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kendalen

L'angolo del principiante

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kendalen

Ciao a tutti

Come anticipato nel topic di presentazione, sono qui a porvi un po' di questioni che, mi rendo conto, provocheranno una serie di alzate di sopracciglia come non se ne vedevano da anni. Domani sera partirò per la Puglia, ma mi porto avanti con il lavoro per avere qualche informazione in più al mio ritorno...

A vedere i thread delle vostre coltivazioni, oltre all'ammirazione per i risultati ottenuti e per le varie apparecchiature che avete costruito, mi è sorto spontaneo il dubbio: ma ce la farò a ottenere non dico coltivazioni paragonabili, ma almeno una manciata di piantine che mi donino dei frutti? :lol:

La prima domanda, quindi, è: secondo voi, con cosa è meglio cominciare, considerando che sono digiuno di nozioni e capacità coltivatizie? Mi spiego meglio: girovagando per siti, le specie di peperoncini che mi hanno attirato di più sono i naga, gli hot lemon (su questi la colpa è vostra, non me li ero filati manco di striscio finché non ho letto cosa ne avete scritto :D ) e gli habanero (dubbio su quali, però: mi piacciono molto, a vederli, sia i white, sia i chocolate). Pensate che possano essere adatti a un principiante come il sottoscritto o richiedono le cure di qualcuno di un po' più esperto per dare soddisfazioni?

Per cominciare, è sufficiente qualche vasetto sul davanzale di una finestra esposta a sud, quest'inverno, oppure la speranza di ottenere qualche risultato è risibile e quindi è meglio dotarsi di germ- e light-box?

Da pochi mesi abbiamo cambiato casa e siamo venuti a stare in quel di Carmagnola (patria della Sagra del Peperone, quest'anno dal 28/08 al 06/09, non ho idea però se siano rappresentati anche i peperoncini - noi d'altro canto ce la perdiamo visto che saremo in Salento), abbiamo un giardinetto nel quale in teoria non potremmo fare orto, però qualche vasetto ce lo siamo portato da Torino: tra questi spicca una piantina che dovrebbe essere un pomodoro selvatico (di una resistenza allucinante), che da quanto so è tossico e dannoso per gli esseri umani. A questo proposito vi chiedo: sapete se, per caso, può capitare che si generi un ibrido tra un peperoncino e un pomodoro selvatico (sempre che sia possibile, ovvio) e che nella generazione successiva si abbiano dei frutti dannosi?

Con la canicola di questi giorni, poi, e un sole che picchia come quando Mike Tyson non cercava di vincere gli incontri azzannando orecchie a destra e a manca, temo di vedermi la piantina di peperoncino (della quale non so la razza) chinare la testa da un momento all'altro. In realtà sembra cavarsela egregiamente (d'altra parte sono piante che provengono da zone ben più calde del Piemonte), ma il timore di ritrovarmela "cotta" dal sole c'è sempre. Sono io troppo apprensivo?

Beh, per ora penso di aver fatto abbastanza la figura dello scolaretto al primo giorno di scuola. Mi siedo al mio banco. :D

Grazie delle risposte!

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Piccantilly
Ciao a tutti

Come anticipato nel topic di presentazione, sono qui a porvi un po' di questioni che, mi rendo conto, provocheranno una serie di alzate di sopracciglia come non se ne vedevano da anni. Domani sera partirò per la Puglia, ma mi porto avanti con il lavoro per avere qualche informazione in più al mio ritorno...

 

Buone vacanze

 

A vedere i thread delle vostre coltivazioni, oltre all'ammirazione per i risultati ottenuti e per le varie apparecchiature che avete costruito, mi è sorto spontaneo il dubbio: ma ce la farò a ottenere non dico coltivazioni paragonabili, ma almeno una manciata di piantine che mi donino dei frutti? :lol:

La prima domanda, quindi, è: secondo voi, con cosa è meglio cominciare, considerando che sono digiuno di nozioni e capacità coltivatizie? Mi spiego meglio: girovagando per siti, le specie di peperoncini che mi hanno attirato di più sono i naga, gli hot lemon (su questi la colpa è vostra, non me li ero filati manco di striscio finché non ho letto cosa ne avete scritto :D ) e gli habanero (dubbio su quali, però: mi piacciono molto, a vederli, sia i white, sia i chocolate).

 

Sono delle piante bellissime, ma per quello ch ne so (sono al primo anno di scuola!) dovresti iniziare la germinazione a gennaio-febbraio per avere dei buoni risultati in estate.

