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Kimastar

Quali sono le piante di peperoncino più longeve???

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Kimastar

Come da titolo vorrei sapere quali sono le varietà di peperoncino più longeve e ché comunque fruttifichino bene ogni anno???

Grazie.

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Lonewolf

Escludendo le specie selvatiche, penso che le specie potenzialmente più longeve siano C.pubescens e C.baccatum.

Non credo ci siano particolari differenze tra diverse varietà di una specie.

 

Non ho grande esperienza di piante cresciute per molti anni, al massimo 3 o 4, ma qui sul forum recentemente si è parlato di una pianta al nono anno.

 

Diverso il discorso per le specie selvatiche.

Ho coltivato un Rocopica per 10-12 anni, non ricordo di preciso; avrebbe potuto vivere ancora a lungo, ma un anno ho preferito fare tabula rasa per liberarmi di vari problemi ricorrenti (virus).

In natura ho visto piante che avevano sicuramente più di 25 anni (pianta isolata nello stesso posto di un ritrovamento di 25 anni prima e dimensioni congruenti con quell'età), ma anche altre che in base alle dimensioni erano probabilmente di gran lunga più vecchie.

 

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L0rdn40
On 5/29/2024 at 11:04 PM, Kimastar said:

Come da titolo vorrei sapere quali sono le varietà di peperoncino più longeve e ché comunque fruttifichino bene ogni anno???

Grazie.


Dipende anche dal clima dove vivi. Sempre escludendo le specie selvatiche di sicuro in Italia la specie che più potrebbe sopravvivere diversi anni è il C. pubescens che tollera molto bene anche le basse temperature. Ma in generale nei posti più caldi sopravvivono tutte le specie allo stesso modo, qui nella piana del Sele che abbiamo temperature tendenzialmente sopra le medie nazionali per tutto l’anno la cosa peggiore che ho visto fare ad una pianta è perdere tutte le foglie e ricacciarle in primavera. Di contro nei posti più freddi se non si ripara la pianta ed arrivano a gelare le radici non regge nessuna specie domesticata. Comunque i miei “record” con le specie domesticate sono Acrata ed Hot Lemon sopravvissute 3 anni di cui uno in piena terra, l’acrata l’ho perso nel pieno del terzo anno per avvizzimento mentre l’hot Lemon l’ho estirpato il terzo anno per far spazio a piante nuove. Se parliamo di specie selvatiche invece il più sorprendente è di sicuro un C. ciliatum che ho seminato il secondo anno che ho documentato qui sul forum, quindi nel 2019 se non vado errato. Ha passato 1 stagione in vaso e 4-5 anni allo stato brado tra i pini che circondano casa di mia madre senza concimazione o altro. Ha trovato un suo equilibrio: fiorisce e allega da settembre a dicembre, poi matura i frutti lentamente fino a Marzo e con i primi caldi va in riposo. È ancora lì e non lo toccherò finché dura.

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Kimastar
17 hours ago, Lonewolf said:

Escludendo le specie selvatiche, penso che le specie potenzialmente più longeve siano C.pubescens e C.baccatum.

Non credo ci siano particolari differenze tra diverse varietà di una specie.

 

Non ho grande esperienza di piante cresciute per molti anni, al massimo 3 o 4, ma qui sul forum recentemente si è parlato di una pianta al nono anno.

 

Diverso il discorso per le specie selvatiche.

Ho coltivato un Rocopica per 10-12 anni, non ricordo di preciso; avrebbe potuto vivere ancora a lungo, ma un anno ho preferito fare tabula rasa per liberarmi di vari problemi ricorrenti (virus).

In natura ho visto piante che avevano sicuramente più di 25 anni (pianta isolata nello stesso posto di un ritrovamento di 25 anni prima e dimensioni congruenti con quell'età), ma anche altre che in base alle dimensioni erano probabilmente di gran lunga più vecchie.

 

 

WOW!!!

- Scusate per la domanda stupida ma cosa intendete per "piante selvatiche"???

- Mentre invece i C. Chinense durano solo una stagione e poi devono essere buttati o possono rifiorire l'anno prossimo con un buon raccolto???

 

10 minutes ago, L0rdn40 said:


Dipende anche dal clima dove vivi. Sempre escludendo le specie selvatiche di sicuro in Italia la specie che più potrebbe sopravvivere diversi anni è il C. pubescens che tollera molto bene anche le basse temperature. Ma in generale nei posti più caldi sopravvivono tutte le specie allo stesso modo, qui nella piana del Sele che abbiamo temperature tendenzialmente sopra le medie nazionali per tutto l’anno la cosa peggiore che ho visto fare ad una pianta è perdere tutte le foglie e ricacciarle in primavera. Di contro nei posti più freddi se non si ripara la pianta ed arrivano a gelare le radici non regge nessuna specie domesticata. Comunque i miei “record” con le specie domesticate sono Acrata ed Hot Lemon sopravvissute 3 anni di cui uno in piena terra, l’acrata l’ho perso nel pieno del terzo anno per avvizzimento mentre l’hot Lemon l’ho estirpato il terzo anno per far spazio a piante nuove. Se parliamo di specie selvatiche invece il più sorprendente è di sicuro un C. ciliatum che ho seminato il secondo anno che ho documentato qui sul forum, quindi nel 2019 se non vado errato. Ha passato 1 stagione in vaso e 4-5 anni allo stato brado tra i pini che circondano casa di mia madre senza concimazione o altro. Ha trovato un suo equilibrio: fiorisce e allega da settembre a dicembre, poi matura i frutti lentamente fino a Marzo e con i primi caldi va in riposo. È ancora lì e non lo toccherò finché dura.

 

Oltre alle piante normali mi piacerebbe tantissimo avere almeno una varietà di pianta ché duri diversi anni...per quest'anno penso sia troppo tardi ma nella prossima stagione 

ne prenderò sicuramente almeno una!!!

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Lonewolf
On 5/31/2024 at 2:53 AM, Kimastar said:

- Scusate per la domanda stupida ma cosa intendete per "piante selvatiche"???

 

Per una domanda come questa si può essere bannati dal forum :lol2: 

Le "specie" selvatiche sono quelle che crescono spontanee in natura (solo in Sud America).

Sono contrapposte alle 5 specie domesticate che sono coltivate dall'uomo da molto tempo e in cui la selezione umana ha prodotto la differenziazione in numerosissime varietà.

Dai un'occhiata qui

https://www.pepperfriends.com/forum/forum/106-wild-capsicum/

e al menu Guide in https://www.pepperfriends.org

iniziando da https://www.pepperfriends.org/dbpf/cennibotanica.asp

e da https://www.pepperfriends.org/dbpf/speciecapsicum.asp (anche se non è aggiornato alle ultime scoperte e novità)

 

Quote

- Mentre invece i C. Chinense durano solo una stagione e poi devono essere buttati o possono rifiorire l'anno prossimo con un buon raccolto???

 

Un C.chinense può sicuramente produrre per più anni, anche 4-5, ma dipende molto da come viene svernato e dall'ambiente in cui si vive.

Se non è possibile lasciarlo all'aperto in inverno (causa possibile gelo), lo svernamento è comunque uno stress per la pianta, non è detto che l'anno successivo abbia vigore vegetativo e produca bene.

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nipotastro

E soprattutto, se va in quiescenza invernale fai prima a riseminare e trapiantare che ad aspettare i frutti dai nuovi getti.

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