luca1973 1,504 Posted January 14, 2019 C.rhomboideum CAP 500 C.eximium Purple Flowered C.baccatum Rocopica incrocio interspecifico Aji Rojo C.baccatum allungato rosso Devil’s Brain C.chinense Bengle Naga C.chinense Buongiorno e buona stagione!!! Giovedì scorso in pausa pranzo ho seminato poche varietà/specie sui cubetti di lana di roccia. Il criterio della scelta è stato dettato dal desiderio di avere pochi peppers per l’autoconsumo + qualche wild. Ho scelto quello che al momento più mi ispirava. Venerdi sera (andando via per il we) ho abbassato al minimo il termosifone elettrovalvola a 1. Ieri sera (domenica), al mio ritorno, il termometro sonda segnava intorno ai 20 gradi, ho quindi provveduto a rialzare la temperatura elettrovalvola valore 3, questo mi garantisce una temperatura intorno ai 26/27gradi, almeno così misura il termometro a sonda. Cmq nonostante il calo termico del we, 2 su 3 semi di i Purple Flowered (C.baccatum) sono germinati e ho provveduto a seminarli. Non so se questa notizia sia statisticamente rilevante, però magari qualcun’altro potrebbe aver rilevato che questa varietà necessiti di meno calore rispetto alla media per germinare o che sia comunque particolarmente precoce. 4 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 5,004 Posted January 14, 2019 Lucaaaaaaaaaa Buona coltivazioneeeeeee!!!!! 1 Share this post Link to post Share on other sites
lautodidatta 844 Posted January 14, 2019 Ti auguro una buona stagione. Lista breve, ma interessante. Mi riprometto sempre anch'io di ridurre ma poi va a finire peggio dell'anno precedente. Buon divertimento. P. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,762 Posted January 14, 2019 Ciao Luca!!! Buone coltivazione!!! Ciao Vincenzo 1 Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 14, 2019 1 hour ago, lautodidatta said: Ti auguro una buona stagione. Lista breve, ma interessante. Mi riprometto sempre anch'io di ridurre ma poi va a finire peggio dell'anno precedente. Buon divertimento. P. Io sono stato costretto a farlo... troppe cimici, coltivare per poi dover usare il decisjet da giugno a settembre 3-4 volte non ha senso... Share this post Link to post Share on other sites
lautodidatta 844 Posted January 14, 2019 2 minutes ago, luca1973 said: Io sono stato costretto a farlo... troppe cimici, coltivare per poi dover usare il decisjet da giugno a settembre 3-4 volte non ha senso... Come darti torto. Il problema è più la quantità di cimici che quella di piante. Anche da me la situazione è difficile purtroppo. P. Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 14, 2019 5 minutes ago, lautodidatta said: Come darti torto. Il problema è più la quantità di cimici che quella di piante. Anche da me la situazione è difficile purtroppo. P. Con il Decis le elimini tutte per una 20 di gg. dopo un mese dal trattamento iniziano a comparire le nuove nate... fortunatamente a casa della mia fidanzata a 50Km da me, la situazione è un pò meno compromessa (al momento), allora posso piantarvi 2 o 3 piantine... i wilds sono meno appetiti quindi li posso tenere da me. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,298 Posted January 14, 2019 We Luca, ottime scelte! l'Aji Rojo è il C.baccatum del quale mi parlavi quando mi hai gentilmente inviato i semi di C.eximium, di che si tratta? Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 14, 2019 19 minutes ago, Oban said: We Luca, ottime scelte! l'Aji Rojo è il C.baccatum del quale mi parlavi quando mi hai gentilmente inviato i semi di C.eximium, di che si tratta? Allora una signora sudamericana (non ricordo esattamente di dove ma escludo Brasile, Perù e Argentina) ha regalato un paio di frutti a un mio amico. Lei li coltiva in piemonte e lui, conoscendo la mia passione, me li ha portati, ovviamente ho prelevato i semi. Che trattasi di un C.baccatum non dubbi, guardando il ns. database l'unico aji che più o meno si avvicina per forma è colore è l'Aji Angelo. Se riesco a farlo nascere lo trapianterò in un vaso a casa di Ada... e vedremo cosa salterà fuori. Ho trovato una foto dei frutti, li misi a fianco degli Aji Amarillo per poterli paragonare. Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted January 14, 2019 Buona coltivazione 2019! 7 hours ago, luca1973 said: 2 su 3 semi di i Purple Flowered (C.baccatum) sono germinati e ho provveduto a seminarli. Non so se questa notizia sia statisticamente rilevante, però magari qualcun’altro potrebbe aver rilevato che questa varietà necessiti di meno calore rispetto alla media per germinare o che sia comunque particolarmente precoce. Anch'io stò coltivando il Purple flowered, produce fiori bellissimi! Il primo seme mi ha radicato dopo ben 21 giorni dalla posa su scottex.........e sono semi del 2018 ! Dario Share this post Link to post Share on other sites
