emiliano 9 Posted July 27, 2011 Il mio approccio alla coltivazione, sia in campo che in terra e e sempre stato nel dare meno schifezze possibili, per fortuna o altro sono quattro anni con questo che non devo ricorrere a questi famigerati insetticidi sistemici, il punto e questo, bisogna considerare biologiche le colture trattate con confidor ed affini ?? Scusate la domanda idiota, ma stè robe proprio non mi sconfinferano con il biologico !! Delucidatemi !! Share this post Link to post Share on other sites
Mistah 5 Posted July 27, 2011 Confidor è un insetticida sistemico di sintesi, quindi non di agricoltura biologica. Mentre il piretro che agisce per contatto, è non sistemico, ha carenza 3 giorni è bio. I piretroidi di sintesi, come decis jet ad esempio, in quanto tali, non sono biologici nonostante non siano sistemici. Insomma la discriminante è se il prodotto esiste in natura o se viene sintetizzato artificialmente in laboratorio. Poi ovviamente ci sono delle eccezioni. Anche la concimazione minerale, nel senso di non organica, (es nitrophoska o basacote) rende la coltivazione non biologica! Per approfondire: http://it.wikipedia.org/wiki/Agricoltura_biologica Insomma per restare sul biologico: piretro per parassiti (anche se il top sarebbe introdurre i predatori naturali), rame per funghi, stallatico come concime. Questo per i puristi. Poi però ha poco senso fare una coltivazione 100% biologica, se cmq si frequenta il fruttivendolo Penso che una via di mezzo sia un buon compromesso! Share this post Link to post Share on other sites
madreluna 28 Posted July 28, 2011 quoto ed aggiungo per precisare che: - in agricoltura biologica sono ammessi anche prodotti chimici in una certa quantità, come i macro o i microelementi, ammessi quindi trattamenti con poltiglia bordolese per via fogliare (rame e zolfo), trattamenti con boro, potassio, magnesio, chelato di ferro, piretro etc...etc.... sono ammessi inoltre alcuni concimi organo minerali (NPK), per l'agricoltura biodinamica o addirittura organica invece si utilizzano solo concimi di provenienza animale o vegetale e lotta antiparassitaria mediante insetti antagonisti.... Non ammessi prodotti come insetticidi chimici (confidor e simili), pesticidi, scorie tomas, ormoni vari, conservanti o coloranti (per la buccia della frutta) etc etc..... Come gia detto però l'importante è raggiungere la giusta dimensione nelle cose considerando cosa c'è dentro ciò che compriamo al supermarket o dal fruttivendolo o nell'aria che respiriamo nelle città!! ..... Share this post Link to post Share on other sites
Barcello 4 Posted July 28, 2011 Come gia detto però l'importante è raggiungere la giusta dimensione nelle cose considerando cosa c'è dentro ciò che compriamo al supermarket o dal fruttivendolo o nell'aria che respiriamo nelle città!! ..... perchè tu sai esattamente cosa respiriamo/mangiamo??? xD di quale organizzazione segreta mondiale fai parte? Share this post Link to post Share on other sites
madreluna 28 Posted July 28, 2011 perchè tu sai esattamente cosa respiriamo/mangiamo??? xDdi quale organizzazione segreta mondiale fai parte? ...appunto per quello...forse mi sono espresso male, ...non lo so...e non lo voglio neanche sapere, altrimenti non mangio più nulla Share this post Link to post Share on other sites
paopao 11 Posted July 28, 2011 ...appunto per quello...forse mi sono espresso male, ...non lo so...e non lo voglio neanche sapere, altrimenti non mangio più nulla mangia i douglash a parte il basacote il confidor il resto è tutto biologico Share this post Link to post Share on other sites
hot cat 1,220 Posted July 28, 2011 perchè tu sai esattamente cosa respiriamo/mangiamo??? xDdi quale organizzazione segreta mondiale fai parte? Mitico :lol: Share this post Link to post Share on other sites
Barcello 4 Posted July 28, 2011 Mitico :lol: paolo eheheh condivido pienamente... per rimanere sulla stessa linea.. è bene non sapere nemmeno cosa succede nelle cucine quando andiamo al ristorante.. Share this post Link to post Share on other sites
hot cat 1,220 Posted July 28, 2011 Soprattutto dopo aver visto "Cucine da incubo" con chef Ramsey Share this post Link to post Share on other sites
