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Piccantilly

l'uso dei LED nella coltivazione indoor

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xbomber

Ottimo il fatto che possano fornire anche LED da 670nm!!!

Cmq il knowhow dei LED lo hanno quasi tutto i cinesi, e sempre loro hanno anche i prodotti più efficienti, il problema è farsi dare con una cera sicurezza i 670nm e dei led che abbiano efficienza luminosa sufficientemente alta!

 

Visto che hai agganciato tale fornitore, gli potresti chiedere i mW di luce sviluppati dai 670nm da 1W di potenza elettrica e i mW per quelli da 435nm sempre da 1W di potenza elettrica?

 

Se i prezzi sono accettabili è la volta che progettiamo qualcosa di veramente furbo per l'indoor!!! Anche per mantenere ad un consumo elettrico ragionevole alcune piante adulte per l'inverno e via di peps freschi 365 giorni l'anno!!!

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Piccantilly

Caro Xbomber, secondo me c'è un errore concettuale nel voler esporre le piante a led con luce rossa e luce blu. queste due luci devono essere ad alta luminanza e devono essere la maggiore componenete di una luce bianca.

D'altronde dovevamo aspettare i led per avere luce blu e luce rossa ?? potevamo già avere queste luci con i neon e non sono stati mai utilizzati neanche nella produzione agricolo-industriale.

Anche sul discorso che le altre lunghezze d'onda debbano essere azzerate ho le mie riserve: ci sono degli enzimi e delle pro-vitamine che vengono attivati a particolari lunghezze d'onda: ad es. il triptofano, il beta carotene, la stessa vit.D, il coenzima A, la Vit.PP, la Nicotinamide, alcuni acidi del ciclo di Krebs, l'AMP ciclico e quant'altro necessitano di energia sotto forma di luce a particolari lunghezze d'onda differenti da quelle necessarie per la clorofilla.

La mia convinzione è quella che ci vuole luce bianca ad alta luminanza che sia composta in massima parte da luce rossa e luce blu.

Per ora i Led non assicurano questo spettro di emissione e questo mi ha frenato un poco.

D'altrone quando ho chiesto alle case produttrici, o assemblatrici di Led, lo spettro di emissione del diodo, queste non m i hanno saputo rispondere e mi hanno parlato sempre di temperatura colore, che è tutt'altra cosa rispetto allo spettro di emissione che viene invece dichiarato sulle lampade Neon.

Infine, in occasione degli incontri avuti con Claudio ed altri Pepperfriends ho fatto vedere dei preventivi che appena possibile pubblicherò sul forum.

L'argomento mi interessa sempre tantissimo, ma per metterlo a punto necessitiamo di ulteriori informazioni.

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tribo75

ne avevamo già parlato ed in effetti gli stessi produttori si sono spostati in direzione di lampade con prevalenza di led rossi e blu integrati con led bianchi ad alta efficienza, oppure all'abbianmento di neon coolwhite.

in ogni caso dal maggio 2008 ad oggi il prezzo delle UFO 90w con led blu e rossi è sceso da circa 300 USD a 110 USD, questo fa sperare che per il prossimo dicembre, ovvero quando serviranno le lampade, il prezzo sarà sceso ancora o saranno uscite sul mercato lampade migliori.

teniamoci aggiornati

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xbomber
Caro Xbomber, secondo me c'è un errore concettuale nel voler esporre le piante a led con luce rossa e luce blu. queste due luci devono essere ad alta luminanza e devono essere la maggiore componenete di una luce bianca.

D'altronde dovevamo aspettare i led per avere luce blu e luce rossa ?? potevamo già avere queste luci con i neon e non sono stati mai utilizzati neanche nella produzione agricolo-industriale.

Anche sul discorso che le altre lunghezze d'onda debbano essere azzerate ho le mie riserve: ci sono degli enzimi e delle pro-vitamine che vengono attivati a particolari lunghezze d'onda: ad es. il triptofano, il beta carotene, la stessa vit.D, il coenzima A, la Vit.PP, la Nicotinamide, alcuni acidi del ciclo di Krebs, l'AMP ciclico e quant'altro necessitano di energia sotto forma di luce a particolari lunghezze d'onda differenti da quelle necessarie per la clorofilla.

La mia convinzione è quella che ci vuole luce bianca ad alta luminanza che sia composta in massima parte da luce rossa e luce blu.

