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Peppe®

puro o isolato?

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Peppe®

Visto che si parla tanto di semi puri, isolare, etc. mi è venuto un dubbio... ma i semi che noi asseriare essere puri e quindi identici alla pianta madre, lo sono davvero? o sono semplicemente dei semi estratti da frutti isolati?

 

mi spiego meglio con un esempio:

Lonewolf l'anno scorso mi diede dei semi (puri) di J4 presi da una piantina nata da seme provieniente dal Brasile

da quei semi esce questo

 

post-613-1321209307.jpg

 

io ovviamente isolo e produco semi che ritengo puri.

 

ma la pianta di Claudio era diversa dalla mia (Claudio non trovo una foto... :drinks: )

Io passo i semi ad un altro assicurando che sono puri, ma in teoria non lo sono!

 

altro esempio:

ricevo dei semi di bhut jolokia non puri, li semino ed esce una pianta perfetta, esattamente negli standard della varietà, isolo come sopra e passo i semi, nasce un chinense anonimo... uno dice ma come è possibile?

qui entra in gioco la genetica, f1, f2, etc. ma non è il mio campo, quindi passo la parola ai più esperti.

 

Tutto questo per dire che i nostri semi sono da ritenersi semplicemente isolati, a meno che non si possa risalire con certezza ad almeno "la nonna" della pianta...

ci vorrebbe un pedigree del pepper! :)

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Lonewolf

Per semi puri si intende normalmente semi estratti da frutti isolati.

E' ovvio che se la pianta di partenza era instabile, i risultati possono comunque essere variabili.

In alcuni casi la variabilita' e' nota (P.Kathumby), in altri e' probabile (J4), in molti casi semplicemente non lo sappiamo perche' manca un riscontro con le generazioni precedenti o perche' la varieta' non e' ancora ben nota ...

Per questi motivi ho scritto piu' volte (anche nelle bustine che abbiamo distribuito alle fiere) che il risultato non e' mai garantito.

Certo per certe varieta' che coltivo da anni sempre uguali (7Pod classico, Naga Morich, Habolokia, PEar shaped ...) le probabilita' di un risultato conforme sono molto alte.

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megamastger71

Chiamiamoli "semi estratti da frutti nati da autoimpollinazione forzata" e non se ne parli più :drinks:

 

Claudio ha già chiarito il punto ... le attese non è certo che vengano rispettate, troppe variabili in gioco.

 

Io amo gli ibridi, ogni anno ne nascono di sorprendenti

 

Sta storia dei semi puri mi sta anche un po' scocciando (non mi riferisco a te Peppe :))

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Bonnet
Io amo gli ibridi, ogni anno ne nascono di sorprendenti

 

come non quotarti....

 

Sta storia dei semi puri mi sta anche un po' scocciando (non mi riferisco a te Peppe :))

 

come non quotarti x 2

 

:drinks:

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Lonewolf

Gli ibridi piacciono anche a me, ma certe varieta' vanno mantenute nel tempo.

 

Se nessuno si preoccupasse di isolare, in pochi anni non avremmo piu' le versioni originali di varieta' spettacolari come Pimenta da Neyde (avete notato che variabilita' emerge ibridandolo?), Bih Jolokia, 7Pod, Scorpion ...

 

Recentemente ho visto il BJ di Semillas (non so quale dei due presenti nel catalogo); la forma e' giusta, ma la rugosita' e' totalmente assente e l'endocarpo non e' foderato di placenta; praticamente e' un habanero rosso allungato.

Dei Bhut del CPI abbiamo gia' fatto esperienza negativa l'anno scorso.

Di questo passo potremmo non avere piu' un vero super-hot in pochissimo tempo.

Analogo discorso vale per tante altre varieta' interessanti.

 

Certo non vale la pena isolare varieta' banali o prive di personalita'.

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mayta

Una varietà pura e mantenuta tale non esclude che si possano portare avanti anche varietà ibride, e viceversa. Una cosa non esclude l'altra, a tutto vantaggio della diversità e della sperimentazione. Sarebbe bello applicare questo modello anche a tutte le altre varietà di ortaggi/vegetali, invece chissà quante cose buone abbiamo perso :aggressive:

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leo72

io penso che sia bellone interessante coltivare sia semi puri che ibridati,dipende da cosa si vuole fare..ad esempio se voglio una pianta di fatalii perchè mi piacciono nelle salse o nelle marmellate e invece del fatalii viene fuori un "nonsocchè" con gusto e sapore diversi un pò mi scoccia..se metto i semi invece per il gusto di coltivare allora ben vengano pure gli ibridi..

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peppox
Una varietà pura e mantenuta tale non esclude che si possano portare avanti anche varietà ibride, e viceversa. Una cosa non esclude l'altra, a tutto vantaggio della diversità e della sperimentazione. Sarebbe bello applicare questo modello anche a tutte le altre varietà di ortaggi/vegetali, invece chissà quante cose buone abbiamo perso :aggressive:

 

quoto!

 

quest'anno pur avendo acquistato semi puri di habanero chocolate ho deciso di seminare dei semi non puri, sempre di chocolate, che ho tenuto da parte dalla mia prima cena insieme ai Pepperfriends!

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HoRuS

idem per la prossima stagione anch'io seminerò semi non puri (mea culpa che non ho fatto isolamenti), e semi da frutti non isolati ricevuti alle cene.

Più un paio di varietà delle quali ho acquistato i semi all'ultimo incontro alla Stuard. Più qualche varietà che richiederò alla banca semi.

E poi... quando ci ritroveremo alla Stuard sicuramente non tornerò a mani vuote :aggressive:

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paopao

io amo molto seminare semi non puri quest'anno ho avuto delle bellissime sorprese.. e non .

 

cmq è molto bello scoprire il nuovo anche se alcune specie voglio che siano quelle.. :aggressive:

 

black pearl naga neyde per esempio

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Peppe®
cmq è molto bello scoprire il nuovo anche se alcune specie voglio che siano quelle.. :aggressive:

 

black pearl naga neyde per esempio

 

appunto, è un peccato perdere varietà molto interessanti che andrebbero conservate e protette!

è un po' difficile da realizzare ma ognuno di noi dovrebbe prendersi cura di una varietà e coltivarla in purezza, partendo da un seme che sia al 100% "original"

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hot cat

molti di noi lo fanno già :aggressive:

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Consultagros

Bisogna vedere cosa s'intende per la produzione di semi puri ...

 

Se s'intende la produzione di 2 linee pure derivanti da "depressione da inincrocio" risalteranno maggiormente tutte le caratteristiche positive e negative delle linee pure.

 

Se intendi invece la selezione di semi intesa come "purezza germinativa" allora è semplicemente necessario essere accorti di non mescolare semi della specie che si intende commerciaalizzare con altri ... ma questo caso è più frequente per coloro che attuano la raccolta meccanica od agevolata di una determinata semente in pieno campo.

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