Pepper Guru 637 Posted December 30, 2019 Incredible. Loving every detail. That Caballeroi is a stunning plant. The lichen on the mature parts is just awe inspiring. Congratulations to you both! 1 Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted December 30, 2019 Mi aggiungo al coro di complimenti per la nuova avventura portata a termine da Claudio e Alex: siete GRANDI Ora mi tocca attendere il seguito per rifarmi gli occhi con le meravigliose foto e video ed entusiasmarmi con i racconti del viaggio. Ancora complimenti per la spedizione. Roberto 1 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 4,992 Posted December 30, 2019 8 hours ago, Pepper Guru said: Incredible. Loving every detail. That Caballeroi is a stunning plant. The lichen on the mature parts is just awe inspiring. Congratulations to you both! Thanks Rich!!! 22 minutes ago, big jolokia said: Mi aggiungo al coro di complimenti per la nuova avventura portata a termine da Claudio e Alex: siete GRANDI Ora mi tocca attendere il seguito per rifarmi gli occhi con le meravigliose foto e video ed entusiasmarmi con i racconti del viaggio. Ancora complimenti per la spedizione. Roberto Grande Robbbb! 2 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 4,992 Posted December 30, 2019 Come promesso DATI TECNICI Il Capsicum caballeroi Nee è una specie del genere Capsicum, a numero indeterminato di cromosomi, diffusa nel centrosud della Bolivia, nella zona sudovest del parco Amboró. Le piante presentano una struttura ad alberello, seppur molto variabile e disordinata. La pianta è un arbusto, i rami sono sottili, poco flessibili. La pianta non presenta pubescenza. Le foglie sono di colore verde. Il fusto è legnoso. Le foglie sono deltoidali.Il fiore è intermedio o pendulo, in alcune rare eccezioni eretto, non è genicolato all'antesi, presenta un lungo peduncolo.Il calice presenta 10 denti a disposizione radiale. Il calice e' di colore verde chiaro e non presenta pubescenza. La corolla è di forma campanulata, interamente di colore giallo. Le antere sono gialle, il pistillo e' giallo, l'ovario è bianco. Il fiore è di medio-grandi dimensioni. Nel viaggio compiuto nel 2019 non sono stati trovati frutti. Riporto la descrizione del 2015: "Il frutto è sferico, 9-11 mm di diametro, rosso brillante a maturazione, pendulo.I frutti sono piccanti, ma sono segnalate accessioni non piccanti. I semi sono giallognoli." Alex 8 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,125 Posted December 30, 2019 C'e poco da dire sul giorno successivo ... Trascorriamo la notte di nuovo a Comarapa; al mattino alle 6 la nostra auto è già circondata da banchetti, dobbiamo spostarne uno (ancora in allestimento) per poter uscire (sembra che i boliviani non dormano mai). Veloce colazione e poi saliamo in auto. La meta è di nuovo Padilla/Monteagudo, ma stavolta niente scorciatoie sterrate; le rutas 5 e poi 6 passano attraverso Aiquile, Sucre (capitale costituzionale della Bolivia) e Tomina, fino a Padilla ... Sono 460 km di continue curve, salite e discese in mezzo alle montagne, ma il fondo stradale è asfaltato e in buone condizioni, il traffico praticamente assente e i km scorrono (abbastanza) veloci. Colgo l'occasione per segnalare che Alex dei 3200 km complessivi se n'è persi almeno un terzo ... dormendo! Sembra che l'auto abbia su di lui un irresistibile effetto soporifero A Sucre, dove effettuiamo una breve sosta, abbiamo modo di capire come funzionano gli autobus a lunga percorrenza in Bolivia. C'è un terminal dove stazionano i bus e si vendono i biglietti, con gran pubblicità (La Paz! Ultimi per La Paz! Ottimo prezzo per Santa Cruuuuuuzzzz!). L'autobus parte ... quando è pieno! (a quanto ho capito) Arriviamo a Padilla quasi all'imbrunire. C'è giusto il tempo per visitare il mercato locale. I più informati sanno che in questa cittadina, da qualche parte, si coltiva il fantomatico Aji color marrón (o café) (C.baccatum brown), ma nel mercato non ce n'è traccia e nessuno ne sa nulla In un vicolo troviamo un cartello che sembra prenderci in giro (in vendita "aji" rosso - giallo) Dormiamo nella piazza centrale di Padilla, in quello che probabilmente è il peggior alojamento di tutto il viaggio; Alex è sfrattato dalla sua camera di buon mattino da un ragno (a suo dire) gigantesco 5 1 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 4,992 Posted December 30, 2019 43 minutes ago, Lonewolf said: Dormiamo nella piazza centrale di Padilla, in quello che probabilmente è il peggior alojamento di tutto il viaggio; Alex è sfrattato dalla sua camera di buon mattino da un ragno (a suo dire) gigantesco Si tral'altro costui parlava Romano e lo capiva perfettamente. Gli ho detto:" Che volemo fa?" Lui:" O te o me, fai npo i carcoli." 