodotta da me, dal seme ad ora! Un'emozione unica vederle crescere. Io vorrei provare il basacote, a tal proposito chiedo a chi ha espresso parere negativo la motivazione. C'è da dire che con qualche concimata di biobizz (grow e poco bloom) mi son trovato bene, ma per vedere davvero la differenza bisognerebbe concimare molto più spesso e con regolarità di quello che ho fatto io. Credo che la leonardite abbia il suo perchè ed ottimo il terriccio da semina del kit! PER QUESTO CHIEDO GIA' A GRAN VOCE CHE SIA RIPROPOSTO!!!

Terriccio Terflor Mixed usato per il secondo anno, ottimo, lo consiglio.

Mi ripropongo di capire il perchè dell'ingiallimento e caduta foglie in agosto...troppo caldo? peperoncini lasciati troppo sulle piante? Diminuirò di qualche unità la coltivazione, magari regalando ad amici le piantine già cresciutelle, quindi seminerò la stessa quantità.

Ottime scoperte il Pimenta da Neyde e l'Aribibi. Boccio il Bhi orange, il sapore (ma è bellissimo) del Putapariò, il Piquin cancun. Di chupe terrò solo una pianta da dedicare ai sotto aceti. Da lunedì scade il mese di incubazione degli haba gambia ripieni sott'olio, vi farò sapere...se sono come immagino rincfermati anche loro..bellissimi! forse ritornerò al chocolate, mi è mancato molto!

Mi dedicherò ad una varietà a i s p e s, magari da isolare completamente!

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nipotastro

allora..

 

il basacote e' ottimo, ma posto che la cessione dei nutrimenti e' in relazione alle temperature, credo che alla mia latitudine vada meglio un prodotto equivalente, ma piu' "lento"

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cossuziggy
allora..

 

il basacote e' ottimo, ma posto che la cessione dei nutrimenti e' in relazione alle temperature, credo che alla mia latitudine vada meglio un prodotto equivalente, ma piu' "lento"

 

 

Thank you Nipo! :yes:

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Barcello
:lol::lol: anno dal punto di vista pratico...ottimo...: le mie prime tre piante mi anno dato 97 peperoncini e la voglia di CONTINUARE !!! :lol: ..................da un punto di vista teorico è stato GRANDE : mi sono iscritto al a i s p e s :yes:.................... e ho conosciuto un forum di ""matti maniaci "" :D;):D

 

ci stai dando dei matti maniaci??? :) :)

 

 

 

bravo fai bene! :w00t: :w00t: :w00t:

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Dr Pepper

Innanzi tutto devo ringraziare tutti Voi per i consigli senza i quali non mi sarei preso le mi soddisfazioni e i complimenti degli amici per questo 1° anno di coltivazione:

 

Bilanci

1. semina :

- sono partito con la semina il 20 gennaio .... troppo tardi per i chinense .. troppo presto per gli annum

- ho messo troppi semi per varietà in grmbox (deciso in partenza di fare 1 pianta e una bis) ... una volta germogliati tutti mi dispiaceva buttarli e cosi è cresciuto a sproposito il numero delle piante finali (circa 140) ... quindi pochi semi per varietà

 

2. fertilizzanti : all'inizio ottimi i prodotti BIOBIZZ .. dopo il rinvaso finale niente fertilizzanti... usato terriccio da 6 euro a sacco da 70 già pre fertilizzato... a fine agosto le foglie delle piante hanno cominciato ad ingiallire. Ho utilizzato un fertilizzante 20.20.20 Asso di fiori della Cifosul terriccio ... risultato spettacolare dopo 1 settimana le foglie so ridiventate verdi con piante in condizioni spendide anche tuttora .

 

3. antiparassitari : ottimo l'olio di NEEM... il confidor è nuovo mai utilizzato.

 

4.Dopo rinvaso finale beccata GRANDINATA senza telo antigrandine ho rischiato di perdere tutto... non vale la pena.. l'anno prossimo obbligatorio telo antigrandine.

 

5.buono il controllo delle formiche e delle lumache con prodotti specifici... ( BAYER Baythion, LUMACHICIDA FERRAMOL ESCA BIOLOGICA NEUDORFF, et al.)

 

6. le piante nei vasi più piccoli hanno sofferto di più... dall'anno prossimo solo vasi grandi

 

7. quest'anno ho fatto l'errore di non isolare subito.... adesso è troppo tardi per isolare

 

8.ho preferito lasciare i frutti troppo a lungo sulle piante anche se maturi...... penso in questo modo di aver perso almeno un raccolto.