Per ora i Led non assicurano questo spettro di emissione e questo mi ha frenato un poco.

D'altrone quando ho chiesto alle case produttrici, o assemblatrici di Led, lo spettro di emissione del diodo, queste non m i hanno saputo rispondere e mi hanno parlato sempre di temperatura colore, che è tutt'altra cosa rispetto allo spettro di emissione che viene invece dichiarato sulle lampade Neon.

Infine, in occasione degli incontri avuti con Claudio ed altri Pepperfriends ho fatto vedere dei preventivi che appena possibile pubblicherò sul forum.

L'argomento mi interessa sempre tantissimo, ma per metterlo a punto necessitiamo di ulteriori informazioni.

Molto interessante questo intervento... Grazie mille... Ora approfondirò!!! Devo assolutamente anche procurarmi testi di botanica...

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pioc

... sei mesi dagli ultimi interventi...

 

novità!? :bye:

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tribo75
... sei mesi dagli ultimi interventi...

 

novità!? :whistling:

 

Quali novità aspetti? abbassamento dei prezzi o nuovi prodotti?

Per i prezzi l'ultima email l'ho ricevuta quasi due mesi fa ed i prezzi sono rimasti stabili.

C'era da spettarselo, non potevano scendere più di tanto.

Riguardo i prodotti invece, ho visto che molti produttori sono passati dagli UFO 90W agli UFO 100W con integrazione di led bianchi ai precedenti led rossi e blu, per intenderci gli ultrabright, o almeno così dicono.

Inoltre sono disponibili delle nuove lampade rettangolari, non più UFO, di potenze comprese fra i 100 ed i 600 watt, però il prezzo è molto elevato.

Comunque per quel poco che ho letto di recente, nessun sito autorevole se la sente di dire che i LED siano diventati più convenienti di CFL ed HPS in agricoltura.

La mia opinione è che i costi di questo genere di lampade siano ancora troppo elevati e la resa sia ancora troppo bassa, sarei felice di ricevere una smentita se correlata di dati attendibili.

Fabio

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pioc

In pratica mi hai confermato quel che temevo/ipotizzavo (circa costi e rapporto qualità/resa),

per contro c'è da rilevare che i led stanno comunque sempre più prendendo piede (ho sentito

via radio che in nord europa alcuni paesi li useranno alla grande per l'illuminazione cittadina

regolandoli addirittura via web).

 

Per quanto ci riguarda credo che ancora per qualche annetto dovremo semplicemente stare

all'erta ("stay tuned" dice Mich) ed osservare l'evoluzione soprattutto dei prezzi.

 

:whistling:

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tribo75

Nell'illuminazione stradale e ad uso civile si usano led bianchi che sono molto luminosi.

Anche qui bisogna dire che non tutti i led bianchi lo sono, quelli economici di ebay emettono 20-30 lumen a watt, cioè come un tubo al neon.

I led di cui si parla tanto per illuminazione stradale e civile, sono quelli che emettono almeno 90 lm/w e possono arrivare a 110, ovviamente il loro costo è molto elevato, se volete togliervi la curiosità provate a farvi fare un preventino da un fornitore di materiale elettrico.

 

Però i risultati si vedono, perchè un led bianco che emette 90 lm/w è molto migliore sia di un tubo al neon che di una lampada a risparmio compatta, cioè la classica CFL.

Inoltre la durata di questi led è stimata in 80-100.000 ore e la resa rimane praticamente costante per quasi tutto il ciclo di vita, mentre le lampade a risparmio perdono efficienza già dopo le prime 1000 ore e sono da cambiare dopo massimo 8000.

Infine i led hanno il vantaggio di non temere il numero di accensioni al contrario delle altre.

 

Tutti questi fattori li hanno resi convenienti rispetto ai neon, cfl ed anche rispetto a quelle a vapori di sodio (hps o sap sono la stessa cosa) perchè è vero che una buona hps può raggiungere i 150 lm/w ma è anche vero che perde il 20% delle prestazioni già dopo le prime 1000 ore, ha una vita limitata, richiede l'uso di un accenditore che ha anch'esso una durata limitata, per finire le hps temono molto accensioni e spegnimenti ravvicinati.

 

Ecco perchè nei semafori si utilizzano ancora oggi le lampadine ad incandescenza, un semaforo ha mediamente tre lampade da 100w, una per colore, con una vita che nel migliore dei casi arriva a 1500-2000 ore.

