zagor69 3 Posted February 18, 2012 Allora, da un caro amico (Giosuè iscrivitii) a cui ho infettato la mania per la coltivazione dei peppers, durante uno scambio di chiacchiere, mi ha fatto notare l'esistenza di un circuito elettronico, che sarebbe in grado, praticamente, di evitare l'agglomerarsi del calcare. Se tutto questo fosse vero, credo che sarebbe un'ottima cosa da installare sugli impianti d'irrigazione, evitando il formarsi del calcare sui gocciolatori, adesso però, mi sorge un dubbio, e di questo vorrei sapere da qualcuno, chimici e affini. Può un campo magnetico, di una certa intensità, sortire un qualche effetto sulle molecole di calcio, ionizzandole o altro ?? Qualcuno di voi ha mai provato una cosa del genere ?? Ne avete sentito parlare ?? Nel frattempo io sto cercando di capire come funziona il circuito e con quali valori, e appena posso vorrei anche realizzarlo per provarlo sul campo, anche se scettico ai visto mai che funzioni. Attendo sentire le vostre amici piccanti. . . . . . Share this post Link to post Share on other sites
discus69 36 Posted February 18, 2012 Io ne sentii parlare anni fa , il principio di funzionamento è corretto solo che il tempo che occorre a "magnetizzare" l'acqua è troppo alto riferito alla portata del tubo da cui esce. Ora non so che tipo di circuito sia quello a cui si riferisce il tuo amico, pero' se ha della documentazione sarei felice di visionarla . Per il momento il sistema più valido per evitare il deposito di calcare (sali carbonati e bicarbonati di magnesio e calcio) nei tubi degli impianti di riscaldamento è il dosatore di polifosfati. Per quanto riguarda l'acqua ad uso alimentare gli impianti di addolcimento a resine a scambio ionico, quelle che si rigenerano con il sale, sono dei validi apparecchi. Quest'ultimi mediante l'ausilio di resine scambiano gli ioni di calcio e magnesio con i relativi ioni di sodio, che non incrosta le tubature. Per essere idonei all'uso alimentare questi addolcitori devono cmq lasciare un 5% di sali calcio e magnesio indispensabili per l'essere umano. In diversi paesi utilizzano gli impianti ad osmosi inversa che demineralizzano l'acqua impoverendola anche dei sali fondamentali per gli esseri umano , ma in questi paesi c'è la cultura degli integratori alimentari e quindi non risentono delle carenze a riguardo. Questa mia cultura sull' acqua e data da un decennio di allevamento pesci tropicali indoor indovinate quali? Il discorso è molto più ampio e molto interessante visto che è la base della vita sul nostro pianeta Roberto Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,726 Posted February 18, 2012 Non so nulla al riguardo, ma il deposito di calcare sui gocciolatori in realta' non e' un problema. Una pulizia annuale (per immersione in soluzione di acqua e acido citrico) e' piu' che sufficiente per garantire un buon funzionamento per tutta la stagione. Share this post Link to post Share on other sites
zagor69 3 Posted February 18, 2012 Facendo manutenzione ai gocciolatori, il problema non sussiste, allo stesso modo se la cosa funziona non hai bisogno di farci manutenzione. Comunque ho spulciato tra le montagne di riviste del ultimo decennio, e purtroppo quella in questione mi manca, appena ho tra le mani la copia che m'inviera Giosue, la mettero a disposizione. Share this post Link to post Share on other sites
zagor69 3 Posted February 28, 2012 Allora, come promesso e visto che mi son dovuto prendere 2 giorni di ferie per una sinusite-raffreddore, che oltre a procurarmi un mal di testa incredibile, mi fà parlare come paperino, anzi come il cugino quello grosso. Ecco che son riuscito a scannerizzare la pagina di una nota rivista di elettronica, di qualche annetto fà, che spiega il funzionamento di questo anticalcare, ed è presente anche lo schema elettronico del circuito, naturalmente in mp privato posso mandare l'intero articolo che spiega come costruire il tutto. Adesso, cosa ne pensate , anche se mi sembra più un gadget da applicare alla lavatrice o alla lavastoviglie ScanImage001.bmp Share this post Link to post Share on other sites
