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Toolshed

La mia prima volta....

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Toolshed

Con un bel po' di ritardo, ecco i dettagli della mia mini-coltivazione. Premetto che ho cominciato senza sapere quasi nulla sulla coltivazione del peperoncino, seguendo quindi un approccio "learning by doing" e aiutandomi con i vari forum su internet. Spero che questa pagina possa servire almeno ai neofiti come me, se non altro per dimostrare quanto è facile cominciare (ma sarà poi facile smettere?)! Ovviamente sono più che ben accetti commenti/consigli da parte di chiunque.

 

Dunque:

 

Acquisto dei semi: avvenuto ad una fiera di paese; 1 bustina contenente semi di cayenne, 1 di jalapeno e 1 di tondo calabrese.....totale 5,50 €!!!! Ho poi appreso quanto sia difficile, almeno in base alla mia esperienza, trovare dei semi di varietà meno comuni: successive spedizioni in centri commerciali con aree specifiche destinate al giardinaggio non hanno prodotto risultati in termini di reperimento di semi di altre specie: piuttosto che attivare una ricerca su internet, che avrebbe comportato ulteriori ritardi nella semina, ho preferito procedere con quanto già in mio possesso.

 

Semina: avvenuta direttamente in terra. Nonostante fosse consigliato da più parti, non ho utilizzato un terriccio specifico per la germinazione, ma un comune terriccio universale (concimato con cornunghia e "allungato" con della sabbia e delle palline di polistirolo). Il 15 di marzo ho quindi posto 2-3 semi per ogni piccolo vasetto (ricoprendoli con un sottile strato di terra), che ho poi messo in una semplice scatola con coperchio trasparente.

 

Visto che a Roma era ancora piuttosto freddo, non so con che utilità, ho inserito una coperta sotto la scatola (in modo che non prendesse freddo dal pavimento) e, in casi di giornate particolarmente rigide, ho puntato sulla scatola stessa un ventilatore d'aria calda. Ho innaffiato copiosamente tutte le sere con uno spruzzatore.

 

Germinazione: Dopo meno di 15 giorni - pathos!!! - i primi germogli (di jalapeno) hanno fatto capolino. Pur avendo ottenuto un ottimo grow rate (intorno al 50-60% direi), dei 30-40 germogli sono poi rimaste una decina di piantine. Questo perchè in parte ho selezionato i germogli stessi, ma anche a causa della mia imperizia in questa fase molto delicata, specie in termini di gestione dei vasetti con germogli già nati rispetto ai vasetti da tenere ancora al caldo. Infatti tutte le neo piantine che non ho immediatamente spostato sotto la luce del sole si sono allungate a dismisura e in maniera innaturale, in alcuni casi compromettendo la piantina stessa. Il mio (ovvio) consiglio quindi è di spostare immediatemente i germogli in un luogo sempre protetto, ma adeguatamente illuminato.

 

In questa fase inoltre alcune piantine sono state attaccate da quella che poi ho appreso essere una patologia fungina, ovvero il restringimento della base del piccolo fusto, che ha portato alcune piantine ad accasciarsi e, dopo un paio di giorni, a morire. Puntualizzo che credendo che l'"accasciamento" fosse dovuto alla mia indelicatezza nel trattare le piantine, non ho preso nessun provvedimento (del tipo, eliminare immediatamente i vasetti con le piantine colpite); in ogni caso il fenomeno è stato tutto sommato limitato.

 

Vale la pena puntualizzare che ho sperimentato, come tutti i più esperti sapranno, che a prescindere dalla specie ho avuto delle germinazioni anche 30-40 giorni dopo l'interramento del seme. In questa fase occorre quindi pazienza e non bisogna scoraggiarsi.