Quindi in questo caso specifico c'è tantissima convenienza a sostituire una lampadina a incandescenza da 100w che durerebbe 1500 ore con dei led da 15w che durerebbero 80000 ore, bata fare la somma del costo delle lampadine e degli interventi di manutenzione.

 

Invece per i led per coltivazione ancora non si trovano dati certificati su applicazioni che abbiano dato buoni risultati, o almeno io non li ho trovati.

Molto fumo negli occhi, dati forniti dai costruttori e dai venditori, notizie di sperimentazioni della nasa per coltivazioni nelo spazio etc etc, la verità è che i dispositivi abbordabili sono comunque cari rispetto ai neon e non garantiscono una resa migliore, i procyon e Ti-smart sembrano funzionare meglio ma sono dedicati a professionisti per via dei loro costi.

 

Quindi io per ora non passerei ai led, ma se a qualcuno avanzano 150 euro e vuole levarsi lo sfizio di provare, bè è libero di farlo.

 

Fabio

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tribo75

P.S. non sarà un caso che i coltivatori di marijuana utilizzano ancora oggi le hps?

nonostante i costi, i consumi e i problemi di durata e di calore sviluppato da queste lampade, per ora risultano le migliori in termini di tempi e di produzione, nonchè le migliori per portare una pianta alla completa fioritura.

 

A noi non interessa far compiere alla pianta di peperoncino un intero ciclo, ecco perchè possiamo "accontentarci" di usare i neon per la fase vegetativa invece delle hps.

 

Fabio

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pioc

Chiaro, preciso ed esaustivo come sempre :whistling:

Tocca che la direzione ti nomini (qualora non lo avesse già fatto)

Consulente Scientifico del Forum!

 

Grazie mille watt :lol: per le ulteriori delucidazioni e... forza neon!

Almeno per qualche tempo ancora.

 

;)

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tribo75

Grazie pioc, ho solo riportato le informazioni recepite in vari forum e siti, cercando di filtrare gli articoli chiaramente di parte, però non ho nessuna esperienza diretta nell'uso dei led.

Per ora mi accontento dei risultati di altri coltivatori, esperti ed appassionati.

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pioc
:whistling:

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Piccantilly

Bravo Tribo :whistling:

 

hai sintetizzato perfettamente quali sono i problemi attuali all'uso dei led in base alle nostre esigenze. :lol:

 

Ho, comunque, la certezza che il loro impiego è imminente e noi facciamo bene a seguire l'argomento per tenerci pronti alla loro applicazione, con la conoscenza giusta di quello che andiamo ad usare.

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Lonewolf

Grazie Tribo, ottime spiegazioni.

 

"Consulente scientifico" ? Hummm ... perche' no?

 

Per il 2010 quindi ancora neon (o hps o envirolites) ... ma prima o poi la rivoluzione led arrivera'.

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tribo75
Grazie Tribo, ottime spiegazioni.

 

"Consulente scientifico" ? Hummm ... perche' no?

 

Per il 2010 quindi ancora neon (o hps o envirolites) ... ma prima o poi la rivoluzione led arrivera'.

 

Come ho scritto a Pioc in privato per non appesantire questa discussione, ho letto su google di led sperimentali a luce bianca da 300 lm/w.

Così come si trova notizia di pannelli fotovoltaici che hanno una resa superiore al 50%, quelli attuali sfiorano il 20%.

Quindi si, credo proprio che in futuro i prezzi scenderanno, la teconologia farà passi avanti etc etc, per ora secondo me i neon continuano a rimanere un buon compromesso soprattutto per via del basso costo.

 

Poi non è scontato che i led diventino la scelta futura nel campo delle coltivazioni, faccio un esempio che potrebbe sembrare poco pertinente ma lo è.

Qualche anno fa, diciamo quattro o cinque al massimo, si parlava di microprocessori con frequenze di 24 GHz entro il 2012 mentre i computer dual processor sembravano delle soluzioni sbagliate e senza mercato.

Inoltre si parlava di passaggio ai microtubuli di carbonio e definitivo abbandono del silicio.

 

Peccato che il silicio sia davvero abbondante ed economico, sia una tecnologia consolidata e che nel giro di poco tempo si sia passati dalla corsa all'aumento di frequenza ( cosa che genera una serie consistente di problemi) all'uso di processori multicore, cioè tanti processori in un solo processore per farla semplice.

