Buona giornata a tutti,   Dopo qualche tempo di assenza dal Forum mi par d'uopo metterVi a conoscenza che negli ultimi mesi sto effettuando studi approfonditi relativi ad una sindrome capsica già nota ma mai trattata in modo sistematico (attenzione ! sistematico, non sistemico come alcuni antiparassitari !).   Si tratta della cosiddetta "Ansia da sterminio capsico", appellata talvolta "volgarmente" su questo forum come "Ansia da Napalm"   Sebbene ancora in corso di completamento posso già anticiparVi i principali risultati di questo studio.   L' ansia da sterminio capscico è sindrome contagiosa e (in base alle conoscenze attuali) non curabile, nonché contagiosa. Si sono però rilevati dei casi immuni per i quali non è ancora stato individuato con esattezza l' agente immunizzate (alcuni soggetti sono anche frequentatori di questo forum).   Chiariamo innanzi tutto quali sono gli usuali fattori scatenanti:   1 - Lettura su internet di problematiche alle piante per presenza di parassiti 2 - Avvistamento sulle proprie piante di qualsiasi cosa (vivente o meno) che sembra non appartenere naturalmente alla pianta stessa.   Il soggetto affetto dalla sindrome manifesta usualmente questi comportamenti (in ordine cronologico)   1 - Acquista tutti gli insetticidi che riesce a trovare sul mercato locale con facilità (non importa a cosa servono realmente) secondo la logica "nel piu' ci sta il meno" 2 - Tratta le piante considerate a "rischio" (talvolta anche tutte le altre secondo una logica di "prevenzione") 3 - Non vedendo i risultati attesi....... legge le istruzioni degli insetticidi acquistati 4 - Posta sul forum dei topic chiedendo informazioni sui prodotti acquistati 5 - Posta sul forum dei topic chiedendo se esistono prodotti piu' potenti 6 - Acquista prodotti piu' potenti 7 - Effettua trattamenti con tali prodotti (altrimenti che li ha comprati a fare) 8 - Legge le risposte sul forum 9 - Si rende conto che ci sono delle controindicazioni e legge le istruzioni 10-Si rende conto delle controindicazioni 11-Si autoconvince che le controindicazioni sono delle esagerazioni scritte per motivi di "copertura legale" da parte del produttore. 12-Riesegue il trattamento forte dell' autoconvincimento di cui al punto 11. 13-Rilegge meglio le istruzioni e si rende conto che non avrebbe dovuto rieffettuare il trattamento così presto. 14-Si autoconvince che le istruzioni riguardo alla ripetizione del trattamento sono esagerate. 15-Controlla il risultato dei trattamenti sulle piante ..... e qui si possono verificare 3 casi:   16 A - Niente è cambiato perché il tutto era a titolo preventivo....... E' comunque soddisfatto per aver fatto la prevenzione e quindi aver scongiurato rischi per il futuro   16 B - Il numero dei (presunti) parassiti è diminuito....... E' soddisfatto, infatti prima erano stati osservati 10 parassiti in 5 piante, mentre adesso ce ne sono solo 2........ meglio ripetere ancora il trattamento, ma i risultati sono evidenti !   16 C - Non si rileva alcun parassita in giro, neanche coccinelle o insetti impollinatori...... Soddisfazione massima, missione compiuta (forse meglio un' ultima spruzzatina per essere sicuri)......... Da qui in poi si placa l' Ansia da sterminio capsico ed inizia la sindrome di "Ansia da scarsa allegagione" (perché non ci sono piu' insetti impollinatori che si tengono ben alla larga dalle piante trattate) e si comincia a chiedere quali prodotti deve comprare per favorire l' allegagione.   Tale sindrome capsica è particolarmente forte nel consentire di rendere totalmente irrilevanti alcuni aspetti che normalmente sono considerati significativi, ovvero per il soggetto affetto non ha rilevanza alcuna:   A - Costo dei prodotti B - Istruzioni sull' utilizzo dei prodotti C - Controindicazioni all' utilizzo di tali prodotti   L' argomento merita maggiori approfondimenti, in ogni caso si rileva che tale sindrome non scompare completamente durante una stagione, ma continua ad essere presente (così come i parassiti, che ritornano usualmente anche dopo i trattamenti).
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