Jump to content
Sign in to follow this  
Luigi55

Luigi55 2010

Recommended Posts

blast

spiegazione perfetta Luigi, io nella pratica di qualche cross utilizzai dei piccoli cucchiaini di plastica per contenere il polline e devo dire che effettivamente e meglio di un cartoncino...una domanda sai se il polline una volta prelevato puo essere conservato...che so in qualche posto? mantiene comunque vitalità?

Share this post


Link to post
Share on other sites
Luigi55
spiegazione perfetta Luigi, io nella pratica di qualche cross utilizzai dei piccoli cucchiaini di plastica per contenere il polline e devo dire che effettivamente e meglio di un cartoncino...una domanda sai se il polline una volta prelevato puo essere conservato...che so in qualche posto? mantiene comunque vitalità?

 

 

La vitalità del polline dipende da specie a specie, quella del peperoncino non la conosco, ma potrebbe essere diversa anche a seconda delle varietà dipende da come si è evoluta dalle condizioni climatiche, di umidità etc...

 

Ad esempio sono ormai alcuni anni che si effettua la raccolta del polline del kiwi con speciali aspiratori che mantengono al loro interno il polline in un ambiente ad umidità controllata, al termine della raccolta il polline può essere conservato a temperature che vanno dai -4 a -18° anche per alcuni anni.

Share this post


Link to post
Share on other sites
megamastger71

Grandissimo Luigi ... spiegazione perfetta B)

Share this post


Link to post
Share on other sites
mich

Ricordo che il Dr. Dadomo, durante la nostra visita riservata 2009, ci parlò in merito al polline dei peppers di 10-20 minuti di vita circa, dopodiché... ciao...

Ma non ho idea se si possa conservare in qualche modo.

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf
Eccolo, ma la ditta ne produce tantissimi:

 

http://www.dinolite.it/Dinolite_AD413T-A.html

 

Fin troppi in effetti!

Difficile scegliere :D

Quali sono i criteri per scegliere il piu' adatto? Risoluzione, ingrandimenti (bastano 200x?), led?

Piu' semplicemente: hai scelto quello disponibile dove l'hai acquistato o li hai valutati tutti?

Nel secondo caso, sono sicuro che hai scelto il piu' adatto e mi fido senz'altro della tua esperienza :D

(NB. Il mio compleanno si avvicina e ... :D)

Share this post


Link to post
Share on other sites
Piccantilly

Complimenti Luigi55, lavoro e foto spettacolari

 

... mi sembra di ricordare che Dadomo lasci il fiore emasculato per 24 ore prima di inseminarlo con il polline

Share this post


Link to post
Share on other sites
Luigi55
Ricordo che il Dr. Dadomo, durante la nostra visita riservata 2009, ci parlò in merito al polline dei peppers di 10-20 minuti di vita circa, dopodiché... ciao...

Ma non ho idea se si possa conservare in qualche modo.

 

Mi sembra molto strana la cosa, i tempi tecnici che avrebbero le api e gli insetti in genere sarebbero troppo ridotti per consentire una corretta impollinazione.

 

Alcuni anni fa trovai un manuale per la produzione dei semi di pomodoro di una società che produceva e commercializzava i semi per gli orticoltori, nella descrizione delle fasi di impollinazione veniva affermato che l'inizio della ricettività dello stigma corrispondeva all'apertura del fiore e che 24/48 ore dopo iniziava la morte delle antere, se in tale periodo non avveniva l'impollinazione, il fiore iniziava a cadere.

Se non sbaglio questi tempi venivano riportati anche per melanzana e peperone

Share this post


Link to post
Share on other sites
Piccantilly

Interessantissima discussione che vale la pena di approfondire perché su questi aspetti non è stata mai sufficientemente polarizzata la nostra attenzione

 

Una nozione che è risaltata durante il workshop sul miele, svolto durante l'ultimo congresso a i s p e s, è che i fiori di peperoncino hanno un ritmo giornaliero nella secrezione del nettare ed proprio in relazione all'attività nettarifera che avviene l'impollinazione. Questo nettare avrebbe due funzioni: la prima è quella di umidificare lo stigma per facilitare la penetrazione del polline, la seconda è quella di attirare gli insetti impollinatori. In effetti l'ape si posa sul fiore solo se è presente il nettare.