 

Quindi vedremo nei prossimi anni se sarà più conveniente migliorare i led o se invece emergerà qualche altra tecnologia che si rivelerà più conveniente, ad esempio la sulphur plasma che è molto efficace e fornisce uno spettro simile a quello del sole ma della quale non si sente mai parlare.

Non siamo professionisti, aspetteremo con pazienza.

 

Ciao Fabio

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xqtm

della serie ogni tanto ritornano...

 

dopo un periodo di assenza causa lavoro rieccomi :P

 

 

dunque ... led ... è un'argomento interessante, non credete a chi dice che le lampade a led hanno un costo esagerato, tutto sta a vedere dove le si compra e quanta voglia si ha di sbattersi ...

se volete il mio consiglio le lampade conviene prodursele ...

 

allora ... per quanto riguarda i led, lo spettro dei led è ottimo per la coltivazione ma soprattutto in fase vegetativa, sempre che si parli di led bianchi ultra bright. ma e dico ma ... se qualcuno avesse voglia di spendere di piu ( molto ) ci sono led RGB che con 3 trimmer si possono regolare sull'onda che si preferisce ... ma il costo è relativamente proibitivo, a stock 1 led RGB costa piu di 5 led bianchi ultra bright.

 

 

prima di parlare di costi ricordiamoci che nei led ci sono 3 cose da notare : colore , luminosità e angolo di illuminazione

 

ora parliamo di costi ... ho chiesto ai miei vecchi fornitori a hongkong ....

 

10.000 led da 20.000mcd a 180° bianchi siamo circa sui 600 euro

10.000 led da 18.000mcd a 025° bianchi siamo circa sui 350 euro

10.000 led da 12.000mcd a 025° bianchi siamo circa sui 250 euro

 

10.000 led di seconda scelta, con potenza tra 16.000mcd e 20.000mcd a 40° siamo sui 210 euro

 

 

poi ci serviranno delle basette presensibilizzate positive one layer ... per una dimensione 20x30 siamo intorno ai 15 euro.

 

un corredo di acidi per sviluppo e un minimo di materiale per costruire un bromografo per stampare le basette ... 50 euro circa

 

per la sezione di alimentazione, dobbiamo avere una 3volt in continua dimensionata per l'assorbimento della lampada. se intendiamo utilizzare diverse luci, il mio consiglio è un troidale 220~3 e un raddrizzatore a diodi dimensionato per l'assorbimento.

 

 

in una basetta 20x30 contando che i led sono da 5mm, lasciando uno spazio medio di 2mm tra uno e l'altro ... abbiamo all'incirca 925 led, lasciando spazio a connettore ecc arrotondiamo a 900, quindi uno stock da 10.000 led ci basta per 11 riflettori.

 

900 led sono veramente tanti. e alla fine penso che il costo di un set di 11 lampade con alimentatore e controlli vari non superi i 3-400 euro, usando led da 25°

 

 

per la superfice illuminata ... dunque ... la formula dovrebbe essere 2(distanza*tangente dell'angolazione della luce) ... supponendo 1 metro di distanza a 25 gradi si dovrebbero avere 90 cm^2 di area illuminata... ma non sono sicuro, dopo controllo al cad ...

 

quindi supponendo di usare 10 lampade potremo arrivare ad avere 10 metri quadri illuminati, per il calcolo della luce ... eh ... devo ricordarmi le formule, comunque un neon da 40watt fa circa 200 candele, noi dovremmo avere la quantità luminosa puntiforme di un neon da 4 watt per ogni led , supponendo che la luce si sommi e non abbia un'andamento logaritmico, dovremmo avere l'equivalente di 3600 watt di neon in un'area di 1mq con ogni lampada da noi prodotta, valore oscillante dalla qualità del led. correggetemi se sbaglio le formule eh ... perchè non faccio questo genere di calcoli dai tempi del liceo :lol:

 

 

in grossa sostanza, se qualcuno di voi ha un 300 euro da spendere e un po di tempo ( magari poi vi mettete daccordo e vi dividete la spesa in 2\4 persone cosi vi fate 2\3 fari a testa) , vi posso insegnare volentieri come produrvi dei bei riflettori a led a un costo accettabile, contando che in commercio si trovano faretti da 40 led ( di qualità molto inferiore a quella che useremmo noi) a circa 6-7 euro cad. senza alimentatore. il costo a noi dovrebbe essere intorno ai 25 euro a lampada con una potenza di circa 22 volte quella di un faretto da 7 euro... mi sembra un costo accettabile :lol:

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Lonewolf

Esauriente, fin troppo! :lol:

 

In pratica, quanto dovrei spendere per sostituire i circa 30 neon 150W che ho attualmente in light-room? :lol:

o almeno i 12 che uso per le prime fasi dello sviluppo?

