mark_69 10 Posted December 30, 2013 Ciao rispolvero questo vecchio post di ZioMassi per avere dei chiarimenti sull'utilizzo di un phmetro analogico per la terra Oggi ne ho comprato uno presso una grande catena, la scala e le funzioni sono identiche al vostro che avete comprato e mostrato in foto. Il mio interesse è per l'umidità del terreno visto che alcuni cotiledoni si sono staccati ed erano gialli ( stiamo parlando ancora di bicchierini da caffè a circa un mese dall'interramento) e del ph. Il ph della terra è tra 7 ed 8 va da se che con 7,5 di ph in terra dovrei essere apposto, mentre per l'umidita della terra nella confezione c'è scritto che la scala dry è stata presa in considerazione per cactus e piante grasse, la verde umida per la maggior parte delle piante, la blu molto umida per piante acquatiche. Ora credo di capire che per le nostre piantine posizionarci a metà della zona verde dovrebbe essere perfetto, dico bene? Allora perchè le piantine dove ho perso i cotiledoni che sono diventati gialli hanno un valore in zona rossa tra 2 e 3? A me tutto sembra fuorchè secca quella terra È un problema di ph? Eppure se in terra ho 7,5 l'acqua, se pur di Roma normalmente piuttosto calcarea dovrebbe comunque andar bene, non ho ancora un tester per l'acqua poichè dove ho acquistato il tester terra ce ne erano solo di analogici e per l'acqua ne vorrei uno digitale tipo quello che utilizzate voi Share this post Link to post Share on other sites
Giampietro 500 Posted December 30, 2013 .... visto che alcuni cotiledoni si sono staccati ed erano gialli ( stiamo parlando ancora di bicchierini da caffè a circa un mese dall'interramento) e del ph. ... Allora perchè le piantine dove ho perso i cotiledoni che sono diventati gialli hanno un valore in zona rossa tra 2 e 3? A me tutto sembra fuorchè secca quella terra È un problema di ph? Eppure se in terra ho 7,5 l'acqua, se pur di Roma normalmente piuttosto calcarea dovrebbe comunque andar bene, non ho ancora un tester per l'acqua poichè dove ho acquistato il tester terra ce ne erano solo di analogici e per l'acqua ne vorrei uno digitale tipo quello che utilizzate voi C'è da tener presente una cosa di fondamentale importanza: I cotiledoni sono destinati a cadere non appena la pianta ha sviluppato le foglie vere e può provvedere da sè. Non c'è una regola fissa per il numero di foglie che devono esserci prima che cadano i cotiledoni ( o se c'è non ne sono a conoscenza). Quindi prima di impazzare considera anche questa eventualità e magari metti qualche foto delle piantine che li hanno persi. Share this post Link to post Share on other sites
mark_69 10 Posted December 30, 2013 Provvederò appena posso Uploaded with ImageShack.us} Share this post Link to post Share on other sites
mark_69 10 Posted December 30, 2013 Nel post precedente la piantina incriminata è quella nel bicchierino Mentre questa è una visione della gran parte delle piantine Uploaded with ImageShack.us} Come puoi vedere anche alcune foglie tendono al giallo eppure il tester dice secco :-( Share this post Link to post Share on other sites
tron 1,692 Posted December 30, 2013 Dalle foto che hai postato su ImageShak solo alcune foglie ,piante centrali ,sembrano essere troppo chiare . Per le annaffiature non è il caso di utilizzare quell'attrezzo . Puoi stabilire i tempi soppesando i bicchierini o aspettando che le foglie vadano verso il basso. In questo modo puoi facilmente capire quando innaffiare ed evitare di mettere lo strumento nei vasi ,potrebbe dar fastidio alle radici. Nei vasi più grandi non si vede( io non la vedo) traccia di inerti.Il giallo delle foglie potrebbe dipendere da un terriccio troppo bagnato. Gianni. Share this post Link to post Share on other sites
hot cat 1,220 Posted December 30, 2013 Ricordo @Mark_69 che caricando immagini da "parti esterne" rischi che qualcuno (io ad esempio ) non guardi le tue foto.. Aprire Imageshack " e affini" mi provoca un giramento di "pixels" che preferisco evitare il più possibile Ps. Se ti va di leggere questo http://www.pepperfriends.com/forum/topic/17-inserimento-di-immagini-nei-messaggi/ Share this post Link to post Share on other sites
mark_69 10 Posted December 30, 2013 Dalle foto che hai postato su ImageShak solo alcune foglie ,piante centrali ,sembrano essere troppo chiare . Per le annaffiature non è il caso di utilizzare quell'attrezzo . Puoi stabilire i tempi soppesando i bicchierini o aspettando che le foglie vadano verso il basso. In questo modo puoi facilmente capire quando innaffiare ed evitare di mettere lo strumento nei vasi ,potrebbe dar fastidio alle radici. Nei vasi più grandi non si vede( io non la vedo) traccia di inerti.Il giallo delle foglie potrebbe dipendere da un terriccio troppo bagnato. Gianni. Ciao GianniIn effetti l'attrezzo è piuttosto invasivo e la "puntura" l'ho fatta cercando di rimanere il più possibile vicino alla plastica, difficilmente ripeterò l'operazione con piantine così piccine, però volevo capire se stavo esagerando con l'acqua. Le grandi le vedo benino anche io le ho rinvasate domenica e in poco più di un giorno ho visto miglioramenti. Rimanendo in tema mi confermate comunque che la zona migliore di umidità è a metà del verde e che il ph di 7,5 per la terra è buono? @hot cat: sorry hai ragione ero con l'ipad e ho avuto qualche problema Share this post Link to post Share on other sites
