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Lonewolf

Domanda facile facile

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Lonewolf

Già che ci sono, per chi si vuole cimentare con il quiz scacchistico "matto in 8", nel testo proposto manca una condizione (altrimenti sarebbe facilissimo anche un matto in 4, il classico matto del barbiere, per esempio).

Si può muovere solo UN pezzo/pedone.

La formulazione completa e corretta è quindi ...

Dalla posizione iniziale il bianco deve dare matto in 8 mosse muovendo un solo pezzo (o pedone) ed effettuando solo mosse legali.

Il nero non muove, tranne quando riceve scacco; in quel caso, può difendersi normalmente in ogni modo legale.

 

 

 

 

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eleonora

Eccomi che scappo da questo topic. Sapete quanto avevo di matematica a scuola? NC....😭😭😭😭😭😭

🤭🤭🤭🤭🤭🤭

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Lonewolf

Non è mai troppo tardi per rimediare ;)

Purtroppo a scuola  la matematica e le materie scientifiche in generale sono spesso rese noiose da professori non all'altezza ...

e, in certi casi, anche snobbate da una certa tendenza a considerare "cultura" solo la letteratura, la poesia, l'arte, la filosofia ... :rolleyes:

 

 

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eleonora

Hai ragione Claudio,  ma non è solo per la matematica e le materie scientifiche,  diciamo che sono andata in una scuola "alternativa "  il 6 politico,  il 36 politico anche per la maturità.  Con i professori si andava alle manifestazioni.  Alcuni tipi di sigarette si potevano fumare tranquillamente in aula, per non parlare delle cene a   casa di uno o l'altro dei prof. chiamati ovviamente per nome. Allora vedevo tutto questo come una rivoluzione,  anzi mi sembrava giusto che funzionasse così.Le uniche cose che ci venivano insegnate erano la politica,  e la necessità di fare la " rivoluzione " frequentare determinati circoli, leggere insieme solo alcuni quotidiani etc.  Poi finalmente ho capito che è stato  un fallimento,  non ci è stato insegnato nulla. 

Credo che la mia insicurezza arrivi proprio da lì. 

Scusa per il mio Ot.

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Rapace
10 hours ago, gianni48 said:

Potrebbe essere al lavoro e l'idraulico poco fa potrebbe avere riparato un tubo che perdeva :)

 

9 hours ago, Lonewolf said:

 

E' solo uno "scherzo".

Chi sa impostare correttamente il sistema a due incognite per risolvere il problema posto ottiene un valore negativo pari esattamente a 9 mesi.

Con le dovute approssimazioni, si può dedurre che il padre in quel momento è con la madre e la vita del figlio sta proprio "iniziando" ...

Poi, ovviamente, si possono trovare mille obiezioni ... (figlio settimino, idraulico ecc)

 

Peraltro l'obiezione dell'idraulico non regge; si parla infatti di padre, non di marito; e il padre può anche essere l'idraulico :lol:

 

Corretta la considerazione/battuta di Gianni48, cosi' come la considerazione di Lonewolf.

In realtà...... anche qui (ed anche io ho "sottostimato" questa considerazione) andrebbe precisato Padre BIOLOGICO nella formulazione.

Infatti se si parla invece di "padre" in senso "legale".......... l' indovinello "non regge" :) (idraulico, postino, etc......).

Dobbiamo inoltre escludere pratiche di inseminazione artificiale etc.etc.

 

Provo a modificare la mia formulazione in tal senso :)

 

20 hours ago, Rapace said:

 

Un genitore ha una unica figlia oramai adolescente ed è piuttosto preoccupato del suo futuro.

Dato che crede molto nelle previsioni di un veggente col quale ha avuto già a che fare per altri motivi si fa ricevere e chiede se puo' porre delle domande sul futuro della figlia.

Il veggente - infallibile - acconsente a rispondere a 3 domande e riceve il genitore che inizia a fare le domande:

 

G: "Caro veggente mi sai dire quanti figli avrà mia figlia ?"