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nipotastro
[...]

 

dunque ... led ... è un'argomento interessante, non credete a chi dice che le lampade a led hanno un costo esagerato, tutto sta a vedere dove le si compra e quanta voglia si ha di sbattersi ...

se volete il mio consiglio le lampade conviene prodursele ...

 

[...]

 

l'altro ... abbiamo all'incirca 925 led, lasciando spazio a connettore ecc arrotondiamo a 900, quindi uno stock da 10.000 led ci basta per 11 riflettori.

 

 

sono solo 1800 microsaldature per banco... 19800 per 11 riflettori; oltre al costo mettiamo anche questo in preventivo...

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tribo75
sono solo 1800 microsaldature per banco... 19800 per 11 riflettori; oltre al costo mettiamo anche questo in preventivo...

 

Eh si problema mica da poco questo! Ma con un po di pazienza...

 

Premetto che prima dell'intervento di XQTM ci si riferiva sempre ai led rossi e blu, cioè quelli delle UFO e apparati simili, ovvero quelli che i produttori propinano come sostitutivi delle hps con il rapporto UFO 90w <--> HPS 400w.

Ed è proprio per questi apparati che abbiamo parlato di prezzi alti, infatti nell aprima risposta ho detto a pioc che il prezzo delle UFO è rimasto pressocchè identico, non ho mai chiesto preventivi per i led bianchi ultrabright.

 

Come ho già detto, forse non esplicitimanete, i led a luce bianca hanno fatto grandissimi passi in avanti e continueranno a farne.

 

Scusa XQTM ti faccio qualche domanda perchè non ho capito alcune cose, se non sbaglio hai scelto i secondi led cioè quelli da 18.000 mcd bianchi a 25°, che potenza ha ogni led?

O se preferisci da quanti watt verrebbe fuori il pannello che hai dimensionato? Di quanti lumen/watt stiamo parlando?

Giusto per poter fare un confronto con i neon parlando la stessa lingua.

 

Come ho detto all'inizio del mio intervento i led bianchi cari a cui mi riferisco sono quelli da 90 lm/w in su, ho chiesto un preventivo ad un amico che fà il progettista di impianti elettrici e lavora molto con alberghi ed aeroporti, mi ha consigliato di lasciar perdere per adesso ed ovviamente lui si riferisce ai cataloghi degli apparati già pronti da installare e non ai kit di assemblaggio.

 

Altra cosa: hai scelto la distanza di un metro fra il pannello e le piante per motivi di angolo dei led?

Perchè il vantaggio dei led dovrebbe essere quelo di poter essere posizionati a pochi cm dalle piante, addirittura meno di 10 cm.

Almeno questo è quello che pubblicizzano i produttori e venditori di lampade a led per coltivazione, peccato che questa distanza permetterebbe di illuminare una superficie piccolisima.

 

Ultima domanda: il prezzo che hai indicato è comprensivo di spedizione e dogana? Sono incluse anche le resistenze per i led?

 

Ciao

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xqtm
Esauriente, fin troppo! :lol:

 

In pratica, quanto dovrei spendere per sostituire i circa 30 neon 150W che ho attualmente in light-room? :lol:

o almeno i 12 che uso per le prime fasi dello sviluppo?

 

 

dunque ........ non lo so ;) per darti una stima con precisione bisognerebbe fare un po di test.

 

sono solo 1800 microsaldature per banco... 19800 per 11 riflettori; oltre al costo mettiamo anche questo in preventivo...

 

relativamente, le saldature sono saldature normali, non micro, i led sono i classici da 5mm tondi, niente smd, e in oltre, in caso si decidesse di farlo, c'è il modo di saldare a bagno tutta la piastra in un'unico colpo, è un pelo laborioso da preparare il bagno di stagno, ma è fattibilissimo in caso uno pensi di fare una serie di lampade.

 

 

Eh si problema mica da poco questo! Ma con un po di pazienza...