 

Pensate che possano essere adatti a un principiante come il sottoscritto o richiedono le cure di qualcuno di un po' più esperto per dare soddisfazioni?

 

Assolutamente si, sei sicuramente in grado di coltivarli, non ci vuole il botanio-biologo-ricercatore, ma solo tanta passione !!

 

Per cominciare, è sufficiente qualche vasetto sul davanzale di una finestra esposta a sud, quest'inverno, oppure la speranza di ottenere qualche risultato è risibile e quindi è meglio dotarsi di germ- e light-box?

 

Per ottenere risultati migliori è meglio dotarsi.

 

Da pochi mesi abbiamo cambiato casa e siamo venuti a stare in quel di Carmagnola (patria della Sagra del Peperone, quest'anno dal 28/08 al 06/09, non ho idea però se siano rappresentati anche i peperoncini - noi d'altro canto ce la perdiamo visto che saremo in Salento), abbiamo un giardinetto nel quale in teoria non potremmo fare orto, però qualche vasetto ce lo siamo portato da Torino: tra questi spicca una piantina che dovrebbe essere un pomodoro selvatico (di una resistenza allucinante), che da quanto so è tossico e dannoso per gli esseri umani. A questo proposito vi chiedo: sapete se, per caso, può capitare che si generi un ibrido tra un peperoncino e un pomodoro selvatico (sempre che sia possibile, ovvio) e che nella generazione successiva si abbiano dei frutti dannosi?

 

Che io sappia, proprio no. Come se volessi incrociare una scimmia con l'uomo: ambedue mammimeri, ambedue primati, ma..... con qualche diffferenza: il muscolo oppositore del pollice !!!! :D

 

Con la canicola di questi giorni, poi, e un sole che picchia come quando Mike Tyson non cercava di vincere gli incontri azzannando orecchie a destra e a manca, temo di vedermi la piantina di peperoncino (della quale non so la razza) chinare la testa da un momento all'altro. In realtà sembra cavarsela egregiamente (d'altra parte sono piante che provengono da zone ben più calde del Piemonte), ma il timore di ritrovarmela "cotta" dal sole c'è sempre. Sono io troppo apprensivo?

 

C'è il metodo Lonewolf per lasciare le piante durante le ferie: lasciarle in casa imerse in un secchio con acqua: meglio annegare che morire di sete !

 

Beh, per ora penso di aver fatto abbastanza la figura dello scolaretto al primo giorno di scuola. Mi siedo al mio banco. :D

 

ed io ti seguo :D:D:D

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Lonewolf

Le risposte di Walter sono esaurienti.

 

Vorrei solo sottolineare l'impossibilita' di ibridazione tra peperoncino e pomodoro (o altre solanacee).

In certe condizioni "non naturali" (coltivazioni miste come le nostre, zoo ecc) e' possibile l'ibridazione tra specie diverse dello stesso genere (capsicum annuum-chinense, equus caballus-asinus, panthera leo-tigris) anche se spesso con generazione di ibridi sterili, ma non ho notizie di ibridazioni tra generi diversi (come appunto peperone e pomodoro o, per esempio, uomo e scimpanze')

 

La coltivazione dei peppers di 4 delle 5 specie "coltivate" (annuum, baccatum, chinense, frutescens) e' davvero semplice ... basta un po' di attenzione, acqua, sole, buon terriccio e un po' di fertilizzante.

Qualche difficolta' in piu' solo per i pubescens e per alcune varieta' wild.

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mich
Ciao a tutti

Come anticipato nel topic di presentazione, sono qui a porvi un po' di questioni che, mi rendo conto, provocheranno una serie di alzate di sopracciglia come non se ne vedevano da anni. Domani sera partirò per la Puglia, ma mi porto avanti con il lavoro per avere qualche informazione in più al mio ritorno...

 

Buone ferie!

 

A vedere i thread delle vostre coltivazioni, oltre all'ammirazione per i risultati ottenuti e per le varie apparecchiature che avete costruito, mi è sorto spontaneo il dubbio: ma ce la farò a ottenere non dico coltivazioni paragonabili, ma almeno una manciata di piantine che mi donino dei frutti? :lol:

 

Certo che ce la farai! L'amico xbomber (di Cuorgnè, tuo vicino) è al suo primo anno (ora è in ferie...), butta un occhio a cos'ha combinato nella sua discussione...