V: "Si avrà un solo figlio biologico, nssuna figlia e nessun figlio / nessuna figlia adottivo/a"

 

G: "E.... la gravidanza andra' bene sia per il figlio che per la madre ?"

V: "Si, sara una gravidanza classica, perfettamente regolare e naturale ed il figlio sano e senza problemi"

 

G: "E.....quando avrà il primo figlio"

V: "Tua figlia partorirà suo figlio esattamente il giorno del suo ventunesimo compleanno"

 

G: "Bene, sono sollevato, quanto le devo ?"

V: "L' onorario per 3 domande del genere è di 100 euro, ma se riesce a rispondere al seguente indovinello puo' considerare il mio servigio un regalo per sua figlia, ovvero gratis"

 

V: "Concentrati e pensa al futuro..... al momento "X" in cui tua figlia avrà un'età tale che dopo 6 anni lei avrà 5 volte l'età di suo figlio e rispondi a questa domanda.... in quel momento "X" dove sarà il padre biologico di quel tuo nipote ?

 

 

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Rapace
5 hours ago, Lonewolf said:

Non è mai troppo tardi per rimediare ;)

Purtroppo a scuola  la matematica e le materie scientifiche in generale sono spesso rese noiose da professori non all'altezza ...

e, in certi casi, anche snobbate da una certa tendenza a considerare "cultura" solo la letteratura, la poesia, l'arte, la filosofia ... :rolleyes:

 

 

 

Ho voluto mettere un like a questo topic perché esprime un pensiero che io ho fino da quando andavo ancora alle superiori.

Premetto che io alle superiori ho fatto una scuola "tecnica" (Ragioniere-Programmatore). 5 anni, quindi poi potevo andare a qualunque università.

Il mio anno di corso alle superiori nell' isituto tecnico era il primo in cui c'erano in tutta la scuola ben 2 sezioni di programmatori (fino agli anni prima del mio c'era solo UNA sezione).

Quando uscivi, sapevi programmare (solitamente bene) e nell' informatica trovavi lavoro senza problemi (se volevi).

Anche gli stipendi erano di tutto rispetto.

Era il tempo in cui l'informatica VERAMENTE cambiava la vita.

Pensate ad un mondo in cui gran parte delle cose venivano ancora scritte e gestite con carta e penna...... qualsiasi programma gestionale era una vera rivoluzione.

Ad esempio, prima avevi un ragioniere che faceva i conti con la calcolatrice, li riportava sul libro mastro, faceva il calcolo dell' utile .... per non parlare della gestione del magazzino (dove stanno i vari articoli in magazzino) etc.etc.etc. 

Passare da una gestione carta e penna ad una con un video a fosfori verdi, un software che ti fa tutti i calcoli ed una stampante che ti stampa tutti i documenti che ti servono.........

 

Tornando a noi......... anche nell'istituto tecnico il "peso" di Lettere era molto importante, anche della Storia.

Matematica e Informatica..... pure, ma come ha detto Claudio, molto dipendeva dal Professore.

 

Non ho mai avuto problemi particolari con le materie letterarie, ma ero molto "ribelle" sull'argomento, perché per me uno che si preparava al mercato (fiorente) del lavoro nell' informatica doveva saper leggere il codice binario o esadecimale, doveva sapere come allocare in modo efficiente la memoria, doveva sapere come fare un bilanciamento con archivi (invece magari di utilizzare macroistruzioni di Databases relazionali per "pigrizia" o per "moda" fregandosene - o ignorando - i possibili disastri di un tablespace scan), doveva sapere la differenza fra una transazione conversazionale o pseudoconversazionale, doveva sapere come impostare un algoritmo.... etc.etc.

Quando sopra lo vedevo INFINITAMENTE piu' importante che capire il contesto storico che ha portato alla seconda guerra mondiale, oppure l'impostazione della democrazia greca o le ragioni del Romanticismo o dell' Illuminismo o delle poesie di Carducci o Pascoli.

Non vi dico quanto mi stava pesante Manzoni....

