Fuzze 2022 principiante allo sbaraglio!

[L0rdn40 3,684]

7 hours ago, Fuzze said:

E poi, non ho letto molto sul forum dell'utilizzo di stallatico nel terriccio finale, è sconsigliato?

Premessa: lo stallatico è a tutti gli effetti un concime a lenta cessione 100% naturale e sarebbe ottimo se non fosse per il fatto che difficilmente potrai usarlo senza integrare con un concime minerale perché ci mette molto tempo per rendere disponibili alle piante gli elementi nutritivi che lo compongono. Come lo stallatico (che è sbilanciato su N, l’azoto) ci sono anche altri validi concimi organici che però hanno lo stesso “difetto”: la pollina che è molto completa, il guano che è sbilanciato su PK, i lupini ecc... Detto ciò, da tempo ho in mente di provare una miscela 100% naturale. Vorrei miscelare 1 parte di fondi di caffè, 1 parte di pollina (o stallatico ma la pollina è più completa), 1 parte di humus di lombrico, 3 parti di torba (o fibra di cocco che sarebbe ancora più ecofriendly) e 3 parti di perlite. Credo che possa uscire un buon terriccio completo ben bilanciato ma per ora è ancora tutto solo su carta, non l’ho mai realizzato. Riguardo l’utilizzo dello stallatico o altri concimi organici nei vasi, c’è da stare attenti alla puzza che potrebbero rilasciare, anche se non ne sono certo.

[Fuzze 52]

Non avevo pensato al puzzo!  ma quindi lo stallatico, così per farmi una cultura, é un concime abbastanza bilanciato? O alla fine gira e rigira va fertirrigato?

Edit per concime minerale intendi?

[L0rdn40 3,684]

1 hour ago, Fuzze said:

Non avevo pensato al puzzo!  ma quindi lo stallatico, così per farmi una cultura, é un concime abbastanza bilanciato? O alla fine gira e rigira va fertirrigato?

Lo stallatico non è bilanciato, è praticamente solo azoto organico. Diciamo che nell’ottica vasi andrebbe bene per il rinvaso intermedio, quando le piante sono ancora in fase vegetativa e non in produzione. La pollina invece è ben bilanciata, ho ricercato molto sull’argomento ed è la più completa con NPK + microelementi (una in particolare, Altea Pollina,  è un NPK 4-4-3 + ferro, magnesio, acidi umici e fulvici tra gli altri). Per il discorso fertirrigazione, credo che nella seconda parte della stagione qualsiasi concime organico tu utilizzi ti troverai a dover fertirrigare almeno per integrare microelementi (ferro, boro, magnesio, manganese ecc...) se non proprio per sopperire a qualche carenza. Purtroppo il discorso è che questi concimi sono molto nutrienti ma ci mettono (come ti dicevo) molto tempo a rendere gli elementi disponibili perché il tutto passa attraverso processi di ossidazione, degradazione ecc, tutte cose che in campo vanno anche bene perché ci sono altre fonti e sopratutto il terreno non è “limitato” come in vaso dove arrivati ad un certo punto non bastano in quanto gli elementi disponibili tra terreno e concime organico si esauriscono e mentre se ne rendono disponibili altri la pianta va in sofferenza. Piuttosto, se la tua alternativa è comunque quella di procedere per fertirrigazione o aggiungere concime granulare, mi piace l’idea di partire con un concime organico ed integrare solo se necessario (in tal caso tieni presente la pollina se la trovi). Qui mi fermo perché io in realtà non sono molto “bio”, queste cose le ho studiate un pochino perché ho molta curiosità di sperimentare un terriccio naturale ma se mi devo basare sulla mia esperienza, io metto nella miscela i 5 g/l di Osmocote 5/6 mesi (o altro concime granulare equivalente a cessione controllata) come da ricetta e nient’altro per tutta la stagione. Se sverno a fine autunno aggiungo un granulare sbilanciato su fosforo e potassio per il mantenimento e per stimolare la lignificazione dei rami, poi torno a rinvasare con concime a cessione controllata in primavera. 
 