2 2 Share this post Link to post Share on other sites
Piccadillo 778 Posted December 30, 2019 Quello te menava co' tutte e otto le mano! (L'ho detto bbene?) 1 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 4,992 Posted December 30, 2019 4 hours ago, Piccadillo said: Quello te menava co' tutte e otto le mano! (L'ho detto bbene?) precio Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,125 Posted December 31, 2019 Il mattino seguente partiamo verso Monteagudo: 70 km di strada asfaltata, poi circa 50 di sterrato impegnativo, anche perché nel frattempo è iniziato a piovere ... La strada si snoda tra montagne coperte di foreste. Incredibilmente, Monteagudo è un paese piuttosto grosso e molto vivace ... con l'unico accesso tramite sterrati (sia da Padilla che da S.Cruz via Abapo, Gutierrez ecc o anche da Vallegrande via Masicuri ecc) Ma perché siamo tanti interessati a questo paese e a questa zona? Questo è il regno del Capsicum neei Barboza & X. Reyes, nuova specie della Bolivian clade segnalata già da qualche anno, ma definita e descritta solo a gennaio 2019. La specie, dedicata al prof. Michael Nee, è simile a C.minutiflorum, si differenzia soprattutto per i 10 denti nel calice, il peduncolo fiorale non genicolato, la corolla più "chiusa" (non campanulata). Dovevamo effettuare almeno un tentativo di vederlo dal vivo, anche se la zona è piuttosto difficile da raggiungere e molto vasta da esplorare. Cerchiamo a lungo in un paio di punti di interesse poco prima del paese, lungo la strada sterrata per Padilla. Siamo fortunati, riusciamo a trovare prima una pianta e poi alcune altre più all'interno del bosco, su un terreno molto impervio. Sono piante esili, con solo pochi frutti, boccioli e alcuni fiori; molto rovinati dalla tanta pioggia caduta. C'è anche un frutto maturo, ma molto piccolo, probabilmente partenocarpico. C'è abbastanza materiale per le foto, ma riguardandole penso che avremmo forse potuto dedicare un altro giorno a Monteagudo e cercare anche in altri punti ... Purtroppo i ritrovamenti storici sono quasi tutti molto a nord del centro abitato, raggiungibili solo percorrendo decine di km di piste sterrate, nemmeno segnate su Google Map; ho a disposizione delle mappe 1:50000 dell'IGM Boliviano (preparazione accurata!), ma avventurarsi su quelle piste sotto la pioggia richiede grande determinazione e impegno Ecco le immagini ... ... e un paio di video (devo decisamente imparare a farli meglio) https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/neei/video/neei2.mp4 https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/neei/video/neei1.mp4 Effettuiamo una ricerca anche lungo qualche altra stradina sterrata. Non troviamo altri C.neei, ma un po' a sorpresa troviamo una piccola pianta di Capsicum baccatum var baccatum; buona anche quella! Ne avevo visti altri al Jardin Botanico di S.Cruz e lungo la strada per La Chonta nel lato est del parco Amboró, quindi sembra che questa specie sia presente un po' dappertutto, sia pure sempre come piante singole e non in popolazioni numerose. Nel tardo pomeriggio cerchiamo un posto dove dormire e incredibilmente troviamo un hotel nuovissimo, molto carino, praticamente vuoto, anche economico; niente ragni, stavolta, ma una doccia coi fiocchi, un letto comodo e, importantissimo, un'ottima WIFI. Anche la cena è ottima, degno completamento di una giornata densa di soddisfazioni 18 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 4,992 Posted January 1, 2020 DATI TECNICI Il Capsicum neei Barboza & X.Reyes