Ovviamente la matematica la ritenevo pure INFINITAMENTE piu' importante delle materie umanistiche, in quanto tutta la logica del ragionamento e delle materie tecniche (e scientifiche) ha necessità di basi matematiche che te le fanno capire.

 

Eppure....... vedevo che la maggior parte della gente che trattava materie "umanistiche" si considerava in qualche modo "detentrice di un pensiero superiore" che i "tecnici" non potevano capire. Una vera ingiustizia "snob" secondo me (di questo sono convinto ancora).

 

Eppure..... gli Ingegneri Italiani trovavano lavoro facilmente, venivano (e vengono tuttora) apprezzati tantissimo anche all' estero.... mentre i laureati in materie umanistiche per la maggior parte facevano / fanno fatica a trovare lavoro o passano decenni in situazioni di precariato.

 

Adesso la penso in modo parzialmente diverso.

 

La conoscenza matematica e tecnica in generale ritengo abbia una dignità non inferiore a quella umanistica, se un umanista la pensa diversamente secondo me sbaglia (di molto).

Penso pero' che anche Filosofia, Letteratura, Storia ed altre materie umanistiche siano altrettanto importanti per completare la formazione di una persona e per capire il mondo in cui viviamo, poter contribuire a migliorarlo e - soprattutto - a dare strumenti che ti consentono di ragionare per conto tuo, valutando le informazioni che vengono fornite "con il tuo cervello"...... ma anche la matematica e la logica aiutano in tal senso (basta pensare alle statistiche che vengono "propinate" sui vari media).

 

Non a caso la storia dell' umanità ha fornito molti matematici che erano anche filosofi........ qualche nome ?

Pitagora, Cartesio, Galileo Galilei............

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joefish
24 minutes ago, Rapace said:

Penso pero' che anche Filosofia, Letteratura, Storia ed altre materie umanistiche siano altrettanto importanti per completare la formazione di una persona e per capire il mondo in cui viviamo, poter contribuire a migliorarlo e - soprattutto - a dare strumenti che ti consentono di ragionare per conto tuo, valutando le informazioni che vengono fornite "con il tuo cervello"...... ma anche la matematica e la logica aiutano in tal senso (basta pensare alle statistiche che vengono "propinate" sui vari media).

 

 

Beh la parola CULTURA  se si vede la definizione data dalla Treccani:

 

"L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza ... "

  

parla da sola.

Anche se e' curioso notare che nel prosieguo delle definizioni gli esempi sono tutti di natura ... umanistica!!!

E' piu' forte di loro.

 

Quante volte si assiste a scene dove un avvocato, un medico, un giudice o un letterato si vanta di non sapere una virgola di matematica e allo stesso tempo essere considerato una persona di cultura,  mentre se un biologo, un ingegnere o 

un chimico non cita a dovere il latino non viene considerato alla stesso modo.

 

Vabbe' non cambierà mai.

 

Provate a chiedere nel mondo, tranne che in Italia, chi e' che può fregiarsi del titolo di Dottore ...

 

 

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Rapace
10 hours ago, Lonewolf said:

Già che ci sono, per chi si vuole cimentare con il quiz scacchistico "matto in 8", nel testo proposto manca una condizione (altrimenti sarebbe facilissimo anche un matto in 4, il classico matto del barbiere, per esempio).

Si può muovere solo UN pezzo/pedone.

La formulazione completa e corretta è quindi ...

Dalla posizione iniziale il bianco deve dare matto in 8 mosse muovendo un solo pezzo (o pedone) ed effettuando solo mosse legali.

Il nero non muove, tranne quando riceve scacco; in quel caso, può difendersi normalmente in ogni modo legale.

 

 

...... intrigante.

 

Intanto una considerazione preventiva...... si puo' evitare di considerare Re / Regina / Alfieri / Torri in quanto la prima mossa puo' essere solo o di pedone (ce ne sono 8 ) oppure di Cavallo (ce ne sono 2 )

Quindi... .dato che si puo' muovere solo UN pezzo / pedone...... o muovo un Cavallo o muovo un Pedone (gli altri pezzi rimangono fermi nelle case di partenza).