 

9 Bene anzi benissimo l'esperienza del Congresso.

 

 

scusate se posso sembrare ipercritico ma il senso di questo topic credo sia questo..

penso di correggere questi errori nella prossima coltivazione ... per tutto il resto

 

 

GRAZIE

 

Giampaolo ....

 

e scusate se vi ho rotto con miliardi di domande... penso comunque di aver imparato molto... e la cosa continua a piacermi quindi... pazientate Forza 2012 !!!!

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madreluna

annata positiva (apparte la grandinata in maggio)...

 

 

- Ottima esperienza con la leonardite e con il lapillo, il basacote è fenomenale, secondo ma però è arrivato corto, da settembre le carenze si son cominciate a sentire e ho dovuto integrare con 20-20-20 idrosolubile.....

 

- abbandonata l'osmopriming, per me è tempo sprecato, i semi germinano lo stesso su scottex e si elimina un passaggio....

 

 

...sto per iniziare i lavori di ristrutturrazione quindi per cause di forza maggiore non penso di poter fare semine anticipate, i per questa stagione partirò in primavera al naturale, quindi un unico raccolto e meno piante....voglio però provare l'idroponica, penso di fare almeno un vaso in DWC per sperimentare :D

 

- sicuramente, visti e sentiti i risultati di Claudio, Walter, Tattico e paopao sperimenterò vasi più grandi..... B)

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alemariacho

ci sono anche io ragazzi... scrivo a fatica, quindi sarò molto conciso.... scusate!!

 

anno STRATOSFERICO!!!!!!!!!!!!!!!

il primo, magico ed eccitante anno!

 

quello che mi ha guidato è stato l'entusiasmo e non il giudizio.

 

nel tecnico:

 

- continuerò con semina scottex.

- continuerò con terriccio da semina di FG

- 1 rinvaso intermedio

- piante in piena terra (esperienza positivissima di 4 piante testate quest'anno)

- no basacote.

- piu piante in generale

- piu piante per varietà che mi "servono/interessano"

- ISOLAMENTI

 

per il resto, be vorrei anche io piu raduni xke mi diverto un mondo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

scusate se sono stitico di parole ma proprio faccio una fatica bestia

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il bolgherese

Beh per quanto mi riguarda posso dire solo una cosa:

 

Anche se da poco ho fatto bene ad iscrivermi, per un 2012 pieno di buoni propositi.

 

Vi dò qualche anticipazione, visto che dovrete essere pazienti e darmi indicazioni :DB) (perchè sono parecchio duro).

In ogni caso io ho intenzione di seminare coltivare e produrre in maniera biologica.

 

Che ne pensate?

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tattico

allora dico anche io la mia.

 

- numero di piante: ne ho seminate circa un centinaio salvo poi tenerne 50 (regali e scambi con pepperfriends compresi). Per me decisamente troppe quoto Paopao alla grande, inutile averne più di quelle che si possono accudire. Il momento poi del raccolto e dell'elaborazione dei frutti poi è stressantissimo...ho una ventina di barattoloni di peppers essiccati che prima o poi dovrò polverizzare....chissà quando troverò il tempo! Il prossimo anno sicuramente a rinvaso definitvo non più di 30. Pitta m'ingolli (tipica espressione lucchese) se non sarà così!!!

 

- bilancio complessivo: fantastico, sono finalmente arrivato ad un setup completo con investimenti su sistema di illuminazione del lightbox e con i fertilizzanti (Basacote) che hanno lasciato il segno. Piante stupende, sempre piene di frutti tanto da non riuscire letteralmente a star dietro con la raccolta alla loro produzione....

 

- vasi: sono contento che molti abbiano condiviso questa mia convinzione. Vasi più grossi = piante più grosse = tanti più frutti. Sicuramente ci sarà inizialmente uno squilibrio vegetazione/fruttificazione a vantaggio della prima ma, fatte salve le dovute concimazioni, le piante spettacolari che abbiamo visto quest'anno sono anche figlie dei tanti litri di ottimo terriccio con cui le abbiamo coltivate.

 

- fertilizzanti:

 

biobizz iniziale poi passaggio nel rinvasoo definitivo al Basacote che se pur (quoto Madreluna) abbia forse ridotto il suo effetto verso settembre ha dato effetti spettacolari.

Per capire metto 2 foto

 

Naga Morich "biobizzato" fino a fine luglio poi più niente....