Share this post


Link to post
Share on other sites
nipotastro

onestamente la mia opinione (non suffragata da alcun fatto) e' che in base alla necessita' di sviluppo della varieta', i tempi di maturita' di stigma e antere siano diversi:

 

se la pianta "pensa" di dover evolvere acquisendo nuove caratteristiche lo stigma e' pronto prima della produzione di polline, ed in mancanza di altro sara' ancora disponibile quando il polline sara' maturo.

 

vi sembra ragionevole o completamente un scemata??

Share this post


Link to post
Share on other sites
mich
Complimenti Luigi55, lavoro e foto spettacolari

 

... mi sembra di ricordare che Dadomo lasci il fiore emasculato per 24 ore prima di inseminarlo con il polline

 

Questo è esatto!

 

 

Interessantissima discussione che vale la pena di approfondire perché su questi aspetti non è stata mai sufficientemente polarizzata la nostra attenzione

 

In effetti l'ape si posa sul fiore solo se è presente il nettare.

 

Questo invece non mi pare esatto: gli insetti impollinatori si presentano sui fiori solo se ci sono i petali, anche se non credo sia il caso di rischiare. Meglio sempre coprire con tnt.

 

Discussione sicuramente interessante!

 

 

onestamente la mia opinione (non suffragata da alcun fatto) e' che in base alla necessita' di sviluppo della varieta', i tempi di maturita' di stigma e antere siano diversi:

 

se la pianta "pensa" di dover evolvere acquisendo nuove caratteristiche lo stigma e' pronto prima della produzione di polline, ed in mancanza di altro sara' ancora disponibile quando il polline sara' maturo.

 

vi sembra ragionevole o completamente un scemata??

 

No, non sembra una scemata... urge approfondimento!

Share this post


Link to post
Share on other sites
mich
Mi sembra molto strana la cosa, i tempi tecnici che avrebbero le api e gli insetti in genere sarebbero troppo ridotti per consentire una corretta impollinazione.

 

Alcuni anni fa trovai un manuale per la produzione dei semi di pomodoro di una società che produceva e commercializzava i semi per gli orticoltori, nella descrizione delle fasi di impollinazione veniva affermato che l'inizio della ricettività dello stigma corrispondeva all'apertura del fiore e che 24/48 ore dopo iniziava la morte delle antere, se in tale periodo non avveniva l'impollinazione, il fiore iniziava a cadere.

Se non sbaglio questi tempi venivano riportati anche per melanzana e peperone

 

 

Mi cogli impreparato, non saprei. Come dicevo... urge approfondimento!

Share this post


Link to post
Share on other sites
Luigi55
Interessantissima discussione che vale la pena di approfondire perché su questi aspetti non è stata mai sufficientemente polarizzata la nostra attenzione

 

Una nozione che è risaltata durante il workshop sul miele, svolto durante l'ultimo congresso a i s p e s, è che i fiori di peperoncino hanno un ritmo giornaliero nella secrezione del nettare ed proprio in relazione all'attività nettarifera che avviene l'impollinazione. Questo nettare avrebbe due funzioni: la prima è quella di umidificare lo stigma per facilitare la penetrazione del polline, la seconda è quella di attirare gli insetti impollinatori. In effetti l'ape si posa sul fiore solo se è presente il nettare.

 

La funzione del nettare nello stigma non è solo quella di umidificare il polline, ma anche quella di stimolare la germinazione e produzione del tubo pollinico

Nei laboratori che si occupano di testare la capacità germinativa del polline effettuano dei test appositi umidificandolo con acqua distillata e saccarosio a varie percentuali, quella che finora ha dato migliori risultati è una percentuale intorno al 2%, se effettui una ricerca trovi parecchio materiale specialmente sull'influenza negativa di alcuni metalli (piombo, rame), (ma anche pesticidi) sulla maturazione e germinazione del polline.

Share this post


Link to post
Share on other sites
Piccantilly
Questo invece non mi pare esatto: gli insetti impollinatori si presentano sui fiori solo se ci sono i petali, anche se non credo sia il caso di rischiare. Meglio sempre coprire con tnt.