è una specie del genere Capsicum, il cui nome è dedicato al botanico M. Nee. Le piante presentano una struttura ad alberello, con fusto e getti molto sottili La pianta è un arbusto, i rami sono sottili, e leggermente flessibili. La pianta non presenta pubescenza. Le foglie sono di colore verde. Il fusto non è legnoso. Le foglie sono deoltoidali.Il fiore è intermedio o pendulo, in alcune rare eccezioni eretto, non è genicolato all'antesi, presenta penduncolo di media lunghezza.Il calice presenta 10 denti piccoli a disposizione radiale. Il calice e' di colore verde scuro e non presenta pubescenza. La corolla è di forma stellata chiusa, interamente di colore giallo paglierino, di medio-piccole dimensioni. Le antere sono gialle, il pistillo e l'ovario sono bianchi. La maggior parte dei frutti è di grandi dimensioni, paragonato ai frutti dei Wild Capsicum. La forma è rotonda, in alcuni casi con apice leggermente appuntito. 9 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 4,992 Posted January 1, 2020 Foto Capsicum baccatum var baccatum antere e ovario fiore cavalli dietro di noi Ciao Alex 7 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,125 Posted January 1, 2020 Se all'andata si percorrono quasi 600 km per arrivare in un posto, poi bisogna percorrerne altrettanti per tornare Inevitabile quindi un altro giorno di trasferimento ... Dalle parti di Padilla però dedichiamo un po' di tempo ad un sito promettente per C.eximium, una strana zona molto arida e con profondi calanchi Bastano pochi minuti per trovare una bella pianta Poi, poco più in là, un'altra ... In questa zona gli eximium hanno corolla purple. In questa zona è stato segnalato anche uno strano "ulupica" che in realtà sembra proprio un C.minutiflorum, ma non riusciamo a raggiungere il posto esatto. Il navigatore che utilizziamo sia in auto che per rilevare le coordinate quando ci muoviamo a piedi è ormai vecchio e la batteria dura poco quando è scollegato dall'auto; ci lascia "al buio" quando servirebbe proprio ... Per un prossimo viaggio ( ) urge uno strumento moderno a batterie che possa anche indicarci anche in quale direzione procedere (compatibilmente con le caratteristiche del terreno) quando ci muoviamo verso certe coordinate (Già che ci sono, l'altro strumento di cui ho sentito la mancanza in questo viaggio è ... un ombrello!) In questa e altre zone troviamo spesso una pianta imponente (anche 3-4 metri di altezza, 5 di diametro) con un bel fiore e frutti numerosissimi per nodo. Non so cosa sia (certamente non un Capsicum), ma merita almeno due foto ... Troviamo anche tantissimi Solanum. Per chi è appassionato di questo genere botanico (che peraltro comprende almeno 1400 specie, contro le poche decine del genere Capsicum), la Bolivia è un vero paradiso ... credo che ne abbiamo visto almeno 50 specie diverse, anche senza essere esperti. --- Ripartiamo; l'idea è di dormire a Sucre, ma quando "sfioriamo" la città (probabilmente nell'ora di punta, poco prima del tramonto) la confusione è pazzesca e l'idea di trovare un posto per dormire o anche solo per parcheggiare mi fa rizzare i (pochi) capelli ... preferisco proseguire verso un paese più piccolo. Altri 140 km (Alex dorme quasi tutto il tempo) ed eccoci ad Aiquile. Troviamo subito un hostal ben organizzato con camere discrete, doccia in camera, wifi ... anche per stanotte siamo a posto. Veloce cena a base di chuleta de res + papas fritas + arroz. Nell'immancabile TV è in onda il film "Alive"; Alex non conosce l'incredibile storia che lo ha ispirato (risale al 1972), gliela racconto ... sembra piuttosto impressionato! Il bello di questo viaggio è anche il continuo scambio di esperienze e storie tra due compagni di viaggio di età tanto diversa, ben 43 anni di differenza! Poi, tutti a nanna, domani è un'altra giornata impegnativa. 