 

 

 

 

Naga Morich (da stessi semi del primo) biobizzato fino a rinvaso definitivo (inizio giugno) e poi basacote nel terriccio di rinvaso

 

 

 

 

Mi sembra evidente la differenza. Per mille ragioni una volta rinvasate e messo l'impianto di irrigazione io tendo un pò ad "abbandornare" le piante fino al momento del raccolto.

Quindi Basacote a vita....! AH le foto sono di stamattina.

 

- isolamenti: ho adottato i sacchettini in TNT con modesti successi. Sono riuscito ad ottenere poche decine di semi, anche per il poco tempo dedicato a questo aspetto della coltivazione. Comuqne delle preferite (Fatallii, BJ, Pimenta, ho semi per me per il prossimo anno e questa è già una bellissima soddisfazione. Purtroppo non potrò fare una lista semi miei da dare all'Aipses..speriamo per i lprossimo anno.

 

- pepperfriends: Mio 3d abbandonato praticamente al rinvaso definitivo, Perdonatemi ma, per quanto quasi sempre presente sul forum, non ce la faccio ad aggiornare con frequenza...Assente al congresso mi sono goduto (almeno in parte) i 2 appuntamenti a Camaiore con relative cene più qualche altro incontro più circoscritto...Ogni volta mi sembra più bello stare insieme a voi. Insomma senza fare troppi salamelecchi pepperfriends è composto a da persone "sane" e questo vale più di tutto!

 

Insomma come avrete capito i più che un coltivatore mi sento un raccoglitore e soprattutto un mangiatore di peppers con buona pace dell'aspetto delle piante e con tutte le energie finalizzate a.....magnà!!!

 

ciao a tutti e

a i s p e s e PEPPERFRIENDS FOREVER!!!

 

Giancarlo

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peppox

il mio bilancio per questo 2011 è davvero positivo

 

Le piante hanno prodotto molto bene nella prima fioritura,

nella seconda fioritura ho tanti frutti verdi e non credo matureranno visto il clima, ma per l'inverno ci sono abbastanza scorte.

 

La semina diretta in terriccio nei bicchierini da caffè è stata valida, si ripete anche il prossimo anno.

 

Il trapianto nei vasi da 1 Lt anche fin troppo buona, alcune piante hanno fiorito e fruttificato in anticipo resistendo fino a due mesi senza problemi.

 

La prima uscita ai raggi solari è avvenuta in fretta visto che nel light-box sgomitavano, qualche scottatura ma il prossimo anno faccio le cose gradatamente in modo da abituarle pian piano.

 

Per il trapianto finale ho utilizzato vasi da 15 lt che a mio avviso rappresentano un giusto compromesso.

Basacote + leonardite hanno fatto il loro dovere, le piante non hanno mai manifestato segni di carenza, confermati anche per il 2012

 

Come numero di piante quest'anno ero a 18 e sono davvero tante per il mio piccolo balcone per cui tra i buoni propositi c'è di ridurre a 12/13, in modo da poter accudire al meglio ogni pianta

 

Quest'anno al rientro dalle ferie ho trovato alcune piante esterne attaccate dagli afidi e non sono riuscito a piretrizzare a dovere tutte le piante con conseguente rallentamento che equivale a frutti immaturi ad oggi

Sicuramente valuterò l'utilizzo di un aficida sistemico in modo da scongiurare attacchi.

Eviterò di sicuro metodi tipo colla per gli isolamenti a favore dei sacchetti grandi di TNT aperti dai due lati corti in questo modo posso controllare lo stato dei frutti, impollinare manualmente e non ultimo evitare di rovinare i rami quando tolgo i sacchetti.

 

I raduni sono stati bellissimi e spero di partecipare a qualche fiera visto che il bimbo sta crescendo e portarlo in giro non è più un problema.

 

che dire.... W Pepperfriends e W l'a i s p e s!!!!

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cossuziggy

...dimenticavo:

 

NEEM: somministrato una volta a settimana= non ho visto un afide!!!!!!!!!

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Maverick

Mi ero proposto di fare a breve un bilancio sul mio 3D, ma visto che Lone ha aperto questa discussione lo posto qua che è meglio!.

 

Dunque...

Da 8 anni coltivo peperoncino. Fino allo scorso anno in modo naturale (semina a marzo, rinvasi successivi tra aprile e maggio e messa a dimora in campo o nei vasi definitivi verso i primi di giugno); da quest'anno sfruttando il metodo di semina e prime fasi di crescita indoor con germbox e lightbox ("La nuova era della (mia) coltivazione")!.