 

Trapianto in vaso: in questa fase si è palesata tutta la mia imperizia! Ho preparato per il trapianto un mix pressochè identico a quello usato per la germinazione, e dei vasi di 10-15 cm (per ogni piantina). L'errore è stato attendere che le piantine mettessero su gli abbozzi delle prime vere foglie: infatti, quando sono andato per trasferirle dai vasetti (in simil cartone) ai vasi veri e propri, con orrore ho constatato che avevano messo su già delle radici piuttosto lunghe e ramificate, il che non ha facilitato le operazioni! Il mio consoglio dunque è: se come me si usano dei vasetti minuscoli per la germinazione, trasferire il germoglio in un altro vaso appena nato. In ogni caso credo che la prossima volta pianterò i semi direttamente nei vasi che ospiteranno la pianta almeno per le prime settimane, in modo da evitare alla neo piantina uno shock non necessario!

 

Gradualmente quindi, con il passare dei giorni, l'incremento della temperatura e il primo irrobustimento delle piante, sono passato alla fase due: ho trasferito tutti i vasetti nella terrazza comune del mio palazzo (fin lì infatti avevo fatto dentro-fuori dai davanzali delle finestre tutte le sere e tutte le mattine, in modo che le piantine prendessero il sole di giorno ma non il freddo la notte...INSOSTENIBILE!). Per le prime due settimane (quelle centrali di aprile) ho tenuto sott'occhio tutti i giorni le temperature minime, riportando tutti i vasi a casa la notte nel caso in cui le temperature si avvicinassero ai 3-4-5 gradi. Pur non avendo diretto controllo della "location", la terrazza è però un ottimo posto in quanto le piante hanno la possibilità di prendere molto sole (direi circa 6-7 ore al giorno).

 

Attualmente dunque ho 3-4 esemplari per ogni specie, per chi volesse dargli un'occhiata ho postato delle foto nella mia pagina di presentazione.

Dopo questa prima fase, concitata ma ricca di sorprese e soddisfazioni i miei dubbi attualmente sono i seguenti:

 

- intervenire con qualche concimazione (fin'ora è stato tutto fatto rigorosamente biologico!)?

- con che frequenza procedere alle innaffiature (già sono stato ripreso da Mich, ammazza che occhio!)?

- fornire o no alle piante un supporto (tipo cannuccia) per farle stare su? oggi c'era un vento molto forte, e ad ogni folata temevo per le mie creature!

- esiste qualche guida dettagliata sulla fase fra il trapianto e la fioritura/fruttificazione? In particolare sono completamente ignorante in tema di patologie!

 

Spero, con l'aiuto di quanto già presente nel forum e dei vostri consigli, che tutto proceda per il meglio...

A presto per gli aggiornamenti!!!!

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alemariacho

buona coltivazione 2011

e incrociamo i cotiledoni anche per te!!!!!!!!!!!

 

posta piu foto che puoi!!!!!!!!!!!!!!

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peppox

Ho letto tutto,

devo dire che tutto sommato che vista la tua premessa te la sei cavata abbastanza bene.

 

la fase iniziale è stata influenzata da quella che in gergo si chiama marciume del colletto è vero è di origine virale ma si previene proprio con un'irrigazione adeguata, col tempo vedrai che è sempre meglio poca acqua che troppa.

 

sul primo trapianto posso dirti che hai fatto bene ad aspettare che nascessero le prime foglie in genere una regola base è quella di attendere almeno le prime 10 foglie vere

Quando si procede al trapianto si trova il piccolo vaso completamente invaso da radici, ma questo è un bene, travasando in vasi sempre leggermente più grandi (diciamo il doppio) le radici creano una ramificazione tentacolare con cui sostengono la pianta, sia fisicamente ancorandola al terreno in modo sicuro, che nutrizionalmente riuscendo a "pompare" nutrimento al fusto e alle foglie in misura adeguata.