14 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,125 Posted January 1, 2020 Due parole anche sulle "comunicazioni" durante il viaggio. Tipicamente troviamo reti WIFI a sera, intorno alle 19 o alle 20. Questo ci permette di utilizzare il telefonino o anche il tablet per chiamare "casa" con Skype, inviare messaggi con Whatsapp, anche leggere il forum ecc. C'è però da tener presente che l'ora in Italia è 5 ore avanti, quindi alla nostra ora di cena per le nostre famiglie è notte Ovviamente le telefonate e l'uso di Internet sono possibili tutto il giorno, quando c'è copertura, ma con costi elevati; meglio evitare ... Alex ha effettuato un tentativo di procurarsi una SIM locale per l'accesso a Internet, ma senza successo; se non si è residenti, niente da fare. 3 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,757 Posted January 1, 2020 2 hours ago, Lonewolf said: un ombrello Non siete riusciti a recuperarne uno in loco ? Ciao Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,757 Posted January 1, 2020 2 hours ago, Lonewolf said: il continuo scambio di esperienze e storie tra due compagni di viaggio di età tanto diversa, ben 43 anni di differenza Questa cosa è meravigliosa almeno tanto quanto il viaggio stesso!!! Ciao Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,125 Posted January 1, 2020 2 hours ago, Vincer said: Non siete riusciti a recuperarne uno in loco ? Ne ho sentito la mancanza l'ultimo giorno in Bolivia ("tanto ormai, andiamo al sole in Brasile ...") e (ovviamente ) il giorno intero trascorso in Brasile, quando eravamo lontani da centri abitati ... Meglio averlo già alla partenza Utile non tanto per riparare se stessi dalla pioggia, ma per poter fotografare anche sotto la pioggia senza timore di rovinare l'attrezzatura. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,125 Posted January 3, 2020 Il mattino seguente Alex risolve in modo drastico e "natalizio" il problema della colazione; esce di buon'ora e acquista un panettone al cioccolato da 1 kg Il sapore non è niente male, lo ammetto ... Esploriamo un po' qualche stradina sterrata nei dintorni di Aiquile. Niente Capsicum, ma troviamo una spettacolare pianta di una solanacea che non so identificare, ma di sicuro è un parente neanche tanto lontano ... Credo si tratti di una specie del genere Vassobia, forse Vassobia fasciculata. Ripartiamo in direzione Mataral. In alcuni tratti la vista verso nord è davvero spettacolare ... A Mataral è stato segnalato l'enigmatico Capsicum pubescens subsp. arachnoideum (nome non ufficialmente accettato), ma le indicazioni sono molto vaghe. Dovrebbe essere una sorta di Rocopica (curiosità: ho scoperto che alcuni botanici boliviani utilizzano questo termine, ma lo hanno sentito per la prima volta da colleghi europei). Come già nel 2015, non troviamo nulla di simile , ma l'ambiente merita comunque una visita; ci sono molte piante grasse, anche molti cactus di dimensioni considerevoli. Ad un certo punto infiliamo a piedi una stradina sterrata che sembra promettente ... Alex, che mi precede, dice "C'è un chacoense". Mi avvicino preparandomi a spiegargli le differenze tra un C.chacoense e la pianta che ha trovato, "sicuramente" un C.baccatum var baccatum , ma ... ha ragione lui! E' proprio un Capsicum chacoense! I fiori sono molto piccoli e i 10 denti non sempre evidenti, ma non ci sono dubbi. In tutto troviamo 5 o 6 piante, tutte piuttosto basse (50 cm), ma estese (diametro tra 60 cm e 1 metro). Pensavo di dover visitare la zona del Gran Chaco nell'estremo sud-est della Bolivia per vedere questa specie, ma evidentemente cresce anche qui Alla prima occasione segnalo il ritrovamento via Whatsapp ad una botanica boliviana con cui sono in contatto e mi dice che anche lei ha trovato delle piante; in breve scopriamo che abbiamo trovato le stesse piante; evidentemente abbiamo lo stesso fiuto per i Capsicum wild https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/mataral/video/chaco1.mp4 https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/mataral/video/chaco3.mp4 Esploriamo ancora e in un'altra strada sterrata promettente troviamo molti Capsicum eximium a corolla bianca (con macchie verdi); un classico in questa zona! Soddisfatti, ripartiamo alla volta di Samaipata. Il C.eshbaughii l'abbiamo già trovato, ma ci sono ancora cose interessanti da vedere nei dintorni di questa bella cittadina. Speriamo di riuscire a pernottare e mangiare a La Posada del Sol ... e siamo fortunati! Stavolta è aperta e praticamente vuota. Alex è piacevolmente stupito dalla sistemazione per la notte, ma è a cena che si innamora perdutamente di questo posto Da leccarsi le dita! E con la sala da pranzo praticamente tutta per noi e, caso unico, senza l'onnipresente tv a tutto volume ... Possiamo rilassarci, gustare ottimo cibo e birra fresca, parlare di Capsicum e molto altro ... what else? Ci fermeremo qui per due notti ... e due cene e due colazioni! 16 Share this post Link to post Share on other sites
