AleSpaggia 573 Posted November 17, 2012 Ciao Ale.. devo (purtroppo) darti ragione... ho avuto la tua stessa situazione e dopo più di un mese la situazione (moncherino) non era cambiata di un millimetro.. Alla fine tutto è "andato" in malora..... ... comunque non credo che un bicchierino sia così di "impiccio" .. tienilo con cura e spera bene.. sia mai che "qualcosa spunti lo stesso Ciao hotcat, assolutamente nn sarà d'impiccio! Hai visto la foto di vincer della coltivazione di quest'anno? Ha del miracoloso... Meraviglie della Natura!!! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted November 17, 2012 Ho visto piantine crescere normalmente (solo piu' lente all'inizio) con 1 mm di cotiledone. Se pero' i cotiledoni mancano del tutto, non c'e' nulla da fare; la piantina rimane in vita a lungo (ne ho una in queste condizioni da almeno 2 mesi), ma non riesce a produrre le prima foglie vere. Share this post Link to post Share on other sites
chocolatorang 2,214 Posted November 18, 2012 Ciao Ale, fai una prova, se vuoi naturalmente, quando metti i semi nel terriccio, dopo che sono germinati, mettili con la radichetta verso l'alto e il tegumento in basso. con questo sistema ho risolto il problema dei cotiledoni incastrati. 1 Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted November 18, 2012 Ciao Ale, fai una prova, se vuoi naturalmente, quando metti i semi nel terriccio, dopo che sono germinati, mettili con la radichetta verso l'alto e il tegumento in basso. con questo sistema ho risolto il problema dei cotiledoni incastrati. Ciao, un' altro metodo per fargli fare più 'strada' nel terriccio aumentando cosí l'attrito? Se nei prossimi giorni germinerà uno dei pochi semi rimasti nello scottex proverò anche questo, altrimenti la prova la farò l'anno prossimo, quando sarà il momento giusto per 'partire'. Grazie anche a te! Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted November 19, 2012 Buongiorno, tanto per cambiare... una domandina per gli esperti: Cotiledoni uniti alla base come a formare un 'calice'... li 'sevizio' tagliandoli (per separarli l'uno dall'altro), oppure li lascio stare? Io li lascerei stare e fare così come sono... credo che l'importante sia nn farci entrare acqua (in quella sorta di calicetto), poi... credo che il germoglietto con le prime foglioline saprà farsi strada e spazio per uscire...mah... essendo fuori stagione e, nn disponendo di tante piantine, non mi pare il caso di fare esperimenti, quindi lascio fare alla natura che, ad 'esperienza' ed 'istinto', è sicuramente messa meglio di me. Nel frattempo altro semino rimasto attaccato e ben serrato ai cotiledoni (mannaggia... il primo haba magnum orange). Nella foto l'haba choco con i cotiledoni 'saldati insieme' alla base: Share this post Link to post Share on other sites
big jolokia 2,236 Posted November 19, 2012 Lascia fare a madre natura roberto 1 Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted November 19, 2012 Ok, grazie!👍 Share this post Link to post Share on other sites
ocirne1974 3 Posted November 19, 2012 Ciao! La lana di roccia la trovi anche dove si vendono materiali per l'edilizia. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted November 19, 2012 La lana di roccia la trovi anche dove si vendono materiali per l'edilizia. Ho pero' sempre il dubbio che abbia subito trattamenti tali da renderla inadatta all'uso per la germinazione. Magari qualcuno che lavora nel settore puo' darci qualche indicazione. Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted December 3, 2012 Buongiorno, tanto per cambiare... una domandina per gli esperti: Cotiledoni uniti alla base come a formare un 'calice'... li 'sevizio' tagliandoli (per separarli l'uno dall'altro), oppure li lascio stare? Io li lascerei stare e fare così come sono... credo che l'importante sia nn farci entrare acqua (in quella sorta di calicetto), poi... credo che il germoglietto con le prime foglioline saprà farsi strada e spazio per uscire...mah... essendo fuori stagione e, nn disponendo di tante piantine, non mi pare il caso di fare esperimenti, quindi lascio fare alla natura che, ad 'esperienza' ed 'istinto', è sicuramente messa meglio di me. Nel frattempo altro semino rimasto attaccato e ben serrato ai cotiledoni (mannaggia... il primo haba magnum orange). Nella foto l'haba choco con i cotiledoni 'saldati insieme' alla base: ho provato a lasciare fare a MadreNatura ma, iniziando a dubitare che c'avrebbe 'pensato'Lei... le ho dato una mano... avevo una piantina appena nata di haba choco con i cotiledoni saldati alla base quasi a formare un piccolo calice... dopo tre settimane, mentre le altre (nate in contemporanea) crescevano, questa non procedeva in alcun modo... nè uscivano le prime foglioline (da dove se anche all'interno, magari, il calicetto era saldato?) nè succedeva nient'altro... iniziavano solo ad avvizzirsi vagamente i cotiledoni... a quel punto mi son detto: 'è ora di 'intervbenire'... ma come? Semplice: ho provato con la lama ben affilata di un coltello (da prosciutto...) a 'dividere' i cotiledoni, andando a separarli circa un mm sotto la loro 'base', cioè poco sotto a dove si aprono dal fusticino. M'è andata Bene, aqnche e soprattutto alla piantina, ora dove ho 'inciso' sta finalmente uscendo un germoglietto!! yahooo!! (m'è andata di superlusso...almeno fin'ora!) Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted December 3, 2012 Aggiorno con qualche foto lo stato delle piccole, frutto della 'prova di germinazione' Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted December 3, 2012 Sembrano godere davvero di ottima salute. Continua così Dario Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted December 3, 2012 Grazie, speriamo bene! Sto soprattutto attento a nn eccedere nel dare acqua... una Burkina Yellow iniziava ad avere i cotiledoni leggermente gialli, l'ho allontanata un poco dalla luce ed ho iniziato a centellinarle l'acqua... mi pare stia già tornando di un verde più 'carico'. Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted December 3, 2012 ok... considera che soprattutto in questa fase sono assolutamente da evitare eccessi di irrigazione, puoi limitarti ad innaffiare quando vedi che il terriccio è quasi secco. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted December 3, 2012 ho provato con la lama ben affilata di un coltello (da prosciutto...) a 'dividere' i cotiledoni, andando a separarli circa un mm sotto la loro 'base', cioè poco sotto a dove si aprono dal fusticino. M'è andata Bene, aqnche e soprattutto alla piantina, ora dove ho 'inciso' sta finalmente uscendo un germoglietto!! Alta chirurgia! Bravo! Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted December 3, 2012 Alta chirurgia! Bravo! Ihihi! Grazie, fosse stato.. da speck, forse nn avrebbe funzionato! Lol! Share this post Link to post Share on other sites
AIDA1993 5 Posted December 4, 2012 ciao AleSpaggia ...come mai questo topic non sta nelle coltivazioni 2013? Credi di riuscire a raccogliere entro l'anno ahahaha. Ciao! La lana di roccia la trovi anche dove si vendono materiali per l'edilizia. Ho pero' sempre il dubbio che abbia subito trattamenti tali da renderla inadatta all'uso per la germinazione. Magari qualcuno che lavora nel settore puo' darci qualche indicazione. ciao, anch'io ho provato in passato diverse tecniche di germinazione La lana di roccia che si usa per l'edilizia non va per nulla bene, trattiene tantissima acqua ma poca aria... e non perche' resa inadatta .... anzi e' il contrario, cioe' i cubi di lana di roccia subiscono una particolare lavorazione che ne irrigidisce le fibre, solo in questo modo anche inzuppandoli di acqua riescono ugualmente a trattenere aria e quindi ossigeno e favorire il processo di radicamento senza che si creino condizioni per il marciume radicale... se questi cubi per qualunque motivo li "strizziamo" ecco che perdono la loro struttura e la particolare attitudine a trattenere aria .... mai strizzare i cubi di lana di roccia. L'unica accortezza prima di utilizzarli e' quella di condizionarli per portarli a ph voluto in quanto in partenza basici. Ma germinare nei cubi va bene se poi si coltiva fuori suolo. Per la mia coltivazione di peppers non ci sono andato tanto per il sottile... semi a bagno finaquando non li vedo belli gonfi, al limite la radichetta che comincia a spuntare e poi nella terra gia bagnata.. per quanto mi riguarda mi sono trovato bene con il polistirolo che usano i vivai, posizionandolo sopra al case di un pc. e nebulizzando quando serviva e per i pochi semi che non riescono a liberarsi del tegumento.... quoto Ciao Ale, l'esperienza si impara sul campo (se ti va dai una lettura al post della mia prima coltivazione)...molti dubbi e molte situazioni sembrano passaggi obbligati... D'altronde chi non fa non sbaglia...ma sbagliando si impara... Per i cotiledoni, come ti diceva Claudio, ci sono diversi aspetti: - la profondità del seme - la durezza del tegumento - la caratteristica di alcune varietà Anch'io ho avuto diversi cotiledoni che si sono portati dietro il seme. La mia tecnica : - tutti i giorni una goccia d'acqua sul tegumento per qualche giorno - se proprio i cotiledoni non riescono ad uscire, con delicatezza premevo il seme nella lunghezza per cercare di romperlo e con estrema delicatezza cercavo di sfilarlo. Io faccio tutto a mano senza ausilio di attrezzi. Non sempre le cose sono andate per il meglio... però la natura è strepitosa...una pianta è nata anche dalla foto che allego. Ciao e buona coltivazione Vincenzo ciao AleSpaggia, buona coltivazione... mi fai venir voglia di mettere i semi a bagno.... no no .. devo resistere!! Share this post Link to post Share on other sites
AleSpaggia 573 Posted December 5, 2012 Ciao Aida, a dir la verità da quando ho provato la germinazione dei semi mi è già capitato di raccogliere... peccato che il 'raccolto' è stato un bicchierino con terra e semino radicato, nel momento in cui è caduto dalla sua instabile location in cui era sistemato temporaneamente... già, fino a quando nn è caduto (da un'altezza di circa un paio di metri)! Ti dirò che per fortuna è andata poi bene, recuperato il Tutto l'ho risistemato con altra terra (ecc.), ed ora vive e soprattutto vegeta che è una bellezza! A parte questo siparietto tragicomico (almeno nel momento in cui è successo il patatràc), non l'ho messa nelle coltivaz. 2013 perchè all'inizio mi pareva una semplice prova di germinazione dei semi... hehe...che ho poi ripetuto a distanza di qualche giorno, nn immaginando che in poco tempo mi sarebbe servito un po' di spazio in più rispetto a quello che per ora ho destinato alle 'Creature'. A breve... Magari a metà dicembre inizierò a scegliere le varietà da seminare per l'anno prossimo, quindi aprirò un nuovo '3d'. Importante sarà anche il provvedere ad acquistare il necessario per allestire un germbox con temperatura controllata almeno un po' meglio di quanto non lo sia appoggiando una scatolina, coperta con dentro i semi, su un router del pc. Per quanto riguarda i cotiledoni incastrati nel tegumento credo (almeno per ora) di aver risolto interrando un po' più il seme radicato e appoggiandolo nella terra più o meno a 'testa in giù', come suggerito in precedenza dagli Esperti. Grazie anche a Te per i Consigli e grazie per gli auguri. Buon pomeriggio Ale Share this post Link to post Share on other sites