 

Premetto che prima dell'intervento di XQTM ci si riferiva sempre ai led rossi e blu, cioè quelli delle UFO e apparati simili, ovvero quelli che i produttori propinano come sostitutivi delle hps con il rapporto UFO 90w <--> HPS 400w.

Ed è proprio per questi apparati che abbiamo parlato di prezzi alti, infatti nell aprima risposta ho detto a pioc che il prezzo delle UFO è rimasto pressocchè identico, non ho mai chiesto preventivi per i led bianchi ultrabright.

 

in caso volessimo raggiungere uno spettro differente, i prezzi per i led ultra bright rossi e blu sono simili a quelli bianchi

 

Come ho già detto, forse non esplicitimanete, i led a luce bianca hanno fatto grandissimi passi in avanti e continueranno a farne.

 

Scusa XQTM ti faccio qualche domanda perchè non ho capito alcune cose, se non sbaglio hai scelto i secondi led cioè quelli da 18.000 mcd bianchi a 25°, che potenza ha ogni led?

O se preferisci da quanti watt verrebbe fuori il pannello che hai dimensionato? Di quanti lumen/watt stiamo parlando?

Giusto per poter fare un confronto con i neon parlando la stessa lingua.

dunque, lumen e millicandele sono fondamentalmente molto diverse come unità di misura in quanto il lumen misura la quantità di luce, quindi si conta l'angolo di apertura della luce, una conversione sommaria di un led da 20.000 mcd a 25° raggiungerebbe circa 2.979 lumen,quelli da 40° circa 7.574 lumen e uno da 20.000 mcd a 180° 125.664 ... i calcoli sono molto empirici ... teoricamente dovrebbero essere corretti.

 

passando ai pannelli dimensionati prima, non ho idea se la formula sia giusta, ovvero se la luce sovrapposta venga sommata o se ha un'andamento logaritmico come i decibel, in caso venga sommata

con led da 25° dovremmo avere 2700 lumen

con led da 40° dovremmo avere 6750 lumen

con led da 180° dovremmo avere 112500 lumen.

 

per i consumi:

quelli da 40° siamo a 25mA a 3 volt ergo un consumo di 0.075W

quelli da 25° siamo a 24mA a 3 volt ergo un consumo di 0.072W

quelli da 180° siamo a 20mA a 3.5 volt ergo un consumo di 0.070W

 

ergo per pannello ...

40° -> 67Watt

25° -> 65Watt

180° -> 63Watt

 

naturalmente sono tutti calcoli empirici basati sui datasheet dei led, per andare sul sicuro l'ideale sarebbe produrre una piastra beta con i 3 tipi di led e recuperare un luxometro digitale per fare le varie comparazioni tra i vari led, tra le forme delle piastre e le varie lampade (neon hps mh ecc)

 

 

Altra cosa: hai scelto la distanza di un metro fra il pannello e le piante per motivi di angolo dei led?

Perchè il vantaggio dei led dovrebbe essere quelo di poter essere posizionati a pochi cm dalle piante, addirittura meno di 10 cm.

Almeno questo è quello che pubblicizzano i produttori e venditori di lampade a led per coltivazione, peccato che questa distanza permetterebbe di illuminare una superficie piccolisima.

 

ho scelto la distanza di un metro per comodità di calcolo :D poi bisogna ricordarsi che piu ci si allontana piu la luce diminuisce.

 

Ultima domanda: il prezzo che hai indicato è comprensivo di spedizione e dogana? Sono incluse anche le resistenze per i led?

 

Ciao

il prezzo NON è comprensivo di dogana, ma comprende solo la spedizione, in genere se si chiede all'azienda spediscono anche con valore sotto il tasso doganabile :D (sempre fatto cosi)

 

le resistenze non servono, in quanto l'alimentazione che andremmo a costruire fa uscire l'esatto voltaggio richiesto dal nostro pannello, non downvoltiamo la 220 a 12 e poi con le resistenze la portiamo a 3, perchè sarebbe uno spreco di corrente, tanto vale uscire gia a 3 con un troidale fatto nel modo giusto :D

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pioc

Morale della favola, xqtm molto direttamente:

 

se ti si chiedesse: "ho necessità di illuminare "X metri quadri" per fase vegetativa

saresti disposto ad elaborare un preventivo costi che preveda anche la realizzazione

pratica da parte tua?