cmpman1974 503 Posted January 3, 2020 I am just in awe how different the landscape is in Bolivia compared to other places. Pure untouched beauty. Chris 2 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 4,992 Posted January 3, 2020 Ciao a tutti Posto qualche foto dei Capsicum eximium ritrovati dalle parti di Padilla Ciao, Alex 10 Share this post Link to post Share on other sites
Alexrm 4,992 Posted January 3, 2020 10 hours ago, Lonewolf said: Il mattino seguente Alex risolve in modo drastico e "natalizio" il problema della colazione; esce di buon'ora e acquista un panettone al cioccolato da 1 kg Il sapore non è niente male, lo ammetto ... [...] Ad un certo punto infiliamo a piedi una stradina sterrata che sembra promettente ... Alex, che mi precede, dice "C'è un chacoense". Mi avvicino preparandomi a spiegargli le differenze tra un C.chacoense e la pianta che ha trovato, "sicuramente" un C.baccatum var baccatum , ma ... ha ragione lui! E' proprio un Capsicum chacoense! I fiori sono molto piccoli e i 10 denti non sempre evidenti, ma non ci sono dubbi. In tutto troviamo 5 o 6 piante, tutte piuttosto basse (50 cm), ma estese (diametro tra 60 cm e 1 metro). Pensavo di dover visitare la zona del Gran Chaco nell'estremo sud-est della Bolivia per vedere questa specie, ma evidentemente cresce anche qui Alla prima occasione segnalo il ritrovamento via Whatsapp ad una botanica boliviana con cui sono in contatto e mi dice che anche lei ha trovato delle piante; in breve scopriamo che abbiamo trovato le stesse piante; evidentemente abbiamo lo stesso fiuto per i Capsicum wild Panettone Boliviano, selfie col cactus, e Capsicum chacoense trovato fuori dal Gran Chaco. This is style bro Passiamo alle cose serie! Il non Capsicum che ha affascinato molto Claudio, aveva davvero un bel fiore... per certi versi il Capsicum eximium ha una corolla quasi simile (prendetela con le pinze eh!) Devo dire che non mi aspettavo di trovare quel C.chacoense, soprattutto perché mi ero impuntato molto sul trovare l'enigmatico Capsicum pubescens subsp. arachnoideum e mi ero quasi perso tra i cactus per cercarlo Però quando uno è molto preso, concentrato, in questi casi trova l'impensabile. Quel giorno lo ero più di altri, a dir il vero, e devo ammettere che il Capsicum chacoense è stato ben più che un premio di consolazione, anzi! E' stata una soddisfazione gigante!!! Incredibile dal vivo come sia piccolo il fiore! Il Capsicum minutiflorum è 3 volte tanto se non di più !!! (ops, piccolo spoiler) E' stato bello aver trovato il Capsicum eximium White Corolla poche stradine dopo. Ripeto: Giornata decisamente tra le migliori del viaggio 10 hours ago, Lonewolf said: Soddisfatti, ripartiamo alla volta di Samaipata. Il C.eshbaughii l'abbiamo già trovato, ma ci sono ancora cose interessanti da vedere nei dintorni di questa bella cittadina. Speriamo di riuscire a pernottare e mangiare a La Posada del Sol ... e siamo fortunati! Stavolta è aperta e praticamente vuota. Alex è piacevolmente stupito dalla sistemazione per la notte, ma è a cena che si innamora perdutamente di questo posto Da leccarsi le dita! E con la sala da pranzo praticamente tutta per noi e, caso unico, senza l'onnipresente tv a tutto volume ... Possiamo rilassarci, gustare ottimo cibo e birra fresca, parlare di Capsicum e molto altro ... what else? Ci fermeremo qui per due notti ... e due cene e due colazioni! Quanto era buono! Ciao, Alex 10 Share this post Link to post Share on other sites