 

Domanda: quando dici "un solo pezzo" intendi che le 8 mosse devono essere fatte dal bianco "toccando" sempre ESATTAMENTE lo STESSO pezzo / pedone ?

 

Mi spiego meglio....... ci sono 8 pedoni e 2 Cavalli......... Se muovessi il Cavallo di Donna alla prima mossa, le restanti 7 mosse del bianco dovrebbero essere fatte Esclusivamente dal Cavallo di Donna ? (o si intende con UN pezzo...... Cavallo .. e quindi potrei muovere anche il Cavallo di Re nelle restanti 7 mosse...)

 

Domanda 2: La posizione di partenza è quella Classica ? (non posizione tipo Fischer Random...) ?

 

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Rapace
Just now, joefish said:

Quante volte si assiste a scene dove un avvocato, un medico, un giudice o un letterato si vanta di non sapere una virgola di matematica e allo stesso tempo essere considerato una persona di cultura,  mentre se un biologo, un ingegnere o 

un chimico non cita a dovere il latino non viene considerato alla stesso modo.

 

E' capitato piu' volte anche a me....... ai tempi in cui ero un po' piu' ribelle rispondevo subito a tono facendo presente che se non ci fossero stati i matematici e gli ingegneri saremmo ancora tutti a vivere nelle capanne (loro compresi)

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Lonewolf
1 hour ago, Rapace said:

Domanda: quando dici "un solo pezzo" intendi che le 8 mosse devono essere fatte dal bianco "toccando" sempre ESATTAMENTE lo STESSO pezzo / pedone ?

 

Mi spiego meglio....... ci sono 8 pedoni e 2 Cavalli......... Se muovessi il Cavallo di Donna alla prima mossa, le restanti 7 mosse del bianco dovrebbero essere fatte Esclusivamente dal Cavallo di Donna ? (o si intende con UN pezzo...... Cavallo .. e quindi potrei muovere anche il Cavallo di Re nelle restanti 7 mosse...)

 

Intendo sempre lo stesso pezzo/pedone, il primo che è stato mosso, non un altro equivalente (cioè non vale muovere un altro cavallo o un altro pedone).

Per dirla in un altro modo, più generale, ogni mossa dopo la prima deve iniziare dalla casella dove è terminata la mossa precedente.

 

Quote

Domanda 2: La posizione di partenza è quella Classica ? (non posizione tipo Fischer Random...) ?

 

Si, posizione iniziale classica.

 

 

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Lonewolf
1 hour ago, joefish said:

Quante volte si assiste a scene dove un avvocato, un medico, un giudice o un letterato si vanta di non sapere una virgola di matematica e allo stesso tempo essere considerato una persona di cultura

 

Per una persona con cultura umanistica è considerato quasi un vanto non sapere nulla di matematica, fisica o chimica (o anche informatica, intesa come capacità di programmare, non solo di usare un computer).

Per uno scienziato o (peggio) un tecnico non sapere molto di letteratura o arte o filosofia è spesso considerata una grave carenza ...

 

Ovviamente NON sono d'accordo ...

E pensare che ho frequentato il liceo classico (errore di gioventù) ... ma mi sono redento :) scegliendo fisica come prima materia alla maturità (all'epoca si poteva scegliere tra 4 materie; solo in due un tutto il liceo abbiamo scelto fisica) e aggiungendo una tesina sulla teoria della relatività ristretta (all'epoca la tesina era del tutto opzionale e la realizzazione comportava procurarsi e leggere libri sull'argomento, non cercare su Google :lol: ).

 

PS.

Aneddoto significativo di come è cambiato il mondo da allora.

Quasi 30 anni dopo mia figlia ha realizzato la stessa tesina per la maturità scientifica, con l'aggiunta di collegamenti interdisciplinari, in particolare con la filosofia.