infuocato 18 Posted February 28, 2012 Allora, come promesso e visto che mi son dovuto prendere 2 giorni di ferie per una sinusite-raffreddore, che oltre a procurarmi un mal di testa incredibile, mi fà parlare come paperino, anzi come il cugino quello grosso. Ecco che son riuscito a scannerizzare la pagina di una nota rivista di elettronica, di qualche annetto fà, che spiega il funzionamento di questo anticalcare, ed è presente anche lo schema elettronico del circuito, naturalmente in mp privato posso mandare l'intero articolo che spiega come costruire il tutto. Adesso, cosa ne pensate , anche se mi sembra più un gadget da applicare alla lavatrice o alla lavastoviglie ScanImage001.bmp grazie...ma sarebbe bello anche leggere e capire l'illustrazione :D:D:D Prova a scansionarlo con una risoluzione maggiore, o anche a fotografare l'immagine. Poi se salvi in jpg pesa meno di bmp. Ciao Share this post Link to post Share on other sites
zagor69 3 Posted February 29, 2012 Mea culpa, la scansione in nero è illegibile, quest'altra andra bene Share this post Link to post Share on other sites
il bolgherese 40 Posted March 1, 2012 Verificate e se volete info vi metto in contatto con il rappresentante. E' un mio amico!!! QUANTUM ACQUA 20 m1.doc QUANTUM CALCARE 10 m1.doc quantumacqua0112.pdf quantumcalcarebassarisoluz.pdf Share this post Link to post Share on other sites
ares201 5 Posted March 15, 2012 io a casa uso normalmente un "decalcificatore" magnetico è uno scatolotto attraverso cui scorre l'acqua che contiene magneti se non ricordo male da 60000gauss che trasformano il carbonato di calcio in aragonite che non si deposita ma resta in sospensione. il processo, però, "purtroppo" non è definitivo in quanto dopo un tot di ore, dicono 12, il carbonato si risolubilizza e tutto torna alla "normalità". per l'uso normale casalingo funziona sul serio, stoviglie sempre pulite anche se ci lasci bollire l'acqua, minore consumo di sapone ecc, per il deposito, invece, serve a poco per i tempi di cui sopra. il mio si chiama "MAIC" modello "4" e ce l'ho all'ingresso della condotta idrica di casa dopo l'autoclave che uso d'estate per dare un pò di brio agli irrigatori del prato ps: se avete autoclave + contenitore da x litri il "decalcificatore" va montato a valle se no si perde l'effetto pps: se non ricordo male nel 2005 spesi qualcosa come 150/180 euro e funziona ininterrottamente da allora senza bisogno di alcun tipo di manunetnzione o alimentazione Share this post Link to post Share on other sites
tribo75 18 Posted March 15, 2012 Verificate e se volete info vi metto in contatto con il rappresentante. E' un mio amico!!! Sarà mica il cugino di quello dell'acqua kangen? Mi lascia perplesso la prova del prelievo di acqua dal circuito chiuso del riscaldamento prima e dopo l'uso di questo dispositivo. Ma se il circuito è chiuso, con quale acqua "magnetizzata" o "quantizzata" si dovrebbe ripulire questo circuito? Perchè prima viene detto che l'acqua trattata, in giro di poche settimane, ripulisce le tubature portando via le incrostazioni. Ma nel circuito chiuso gira sempre la stessa quindi come può pulire le incrostazioni? Bahhhh esprimo comunque il mio scetticismo nei confronti di questi apparecchieti. Qualche anno fa si erano diffusi dei dipositivi simili da installare nel circuito che porta la benzina al motore, secondo i produttori i magneti al loro interno avrebbero dovuto ionizzare la benzina e migliorare la combustione nel motore, con risparmi fino al 30% Tolto che innovazioni come lo start&stop, iniezione multi point etc etc sono riuscite a migliorare la resa del motore delle auto dal 2 al 10% complessivo, quindi un 30% di risparmio sarebbe l'invenzione del secolo nei motori a combustioen interna, le riviste di settore li tacciarono come bufale, imbrogli. Share this post Link to post Share on other sites
Jolokianongioca 130 Posted July 11, 2012 Mea culpa, la scansione in nero è illegibile, quest'altra andra bene sembra lo schema di un ampli audio classe a-b push-pull Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,726 Posted July 11, 2012 Se l'avessi scritto in aramaico antico non avrei capito niente di meno Share this post Link to post Share on other sites