Bonnet 156 Posted July 1, 2008 Molte specie\varietà di piante producono dei semi che "intuiscono" il periodo in cui si trovano e quindi evitano di germinare in periodi poco adatti al loro futuro sviluppo. Questo avviene in buona percentuale per piante che si adattano a climi freddi, in cui è presente lo sbalzo termico: inverno\estate. Il seme non germina anche se ci sono le condizioni ambientali ottimali, tipo molto caldo e temperature ottime. In pratica segue un suo ciclo biologico e se ne sta in dormienza fino a quando non si verificano degli eventi che lo riattivano. La stratificazione al freddo ha lo scopo di simulare il periodo invernale e quindi "ingannare il seme" facendogli credere che passato il freddo ci troveremo in una situazione primaverile. I semi "risvegliati" e "riattivati" germineranno com maggiore facilità e velocità. Per simulare l'inverno si usa il comune frigo Una delle piante simbolo di questo processo è l'acero ma non è di certo l'unico. Ho preso dei semi di Asimina Triloba (paw paw) una pianta tropicale che produce ottimi frutti che a dispetto della sua provenienza è in grado di resistere a temperature molto rigide (anche -20°). Per "attivare" i semi della Triloba c'è bisogno della stratificazione, mi sapete consigliare un pò di cose a riguardo? - Posso mettere i semi con la loro bustina direttamente in frigo o devo creare un substrato e interrarli leggermente? - Se metto i semi adesso dovrei toglierli verso gennaio\febbraio 2009 in modo da sfruttare il germbox e lightbox. Però da adesso ad allora sono più di 7 mesi, in pratica l'era glaciale ...conviene o si rovinano? - E' possibile tenere i semi ancora a temperatura ambiente e verso ottobre metterli in frigo? Scusatemi ma purtroppo per me è una novità e non so bene come regolarmi. E' un procedimento che comunque mi servirà ancora perchè vorrei provare a far germinare semi di piante tipo appunto l'acero. ciao todos Share this post Link to post Share on other sites