Pr0digal_son 1,395 Posted January 3, 2020 This is Vassobia breviflora (Sendtn.) Hunz. ID from Stacey DeWitt Smith and Sandra Knapp. 5 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,125 Posted January 3, 2020 25 minutes ago, Pr0digal_son said: This is Vassobia breviflora Thanks! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,125 Posted January 4, 2020 Dopo una cena squisita, una notte di sonno ristoratore e una abbondante colazione, tutto sembra più bello ... La giornata è splendida. La nostra meta non è lontana, ma più bassa di quota e il caldo si fa sentire ... Il primo obiettivo di oggi è il Capsicum minutiflorum Ho indicazioni per un sito facile da raggiungere; troviamo quasi subito due piante vicine alte circa 1 metro e una piantina più piccola. Ci sono fiori, boccioli e frutti immaturi, a conferma che anche a quote più basse la stagione è in ritardo (nel 2015 avevamo trovato molti frutti maturi). Documentiamo per bene, poi ci spostiamo nel posto dove avevamo trovato piante nel 2015; ci sono ancora, ma alcune sono piuttosto malconce; in tutto 6 piante tra 1 e 2 metri di altezza e una piccola "muda" alta 30-40 cm. Qualche video (come sono sono, mi sono fatto tentare dall'uso del cellulare, ma non sono molto pratico; meglio con la videocamera ) https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/minutiflorum/video/minutiflorum1.mp4 https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/minutiflorum/video/minutiflorum2.mp4 https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/minutiflorum/video/minutiflorum3.mp4 Inquadrata al volo --- Il secondo obiettivo del giorno è la zona de La Yunga de Mairana, famosa per la foresta delle felci giganti (helechos gigantes). In questa zona è stato segnalato di tutto: C.caballeroi, C.coccineum, perfino C.neei (quando ancora non aveva un nome) ... ma sono tutte indicazioni molto vecchie e piuttosto dubbie. Comunque, val la pena dare un'occhiata, anche se c'ero già stato nel 2015 e non avevo trovato nulla, solo campi recintati ... La situazione è la stessa, niente Capsicum Già che ci siamo, decidiamo di dare un'occhiata alla famosa foresta degli helechos gigantes, anche se è piuttosto tardi e il tempo sta cambiando. Fatichiamo a trovare la strada esatta; ci sono varie biforcazioni e nessuna indicazione; quella che dovrebbe essere la strada giusta è uno sterrato molto stretto, difficile passare con la nostra auto e quindi proseguiamo a piedi per circa 1,5 km. Finalmente un cartello ci da il benvenuto e un altro, molto rovinato, indica due possibili percorsi. Seguiamo il sentiero più evidente, ma non troviamo altre indicazioni e dopo circa un altro km e mezzo il sentiero si perde nel nulla ... Azz, questo è una meta turistica famosa, qualche cartello non sarebbe una brutta idea (sospetto che sia in qualche modo una spinta a visitare la foresta con una guida). Comunque vediamo molte felci giganti, anche se non sono sicuro di aver visto quelle più interessanti. Naturalmente a noi interessa molto quello che cresce ad un livello più basso , ma non troviamo alcun Capsicum Mairana vista dalla ripida e lunga salita che porta a La Yunga La Yunga, una comunità locale, poche case ... Benvenuti al bosco delle felci giganti Le felci giganti https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/minutiflorum/video/helecios1.mp4 https://www.pepperfriends.com/bolivia2019/minutiflorum/video/helecios2.mp4 Rientriamo a La Posada del Sol giusto in tempo per un'altra cena coi fiocchi. --- Il giorno seguente, venerdi, abbiamo in programma di raggiungere Buena Vista, passando da Santa Cruz. L'obiettivo è vedere di nuovo il Capsicum coccineum; nel 2015 avevamo trovato fiori, ma un solo frutto immaturo ancora molto piccolo. Nel primo pomeriggio abbiamo appena superato la deviazione per l'aeroporto Viru Viru quando all'uscita dall'abitato di Warnes incappiamo in uno dei blocchi stradali (bloqueos) che i boliviani usano spesso come forma abituale di protesta ... Le elezioni presidenziali non centrano, la causa è un problema locale, ma il risultato è lo stesso. Qui i blocchi stradali non sono mai facilmente aggirabili; spesso non ci sono strade alternative! E i blocchi sono "a tempo indeterminato" ... Meditiamo un po' su cosa fare, ma