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aston

Coltivazione 2014 - Aston

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Rapace

Ma quanti sono 'sti afidi..... 1000 ?

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aston

non sono moltissimi e la maggior parte li ho tolti, anche se parecchi cadevano nel terriccio e ho paura che risalgano. il problema che le piante devono stare lì almeno fino a quando il tempo si stabilizza e ho paura che attacchino anche le altre.

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Hellas

Ti posso dire come farei io, userei metodi biologici, tipo il piretro.

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Umberm

L'ho già scritto da altre parti: la scelta DEVE essere personale!

Il sistemico certamente è più efficace e molto meno faticoso.

Piretro e Azadiractina ti aiutano ma non risolvono il problema definitivamente, come ho appena scritto sul mio topic

Fa niente, coltivare è una passione, dedicarci tempo ed energia per me e Alessandro è un piacere, e non voglio il rimorso di aver fatto fuori neanche un'ape o una coccinella, ma ripeto ancora: usati secondo regole non ho nulla contro i sistemici. Semplicemente non li uso.

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xtend

Se la pianta ha i fiori, io eviterei sia piretro sia sistemici (sempre che tu non le tenga chiuse in casa per il tempo necessario). Ti consiglierei un bel massaggio manuale che aumenta l'autostima e poi abbonati a prodotti a base di azaraticina che male non fa.

 

Prima fai un salto a leggerti la guida sugli insetticidi

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Mitrandin

L'ho già scritto da altre parti: la scelta DEVE essere personale!

Il sistemico certamente è più efficace e molto meno faticoso.

Piretro e Azadiractina ti aiutano ma non risolvono il problema definitivamente, come ho appena scritto sul mio topic

Fa niente, coltivare è una passione, dedicarci tempo ed energia per me e Alessandro è un piacere, e non voglio il rimorso di aver fatto fuori neanche un'ape o una coccinella, ma ripeto ancora: usati secondo regole non ho nulla contro i sistemici. Semplicemente non li uso.

Assolutamente d'accordo.

Pulire le piantine fa parte del gioco e del piacere. Finche si può consiglio di usare metodi inoffensivi per gli altri insetti utili.

E' chiaro che bisogna sempre valutare in modo oggettivo la situazione. Io due anni fa sono stato costretto ad usare in modo pesante degli insetticidi (piretroidi) perchè l'attacco era talmente massiccio che non riuscivo a debellarli e mi stavano facendo morire le piante...

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aston

li ho eliminati manualmente, anche se qualcuno mi è caduto nel terriccio.oggi nell'orto dei miei genitori ho trovato Fury della zapi, a bassa carenza,per ortaggi. potreste dirmi se in futuro, in caso di attacco ben più grave,potrebbe fare al caso mio?

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Rapace

L'ho già scritto da altre parti: la scelta DEVE essere personale!

Il sistemico certamente è più efficace e molto meno faticoso.

Piretro e Azadiractina ti aiutano ma non risolvono il problema definitivamente, come ho appena scritto sul mio topic

Fa niente, coltivare è una passione, dedicarci tempo ed energia per me e Alessandro è un piacere, e non voglio il rimorso di aver fatto fuori neanche un'ape o una coccinella, ma ripeto ancora: usati secondo regole non ho nulla contro i sistemici. Semplicemente non li uso.

 

 

Assolutamente d'accordo.

Pulire le piantine fa parte del gioco e del piacere. Finche si può consiglio di usare metodi inoffensivi per gli altri insetti utili.

E' chiaro che bisogna sempre valutare in modo oggettivo la situazione. Io due anni fa sono stato costretto ad usare in modo pesante degli insetticidi (piretroidi) perchè l'attacco era talmente massiccio che non riuscivo a debellarli e mi stavano facendo morire le piante...

 

Sono d'accordo completamente con quanto detto sopra.

Come avrete forse letto in altri miei post io spesso intervengo su questi argomenti dicendo che io non uso prodotti...... e questa è una mia scelta.

Rispetto anche le scelte di altri e capisco benissimo che ci sono situazioni di una gravità tale che non si può evitare l'utilizzo di "armi pesanti".

Voglio però rimarcare il mio consiglio comunque di valutare bene prima di utilizzare cose di cui potrebbe non esserci necessità e di non farsi prendere dall' "Ansia da Napalm".

Qualche afide sulle piante per me è normale. L'utilizzo di certi prodotti può ottenere una sconfitta degli afidi solo provvisoria e magari allontanare coccinelle o altri insetti utili per piu' tempo.

Inoltre - vorrei essere smentito - ho la sensazione che chi usa prodotti abituali anti afidi, da loro la possibilità di rafforzarsi ed adattarsi... e magari alla lunga si ottiene l' effetto contrario di quello voluto (oltre ad aver speso per gli insetticidi e - magari - anche un pò inquinato). Su questo però non sono sicuro.... come ho detto è una sensazione.... mi piacerebbe sapere se qualcuno ha delle rilevanze "scientifiche" al riguardo :).

 

... se poi si tratta di infestazioni veramente gravi..... capisco "a mali ESTREMI... ESTREMI rimedi"........... estremi appunto.....

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zanna

Se ce la fai a mano tentare non nuoce io purtroppo sono dovuto passare da mano-piretro-confidor perchè aumentavano di giorno in giorno fino a coprire tutte le piante. Valuta te la gravità della situazione.

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aston

la situazione per ora è sotto controllo, escluderei il sistemico perchè i boccioli cominciano ad aprirsi,mi aiuto anche con un insetticida per formiche che spruzzo per terra intorno all'area dove stazionano i vasi perchè ho visto che nonostante i vasi per ora siano rialzati da terra,su di una panca, le formiche riescono a raggiungerli facilmente.

