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Fabry

Consigli su dove sbaglio

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Fabry

Buon giorno, scrivo nel forum this per un Problema Che riscontro con il 90% dei germogli di Carolina Reaper .Una volta germogliati con apertura del cotiledone li sposto in terriccio universale metto e li in veranda con esposizione ad ovest (Sono di Palermo) e Noto DOPO 3-4 giorni Una moria dell 'apparato radicale mentre Ancora il cotiledone e' verde. con successivo appassimento generale del Germoglio. Sapete dirmi perche'? Grazie.

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joefish

Innazitutto e' buona norma presentarsi in questa sezione prima di partire in quarta con le domande.

 

Dalla foto che mostri il terriccio e' completamente secco e poi e' anche importante la qualita', che terriccio e'?

In una veranda esposta a ovest di questi tempi si possono raggiungere anche i 40 gradi che di certo non aiutano la crescita delle giovani piantine.

 

Poi come li metti nel terriccio? Interri tutto il seme con la radichetta? Appoggi solo e basta?

 

Insomma cosi' con le poche informazioni che dai e' difficile capire dove stai sbagliando.

 

Apri il tuo topic in "Le nostre coltivazioni 2017" e racconta per bene cosa fai, cosa usi e tutto quello che potrebbe essere utile per capire la procedura e l'ambiente in cui stai coltivando.

 

 

 

ah... Benvenuto!

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Vincer

Ciao....concordo ed aggiungo....terriccio in purezza o aggiungi anche concime (di vario tipo) ?

 

Ciao

Vincenzo

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Fabry

Grazie a Pepper guru e scusate se non mi sono presentato mi chiamo Fabrizio e sono un ragazzo di 29 anni che abita a Palermo . da poco ho iniziato a fare germinare piantine di carolina reaper ma sbaglio qualcosa nel passaggio dall fazzoletto per la germinazione alla piantumazione in vasetti con terriccio universale poiche' secca tutto l'apparato radicale . Pianto tutta la radichetta dentro il terriccio , una volta che spuntano i cotiledoni e cerco di tenere il terriccio sempre ben umido ho cercato prima di metterli in balcone lato est ma niente allora ho spostato tutto in veranda ad ovest ma credo che il problema sta' nel terriccio universale . Nelle foto che posto hanno preso ormai tutti tranne uno . su 50 semi germinati hanno preso solo 5 per il momento . Ora ho altri semi germinati con il cotiledoni gia' usciti , pronti per il passaggio nel terreno che terriccio consigliate ? grazie mille

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kapto

Sei a Palermo, quindi le temperature sono adatte alla crescita.

 

Non sono certo un guru, ma ipotizzerei:

 

- terriccio scadente: che PH ha? Dovrebbe essere 6/6.5

- semi interrati troppo in profondità?

- quando li hai interrati? forse devi solo attendere ancora un po

 

 

 

ps: evita di mettere troppi semi nello stesso vasetto

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maxi

il terriccio deve essere da semina ,ci sono diverse buone marche; poi meglio non ritoccare le piantine appena nate,meglio se semini in bicchierini ma ogni seme un bicchierino,ci vuole agli inizi poca acqua se bagni troppo forse ti si fracicano le radici per questo ti possono morire

p.s.: il terriccio NON deve essere ben umido! ma nè secco nè umido ,una via di mezzo

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kapto

....Pianto tutta la radichetta dentro il terriccio , una volta che spuntano i cotiledoni

....Ora ho altri semi germinati con il cotiledoni gia' usciti , pronti per il passaggio nel terreno che terriccio consigliate ? grazie mille

 

li trasferisci nel terreno (dal fazzoletto), quando sono già usciti i cotiledoni?

Quando facevo così, attecchivano pochissime piante.

 

Per la mia poca esperienza, è meglio trasferirli molto prima : appena esce la radichetta dal seme.

 

Ora attendo un giorno dall'uscita della radichetta e poi li sposto subito nel bicchiere/vasetto e aspetto l'uscita della piantina dal terreno.

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Fabry

grazie mille per i consigli :-) , li porverò tutti tanto ne ho un bel po che hanno appena cacciato la radichetta ancora non ho ben capito che terriccio utilizzare .