 

Altrimenti chi, come IO, :lol: fa fatica a seguire anche le semplici informazioni tecniche

poi rimane sempre disorientato e non sa come meglio muoversi!

 

:lol:

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xqtm

dunque, cosi a botta, non saprei fare un preventivo, prima l'ideale sarebbe che qualcuno volesse fare qualche test, poi con calma, una volta studiati diversi fattori si potrebbe pensare a una commercializzazione del tutto.

indicativamente servirebbero un paio di mesetti per preparare tutto, fare dei test, e poter stabilire con assoluta certezza quanti e che led servano per illuminare x metri quadri, successivamente la produzione non dovrebbe essere problematica, e in caso il volume sia accettabile si potrebbe passare direttamente a eliminare bromografo e basette presensibilizzate, favorendo l'uso di un pantografo a controllo numerico, che aumenterebbe sensibilmente la velocità e la qualità produttiva ( or che mi viene in mente, una volta che il progetto è solido si possono anche far stampare all'esterno le schede ... )

insomma, per fare 10 lampade è una cosa, ma se poi si parla di farne 300 ... mi sparo in testa :lol:

 

quindi se a qualcuno va di imbarcarsi in questa cosa io sono pronto a fornire il mio cervello, le mie capacità e volendo anche lo spazio dove realizzare il tutto ... però sono fortemente a corto di liquidi in quanto ho appena traslocato e sto rimettendo apposto tutta casa :lol:

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pioc

oppure, al contrario, ovvero senza tarare su esigenze 'personali' fare ipotesi del tipo:

 

"si può mettere a punto, chiavi in mano, questo pannello che, di base, è ottimale

per area di X metri quadrati", forse è un ragionamento che permetterebbe, poi, di

standardizzare anche l'eventuale produzione e commercializzazione, che ne pensi?

 

Di massima sono disponibile a partecipare ad una sorta di gruppo di lavoro che

voglia fare questo 'test', altri volontari spi(o)ntanei?!

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xqtm

chiaramente l'idea è di creare uno standard di una linea di un tot di pannelli, e poi comporre l'offerta in base a cio che è necessario al cliente ...

 

ad esempio si protrebbero produrre dei pannelli da 30x5, che abbiano l'ingombro ideale di un neon, componibili tra loro.

 

chiaramente una volta raggiunto uno standard pseudo commerciale, possono essere vendute per mille applicativi, oltre al nostro :lol:

 

 

cmq la qualità sostanziale del led, è oltre ai consumi, la possiblità di variarne intensità e di regolarli anche elettronicamente.

 

mettiamo ad esempio che voi vogliate integrare la luce che arriva dalla finestra con un pannello a led ... volendo si puo fare un controllo elettronico con un sensore di luminosità, che terrà i led accesi quanto basta per raggiungere sempre il valore impostato, ovvero se a mezzo giorno la luce è sufficente i led saranno spenti, pian piano che la luce esterna scende, i led sopperiscono in modo progressivo, e se un giorno è nuvolo, il sistema regola automaticamente la luce ... insomma la pianta riceverebbe una luce costante, ma con una predominante solare in caso fosse presente, diminuendo i costi di illuminazione e aumentando l'efficacia ...

 

 

.... in'oltre si puo raggiungere un pannello leggermente piu complesso, che incorpori led bianchi , rossi e gialli, in modo da raggiungere uno spettro adatto anche alla fioritura, e con un selettore spostare la lampada da vegetativa a fioritura ... insomma di possibilità ce ne sono molte ... io non faccio piu progetti di elettronica da un po di tempo, ma son sempre pronto a tornare in campo :lol:

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xqtm

comunque idealmente per i test bastano pochi euri e un po di tempo, si prendono un paio di centinaia di led per tipo, delle basette preforate e si fanno 3 dimensioni di piastre, mettiamo 50, 100, 150 led

 

in modo da capire la quantità di luce che viene emessa, e confrontata con vari tipi di lampade.

 

per fare i test comparativi in modo preciso servirebbe uno spettroscopio, un luxmetro e un wattmetro ... in modo da controllare lo spettro luminoso della sorgente, quanta luce sviluppa alle varie distanze e l'assorbimento in watt.

 

uno spettroscopio non professionale da collegare a una camera digitale costa circa 150€

un luxmetro da 200.000 lux circa 50€

un wattmetro una 20ina di euro

 

questo sarebbe il corredo ideale per studiare una lampada :lol:

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