Jump to content
pioc

inerti

Recommended Posts

pioc

Conseguenziale al discorso terricci (coltivazione in vaso) c'è da considerare

l'argomento 'inerti', ovvero tutta quella serie di materiali, per lo più di struttura e natura rocciosa,

che spesso sono già mischiati al substrato, in proporzioni variabili, dalla ditte produttrici.

 

In fase di semina/germinazione è consuetudine far uso, insieme col terriccio da semina,

della vermiculite per aumentare al massimo la ritenzione idrica, offrire un leggero ma congruo attrito alla pianticella

che deve liberarsi del tegumento (in gergo quello che chiamiamo seme); ha come limite il fatto che presenta scarsa resistenza

alla compressione (si sfalda, ovvero sfarina facilmente) e, col tempo, si degrada causando veri e propri ristagni d'acqua, ragion

per cui il suo uso è appunto limitato alle esigenze della semina (nei bicchierini, alveolari o simili) ma non oltre.

Dimenticavo: ha un Ph tendenzialmente neutro quindi non ha controindicazioni per le piccole

creature :lol:

 

Nelle esigenze legate invece ai rinvasi successivi possono entrare in gioco altri materiali.

 

 

agriperlite (presente già in alcuni terricci in commercio)

 

di origine vulcanica, dall'aspetto spugnoso, a piccoli granuli simili, anche per il colore biancastro,

a palline di polistirolo, ha maggiore resistenza alla compressione della vermiculite, quindi usabile

anche in vasi molto capienti, buona capacità di ritenzione idrica ma, col tempo, tende

comunque a deteriorarsi cambiando colore.

 

 

argilla espansa (difficilmente presente nei terricci in commercio)

 

materiale usato, per fini di coibentazione, anche in edilizia, non è granchè utile ai nostri scopi se non

per avere un effetto di drenaggio complessivo, spesso si usa metterne un po' sul fondo dei vasi

ma, personalmente, credo renda meglio se mescolata al terriccio complessivo rendendolo un minimo meno

compatto e quindi più facilmente esplorabile dalle radici.

 

 

pomice (presente già in alcuni terricci in commercio)

 

anch'essa di orgine vulcanica ma, a differenza dei materiali suindicati, ha come vantaggio, oltre al discorso

drenaggio, una elevata capacità di scambio cationico ovvero, nel terriccio, agevola la messa a disposizione

degli elementi minerali nutritivi a favore delle piante :wub:, presenta un Ph di tipo subacido (difficilmente arriva al valore 7).

 

 

lapillo vulcanico (difficilmente presente nei terricci in commercio)

 

ovviamente di origine vulcanica, più pesante rispetto alla pomice, con minore capacità di scambio cationico

ma comunque apportatore di minerali (non illudiamoci però che in un ciclo di coltura in vaso compia chissà

quali miracoli, visto il tempo ridotto a qualche mese), quello più chiaro, grigiastro ha Ph sub acido (intorno

a 6.5) mentre quello più scuretto, rossastro presenta di solito Ph di 7 o superiore.

 

 

zeolite (o zeolitite) (difficilmente presente nei terricci in commercio)

 

la cui struttura microporosa (diverse centinaia di m2 di superficie interna per grammo di roccia)

le consente di essere, con molta probabilità, il materiale con la più alta capacità di scambio cationico

tant'è che per gli usi agricoli è consigliata in quanto, oltre ad una straordinaria capacità di idratazione

e disidratazione (con infiniti cicli) riducendo quindi le esigenze idriche delle piante, consente di 'intrappolare'

eventuali surplus di fertilizzazione che, poi, rilascia mano a mano attraverso miriadi di canali di dimensioni 'molecolari' (!);

è usata, tra l'altro, anche per l'alimentazione animale, la depurazione delle acque, neutralizzare i metalli pesanti.

Ph fondamentalmente neutro: 7.

 

 

Sostanzialmente notiamo come alcuni dei materiali citati non sono poi così 'inerti' ;) e, giusto per completezza di

informazioni, ce ne sarebbero altri che tuttavia, sia per scarsa reperibilità che per il fatto che sono utili esclusivamente

per rendere più soffice ed aerato il terriccio: tufo e pozzolana.

 

B)

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
megamastger71

Anche se va detto che Un noto coltivatore mette la pozzolana ... e a vedere i suoi risultati sarebbe da usare :lol:

 

Aggiungo che l'Agriperlite è ottenuta artificialmente da un minerale di origine vulcanica mediante trattamento ad altissime temperature ... ed è l'unico inerte realmente tale e privo di patogeni

 

La pomice è ottima perchè, avendo una struttura irregolare, induce le radici a ramificarsi e quindi a realizzare un maggiore e più uniforme sviluppo delle stesse

 

Sulla vermiculite infine ... mi dissero che invece era tendenzialmente basica ... feci delle prove ed effettivamente lo è ... quindi ho sempre limitato il suo uso nel compost (talvolta la aggiungevo per aumentare la capacità di ritenzione dei miei substrati, col caldo che fa da noi :wub:)

Share this post


Link to post
Share on other sites
pioc
Anche se va detto che Un noto coltivatore mette la pozzolana ... e a vedere i suoi risultati sarebbe da usare :wub:

...