mark_69 10 Posted December 30, 2013 http://img7.imageshack.us/img7/8/p2em.jpg http://img59.imageshack.us/img59/655/cwed.jpg http://img20.imageshack.us/img20/5757/19e3.jpg http://img542.imageshack.us/img542/250/rcxu.jpg http://img23.imageshack.us/img23/4314/en2i.jpg http://img69.imageshack.us/img69/3116/6mhs.jpg Share this post Link to post Share on other sites
tron 1,692 Posted December 30, 2013 Non uso quell'attrezzo e non posso entrare nel merito. Però posso consigliarti di usare(se ti è possibile) per le annaffiature acqua piovana o passata ad osmosi (esistono dei filtri) in alternativa devi acidificare. Se hai rinvasato di recente il terriccio o se hai del terriccio nuovo ancora da usare, confronta i valori dello strumento e quelli del sacco,posso sbagliare,ma credo che questi misuratori siano poco attendibili. Ci aggiorniamo,Gianni. Share this post Link to post Share on other sites
tron 1,692 Posted December 30, 2013 Matteo, intendeva di caricare direttamente la foto sul sito o di aprirla tramite link. Sul primo rigo di fianco a una catelella vi è un immagine vi clicchi sopra e lo inserisci Su ImageShack devi copiare il link diretto,il secondo a destra che ti compare sul menù a tendina..esemp. Ok Ciao, Gianni. Share this post Link to post Share on other sites
mark_69 10 Posted December 30, 2013 Non ho mai avuto problemi da pc oggi però ho provato con Ipad ed è successo un casino per Il test direttamente nel sacco di terriccio non ci avevo pensato verifico e vi dico Share this post Link to post Share on other sites
mark_69 10 Posted December 30, 2013 Hummm ph 7.5 come nei vasi Share this post Link to post Share on other sites
tron 1,692 Posted January 10, 2014 Hummm ph 7.5 come nei vasi Sul sacco del terriccio è indicato il ph ,per vedere,se lo strumento riporta gli stessi valori! Share this post Link to post Share on other sites
claudio gore 164 Posted January 14, 2014 L'ADWA A12 costa circa 40 euro. un po' ot ma cmq di interesse per il forum... questo ADWA A12 potrebbe essere utilizzato anche per misurare il ph delle salse!??? si eliminerebbe il problema botulino alla radice no!??? Share this post Link to post Share on other sites
bilos2511 1,023 Posted April 10, 2014 Buona idea. Io uso un tester ADWA (non ricordo il modello, domani posto foto e descrizione) Effettuo test ogni 15-20 giorni, negli altri giorni utilizzo dosi di acido citrico in base alle rilevazioni. L'ultima rilevazione e' del 30 maggio, effettuata al mattino su acqua raccolta la sera prima e lasciata decantare in light-room. Temperatura dell'acqua circa 20°C PH iniziale: 7.64 PH dopo l'aggiunta di 3ml di acido citrico puro su 12 litri d'acqua: 6.04 Il PH di partenza era piuttosto basso rispetto al solito, ma comunque il range valido per le piante e' ampio (5.5-6.5) e quindi variazioni occasionali non sono un problema. Occorre precisare che l'acido citrico che utilizzo e' puro (100% acido), sotto forma di cristalli bianchi (simile a zucchero, per dare l'idea). Anche se e' "solido" e' piu' pratico misurarlo in ml (con apposito contenitore graduato) perche' il peso necessario, davverp minimo, non e' determinabile con precisione con le bilance standard. Claudio, possono andare bene anche le piccole siringhe da 5,10ml per "pesare" in ml, l'acido citrico? io non ho, e non trovo da nessuna parte un misurino di qualche confezione! Share this post Link to post Share on other sites
conteminimo 55 Posted May 26, 2014 Claudio, possono andare bene anche le piccole siringhe da 5,10ml per "pesare" in ml, l'acido citrico? io non ho, e non trovo da nessuna parte un misurino di qualche confezione! Ciao, io ci ho provato ad utilizzare le siringhe da 5ml per misurare la giusta quantità di acido citrico, ma l'ho trovato veramente scomodo. Le ho trovate troppo piccole. E' un casino infilarci dei sali all'interno, che ovviamente tendono a cadere fuori e se devo essere sincero trovo poco preciso misurare il volume di un sale invece che il suo peso. Dopotutto c'è parecchia aria tra un granello e l'altro... magari esagero eh Sarà che al momento devo correggere il ph di soli 1L o al massimo 3L d'acqua e la quantità di acido che devo aggiungere è veramente irrisoria e anche la minima differenza cambia parecchio il ph risultante. Io credo acquisterò una bilancina di precisione di quelle cinesi in grado di pesare fino al centesimo di grammo. Se trovano tra i 10 ed i 20€ a seconda delle esigenze. Michele Share this post Link to post Share on other sites
abbollore 98 Posted May 26, 2014 c'era qualcosa che non mi tornava!,l'acido citrico e' in polvere granulare o cristalli...con una siringa la vedo dura... Share this post Link to post Share on other sites
conteminimo 55 Posted May 26, 2014 Il mio si presenta così Share this post Link to post Share on other sites