1 hour ago, Fuzze said:

Edit per concime minerale intendi?

I classici concimi non organici che trovi in commercio granulari, in polvere, liquidi ecc... Sono concimi ottenuti per mezzo di procedimenti chimici che in sostanza trasformano gli elementi ed i microelementi nella forma assimilabile dalle piante. Questi poi possono avere differenti tempistiche di rilascio, si va da quelli ad assorbimento immediato fino quelli che si rendono disponibili nel tempo in maniera controllata tramite ad esempio l’incapsulamento dei componenti in speciali membrane che li rilasciano quando la pianta ne ha bisogno.

[Fuzze 52]

@L0rdn40 Grazie mille per le spiegazioni sempre chiare! 

Oggi mi sono accorto che sotto le foglie più grandi dei peperoncini, sono presenti questi granuli bianchi.

Non guardate i punti neri, è solo terriccio che è finito li da qualche settimana quando ho cambiato i vasetti.

La pianta sembra tranquilla comunque, questi granuli sembrano sale/sabbia, do una sciacquata alle foglie? Sarà per caso qualche deposito di sostanze minerali in eccesso?

🤔

[RocotoD 726]

6 minutes ago, Fuzze said:

Oggi mi sono accorto che sotto le foglie più grandi dei peperoncini, sono presenti questi granuli bianchi.

Sono enazioni, escrescenze fogliari che si sviluppano coltivando in un luogo chiuso (es. lightbox).

Nulla di preoccupante, scompariranno poco tempo dopo aver portato la pianta all'aperto.

[Fuzze 52]

Grazie mille, ma non si possono lavare via con acqua, giusto?

[Al Caloide 39]

On 4/5/2022 at 11:08 PM, Fuzze said:

Non avevo pensato al puzzo! 

Beh dipende... se hai intenzione di mettere in balcone un cavallo a fare le sue cose nei vasi dei pepper è una cosa (sconsiglio 😀), altrimenti lo stallatico che trovi in commercio è ben maturo, quindi quasi inodore (né molto dissimile nè più intenso rispetto all'odore del terriccio).

 

On 4/5/2022 at 11:08 PM, Fuzze said:

ma quindi lo stallatico, così per farmi una cultura, é un concime abbastanza bilanciato? O alla fine gira e rigira va fertirrigato?

Non è semplicissimo rispondere alla prima domanda, do per scontato che per "bilanciato" tu intenda "idoneo"... direi di sì, per pepper e pomodori in vaso lo uso da tanto e mi trovo bene! (Edito per completare il messaggio)

[Al Caloide 39]

Già da wikipedia però puoi vedere che le proporzioni di macroelementi (NPK) presenti dipendono dall'animale, quindi parlando di stallatico bisogna capire di cosa (vedi Composizione media del letame di alcune specie di allevamento). In commercio si trova molto facilmente quello equino: va benissimo.

In vasi di dimensioni adeguate, col tuo terriccio e le lievi aggiunte di stallatico equino (da miscelare al terriccio grossomodo un mese prima del rinvaso definitivo, in modo che i microrganismi abbiano il tempo di "lavorarlo") e humus di lombrico (da miscelare tre mesi prima del rinvaso definitivo) si arriva tranquillamente al primo raccolto senza necessità di apportare altro concime; dopo, nel limite delle mie esperienze, per avere un buon secondo raccolto, un eventuale buon terzo raccolto ed eventualmente svernare le piante è meglio concimare (fertirrigando o in altri modi).

Questo non perchè lo stallatico non sia "bilanciato", semplicemente perchè se "carichi" troppo il terriccio dentro i vasi rischi di creare un ambiente poco idoneo ad una crescita sana delle piante, sia che usi il letame o altro concime "naturale", sia che usi concimi minerali

L'alternativa sarebbe usare concimi a cessione programmata.