 

e allora prova a fargli usare solo quella, al Re di Castello, e poi ne riparliamo! ;):)B)

direi che, avendola (io) usata, in sostituzione della sabbia di fiume è decisamente meglio ma che

possa dare risultati mirabolanti... :lol:

Share this post


Link to post
Share on other sites
pepentone

la pozzolana l'ho usata fino a qualche anno fa per parecchio tempo... setacciata per eliminare la parte piu' fine (che ho trovato pero' utile mescolata ai terricci da semina) e mescolata al terreno mi ha dato molte soddisfazioni. :lol:

Share this post


Link to post
Share on other sites
megamastger71
e allora prova a fargli usare solo quella, al Re di Castello, e poi ne riparliamo! :lol::):wub:

direi che, avendola (io) usata, in sostituzione della sabbia di fiume è decisamente meglio ma che

possa dare risultati mirabolanti... ;)

 

eheheh per la verità mi riferivo ad un altro grande coltivatore .. che Massimo conosce bene B)

 

Comunque chi la usa si trova bene ... e quindi è un materiale da tenere in considerazione :)

Share this post


Link to post
Share on other sites
pepentone
Anche se va detto che Un noto coltivatore mette la pozzolana ... e a vedere i suoi risultati sarebbe da usare :lol:
la pozzolana l'ho usata fino a qualche anno fa per parecchio tempo...
eheheh per la verità mi riferivo ad un altro grande coltivatore .. che Massimo conosce bene :wub:

preciso di non aver equivocato il primo intervento di marco... ;)

ovviamente si riferiva ad un'altra persona, visto che io non sono ne' mi ritengo ne' noto ne' tantomeno grande (almeno come coltivatore :) )

volevo solo comunicare la mia esperienza B)

quanto poi al conoscere... ebbene devo ammettere che la conoscenza ha sempre un prezzo :)

 

comunque per ritornare alla pozzolana ho l'impressione che favorisca la ramificazione delle radici, come d'altra parte la sabbia, ma in misura leggermente maggiore

Share this post


Link to post
Share on other sites
megamastger71

eheheheh ... anche io ho equivocato .. pensavo Pio si riferisse a Walter :wub:

 

Comunque sia sta pozzolana allora deve essere davvero buona :lol:

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Par di capire che i "noti" coltivatori che utilizzano la pozzolana sono molti :lol:

ma io (come pioc) ho pensato subito ai risultati del "Re di Castello", ovvero al nostro ambasciatore Piccantilly e alla sua "foresta capsica" di Castelchiodato :wub:

Share this post


Link to post
Share on other sites
pioc

Beh si, io ho pensato subito all'Imperatore della Bassa Sabina perchè sapevo la usasse la pozzolana

che, ripeto, è un buon inerte certamente (per drenaggio, diffusione radicale, ecc.) ma di per sè non

può far miracoli. :lol:

 

E comunque è sempre bene cofrontare più esperienze possibili ...

 

B)

Share this post


Link to post
Share on other sites
ilgrinta

Ciao a tutti. Consiglio da vero neofita.

Qui da me l'agriperlite è introvabile (o meglio, ho trovato un consorzio agrario che la tratta, ma arriverà tra 3 settimane).

Vorrei sapere se frantumando l'argilla espansa posso ottenere lo stesso effetto. Per il momento sto ovviamente facendo le prime semine. Meglio di niente?

Grazie.

Share this post


Link to post
Share on other sites
pepentone
Ciao a tutti. Consiglio da vero neofita.

Qui da me l'agriperlite è introvabile (o meglio, ho trovato un consorzio agrario che la tratta, ma arriverà tra 3 settimane).

Vorrei sapere se frantumando l'argilla espansa posso ottenere lo stesso effetto. Per il momento sto ovviamente facendo le prime semine. Meglio di niente?

Grazie.

meglio niente, lasciala perdere l'argilla espansa, e comunque se usi un terriccio da semina decente, la perlite o e' gia' nella composizione del terriccio o quest'ultimo e' stato "progettato" per non averla.

userai poi la perlite quando trapianterai... approfitto per ricordarti che e' bene non inalare le polveri dei materiali inerti, quindi quando si maneggiano e' opportuno usare la mascherina

Share this post


Link to post
Share on other sites
amianto

Fatto 100 il volume del substrato finale, in che percentuali mischiare (occhiometricamente) terriccio e inerti? E se volessi aggiungere anche un po` di sabbia (vulcanica)?

 

Lo sapevo, ma l'ho dimenticato :-|

 

-- amianto

Share this post


Link to post
Share on other sites
pioc

premesso che il mix può variare in funzione di:

 

- composizione/tipologia di terriccio

- dimensioni vaso (più è grande e più alta sarà la % di inerti)

- tipologia di inerti scelti

 

direi che è preferibile rimanere entro il 15% (di inerti), la sabbia

vulcanica... dove riesci a procurartela?! :lol: è ok certamente!