Da quello che leggo hai utilizzato dei vasetti in torba che, come nel tuo caso, interferiscono con il rinvaso perchè si lasciano trapassare dalle radici, per il prossimo anno ti consiglio dei vasetti in plastica tipo quelli del Kit Capsico fornito dal nostro fornitore Fedi Giovanetti

 

Utilizzare vasi grandi fin da subito non ottimizza la crescita radicale e provoca una spiralizzazione delle radici che come imparerai anche tu non va bene

 

Se le piantine sono già a dimora definitiva puoi concimare con prodotti biologici prima a dosi minime per non creare shock per la pianta poi, dopo una fase di adattamento, alle dosi consigliate

 

ti auguro un'annata ricca di emozioni capsiche!

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mich

- intervenire con qualche concimazione (fin'ora è stato tutto fatto rigorosamente biologico!)?

La concimazione: i terricci contengono (dovrebbero contenere) nutrienti per circa 30-40 giorni. Puoi iniziare una concimazione blanda già dal 20° giorno circa. Ti consiglio la linea BioBizz (Bio Grow e Bio Bloom) visto che non hai moltissime piante. Questo perché è un fertilizzante naturale liquido da dare ad ogni innaffiatura, mentre se avessi tantissime piante sarebbe molto scomodo (esperienza diretta....).

Le piante delle foto le vedo comunque di un bel verde, io aspetterei ancora un po'.

 

- con che frequenza procedere alle innaffiature (già sono stato ripreso da Mich, ammazza che occhio!)?

Spesso e poca acqua piuttosto che con meno frequenza ma tanta acqua. I peppers preferiscono "la siccità" agli allagamenti <_<

Ho notato foglie arricciate, tipiche degli eccessi idrici (ma talvolta può anche trattarsi di altro).

- fornire o no alle piante un supporto (tipo cannuccia) per farle stare su? oggi c'era un vento molto forte, e ad ogni folata temevo per le mie creature!

I vasi che vedo nelle foto penso siano da un paio di litri o giù di lì (forse l'hai scritto ma ora non ricordo eheheh). Per ora non serve un tutore, ma più avanti ti consiglio il metodo butternut (vedi da Lonewolf) o le piramidi di www.fedigiovannetti.com (utente HotPepperPurple) che sto testando anch'io in larga scala e per le quali, però, non posso ancora garantire: sono infatti molto meno rigide dei tubi butternut.

- esiste qualche guida dettagliata sulla fase fra il trapianto e la fioritura/fruttificazione? In particolare sono completamente ignorante in tema di patologie!

Patologie: idem per me! Per il resto sul Forum c'è un po' di tutto, ti consiglio tanta pazienza e la funzione "Cerca"... Puoi anche cercare da google frasi con parole più corte di 4 lettere, utilizzando le " " <_<

 

 

Aspetta comunque altri interventi, sai, ognuno ha i propri metodi ed è meglio leggere più opinioni, scegliendo quella che più fa al caso nostro e modificandola soggettivamente :D

 

 

E naturalmente, una magica avventura 2011 anche a te :D

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Piero

Buona annata capsica anche a te!

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mich
Ho letto tutto,

devo dire che tutto sommato che vista la tua premessa te la sei cavata abbastanza bene.

 

la fase iniziale è stata influenzata da quella che in gergo si chiama marciume del colletto è vero è di origine virale ma si previene proprio con un'irrigazione adeguata, col tempo vedrai che è sempre meglio poca acqua che troppa.

 

sul primo trapianto posso dirti che hai fatto bene ad aspettare che nascessero le prime foglie in genere una regola base è quella di attendere almeno le prime 10 foglie vere

Quando si procede al trapianto si trova il piccolo vaso completamente invaso da radici, ma questo è un bene, travasando in vasi sempre leggermente più grandi (diciamo il doppio) le radici creano una ramificazione tentacolare con cui sostengono la pianta, sia fisicamente ancorandola al terreno in modo sicuro, che nutrizionalmente riuscendo a "pompare" nutrimento al fusto e alle foglie in misura adeguata.