Facendo un confronto con gli anni passati posso tranquillamente dire che, al momento del rinvaso finale/trapianto in campo, non avevo piante così belle dal 2007 quando, una primavera eccezionalmente calda, mi aveva permesso di avere piante spettacolari anche col metodo naturale.

I vantaggi offerti dall'indoor, soprattutto al nord dove le temperature, solitamente, non sono clementi fino a tarda primavera, sono ineluttabili.

 

Per la germinazione dei semi non ho utilizzato la tecnica dell'osmopriming. A livello amatoriale non credo offra grandi vantaggi e il metodo scottex in germbox ha dato ottimi risultati.

Per quanto riguarda il lightbox non posso che confermare gli ottimi risultati del germbox: l'impianto fatto con le scansie in metallo e i neon (3 coppie per ripiano - daylight 6500K della Philips) sorretti da plafoniere "mobili" è stato sicuramente il fiore all'occhiello di questa "Nuova era della coltivazione" (gli investimenti sono stati ripagati...:D).

A livello di logistica, buono l'impatto delle bacinelle nelle quali ho sistemato i vasi una volta posti nel lightbox: soprattutto per gli spostamenti per i "bagni di sole" alle piante in primavera sono decisamente comode e funzionali!.

 

Semina / Rinvasi / Terricci / Concimi / Inerti.

Semina: per la prima volta ho utilizzato un terriccio da semina (marca Brill - la mia prescelta ormai da anni) e devo dire che mi son trovato molto bene. Nella superficie dei vasetti ho utilizzato la vermiculite: ho letto che qualcuno ha avuto problemi di muffe e eccessiva umidità...In passato avevo avuto lo stesso problema, ma utilizzando il lightbox e gestendo probabilmente in modo adeguato le irrigazioni (l'esperienza aiuta...), non ho rilevato particolari problematiche.

Rinvasi: da diversi anni come terriccio utilizzo l'universale della Brill. A mio giudizio è un ottimo prodotto; paga un po' nel prezzo (circa 8€ per sacco da 80L)...però penso che ne valga la pena.

Quest'anno ho miscelato il terriccio universale con un terriccio addizionato di inerti (pomice e lapillo) -sempre Brill-. Il risultato è stato sicuramente buono. Non ho provato l'agriperlite (non ne avevo!!) che però entrerà nella prossima coltivazione (è già in magazzino!).

Concimi: non ho effettuato particolari concimazioni. Alle piante giunte al secondo rinvaso prima della messa a dimora in campo o nei vasi definitivi, ho dato un po' di concime universale della Hortal (non ho notato nè vantaggi, nè svantaggi).

Per il rinvaso di alcune fortunate, a seguito dell'incontro allo Stuard a metà maggio, ho potuto utilizzare e provare per la prima volta nella mia vita la leonardite: niente da dire...eccezionale!.

 

Confronto coltura in campo e in vaso

Niente da dire: nei vasi (ma l'avevo già notato lo scorso anno), le piante sono molto più "belle" che in campo.

Però, anche per il prossimo anno, farò un po' e un po' (1/3 in vaso - 2/3 in campo).

Note colturali: non avendo avuto a disposizione l'antigrandine, quest'anno ho dovuto fare i conti (almeno con le piante in campo) con discreti danni da grandine (luglio). Il prossimo anno vedremo se installarlo o meno (l'antigrandine)...

Qualche problema l'ho avuto anche con l'adattamento al "sole" (sempre per le piante in campo), ma credo che lì abbia influito un mix di fattori: ho trapiantato le piante a metà maggio; le previsioni avevano messo pioggia, in realtà c'è stato un sole bestiale di giorno, freddo la sera - considerate che in campagna da me ci sono 3-4° in meno che in città, e alla fine, soprattutto i chinenese, hanno sofferto parecchio.

 

Confronto colture in vaso tra i due balconi

In città ho un appartamento con due balconi: uno esposto a sud-ovest e uno a nord.

Le piante esposte a sud-ovest si sono sviluppate più compatte e hanno prodotto moltissimi frutti; quelle esposte a nord hanno vegetato un sacco e prodotto un po' pochino (tranne i Bhut ricevuti da IlGrinta e da Piccantilly in maggio).

 

Raccolti: non so quanti Kg di peppers ho prodotto. Sicuramente più di 20...ma punto a fare di meglio!.

 

Isolamenti: ottimi risultati per gli annuum; insufficienti per i chinense...

Ho utilizzato i sacchettini in tnt; non cambierò metodo per il 2012.