Share this post


Link to post
Share on other sites
miscula

ieri sono andato alla brico ed avevano lapillo vulcanico e pomice vulcanica...ero indeciso quale prendere x mischiarlo al terriccio definitivo anche xche ho avuto due dubbi...

 

il lapillo era marrone chiaro mentre io ricordavo marrone scuro...e sembravano piccole pietre nulla in piu mentre ho visto lapillo di megamaster ed è ben diverso..che dire....

 

la pomice invece che io conosco è bianca si trova sulle spiagge ma quella nel pacco c'era scritto pomice vulcanica quindi è rossa?grazie....

 

avevano anche la corteccia se mi decido a prenderla ma oltre ad un fattore estetico serve realmente alla pianta?grazie

Share this post


Link to post
Share on other sites
miscula

ecco quello che ho capito x i vasi finali:

 

- fondo (x drenaggio): pomice o lapillo vulcanico

 

- mischiato al terreno:agriperlite o pomice o entrambi (se serve entrambi non lo so) ed il lapillo non si può mettere mischiato al terreno?

 

- pacciamatura:lapillo vulcanico o corteccia o paglia

 

 

io ho usato x il fondo l'anno scorso argilla espansa ma sembra sia sconsigliata da tutti voi...fa solo danno.

poi voi mischiate al terreno leonardite ma è un concime giusto?quindi se metto letame non serve?

che cos'è la pozzolana?

 

grazie

Share this post


Link to post
Share on other sites
pioc

miscula, vediamo di fare ordine:

 

1) mescolato al terriccio è meglio la pomice (rispetto a lapillo, agriperlite, ecc.) possibilmente di piccole dimensioni,

preferibile perchè... ha maggiori capacità di ritenzione idrica ed aerazione e, a differenza dell'agriperlite, dura parecchio,

mentre il lapillo è meglio come pacciamante in superficie.

 

2) la leonardite è un ammendante (che non è la stessa cosa di 'concime') la cui funzione è quella (in primis) di arricchire

il compost (terriccio ecc.) di carbonio, in pratica i mattoni con cui si sviluppano/costruiscono le piante mentre letame e/o altre

sostanze arricchiscono il compost di microorganismi, enzimi, sostanze nutritive varie anch'esse utilissime; teoricamente tutto fa brodo

quindi si può usare anche leonardite + concime (letame, meglio se pellettizzato, od altro).

 

3) la pozzolana... fa un po' di ricerca sul web ... forza! :lol:

Share this post


Link to post
Share on other sites
miscula

pomice ok ma che dimensione xche quello che ho visto alla brico erano pezzature grandi...

 

la leonardite è naturale o chimica cioe creata in laboratorio?io preferisco tutto naturale nulla che faccia male all'uomo (BIO)

ma dove si trova e quanta se ne mette?

 

la pozzolana vada a fare ricerca.

 

manca una cosa..il fondo del vaso..cosa mettere?grazie...

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
miscula

La Pozzolana è un materiale naturale di origine vulcanica, frammenti di materiale lavico, lave porose eruttate dai vulcani, ceneri vulcaniche. Deve il nome al principale luogo di provenienza, quale Pozzuoli, Comune della Provincia di Napoli, anche se in misura diversa è presente nelle varie aree vulcaniche.

 

quindi se vado su un vulcano basta che prendo 3/4 pezzi di magma raffreddato tipo pietre e poi lo frantumo a piccoli pezzi tipo pomice e lo mischio al terreno?

 

invece la sabbia vulcanica a che serve?quella bella nera nera a granuli grossi?

Share this post


Link to post
Share on other sites
pioc
pomice ok ma che dimensione xche quello che ho visto alla brico erano pezzature grandi...

 

amen, quella che trovi usi, tranquillo!

 

la leonardite è naturale o chimica cioe creata in laboratorio?io preferisco tutto naturale nulla che faccia male all'uomo (BIO)

ma dove si trova e quanta se ne mette?

 

la dose media ottimale è di 3 grammi per ogni litro di terriccio, non è roba di sintesi e... fa altra ricerchina, forza!

non si finisce MAI di imparare in questo modo :lol:

 

la pozzolana vada a fare ricerca.

 

manca una cosa..il fondo del vaso..cosa mettere?grazie...

 

anche la pomice va bene, ma solo uno straterello, non di più, non impazzire con mille cose, ne bastano davvero poche!

 

 

La Pozzolana è un materiale naturale di origine vulcanica, frammenti di materiale lavico, lave porose eruttate dai vulcani, ceneri vulcaniche. Deve il nome al principale luogo di provenienza, quale Pozzuoli, Comune della Provincia di Napoli, anche se in misura diversa è presente nelle varie aree vulcaniche.

 

quindi se vado su un vulcano basta che prendo 3/4 pezzi di magma raffreddato tipo pietre e poi lo frantumo a piccoli pezzi tipo pomice e lo mischio al terreno?

 

beh... se proprio di viene la voglia di spaccar pietre (vulcaniche) fallo pure ma tieni conto che la pozzolana si usa fine come la sabbia!

 

invece la sabbia vulcanica a che serve?quella bella nera nera a granuli grossi?

 

stesso utilizzo, più o meno, della pomice piccola o della pozzolana

Share this post


Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×