Quando le ho fatto vedere la mia, la prima domanda è stata "ma con che stampante l'hai stampata?!".

Ovviamente era stata battuta a macchina (da me, con due dita) su matrice per ciclostile e poi ciclostilata ... con l'aggiunta di certi elementi delle formule (segni di radice, esponenti ecc) a mano in ogni copia ... :lol2:

 

 

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joefish
1 hour ago, Lonewolf said:

Aneddoto significativo di come è cambiato il mondo da allora.

Quasi 30 anni dopo mia figlia ha realizzato la stessa tesina per la maturità scientifica, con l'aggiunta di collegamenti interdisciplinari, in particolare con la filosofia.

Quando le ho fatto vedere la mia, la prima domanda è stata "ma con che stampante l'hai stampata?!".

Ovviamente era stata battuta a macchina (da me, con due dita) su matrice per ciclostile e poi ciclostilata ... con l'aggiunta di certi elementi delle formule (segni di radice, esponenti ecc) a mano in ogni copia ... :lol2:

Uguale!!!

Solo che io portai l'elettromagnetismo. Dovrei ancora averla da qualche parte :)

 

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Rapace
7 hours ago, Lonewolf said:

 

 

Per dirla in un altro modo, più generale, ogni mossa dopo la prima deve iniziare dalla casella dove è terminata la mossa precedente

 

 

......... ok.... questo vuol dire che nella casella su cui ho mosso alla mossa n potrebbe esserci alla mossa n+1 un pezzo diverso da quello della mossa precedente......e lo posso muovere alla mossa successiva (n+2)......è giusta questa considerazione ?

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Lonewolf
2 hours ago, Rapace said:

 

......... ok.... questo vuol dire che nella casella su cui ho mosso alla mossa n potrebbe esserci alla mossa n+1 un pezzo diverso da quello della mossa precedente......e lo posso muovere alla mossa successiva (n+2)......è giusta questa considerazione ?

 

Si, e dimostra che sei già sulla strada giusta ...

Non sapevo come dirlo senza dare un suggerimento ;) 

 

Precisazione: il pezzo "diverso" può essere mosso già alla mossa n+1.

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Lonewolf

Carlo, poi quando hai finito con il matto in 8, prova a risolvere anche questo, già descritto in questo stesso topic (senza andare a vedere nelle pagine precedenti!!)

 

Posizione:
B: R? Aa4
N: Rd1 Tb5 Ad5

pos1.jpg

Il Re bianco è caduto dalla scacchiera; in quale casa era? Perché? Quali le ultime 3 semi-mosse che hanno portato a questa posizione?
C'e' una sola risposta possibile, per evitare di passare attraverso posizioni impossibili (per esempio con entrambi i Re sotto scacco o un pezzo che dà scacco da una casa dove non può essere arrivato legalmente)

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Rapace
10 hours ago, Lonewolf said:

Carlo, poi quando hai finito con il matto in 8, prova a risolvere anche questo, già descritto in questo stesso topic (senza andare a vedere nelle pagine precedenti!!)

 

Posizione:
B: R? Aa4
N: Rd1 Tb5 Ad5

pos1.jpg

Il Re bianco è caduto dalla scacchiera; in quale casa era? Perché? Quali le ultime 3 semi-mosse che hanno portato a questa posizione?
C'e' una sola risposta possibile, per evitare di passare attraverso posizioni impossibili (per esempio con entrambi i Re sotto scacco o un pezzo che dà scacco da una casa dove non può essere arrivato legalmente)

 

Ok, dopo lo guarderò, per ora ti dico che mi ricorda un romanzo che consiglio a tutti gli scacchisti (e non solo): La tavola fiamminga (di Arturo Perez-Reverte) .... se non lo hai ancora letto recuperalo che per uno scacchista è "immancabile"

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Lonewolf

Il titolo non mi è nuovo, ma non ricordo di averlo letto.

Domani verifico se per caso ce l'ho già ... altrimenti provvedo :yes:

 

Grazie!

 

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