Da quello che leggo hai utilizzato dei vasetti in torba che, come nel tuo caso, interferiscono con il rinvaso perchè si lasciano trapassare dalle radici, per il prossimo anno ti consiglio dei vasetti in plastica tipo quelli del Kit Capsico fornito dal nostro fornitore Fedi Giovanetti

 

Utilizzare vasi grandi fin da subito non ottimizza la crescita radicale e provoca una spiralizzazione delle radici che come imparerai anche tu non va bene

 

Se le piantine sono già a dimora definitiva puoi concimare con prodotti biologici prima a dosi minime per non creare shock per la pianta poi, dopo una fase di adattamento, alle dosi consigliate

 

ti auguro un'annata ricca di emozioni capsiche!

 

 

<_<<_<

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Macy

Ciao e benvenuto nel mondo pepper da un neofita come te <_<

Nonostante l'inesperienza ho visto delle belle piantine <_< complimenti

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Barcello
- intervenire con qualche concimazione (fin'ora è stato tutto fatto rigorosamente biologico!)?

La concimazione: i terricci contengono (dovrebbero contenere) nutrienti per circa 30-40 giorni. Puoi iniziare una concimazione blanda già dal 20° giorno circa. Ti consiglio la linea BioBizz (Bio Grow e Bio Bloom) visto che non hai moltissime piante. Questo perché è un fertilizzante naturale liquido da dare ad ogni innaffiatura, mentre se avessi tantissime piante sarebbe molto scomodo (esperienza diretta....).

Le piante delle foto le vedo comunque di un bel verde, io aspetterei ancora un po'.

 

- con che frequenza procedere alle innaffiature (già sono stato ripreso da Mich, ammazza che occhio!)?

Spesso e poca acqua piuttosto che con meno frequenza ma tanta acqua. I peppers preferiscono "la siccità" agli allagamenti <_<

Ho notato foglie arricciate, tipiche degli eccessi idrici (ma talvolta può anche trattarsi di altro).

- fornire o no alle piante un supporto (tipo cannuccia) per farle stare su? oggi c'era un vento molto forte, e ad ogni folata temevo per le mie creature!

I vasi che vedo nelle foto penso siano da un paio di litri o giù di lì (forse l'hai scritto ma ora non ricordo eheheh). Per ora non serve un tutore, ma più avanti ti consiglio il metodo butternut (vedi da Lonewolf) o le piramidi di www.fedigiovannetti.com (utente HotPepperPurple) che sto testando anch'io in larga scala e per le quali, però, non posso ancora garantire: sono infatti molto meno rigide dei tubi butternut.

- esiste qualche guida dettagliata sulla fase fra il trapianto e la fioritura/fruttificazione? In particolare sono completamente ignorante in tema di patologie!

Patologie: idem per me! Per il resto sul Forum c'è un po' di tutto, ti consiglio tanta pazienza e la funzione "Cerca"... Puoi anche cercare da google frasi con parole più corte di 4 lettere, utilizzando le " " <_<

 

 

Aspetta comunque altri interventi, sai, ognuno ha i propri metodi ed è meglio leggere più opinioni, scegliendo quella che più fa al caso nostro e modificandola soggettivamente :D

 

 

E naturalmente, una magica avventura 2011 anche a te :D

 

sempre il solito.. uno non fa in tempo a leggere che lui già risponde a tutto...e con molta precisione per giunta!!!

 

ottimi suggerimenti mich..

e buona coltivazione a te toolshed

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Antonio

Buona coltivazione 2011 (ma dove sono le immagini che io non le vedo?)

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big jolokia

Buona coltivazione 2011, ti auguro un anno di soddisfazioni capsiche.

 

roberto

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mich
Si, poi le ho trovate, ma rispondermi da solo mi sembrava troppo marzulliano (si faccia una domanda e si dia una risposta) :) .

Grazie Mich! :o

 

 

Ahahaha, mitico! :o

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Toolshed

Grazie a tutti per aver avuto la pazienza di leggere, commentare, consigliare!

 

Dato l'entusiasmo di questo forum, raccoglierò presto l'invito a postare nuovo materiale...

 

Dario

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Lonewolf

Gia' hanno risposto a tutto (l'immancabile mich!); sottolineo solo l'importanza dei tutori, anche per piantine piccole.