 

 

La prima domanda, quindi, è: secondo voi, con cosa è meglio cominciare, considerando che sono digiuno di nozioni e capacità coltivatizie? Mi spiego meglio: girovagando per siti, le specie di peperoncini che mi hanno attirato di più sono i naga, gli hot lemon (su questi la colpa è vostra, non me li ero filati manco di striscio finché non ho letto cosa ne avete scritto :D ) e gli habanero (dubbio su quali, però: mi piacciono molto, a vederli, sia i white, sia i chocolate). Pensate che possano essere adatti a un principiante come il sottoscritto o richiedono le cure di qualcuno di un po' più esperto per dare soddisfazioni?

 

Tu inizia con quello che ti attrae, poi tutto vien da sé. Tempo 2 anni le tue piantine/varietà/specie aumenteranno esponenzialmente! :D Magari ci butterei dentro qualche annuum "facile", tipo Lingua di Fuoco, Vietato o Umbrella (io ho iniziato proprio con loro!).

 

 

 

Per cominciare, è sufficiente qualche vasetto sul davanzale di una finestra esposta a sud, quest'inverno, oppure la speranza di ottenere qualche risultato è risibile e quindi è meglio dotarsi di germ- e light-box?

 

Ti dirò, il germbox abbinato all'osmopriming fa miracoli per quanto riguarda la germinazione, vedi per esempio mich 2009 (scusa se ti mando direttamente da me, puoi comunque consultare tutte le esperienze, anzi, te lo consiglio caldamente!). Già che ci siamo fatti un giretto anche qui, è un'infarinatura di base, a detta di molti nuovi adepti, molto utile!

Il light box ti permette di portare avanti le piante fino ad aprile (circa) momento in cui le puoi passare finalmente in una serra esterna, facendole abituare al sole. Il vantaggio? Ottenere più raccolti durante l'anno grazie a piante adulte già a inizio estate! Poi tutta la questione luci va a discrezione e a piacere tuo. Molti utilizzano i neon (io non ci capisco niente e non mi fido), altri utilizzano le nuove tecnologie LED (non ho la minima idea di che cosa siano), poi ci sono i "riflettori industriali da serra" (che altri sapranno spiegarti), mentre io utilizzo le Envirolites originali da 200W / 20'000 lumen / 6400°K(www.envirolites.co.uk):

post-299-1250890488.jpg

 

 

 

Da pochi mesi abbiamo cambiato casa e siamo venuti a stare in quel di Carmagnola (patria della Sagra del Peperone, quest'anno dal 28/08 al 06/09, non ho idea però se siano rappresentati anche i peperoncini - noi d'altro canto ce la perdiamo visto che saremo in Salento), abbiamo un giardinetto nel quale in teoria non potremmo fare orto, però qualche vasetto ce lo siamo portato da Torino: tra questi spicca una piantina che dovrebbe essere un pomodoro selvatico (di una resistenza allucinante), che da quanto so è tossico e dannoso per gli esseri umani. A questo proposito vi chiedo: sapete se, per caso, può capitare che si generi un ibrido tra un peperoncino e un pomodoro selvatico (sempre che sia possibile, ovvio) e che nella generazione successiva si abbiano dei frutti dannosi?

 

Impossibile.

 

Con la canicola di questi giorni, poi, e un sole che picchia come quando Mike Tyson non cercava di vincere gli incontri azzannando orecchie a destra e a manca, temo di vedermi la piantina di peperoncino (della quale non so la razza) chinare la testa da un momento all'altro. In realtà sembra cavarsela egregiamente (d'altra parte sono piante che provengono da zone ben più calde del Piemonte), ma il timore di ritrovarmela "cotta" dal sole c'è sempre. Sono io troppo apprensivo?

 

E' sempre bene investire qualcuno delle innaffiature durante la propria assenza... Non so dirti come funzioni la questione del secchio pieno d'acqua...

 

 

Beh, per ora penso di aver fatto abbastanza la figura dello scolaretto al primo giorno di scuola. Mi siedo al mio banco. :D

 

Ti faccio compagnia anch'io, c'è sempre da imparare qualcosa di nuovo!!!!

 

Grazie delle risposte!

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kendalen

E pensare che alle volte, la mattina, quando mi guardo allo specchio qualche dubbio sul mio essere homo erectus al 100% mi viene... :lol:

Grazie delle risposte, mi sento decisamente più rassicurato e non vedo l'ora di cominciare (anche se ci vorrà ancora qualche mesetto :P)!

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Piccantilly

Se posso darti un ulteriore consiglio, cerca di partecipare alle riunioni che occasionalmente e spontaneamente vengono organizzate tra noi capsico-dipendenti. Sono delle buone occasioni per fare degli assaggi e così potrai farti un'idea su cosa coltivare il prossimo anno.

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