 

1 hour ago, Fuzze said:

Grazie mille, ma non si possono lavare via con acqua, giusto?

No no, le enazioni sono deformazioni della foglia, non si lavano. Potrebbe essere una buona idea abbassare l'umidità del box...

[L0rdn40 3,684]

1 hour ago, Al Caloide said:

stallatico equino (da miscelare al terriccio grossomodo un mese prima del rinvaso definitivo, in modo che i microrganismi abbiano il tempo di "lavorarlo")

 

A questo non avevo mai pensato e potrebbe essere un'ottima soluzione al problema della lentezza nel rendere disponibili gli elementi nutritivi dei concimi organici! Ottima riflessione. Se sei avvezzo al non usare concime minerale suggerisco anche a te di dare uno sguardo alla pollina. Come hai ben detto la composizione dello stallatico dipende dall'animale e probabilmente anche da come viene cresciuto e cosa mangia, tuttavia quelli più comuni, solitamente bovino, equino o misto, sono ricchi di sostanza organica, di Carbonio ed Azoto a lento rilascio ma molto poveri di Fosforo, Potassio ed altri microelementi, è per questo che non riesci ad andare oltre il primo raccolto, fino a quel momento alla carenza di questi elementi sopperisce il terriccio che utilizzi. Se invece guardi la pollina è a tutti gli effetti un concime completo. Alternativa potrebbe essere un mix di concimi organici aggiungendo del guano allo stallatico e dei lupini macinati in superficie al rinvaso. Tuttavia non trovo convenienza essendoci in commercio un altro prodotto simile con una composizione più equilibrata. Ad ogni modo, tornando all'inizio, mi hai dato una soluzione che sarà la spinta per sperimentare la miscela che ho in mente. Grazie, cel'avevo sotto il naso ma non ci avevo proprio pensato a preparare prima la miscela.

 

P.S. Aggiungo in spoiler 2 schede tipo che ben spiegano cosa intendo quando dico che la pollina è solitamente più bilanciata.

 

Spoiler

 

Pollina senza additivi

 

 

Stallatico misto Bovino - Equino senza additivi

 

 

 

[Al Caloide 39]

@L0rdn40 conosco quelle schede, grazie comunque per l'interessamento!!

[Rapace 9,608]

Secondo me lo stallatico è un eccellente concime, fra l' altro naturale.

Mi ritrovo al cento x cento in quanto ha scritto @Al Caloide . 

La questione di base per chi coltiva in vaso è il tempo che serve per 'lavorarlo' da parte dei microoganismi ed il rischio di 'sbilanciare' l' ambiente 'limitato' del vaso.
La cosa si applica molto meno in piena terra....... ma questo vale per molte altre cose.

 

Per motivi 'pratici' io lo uso 'massivamente' in piena terra, mentre nei vasi preferisco altri concimi a lenta cessione o concimi liquidi da mescolare all' acqua di annaffiatura

[Fuzze 52]

Ciao a tutti, come sempre domande! 

 

Secondo voi è normale questo habanero, incredibilmente lento a crescere, con le foglie così strane e sbiancate??

 

Seconda domanda, oggi ho mangiato questi mini peperoni dolci, non sono piccanti ma mi sono piaciuti tantissimo. Di che varieta si tratta?

[Oban 9,298]

Ciao, potrebbero essere i Lunchbox Pepper o Snack Pepper, dovrebbero essere molto gustosi e croccanti, ci sono in tre differenti colorazioni Red, Yellow ed Orange.

 

Sono nella mia personale lista dei desideri da anni, ma poi ho scelto sempre altro.

 

In rete ci sono molte immagini per tentare un confronto.