Il rischio di danni causati dal vento e' molto alto.

Solo piantine nate direttamente all'aperto e sviluppatesi molto lentamente hanno la robustezza sufficiente per resistere, ma anche in questo caso sono a rischio appena crescono un po' o al piu' tardi quando si caricano di frutti.

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Toolshed

Ola todos!

 

Ieri, con immenso pathos, ho constatato la comparsa dei primi boccioli sui miei jalapenos! sono stati dall'inizio la specie più precoce....

vi allego una foto, scusandomi per la qualità indecorosa.

 

Come consigliatomi, ho poi cominciato a somministrare il bio bloom...a metà dose rispetto alla dose minima consigliata, e (per ora) solo a una pianta per ogni specie che ho. Spero così di constatarne gli effetti anche per differenza rispetto alle piante della stessa specie non concimate.

 

Vi segnalo infine che anche per le mie piante si sta aggravando il fenomeno - piuttosto frequente leggendo anche altri topics del forum - dell'arricciamento delle foglie. Per ora, ho ridotto le innaffiature come consigliatomi da Mich, spero sia solo temporaneo!

 

Dario

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mich

Molto bene per i boccioli!

 

Per i vari fenomeni di arricciamento.... ci stiamo lavorando. Lux ha aperto una discussione, poi c'è chocolatorang che, pare, abbia problemi con i tripidi. Insomma, sarebbe interessante capire la natura esatta delle varie tipologie di arricciamento e, soprattutto, trovare una soluzione, perché altrimenti andiamo tutti in A.N.S.I.A. :lol:

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Piero
Molto bene per i boccioli!

 

Per i vari fenomeni di arricciamento.... ci stiamo lavorando. Lux ha aperto una discussione, poi c'è chocolatorang che, pare, abbia problemi con i tripidi. Insomma, sarebbe interessante capire la natura esatta delle varie tipologie di arricciamento e, soprattutto, trovare una soluzione, perché altrimenti andiamo tutti in A.N.S.I.A. :lol:

 

;)

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Mario

Buona coltivazione 2011

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Toolshed

Ragazzi,

chi di voi può indicarmi un negozio zona Roma dove acquistare il materiale per il rinvaso finale:

 

- vasi

- terriccio

- pomice

- tutori (soprattutto)!

 

attendo una vostra dritta,

grazie!!

 

Dario

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Toolshed

Rieccomi!

Con un po' di ritardo, gli aggiornamenti.

 

Domenica finalmente rinvaso finale per quasi tutte le piantine. Non so se ho anticipato i tempi (sono bene accetti commenti sulla base di quello che si vede dalle foto), fatto sta che, come pensavo, i precedenti vasi (da 1,5 l o anche meno) erano completamente invasi dalle radici.

 

Quindi ho proceduto:

vasi da 7 litri 22 cm, terriccio consigliatomi dal vivaista (terra e torba, niente di particolare), argilla espansa che ho depositato sul fondo dei vasi e mixato con il terriccio. Come consigliatomi sul forum, ho anche montato dei tutori (spero che reggano), legando fra loro 3 asticelle di bamboo da 60 cm.

 

Che fatica!

 

Corna facendo, le piantine sembrano aver reagito bene (le vedete in batteria nella prima foto in alta definizione, esauste dopo una giornata di sole). Nella posizione attuale, hanno luce diretta (cielo velato e scie d'aerei permettendo) dalle 11 circa alle 19!

 

Anche se non ancora preso da A.N.S.I.A., ho qualche pensiero perchè:

 

- i piccioli dei primi due fiori di jalapeno (vedete un dettaglio della pianta nella seconda foto), una volta appassiti i fiori stessi, sono seccati e caduti; è normale?