chocolatorang 2,214 Posted January 14, 2019 Buona coltivazione 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lucapsico 152 Posted January 14, 2019 Buona coltivazione! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Hellas 5,545 Posted January 14, 2019 Buona coltivazione! 1 Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 14, 2019 2 hours ago, RocotoD said: Buona coltivazione 2019! Anch'io stò coltivando il Purple flowered, produce fiori bellissimi! Il primo seme mi ha radicato dopo ben 21 giorni dalla posa su scottex.........e sono semi del 2018 ! Dario Ciao Dario, il terzo e germinato oggi quindi tre su tre prima di tutti. Buona coltivazione!!!! Share this post Link to post Share on other sites
stefanet 1,130 Posted January 15, 2019 Buona coltivazione Luca!!!! 1 Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 17, 2019 Aggiornamento a una settimana dalla posa sui cubetti di lana di roccia dei semi: C.rhomboideum: su 5 semi di mia produzione, 1 germinato, prontamente interrato in un paio di giorni è spuntato l'archetto, tegumento incastrato ma sono riuscito a liberare i cotiledoni con le pinzette (operazione abbastanza complicata considerato le dimensioni del seme), piantina in light box da ieri sera. CAP 500 C.eximium: 4 semi, ancora nessuno è germinato. Purple Flowered C.baccatum: 3 semi, 3 germinati , interrati 2, di cui un intervento per liberare i cotiledoni dal tegumento (tutto ok), 2 piantine in light box da ieri sera. Rocopica incrocio interspecifico: 3 semi, ancora nessuno è germinato. Aji Rojo C.baccatum allungato rosso: 3 semi, 3 germinati, 2 interrati e in attesa di archetto. Devil’s Brain C.chinense: 3 semi, 2 germinati, 2 interrati e in attesa di archetto. Bengle Naga C.chinense: 3 semi, 2 germinati, 2 interrati e in attesa di archetto. Bhut Jolokia Rust C.chinense: 2 semi in ammolo in attesa della posa sul cubetto di lana di roccia questa sera.... non ho resistito. Prevedo comunque di piantare anche un paio di c.annuum i primi di marzo, a maggior ragione se qualche specie di cui sopra non volesse proprio germinare. Alla prossima e speriamo di avere buone nuove in merito al C.eximium e al Rocopica...🙄 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,608 Posted January 17, 2019 Ciao Luca ! In bocca al lupo per la coltivazione 2019 ! 1 Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,351 Posted January 17, 2019 Buonissima stagione! 1 Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 21, 2019 Non sapendo esattamente in che parte del forum inserire l’argomento è non volendo chiedere in privato, perché è una domanda che potrebbe interessare anche altri coltivatori, chiedo qui, rivolgendomi a chi ha più esperienza di me in merito ai Rocopica. Per ottenere dei frutti occorre coltivare la pianta in prossimità di un altro Rocopica ovvero C.pubescens, C.eximium, C.cardenasii? In altri termini è “self-compatible” oppure forse no? Grazie. Share this post Link to post Share on other sites
chocolatorang 2,214 Posted January 21, 2019 Qui dovresti trovare le risposte che cerchi https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocopica_001.asp 1 Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 21, 2019 30 minutes ago, chocolatorang said: Qui dovresti trovare le risposte che cerchi https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocopica_001.asp Grazie 1000!!! Si ottengo facilmente allegagioni da C.eximium coltivati da soli e semi fertili. Mentre in passato ho ottenuto tanti fiori, ma zero allegagioni da un ibrido di C.cardenasii (nato da seme non isolato), coltivato da solo. Quindi sarei portato a pensare che i Rocopica che non allegano se coltivai da soli abbiano tra gli antenati un C.cardenasii. Questo in teoria, perché: 1) In natura non sempre 1+1 è = a 2 2) Che io sappia (prò non sono aggiornatissimo) anche se è l'opiione più seguita, ancora non c'è l'assoluta certezza che il C.cardenasii sia completamente "not self-compatible"... se avete news in merito più aggiornate, correggetemi pure, ve ne sarei grato. Detto questo, non volendo correre il rischio di ibridare i semi di CAP 500 C.eximium, che mi auguro di poter coltivare quest'anno... al momento ancora nessuna radichetta... e non coltivando C.pubescens, la cosa migliore sarebbe coltivare due piante di Rocopica vicine tra loro piuttosto che una...altrimenti rischierei di non ottenere frutti. Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 21, 2019 1 hour ago, luca1973 said: Grazie 1000!!! Si ottengo facilmente allegagioni da C.eximium coltivati da soli e semi fertili. Mentre in passato ho ottenuto tanti fiori, ma zero allegagioni da un ibrido di C.cardenasii (nato da seme non isolato), coltivato da solo. Quindi sarei portato a pensare che i Rocopica che non allegano se coltivai da soli abbiano tra gli antenati un C.cardenasii. Questo in teoria, perché: 1) In natura non sempre 1+1 è = a 2 2) Che io sappia (prò non sono aggiornatissimo) anche se è l'opiione più seguita, ancora non c'è l'assoluta certezza che il C.cardenasii sia completamente "not self-compatible"... se avete news in merito più aggiornate, correggetemi pure, ve ne sarei grato. Detto questo, non volendo correre il rischio di ibridare i semi di CAP 500 C.eximium, che mi auguro di poter coltivare quest'anno... al momento ancora nessuna radichetta... e non coltivando C.pubescens, la cosa migliore sarebbe coltivare due piante di Rocopica vicine tra loro piuttosto che una...altrimenti rischierei di non ottenere frutti. Mi correggo subito, ho appena letto che Claudio ha ottenuto frutti e semi da un C.cardenasii coltivato da solo e lontano da possibili piante compatibili. Quindi la not self-compatibiliy del C.cardenasii va a farsi benedire... risultando praticamente impossibile in isolamento (organza etc.) ma possibile se in libertà grazie al contributo degli impollinatori, queste sono le probabili conclusioni di Claudio. La risposta alla mia domanda sarebbe quindi quella di lasciare a disposizione degli impollinatori anche un'unica pianta e dovrebbero contribuire all'autofecondazione... speriamo... perchè al momento altri semi di Rocopica non germogliano... Share this post Link to post Share on other sites
luca1973 1,504 Posted January 23, 2019 Ultime novità da meno di 15gg dalle prime pose dei semi sui cubetti di lana di roccia: 2 piantine di C.rhomboideum ormai in light box, la seconda si è liberata del tegumento oggi e l'ho appena trasferita in light box l'altra ha già foglie vere 2 piantine di Purple Flowered C.baccatum in light box a cui stanno spuntando le foglioline 2 piantine di Aji Rojo C.baccatum allungato rosso in light box, sembrano più "lente" degli altri 2 piantine di Devil’s Brain C.chinense in light box 2 piantine diBengle Naga C.chinense in light box 1 seme di CAP 500 C.eximium con radichetta, seme interrato in attesa dell'archetto 2 semi di Rocopica incrocio interspecifico con radichetta, di cui uno interrato in attesa dell'archetto e l'altro è appena spuntato l'archetto 2 semi Bhut jolokia rust, 2 semi vecchiotti seminati una settimana dopo gli altri su cubetto di lana di roccia in attesa che spunti la radichetta. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,298 Posted January 23, 2019 On 1/14/2019 at 3:56 PM, luca1973 said: Allora una signora sudamericana (non ricordo esattamente di dove ma escludo Brasile, Perù e Argentina) ha regalato un paio di frutti a un mio amico. Lei li coltiva in piemonte e lui, conoscendo la mia passione, me li ha portati, ovviamente ho prelevato i semi. Che trattasi di un C.baccatum non dubbi, guardando il ns. database l'unico aji che più o meno si avvicina per forma è colore è l'Aji Angelo. Se riesco a farlo nascere lo trapianterò in un vaso a casa di Ada... e vedremo cosa salterà fuori. Ho trovato una foto dei frutti, li misi a fianco degli Aji Amarillo per poterli paragonare. Capito, grazie. È il peperoncino che avevi postato nel 2016, meglio coltivarlo e vedere che esce fuori, non mi sembra compatibile con l'Aji Angelo. Vediamo se ricoltivandolo il calice si ripresenta di quella colorazione pallida, avremo anche altri dettagli da valutare. Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,298 Posted January 23, 2019 On 1/21/2019 at 2:21 PM, luca1973 said: Non sapendo esattamente in che parte del forum inserire l’argomento è non volendo chiedere in privato, perché è una domanda che potrebbe interessare anche altri coltivatori, chiedo qui, rivolgendomi a chi ha più esperienza di me in merito ai Rocopica. Per ottenere dei frutti occorre coltivare la pianta in prossimità di un altro Rocopica ovvero C.pubescens, C.eximium, C.cardenasii? In altri termini è “self-compatible” oppure forse no? Grazie. Il Rocopica NON è autosterile ed è perfettamente in grado di autoimpollinarsi, anche nei sacchetti di organza e quindi senza altre piante compatibili