 

Vasi: sarei tentato a utilizzare vasi più grandi...ma...meglio non cadere in tentazione (non saprei dove metterli!!).

Per il 2012, probabilmente, saranno confermati vasi da 10 (max 15L).

 

Proponimenti 2012

Quest'anno avevo circa 170 piante. Per il 2012 punto a ridurre un po' il numero...forse 150!.

Ho coltivato circa 40 varietà, molte delle quali ornamentali (d'altronde ho scoperto solo l'anno scorso il forum e le numerosissime varietà di superhot) -Stuard docet-.

Inutile dire che per il 2012 la regola sarà: un po' più superhot, meno ornamentali e, soprattutto, più varietà utili alle produzioni successive (salse, polveri, ecc.): la lista 2012 è in fase di costruzione; per ora sto valutando la disponibilità varietale.

Sicuramente introdurrò fin dalla fase di semina la leonardite; nelle successive operazioni di rinvaso utilizzerò l'agriperlite e il basacote. Sto valutando la possibilità di utilizzare / costruire tutori come quelli di Lone...vedremo.

Sicuramente isolerò tutto il possibile, come ho cercato di fare anche quest'anno. Manualità e tecnica non mi mancano (fortunatamente)!.

Al 95% pacciamatura per le piante in pieno campo...basta fare erba!!.

Sono molto tentato di fare una monocoltura di qualcosa...devo studiare/capire dove farla!.

Sto tentando di svernare 5-6 piante...

Vedremo cosa succederà!...Intanto: "Io sono ancora (sempre) qua...Eh...già!"

 

 

EDIT: Dimenticavo: credo che il clima di quest'anno sia stato estremamente favorevole allo sviluppo delle piante di peperoncino. È stato un anno abbastanza "particolare"; quindi occhio a non abbassare la guardia!!.

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paopao
allora..

 

il basacote e' ottimo, ma posto che la cessione dei nutrimenti e' in relazione alle temperature, credo che alla mia latitudine vada meglio un prodotto equivalente, ma piu' "lento"

 

dovresti prendere il 9 mesi.. costa anche meno

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mich

Per quanto mi riguarda, poche sono le conclusioni, visto che il successo dei metodi che utilizzo è costante. Giusto un'annotazione: la stagione 2011 mi ha visto molto compromesso emotivamente per gli eventi che alcuni di voi conoscono. Praticamente, tutti i progetti che avevo in mente, tutto ciò che volevo realizzare in fase di studio e tante altre cosine hanno visto la cessazione del mio impegno costante da giugno in poi. Ora, per me, inizia una nuova avventura che, confido, sarà bellissima :D

 

Quindi...

 

Sicuramente mai più 200 piante, trooooppo lavoro, anche in virtù dei meravigliosi risultati ottenuti in questo 2011. Come altri, mi fermerò a un massimo di 100 piante (spazio nell'orto 2012 permettendo, visto che qualcosa ho trovato ma non sono ancora convintissimo).

 

Meno varietà: 40 nel 2010, oltre 60 nel 2011. Troppe! Io amo lavorare "culinariamente" parlando e, benché adori la coltivazione in tutte le sue forme, ho necessità psico-fisica di pensare alle golose produzioni più che allo studio, che tanto tempo mi porta via.

 

Tutto qui, il resto è perfetto!

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Rocoto

L'anno 2011 tutto sommato è stato positivo, alcune novità (leonardite/basacote), qualche ritocchino alla tecnica di germinazione e crescita indoor, hanno fatto in modo di essere in anticipo di circa un mese sul tabellino 2010.

Il problema delle piante stressate dal grande caldo estivo persiste, perciò devo pensare un attimo come risolvere la cosa.

La semina devo per forza scaglionarla, devo avere piante in anticipo per gli isolamenti e più tardi quelle da cui togliere i frutti per le fiere, quest'anno avevo 20 kg di peppers in agosto quando andavo in ferie e quasi zero a settembre/ ottobre.

Il numero delle piante per il 2012 sarà in parte lo stesso, quelle in eccesso trovano sempre qualcuno che le adotta, anche le varietà saranno più o meno le stesse, forse qualche nuovo wild.

Proverò un nuovo sistema d’isolamento, con una rete fine più "arieggiante" al posto del tnt, chiuderò le piante sotto delle "campane" per un certo periodo, quando ci sarà, un numero sufficiente di fiori allegati ritorneranno libere come le altre, devo solo studiare come fare le "campane", ho già qualche idea in mente, vedremo.

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