[Rapace 9,608]

10 hours ago, Fuzze said:

Seconda domanda, oggi ho mangiato questi mini peperoni dolci, non sono piccanti ma mi sono piaciuti tantissimo. Di che varieta si tratta?

10 hours ago, Oban said:

Ciao, potrebbero essere i Lunchbox Pepper o Snack Pepper, dovrebbero essere molto gustosi e croccanti, ci sono in tre differenti colorazioni Red, Yellow ed Orange.

Sono nella mia personale lista dei desideri da anni, ma poi ho scelto sempre altro.

In rete ci sono molte immagini per tentare un confronto.

Confermo, Snack Pepper aka Lunchbox Pepper aka Snack Paprika ........ ci sono anche delle 'sottovarianti' che non so che differenze abbiano... credo minime - o forse anche nulle ('Yummy', 'Radja', 'Flynn'....)

Per curiosità puoi 'fotografare' l' etichetta della confezione e postarla ?

Qui sotto un video con un assaggio commentato con le differenze fra i colori

Video su YouTube: ffq5vTOK0ck

[Fuzze 52]

@Rapace I miei preferiti sono gli arancioni! 😁

Questa è la foto dell'etichetta che hai chiesto

 

e poi posto, perché mi sta dando soddisfazioni, questo thai indefinito che ho fatto crescere e terrò fisso in questo contenitore da mezzo kg! Ho visto su internet che qualcuno fa crescere piantine in contenitori piccoli, mi è piaciuta molto questa idea e ho voluto provare, devo dire che rispetto allo steso seme, piantato in un vasetto più piccolo ha quasi triplicato la sua dimensione a parità di tempo.

 

[Oban 9,298]

2 hours ago, Fuzze said:

I miei preferiti sono gli arancioni! 😁

Seminali!

 

2 hours ago, Fuzze said:

devo dire che rispetto allo steso seme, piantato in un vasetto più piccolo ha quasi triplicato la sua dimensione a parità di tempo.

Esattamente, più substrato ha a disposizione e più la crescita vegetativa sarà vigorosa, a volte un po' a discapito delle tempistiche di allegagione.

[Fuzze 52]

3 hours ago, Oban said:

Seminali!

 

Esattamente, più substrato ha a disposizione e più la crescita vegetativa sarà vigorosa, a volte un po' a discapito delle tempistiche di allegagione.

Ho conservato i semi alla rinfusa, l'anno prossimo li pianterò, vedremo poi che colore uscirà 😅

[Rapace 9,608]

7 hours ago, Fuzze said:

@Rapace I miei preferiti sono gli arancioni! 😁

Questa è la foto dell'etichetta che hai chiesto

 

Come vedi anche l' etichetta conferma..... sono proprio Snack Peppers...... anzi Mini Snack Peppers.

 

[joefish 4,876]

Sono molto diffusi qui a Göteborg, li vedo in tutti i supermercati. Ma non li ho ancora comprati.

[Fuzze 52]

8 hours ago, joefish said:

Sono molto diffusi qui a Göteborg, li vedo in tutti i supermercati. Ma non li ho ancora comprati.

Facci un pensiero, non però so quanto costino a Goteborg! 

[Fuzze 52]

Sto iniziando a organizzare i vasi definitivi che saranno necessari. In totale ho 19 piante, qualcuna la regalerò. Sul forum ho visto che si usa la regola 10lt annuum, 15lt chinense. Ma per gli ornamentali che taglia dovrei scegliere? Dovrei trapiantare i seguenti:

• Filius blue;
• Masquerade;
• Calabrese ornamentale;
• Un ornamentale, non specificato, sicuramente chinense, la provenenienza del seme è un pacchetto blumen.

Potrebbe bastare un vaso inferiore ai 20cm? Vorrei una pianta decente, ma neanche troppo ingombrante per non rubare spazio agli annuum che voglio fare crescere maggiormente.

 

[Fuzze 52]

Per esempio una riuscita del genere è facilmente fattibile o bisogna dare delle cure particolari?