nelle vicinanze: giustappunto nel 2018, Lonewolf ha ottenuto centinaia di allegagioni dalla sua unica pianta madre, in regime di monocoltura. Nel 2017 anch'io feci una monocoltura di tre piante di Rocopica, nati da semi replicati dalla stessa pianta madre ed attenni qualche allegagione tardiva. Pur essendo del tutto autocompatibile, con i Rocopica non è così scontato ottenere frutti al primo anno di coltivazione, in presenza o assenza di altre piante compatibili possono regalarti centinaia di allegagioni così come una cascola interminabile. On 1/21/2019 at 4:52 PM, luca1973 said: Grazie 1000!!! Si ottengo facilmente allegagioni da C.eximium coltivati da soli e semi fertili. Si giusto. Quote Mentre in passato ho ottenuto tanti fiori, ma zero allegagioni da un ibrido di C.cardenasii (nato da seme non isolato), coltivato da solo. Può essere un caso, in altri casi gli ibridi di C.cardenasii generano frutti anche nei sacchetti, in isolamento quindi. Quote Quindi sarei portato a pensare che i Rocopica che non allegano se coltivai da soli abbiano tra gli antenati un C.cardenasii. È una possibilità, anche io ho avuto questa sensazione quest'anno con una pianta di Rocopica dal fiore leggermente campanulato, non ha allegato nulla in 3 fioriture mentre le piante adiacenti mi regalavano centinaia di bacche. Ma magari l'anno prossimo allega senza problemi ed erano solamente le condizioni ambientali o della pianta stessa a non permetterlo, mi è già successo in passato con altri esemplari. Quote Questo in teoria, perché: 1) In natura non sempre 1+1 è = a 2 2) Che io sappia (prò non sono aggiornatissimo) anche se è l'opiione più seguita, ancora non c'è l'assoluta certezza che il C.cardenasii sia completamente "not self-compatible"... se avete news in merito più aggiornate, correggetemi pure, ve ne sarei grato. Quando vedrò, non per forza nella mia coltivazione, frutti di C.cardenasii dell'accessione USDA allegare nei sacchetti, in isolamento, mi rivvederó dell'autoincompatibilità: finora non mi è mai successo di vederlo, chiaramente NON parlo di piante di C.cardenasii USDA nate da semi ibridi ma di piante di C.cardenasii USDA nate da semi puri. Per fortuna, grazie a Lonewolf, abbiamo qualche migliaio di semi puri di C.cardenasii USDA per fare mille tentativi o più, nel mio caso sono andati tutti falliti. Quote Detto questo, non volendo correre il rischio di ibridare i semi di CAP 500 C.eximium, che mi auguro di poter coltivare quest'anno... al momento ancora nessuna radichetta... e non coltivando C.pubescens, la cosa migliore sarebbe coltivare due piante di Rocopica vicine tra loro piuttosto che una...altrimenti rischierei di non ottenere frutti. Se sono semi di provenienza PepperFriends devi solo avere pazienza, prima o poi germinano. Il C.eximium CAP 500 è totalmente compatibile con la Pubescens Clade e con la Purple Corolla Clade, puoi ottenere frutti sia in assenza che in presenza di altre piante compatibili. Chiaramente puoi beneficiare dell'effetto degli insetti impollinatori se hai piante compatibili nelle vicinanze. On 1/21/2019 at 6:35 PM, luca1973 said: Mi correggo subito, ho appena letto che Claudio ha ottenuto frutti e semi da un C.cardenasii coltivato da solo e lontano da possibili piante compatibili. Quindi la not self-compatibiliy del C.cardenasii va a farsi benedire... risultando praticamente impossibile in isolamento (organza etc.) ma possibile se in libertà grazie al contributo degli impollinatori, queste sono le probabili conclusioni di Claudio. La risposta alla mia domanda sarebbe quindi quella di lasciare a disposizione degli impollinatori anche un'unica pianta e dovrebbero contribuire all'autofecondazione... speriamo... perchè al momento altri semi di Rocopica non germogliano... Nel 2018 Lonewolf ha coltivato, in regime di monocoltura, più piante di C.cardenasii CGN 20497, quindi di un'altra accessione rispetto alla USDA, ha ottenuto allegagioni in purezza sia nei sacchetti che dai tanti frutti nati in libera impollinazione (presumibilmente lontano da piante compatibili!). Evidentemente questa accessione di C.cardensii , la CGN 20497 non é autosterile, non posso dire altrettanto del C.cardenasii USDA riprodotto in purezza, ma magari in futuro si riuscirà a capire il perché. Per chi volesse fare delle prove, presso l'Associazione Pepperfriends abbiamo a disposizione semi puri di entrambe le accessioni di C.cardenasii, sia USDA e che CGN 20497, frutto delle due recenti monocolture fatte da Lonewolf, grazie Claudio! Share this post Link to post Share on other sites