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stefanet

Già ti hanno risposto prima di me, segui i loro consigli che sono buoni

 

Buona coltivazione ;)

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Vincer

Ciao Fabrizio e benvenuto...

il terriccio deve essere da semina ,ci sono diverse buone marche; poi meglio non ritoccare le piantine appena nate,meglio se semini in bicchierini ma ogni seme un bicchierino,ci vuole agli inizi poca acqua se bagni troppo forse ti si fracicano le radici per questo ti possono morire

p.s.: il terriccio NON deve essere ben umido! ma nè secco nè umido ,una via di mezzo

come dice Maxi...terriccio da semina (tendenzialmente non molto ricco) e molto leggero...umido ma non troppo...e mi raccomando nessun concime!

 

 

li trasferisci nel terreno (dal fazzoletto), quando sono già usciti i cotiledoni?

Quando facevo così, attecchivano pochissime piante.

 

Per la mia poca esperienza, è meglio trasferirli molto prima : appena esce la radichetta dal seme.

 

Ora attendo un giorno dall'uscita della radichetta e poi li sposto subito nel bicchiere/vasetto e aspetto l'uscita della piantina dal terreno.

Qui siamo di fronte a due scuole di pensiero.

Io faccio come Kapto (all'ulscita della radichetta attendo due giorni e interro)...ci sono altri utenti (se non erro Carlo - Rapace) attendono i cotiledoni...

Sono due modi entrambi validi che però necessitano di un po' di pratica entrambi...

 

Ciao e buona coltivazione

Vincenzo

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Lonewolf

Aspettare l'uscita dei cotiledoni prima di mettere le piantine germinate nel terriccio e' una cosa che fanno in molti (non io), ma puo' andar bene solo se la piantina nel terriccio e' tenuta indoor.

Se viene subito spostata al sole, come sembra dalla tecnica qui descritta, il rischio e' grande perche' la piantina non e' abituata ...

Molto meglio interrare quando la radichetta e' appena spuntata, in modo che venga alla luce gia' al sole e si abitui fin da subito.

 

Una piantina nata "fuori" e' resistente, una nata "dentro" e portata al sole dopo uno o due giorni necessari alla fuoriscita dei cotiledoni e' una perfetta candidata ad una fine prematura.

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Rapace

Aspettare l'uscita dei cotiledoni prima di mettere le piantine germinate nel terriccio e' una cosa che fanno in molti (non io), ma puo' andar bene solo se la piantina nel terriccio e' tenuta indoor.

Se viene subito spostata al sole, come sembra dalla tecnica qui descritta, il rischio e' grande perche' la piantina non e' abituata ...

Molto meglio interrare quando la radichetta e' appena spuntata, in modo che venga alla luce gia' al sole e si abitui fin da subito.

 

Io sono uno di quelli che usa una tecnica mista, perché mi sono trovato troppe volte a mettere la radichetta nel terriccio e poi non averne piu' notizie (non spunta niente e non sai se devi aspettare o semplicemente è perduta per sempre).

Per questo motivo metto piu' semi di una varietà e poi i primi che germinano li interro come "radichette", mentre gli altri aspetto che nascano i cotiledoni e poi gli interro.

 

Questo però lo faccio ESCLUSIVAMENTE indoor.

 

Quindi quoto appieno quanto dice Claudio (Lonewolf), se interri i cotiledoni lo devi fare solo indoor, altrimenti il rischio che si brucino al sole è altissimo (sono spuntati in germbox, senza o con poca luce ed il sole da una luce nettamente piu' potente di quanto può fare qualsiasi lampada che utilizziamo per coltivazioni indoor).

Le piantine si devono abituare gradualmente alla luce piu' forte.

 

Se invece escono dal terriccio con la luce solare si troveranno già abituate.

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kapto

@Rapace, probabilmente dico una stupidaggine e mi sono fatto uno dei miei tanti film mentali ma, allo stesso modo, non si potrebbe anche ipotizzare che, prolungare il periodo in cui i semi germogliano in scottex fino ai cotiledoni, possa portare le radichette ad un adattamento all'alimentazione su scottex (una sorta di mini idroponica) rendendo poi più difficile abituarsi al terriccio?

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Rapace

@Rapace, probabilmente dico una stupidaggine e mi sono fatto uno dei miei tanti film mentali ma, allo stesso modo, non si potrebbe anche ipotizzare che, prolungare il periodo in cui i semi germogliano in scottex fino ai cotiledoni, possa portare le radichette ad un adattamento all'alimentazione su scottex (una sorta di mini idroponica) rendendo poi più difficile abituarsi al terriccio?

 

 

Non credo che sia un problema...... comunque un minimo di shock penso ci sia nell' interrarli.

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