Cold priming o condizionamento con il freddo in alternativa all'osmopriming

[Pepe d'India 70]

In una pubblicazione scientifica universitaria ho letto che vi sarebbe una buona corrispondenza dei risultati nell'uso dell'osmopriming e del cold priming come sistemi di condizionamento delle sementi, prima della semina.

La tecnica consiste nel conservare le sementi, lavate e non trattate, per 24-48 ore in frigorifero a +1° C. (simulando così un abbassamento della temperatura che praticamente dà il via alla germinazione, salvaguardata anche la correlazione con una buona sincronizzazione della semina di sementi di varie cultivar.

In questi giorni stavo sperimentando l'osmopriming con alcuni semi di quest'anno, domani inizierò con il cold priming, la cosa mi "solletica":

Avete già provato?

[Lonewolf 18,134]

Alcuni semi non germinano se non hanno prima superato un periodo di freddo; lo scopo di questo trucco e' evidente, impedire la germinazione fuori tempo in qualche calda giornata autunnale (come in questi giorni).

Il passare dell'inverno si puo' simulare con una permanenza in frigorifero (o freezer, ma solo se i semi sono ben secchi).

 

I peperoncini in generale non hanno bisogno di questo accorgimento, germinano facilmente sia da freschi che da secchi, senza bisogno di particolari trattamenti.

Il discorso puo' essere interessante per le specie selvatiche che spesso non si sa come trattare.

I trucchi piu' utilizzati sono l'alternanza freddo/caldo (anche al sole in piena estate), il passaggio in frigo/freezer, il trattamento con acidi forti (per intaccare il tegumento e simulare il passaggio nello stomaco degli uccelli).

[takkomatto 115]

per me è matrix

[Dragonlance 33]

stanno solo bilanciando l'equazione...