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francopeppe

maturazione peperoncini

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francopeppe

Buonasera a tutti, mi chiamo Franco. Premetto che non ho mai coltivato niente partendo dai semi. intorno a metà luglio, per curiosità, ho deciso di seminare nella terra di un vaso alcuni semi presi da un peperoncino (in teoria) calabrese. con il passare dei giorni questi semi hanno iniziato a germogliare e alla fine ne sono uscite 4 piantine.

considerando le alte temperature fino a ottobre avanzato, sempre all'aria aperta ed esposte al sole, hanno iniziato a fare i fiori, e da questi hanno iniziato a nascere i peperoncini. 

in una pianta, meno sviluppata in altezza, i fiori sono rapidamente diventati peperoncini anche da 5-6 cm, tuttavia questi sono verdi da 2 mesi abbondanti, non mostrando segni di ulteriore maturazione. In un'altra pianta, invece, molto sviluppata in altezza, i peperoncini sono rimasti piuttosto piccoli (alcuni purtroppo anche rovinati dal freddo, temo) e da un paio di settimane pochi di loro stanno iniziando a diventare rossi (un paio sono nati direttamente rossi). 

da quando le temperature sono scese ho portato il vaso in solaio, dove la temperatura è sempre intorno ai 20 gradi, umidità variabile, esposizione solare solo poche ore durante il giorno purtroppo.

 

allego le foto di entrambe le 'tipologie'. Accetto ben volentieri consigli su come comportarmi (ogni quanto dare acqua, quelli verdi ma grossi raccoglierli o lasciarli a maturare / quelli rossi quando raccoglierli etc etc).

 

grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi

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leonidas

Quelli rossi raccoglili subito, quelli verdi puoi raccoglierli e metterli con le mele per favorirne la maturazione attraverso l'etilene rilasciato dalle mele (funziona).

Per l'irrigazione in questo periodo ci vuole pochissima acqua, lascia diventare secca la parte superficiale del terriccio (i primi 2 o 3 centimetri) e poi danne pochissima, anche una sola volta al mese, dipende dalla fonte di calore alla quale le piante sono sottoposte.

Se sono vicine alla canna fumaria di un camino, o di una stufa, oppure vicino ad un termosifone, ci sarà un'evaporazione maggiore...devi vederlo tu

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francopeppe
2 hours ago, leonidas said:

Quelli rossi raccoglili subito, quelli verdi puoi raccoglierli e metterli con le mele per favorirne la maturazione attraverso l'etilene rilasciato dalle mele (funziona).

Per l'irrigazione in questo periodo ci vuole pochissima acqua, lascia diventare secca la parte superficiale del terriccio (i primi 2 o 3 centimetri) e poi danne pochissima, anche una sola volta al mese, dipende dalla fonte di calore alla quale le piante sono sottoposte.

Se sono vicine alla canna fumaria di un camino, o di una stufa, oppure vicino ad un termosifone, ci sarà un'evaporazione maggiore...devi vederlo tu

Grazie mille, davvero gentile. quindi, per regolarmi con future eventuali volte, quando crescono così tanto ma non diventano rossi comunque conviene raccoglierli? non c'è possibilità maturino sulla pianta?

 

Grazie anche per i consigli sull'irrigazione, sbagliando gliela davo ogni 10 giorni circa.

 

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Lonewolf

In solaio a 20°C maturano senz'altro sulla pianta, ma c'è il rischio si sviluppino patologie che all'aperto sono controllate da fattori ambientali.

Già la prima pianta in alto non sembra in gran forma, ma forse è effetto del freddo prima che fosse portata in casa.

 

Circa le varetà, il massimo che si può dire è che sono Capsicum annuum.

La variabilità nella forma tra le due piante e anche sulla stessa pianta indica che molto probabilmente si tratta di incroci instabili; del resto, a quanto sembra, hai usato semi da un frutto qualsiasi, quindi senza nessuna garanzia che fosse frutto di autoimpollinazione.

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ReverseCrossbreed

Ciao Franco, giusto per completezza, se l'anno prossimo semini a marzo, i peperoncini ti diventeranno tutti rossi in estate, non avrai quindi più il problema dei peperoncini verdi 🤠

Aggiungo che a me piacciono molto i peperoncini delle specie C. annuum da mangiare anche verdi, sono freschi ed erbacei, croccanti, spesso già piccanti, per cui nel caso tu stessi aspettando la virata a rosso solo per mangiarli (e non per mettere via i semi) provali anche così come variante in cucina 🙂

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francopeppe
11 hours ago, Lonewolf said:

In solaio a 20°C maturano senz'altro sulla pianta, ma c'è il rischio si sviluppino patologie che all'aperto sono controllate da fattori ambientali.

Già la prima pianta in alto non sembra in gran forma, ma forse è effetto del freddo prima che fosse portata in casa.

 

Circa le varetà, il massimo che si può dire è che sono Capsicum annuum.

La variabilità nella forma tra le due piante e anche sulla stessa pianta indica che molto probabilmente si tratta di incroci instabili; del resto, a quanto sembra, hai usato semi da un frutto qualsiasi, quindi senza nessuna garanzia che fosse frutto di autoimpollinazione.

grazie mille per i consigli, sì esatto ho usato semi presi da un peperoncino di una treccia che mi era stata portata da un viaggio in Calabria. visto che stavo svasando delle piantine di basilico e mi avanzava terriccio ho provato a mettere due semi per vedere cosa ne sarebbe uscito. prossimo anno mi impegno!

grazie ancora, buona serata e buone feste

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francopeppe
8 hours ago, ReverseCrossbreed said:

Ciao Franco, giusto per completezza, se l'anno prossimo semini a marzo, i peperoncini ti diventeranno tutti rossi in estate, non avrai quindi più il problema dei peperoncini verdi 🤠

Aggiungo che a me piacciono molto i peperoncini delle specie C. annuum da mangiare anche verdi, sono freschi ed erbacei, croccanti, spesso già piccanti, per cui nel caso tu stessi aspettando la virata a rosso solo per mangiarli (e non per mettere via i semi) provali anche così come variante in cucina 🙂

Ciao, sei gentilissimo! a marzo mi metto all'opera e vi aggiorno su cosa ne (spero) viene fuori! 

grazie anche per gli ottimi consigli, lo proverò presto.

 

buona serata e passa delle serene festività.

grazie ancora 

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