- una delle piante di cayenna (terza foto) come vedete ha subito un ingiallimento di alcune foglie, la vistosa deformazione di altre, la comparsa di una specie di "muffa" sulla cima e, dulcis in fundo, la comparsa di un vermiciattolo (che ho prontamente soppresso) su una foglia. In generale ho sì notato degli insetti gironzolare intorno (e sopra) le piante, ma in numero davvero esiguo. Le piante sembrano avere un bell'aspetto e uno stato di salute generale buono e anche questa pianta è ancora vitale (sotto le foglie ingiallite ne ha altre piccole verdissime), ma con il passare dei giorni la situazione è oggettivamente peggiorata.....cosa può avere???

 

Attendo i vostri consigli/commenti!!!!

 

ciao,

Dario

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Toolshed

altre fotine....

jalapeno e tondo al risveglio

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vitagliano

Beh a me sembrano in grande forma, non mi faeri prendere troppo d'attacchi d'ANSIA, per i fiori evidentemente non hanno allegato, ma non temere vedrai che tutto procederà per il verso giusto :blink:

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Maverick
Rieccomi!

Con un po' di ritardo, gli aggiornamenti.

 

Domenica finalmente rinvaso finale per quasi tutte le piantine. Non so se ho anticipato i tempi (sono bene accetti commenti sulla base di quello che si vede dalle foto), fatto sta che, come pensavo, i precedenti vasi (da 1,5 l o anche meno) erano completamente invasi dalle radici.

Assolutamente non hai anticipato i tempi...molti di noi han già rinvasato ai primi di maggio!

 

Quindi ho proceduto:

vasi da 7 litri 22 cm, terriccio consigliatomi dal vivaista (terra e torba, niente di particolare), argilla espansa che ho depositato sul fondo dei vasi e mixato con il terriccio. Come consigliatomi sul forum, ho anche montato dei tutori (spero che reggano), legando fra loro 3 asticelle di bamboo da 60 cm.

 

Che fatica!

 

Corna facendo, le piantine sembrano aver reagito bene (le vedete in batteria nella prima foto in alta definizione, esauste dopo una giornata di sole). Nella posizione attuale, hanno luce diretta (cielo velato e scie d'aerei permettendo) dalle 11 circa alle 19!

(ok!)

 

Anche se non ancora preso da A.N.S.I.A., ho qualche pensiero perchè:

 

- i piccioli dei primi due fiori di jalapeno (vedete un dettaglio della pianta nella seconda foto), una volta appassiti i fiori stessi, sono seccati e caduti; è normale?

è normale...se ne parla in diversi 3D della cascola dei fiori...non badare a quanti ne cadono; vedrai che prima o poi spunteranno i frutti!!

- una delle piante di cayenna (terza foto) come vedete ha subito un ingiallimento di alcune foglie, la vistosa deformazione di altre, la comparsa di una specie di "muffa" sulla cima e, dulcis in fundo, la comparsa di un vermiciattolo (che ho prontamente soppresso) su una foglia. In generale ho sì notato degli insetti gironzolare intorno (e sopra) le piante, ma in numero davvero esiguo. Le piante sembrano avere un bell'aspetto e uno stato di salute generale buono e anche questa pianta è ancora vitale (sotto le foglie ingiallite ne ha altre piccole verdissime), ma con il passare dei giorni la situazione è oggettivamente peggiorata.....cosa può avere???

Credo abbia un po' sofferto (carenza di nutrienti o troppa acqua per gli ingiallimenti). Il vermiciattolo hai fatto bene a schiacciarlo...; deformazioni fogliari possono essere causate da afidi, dalla genetica alterata della pianta, da altri insetti come i tripidi oppure, nella peggiore delle ipotesi, da virus (anche qua se ne sta parlando un sacco nel post dell'a i s p e s)...Per la muffa non saprei che dire...dato che sta pianta ce le ha un po' tutte tienila sotto controllo e isolala dalle altre....!!

 

Attendo i vostri consigli/commenti!!!!

 

ciao,

Dario

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Toolshed

Vitagliano, Maverick,

grazie mille per i vostri commenti.

 

A presto per un aggiornamento!

 

Dario

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