[L0rdn40 3,684]

11 hours ago, Fuzze said:

Sul forum ho visto che si usa la regola 10lt annuum, 15lt chinense.

Più che una regola diciamo che sono i formati più utilizzati, qualcuno arriva anche a 20l. Comunque scegliere le dimensioni del vaso è una cosa molto soggettiva, dipende da cosa si vuole ottenere. Con un vaso più grande avrai piante più grandi che produrranno di più ed avranno bisogno di meno irrigazioni e concimazioni. Un vaso più piccolo ti occupa meno spazio ma dovrai stare ad irrigare continuamente con il cocente sole estivo e ben presto dovrai concimare. Scegli più che altro in base a questo.

 

11 hours ago, Fuzze said:

Potrebbe bastare un vaso inferiore ai 20cm? Vorrei una pianta decente, ma neanche troppo ingombrante per non rubare spazio agli annuum che voglio fare crescere maggiormente.

I vasi in commercio che hanno 20 cm di diametro sono tra i 4 ed i 6 litri. Potrebbero sicuramente bastare per una ornamentale, può bastare anche un vaso da 15 cm che è circa 1,5l, ma dovrai essere molto bravo ed attento per tenere la pianta in forma con così poco terriccio in estate. Il trucco è trovare una buona posizione dove prendono sole soltanto all’alba e/o al tramonto altrimenti quello che succederà è che la capacità del piccolo apparato radicale di assorbire acqua sarà inferiore alla quantità di acqua che la pianta trasuderà dalle foglie e non ci saranno irrigazioni che bastano per evitare che nelle ore calde la pianta si afflosci perdendo la sua funzione “ornamentale” oltre a danneggiarsi. Se vuoi andare sul sicuro un vaso da 25 cm (8-10 litri) si gestisce più facilmente.

 

11 hours ago, Fuzze said:

Per esempio una riuscita del genere è facilmente fattibile o bisogna dare delle cure particolari?

 

Una cosa del genere è fattibile di sicuro facendo crescere la pianta indoor con le lampade

 

 

La tecnica che utilizzo io è quella di usare un terriccio ricco di sostanza organica con circa 40% di perlite e dopo più o meno un mese di vita in questo vasetto definitivo trattare la pianta come se fosse in idroponica, ovvero somministrando una dose ridotta di un concime completo per fertirrigazione ad ogni irrigazione. In estate, per i motivi che ti ho scritto sopra, la difficoltà aumenta notevolmente ma trovando un posto fresco con la giusta esposizione solare non è impossibile.

[Fuzze 52]

Grazie come sempre per l'aiuto!! 

Fortunatamente ho un balcone che prende pieno sole dalle 2 fino al tramonto, quindi non avrò problemi di forte sole, ma sicuramente dovrò combattere il caldo afoso della Sicilia. Aggiungo che ho anche un angolo dello stesso balcone ma non più di un metro che prende anche le prime luci del mattino. Allora probabilmente sfrutterò i vasi più grossi per jalapeno e quadrato d'asti, i vasi sotto i 30 cm li lascerò ai chinense visto che non sono appassionato di piccantezza elevata, non voglio molto frutti, vedo anche se posso acquistare una balconiera da 15 Lt per magari accoppiare due ornamentali simili! Coi vasi che mi trovo a casa dovrei farcela senza fare molte spese aggiuntive.

Definito questo aspetto adesso ho solo timore del vento sul balcone, dovrò inventarmi qualcosa per attutire il vento e fare passare la luce, si vedrà!

 

[RocotoD 726]

5 hours ago, L0rdn40 said:

La tecnica che utilizzo io è quella di usare un terriccio ricco di sostanza organica con circa 40% di perlite

Immagino hai avuto una bella radicazione con questa percentuale di perlite. Sò che ne va messa un 25%, poi se aumenti un pò credo sia meglio.