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aston

ciao, vorrei sapere qual'è lo stato della pianta dopo il quale non si può più intervenire con un sistemico?premesso che non sono un fautore del biologico a tutti i costi, chiaramente isolando le piantine con già i pepper,la maggior parte delle altre mie piante hanno boccioli ancora chiusi e altri già aperti che staranno per allegare oppure per cadere, a seconda se la pianta li vorrà tenere.sto trattando con piretro, ma ogni giorno tolgo sempre a mano 5-6 afidi per pianta. onestamente non vorrei passare tutta l'estate a passare il piretro tutte le settimane.il sistemico ,in queste condizioni di fioritura lo posso dare oppure no?

riguardo agli afidi, potrebbe influire il fatto di tenere ancora le piante in serra la notte?perchè la serra tra poco la dovrò necessariamente togliere e se eventualmente quell'umidità che si crea al suo interno favorisce la comparsa degli afidi, la potrei togliere anche subito. che ne pensate?

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Lonewolf

L'uso di determinati sistemici (neonicotinoidi come il Confidor) non e' ammesso in fioritura perche' sono molto dannosi per le api.

 

 

L'arrivo di afidi non e' costante per tutto il tempo; ora il periodo e' favorevole, ma in seguito di norma il problema si riduce di molto.

 

Un po' piu' di fresco notturno e' sicuramente preferibile per limitare le popolazioni.

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Rapace

la situazione per ora è sotto controllo, escluderei il sistemico perchè i boccioli cominciano ad aprirsi,mi aiuto anche con un insetticida per formiche che spruzzo per terra intorno all'area dove stazionano i vasi perchè ho visto che nonostante i vasi per ora siano rialzati da terra,su di una panca, le formiche riescono a raggiungerli facilmente.

 

In effetti le formiche tendono a difendere gli afidi dai predatori.... quindi la loro presenza non è un buon segno

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aston

premetto che ho parecchie piante di peppers sia in vaso che in piena terra.mi succede che solo ad una pianta,che è ancora parecchio indietro, e che si trova in piena terra, crescono dei frutti che poi si macchiano esternamente.la pianta in questione è un bhut jolokia chocolate by semillas ed è la sola a presentare questo problema, infatti quelle strettamente a contatto con essa stanno benissimo anche se sono di altre varietà.da notare che altre mie piantine di jolokia ,derivanti dagli stessi semi, che avevo precedentemente regalato fanno frutti favolosi.le macchie sono per lo più circolari e il frutto non marcisce ,anche al suo interno non presenta irregolarità, sembra quasi una questione dovuta solo alla buccia esterna.è parecchio tempo che combatto contro le cimici e per assurdo è la pianta dove non ricordo di averne mai trovate ed in ogni caso nelle restanti 26 piante i frutti stanno benissimo. avete per caso una vaga idea di cosa potrebbe essere?

mi scuso per la qualità delle foto.

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Capso

premetto che ho parecchie piante di peppers sia in vaso che in piena terra.mi succede che solo ad una pianta,che è ancora parecchio indietro, e che si trova in piena terra, crescono dei frutti che poi si macchiano esternamente.la pianta in questione è un bhut jolokia chocolate by semillas ed è la sola a presentare questo problema, infatti quelle strettamente a contatto con essa stanno benissimo anche se sono di altre varietà.da notare che altre mie piantine di jolokia ,derivanti dagli stessi semi, che avevo precedentemente regalato fanno frutti favolosi.le macchie sono per lo più circolari e il frutto non marcisce ,anche al suo interno non presenta irregolarità, sembra quasi una questione dovuta solo alla buccia esterna.è parecchio tempo che combatto contro le cimici e per assurdo è la pianta dove non ricordo di averne mai trovate ed in ogni caso nelle restanti 26 piante i frutti stanno benissimo. avete per caso una vaga idea di cosa potrebbe essere?

mi scuso per la qualità delle foto.

 

L'anno scorso ho avuto macchie circolari simili a quelle illustrate nella seconda foto, dovute ad una cimice di origine cinese, di recente introduzione la Halyomorpha halys” chiamata pure BMSB "brown marmorated stink bug", su miei frutti Habanero, e successivamente lo sviluppo di tali frutti è stato decisamente compromesso.

Ho notato una foto che hai postato il 1 luglio di una cimice simile alle tue, purtroppo la qualità dell'immagine non è sufficiente per riconoscerla con certezza, Però ho notato una certa somiglianza con uno stato avanzato di neanide della cimice summenzionata.

Allego una foto delle cimici da me sospettate, e dei vari stadi delle neanidi, tratte dal sito http://www.stopbmsb.org, coordinato dal Dipartimento dell'Agricoltura Statunitense (USDA). L'anno scorso negli Usa e in Canada ha provocato danni per molti miliardi di Dollari e stanno studiando antagonisti extra-asiatici, per circoscrivere il problema.

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Stamattina ho risposto al Tuo post nel topic "Amici o nemici?" #318, chiedendo di postare una foto più dettagliata.

Spero di non creare inutili allarmismi, ma nel caso fosse la cimice da me sospettata, contatta il Consorzio Fitosanitario, prima di intervenire con trattamenti.

Esiste un monitoraggio in atto per circoscrivere la nuova infestazione e attualmente presso i laboratori dell’ università di Modena e Reggio Emilia, sono allo studio possibili insetti antagonisti e trappole con feromoni di aggregazione, sembra che i test effettuati sul campo siano a buon punto.

 

Stefano

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