la prospettiva di restare bloccati senza una meta precisa per i pochi giorni che ci restano non è per nulla piacevole. Mete allettanti come C.cardenasii e C.ceratocalyx sono lontane quasi 1000 km! L'idea giusta nasce spontanea; quando dico ad Alex "Sto pensando a una cosa folle. Si potrebbe ...", lui completa la frase "... andare in Brasile" In pochi minuti siamo all'aeroporto e, pur con qualche difficoltà burocratica, riusciamo a spostare la data del volo per São Paulo e ad anticipare la riconsegna dell'auto. In aeroporto approfitto della wifi per contattare Stefania; come le dico "Siamo in aeroporto, abbiamo pensato di ...", anche lei non mi lascia finire la frase: "... andare in Brasile". Sono così prevedibile? Sabato non ci sono posti disponibili nel volo, partiremo domenica mattino presto (alle 8:30). Saremo in Brasile nel primo pomeriggio e avremo a disposizione tutto il lunedi E' sempre difficile trovare una buona sistemazione per la notte nelle grandi città, meglio andare sul sicuro; proviamo a sentire che prezzi ci sono in un hotel Mariott Alla reception ci dicono che c'è una promozione, ce la caviamo con poco (relativamente). Entrare in un hotel di quel tipo in tuta e con le scarpe infangate ... e andare a cena sempre in tuta (ma pulita) ...non ha prezzo! La nostra camera è al 15° piano, con una bella vista sulla città. La scelta di andare in Brasile si rivela azzeccata! Il blocco stradale viene rimosso la sera stessa, ma inizia a PIOVERE ... 130 mm quella notte, secondo i notiziari locali. I fiumi si ingrossano, sul Piraì ci sono anche auto travolte dalla corrente. Attraversare il Surutù a guado per andare a La Chonta sarebbe stato probabilmente impossibile; e problematico anche camminare sotto la pioggia per 10 km (+ ritorno) fino all'ingresso del Parco Amboró. Il giorno seguente, sabato, è dedicato al lavaggio auto e all'acquisto di regali (indispensabili!). Troviamo incredibilmente un autolavaggio aperto; i ragazzi che lo gestiscono ci lustrano la macchina sotto una pioggia battente ... gli lasciamo volentieri quasi il doppio dell'importo (davvero minimo) che ci chiedono. Stefania mi ha istruito su dove andare per i regali, al Paseo Artesanal a due passi dal centro Assolvo al mio dovere, sempre sotto la pioggia. Verso sera il tempo migliora e raggiungiamo l'aeroporto. Domani mattino dobbiamo essere al check-in prima delle 6, impensabile dormire in città. Passiamo la notte tra le sale dell'aeroporto e qualche pisolino in auto. Al mattino presto infiliamo le chiavi dell'auto nell'apposita cassetta fuori dall'ufficio di EuropCar e ci mettiamo in coda per il check-in. Adios Bolivia! Brasil, aqui vamos nós! 13 Share this post Link to post Share on other sites
Pr0digal_son 1,395 Posted January 4, 2020 Can you compare the sizes of C.minutiflorum,neei and caballeroi pods? All seem to be very large berries for wild Capsicum. Neei especially large!!!! C.neei also exhibits traits from both C.caballeroi and C.minutiflorum. And could a pale yellow C.minutiflorum with pronounced spotting be the yellow eximium the locals talk about? 3 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,757 Posted January 4, 2020 Ciao, bellissimo resoconto di una bellissima avventura. Mi levate una curiosità ? Come mai questi viaggi partono e terminano in "gran segreto" (almeno per quanto mi riguarda) e non vengono resi noti, almeno per i soci, prima del loro avvio ? Non dico di tenere un blog di viaggio durante perchè mi rendo conto che in viaggi così relativamente brevi sarebbe un impegno difficilmente sostenibile, ma almeno sapere che sono iniziate queste spedizioni e come stanno procedendo le cose le renderebbero ancora più coinvolgenti. Addirittura, sempre per i soci (o almeno per il sottoscritto) sarebbe interessantissimo iniziare il racconto addirittura dall'idea allo stato embrionale, a tutto quello che viene fatto, svolto, richiesto, ricercato durante le preparazioni....per evidenziarne le difficoltà, i successi, le burocrazie e rendere ulteriormente partecipi tutti i Pepperfriends! Grazie ancora e ciao Vincenzo 1 Share this post Link to post Share on other sites