gitadell 0 Posted July 28, 2011 Io ho un piccolo orticello, lo sapete tutti. I primi tempi coltivavo tutto senza usare nessun prodotto chimico nè sistemico, nè bio.... Cercavo rimedi naturali (macerato di ortica, sapone di marsiglia etc...) con pessimi risultati, nel senso che non riuscivo a risolvere le problematiche fungine o di insetti che via via si manifestavano. Un anziano contadino che mi viene a potare gli alberi da frutto, notando qualche difficoltà nella mia coltivazione mi disse:"Se non gli dai niente alle piante, invece di 20 frutti ne avrai 3! Gli altri 17 che ti mancano li vai a comprare al supermercato!" E io... "si ma quei tre sono biologici e non hanno niente!" "Bischero! I rimedi che trovi nel consorzio sono 1 centesimo meno pericolosi di quelli che danno ai frutti che trovi al supermercato!, Cura le tue piante con qualcosa di chimico, blando, ma necessario e ingurgiti un centesimo di schifezze meno rispetto ai frutti comprati!" Molti di voi sapranno che per trattare certe sostanze chimiche, usate in agricoltura intensiva, occorre una speciale patente. Mentre il Confidor lo può comprare anche un bambino! Penso che questo possa far capire il livello di pericolosità nella somministrazione nelle nostre orticole di sostanze chimiche acquistabili liberamente. Certo meglio sarebbe non usarne. Ad esempio per i peperoncini. Quest'anno non gli ho dato nulla! Da piccole le piante avevano problemi di insetti e non me ne sono preoccupato. Via via che crescevano le nuove foglie non presentavano più problemi. O meglio ne presentavano solo alcune piante, mentre altre sembravano liberate dai problemi originari. Alcune non sono bellissime, ma per il mio fabbisogno di frutti ne ho a sufficienza. Discorso a parte per i miei peschi! Nonostante trattamenti con fungicidi a bassa carenza (che costano una cifra) la monilia non riesco proprio a debellarla e butto via due terzi di frutti con immane incavolatura! ( e, solo a livello di peso, capirete che, in famiglia, se ne consumerebbero molti più kilogrammi procapite rispetto ai pepper) A voi le riflessioni del caso! Italo Share this post Link to post Share on other sites
steve 234 Posted July 29, 2011 Cura le tue piante con qualcosa di chimico, blando, ma necessario e ingurgiti un centesimo di schifezze meno rispetto ai frutti comprati!" Sono d'accordo. Molti di voi sapranno che per trattare certe sostanze chimiche, usate in agricoltura intensiva, occorre una speciale patente. Mentre il Confidor lo può comprare anche un bambino! Penso che questo possa far capire il livello di pericolosità nella somministrazione nelle nostre orticole di sostanze chimiche acquistabili liberamente. Qui sono meno d'accordo. Il patentino serve per acquistare prodotti che hanno una elevata tossicita' immediata. Il Confidor, o altri prodotti simili di libera vendita, dopo ad esempio 1 mese dalla irrorazione potrebbero lasciare dei residui nei frutti superiori a quelli lasciati dai veleni di classe 1 per acquistare i quali e' necessario aver conseguito il patentino. In definitiva e' possibile che sostanze meno tossiche ma piu' persistenti siano piu' dannose alla salute nel lungo periodo rispetto ad altre sostanze molto piu' velenose ma anche piu' degradabili. Share this post Link to post Share on other sites
pepentone 5 Posted July 29, 2011 Il patentino serve per acquistare prodotti che hanno una elevata tossicita' immediata. Il Confidor, o altri prodotti simili di libera vendita, dopo ad esempio 1 mese dalla irrorazione potrebbero lasciare dei residui nei frutti superiori a quelli lasciati dai veleni di classe 1 per acquistare i quali e' necessario aver conseguito il patentino. In definitiva e' possibile che sostanze meno tossiche ma piu' persistenti siano piu' dannose alla salute nel lungo periodo rispetto ad altre sostanze molto piu' velenose ma anche piu' degradabili. qui ti devo quotare oltretutto il possesso di un patentino (che consiglio a tutti di conseguire) presuppone una conoscenza ed una consapevolezza nell'uso dei fitofarmaci che spesso e' del tutto sconosciuta negli "hobbisti". basta dire che la pericolosita' e' direttamente proporzionale al dosaggio per capire come un prodotto di libera vendita, usato con dosi e modi inappropriati, possa divenire pericoloso quanto uno di prima classe. quanti di noi quando usano un fitofarmaco si coprono completamente con vestiti che poi lavano separatamente dagli altri? quanti indossano guanti e mascherina? e occhiali di protezione? Share this post Link to post Share on other sites
HotPepperPurple 29 Posted July 29, 2011 Si informano lorsignori che abbiamo introdotto nella nostra collezione.......... questo prodotto che ci viene sempre di più richiesto dai nostri clienti vivaisti Intercept.pdf chissà potrebbe essere utile anche per i peppers Sembra che funzioni Share this post Link to post Share on other sites
gitadell 0 Posted July 29, 2011 Condivido quanto postato! Il mio era solo un esempio, forse banalizzato. Penso che gli hobbisti sappiano leggere i quantitativi da usare, rispettando i tempi di carenza. Altrimenti è come se il farmacista dubitasse a consegnare ad un cliente una scatola di aspirina, pensando che questi, per guarire prima le ingurgiti tutte! Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted July 29, 2011 ...pensando che questi, per guarire prima le ingurgiti tutte! Con l'aspirina non l'ho visto fare, ma da bambino in colonia ho visto un altro bambino mangiarsi una scatola intera di "dolce euchessina" (e chi ha qualche annetto in più sa di che parlo) :) roberto Share this post Link to post Share on other sites