 

Certamente !! gli insetti impollinatori sono attirati dei petali, tant'è vero che una volta emasculato il fiore (tolti petali ed antere) l'ape non si avvicina. Ma quante volte hai visto un insetto avvicinarsi ad un fiore e poi andare subito via senza posarsi ?? Bene, in quel caso il fiore, anche se attrattivo, non era nella fase nettarifera e l'insetto vola via ..

 

La funzione del nettare nello stigma non è solo quella di umidificare il polline, ma anche quella di stimolare la germinazione e produzione del tubo pollinico

Nei laboratori che si occupano di testare la capacità germinativa del polline effettuano dei test appositi umidificandolo con acqua distillata e saccarosio a varie percentuali, quella che finora ha dato migliori risultati è una percentuale intorno al 2%, se effettui una ricerca trovi parecchio materiale specialmente sull'influenza negativa di alcuni metalli (piombo, rame), (ma anche pesticidi) sulla maturazione e germinazione del polline.

 

Grazie Luigi55 per le preziose indicazioni

Share this post


Link to post
Share on other sites
mich
Certamente !! gli insetti impollinatori sono attirati dei petali, tant'è vero che una volta emasculato il fiore (tolti petali ed antere) l'ape non si avvicina. Ma quante volte hai visto un insetto avvicinarsi ad un fiore e poi andare subito via senza posarsi ?? Bene, in quel caso il fiore, anche se attrattivo, non era nella fase nettarifera e l'insetto vola via ..

 

 

Grazie Walter per le preziose indicazioni :D

Share this post


Link to post
Share on other sites
Luigi55
Grazie Walter per le preziose indicazioni :D

 

Tutte queste domande si potrebbero sottoporre al dott. Dadomo durante il prossimo incontro è un argomento molto interessante anche per le implicazione sui progetti a i s p e s, se si conoscono esattamente tempi di ricettività dello stigma, tempi di maturazione del polline e contemporaneità di maturazione polline e ricettività stigma, abbiamo un valido aiuto nell'effettuazione degli incroci.

Share this post


Link to post
Share on other sites
pepentone
... mi sembra di ricordare che Dadomo lasci il fiore emasculato per 24 ore prima di inseminarlo con il polline

che memoria! :)

disse proprio cosi', ed il motivo e' che lui emascula il fiore quandosta li' li' per aprirsi, in modo che il polline non sia maturo.

in quel momento, pero', lo stilo non e' a sua volta ancora maturo, quindi aspetta che lo stilo sia piu' recettivo prima di impollinarlo.

disse anche (come pure suggerisce luigi55) che conveniva raccogliere il polline da piu' di un fiore, che differissero leggermente tra loro come sviluppo.

infine non protegge piu' il fiore emasculato ma solo il futuro donatore di polline

Share this post


Link to post
Share on other sites
Luigi55

ho iniziato ad annotare tutte le variazioni che riesco a notare durante le varie fasi dell'impollinazione, proprio ieri mattina ho effettuato una impollinazione di un fiore emasculato il giorno prima, questo pomeriggio ho osservato il fiore impollinato ed ho notato che il pistillo stava gia cominciando ad avvizzire, segno che non era più ricettivo, non so se l'impollinazione è avvenuta con successo, in ogni caso il fiore non è più ricettivo.

Share this post


Link to post
Share on other sites
pepentone
onestamente la mia opinione (non suffragata da alcun fatto) e' che in base alla necessita' di sviluppo della varieta', i tempi di maturita' di stigma e antere siano diversi:

 

se la pianta "pensa" di dover evolvere acquisendo nuove caratteristiche lo stigma e' pronto prima della produzione di polline, ed in mancanza di altro sara' ancora disponibile quando il polline sara' maturo.

"le variazioni genetiche che, selezionate piu' o meno consciamente dall'uomo, hanno determinato l'adattamento di una specie alla coltivazione, vengono chiamate sindrome di domesticazione. nel pomodoro e' dimostrato che questi cambiamenti sono attribuibili ad un ristretto numero di loci. studi di genetica comparata sembrano provare che geni simili (ortologhi) abbiano svolto le stesse funzioni nelle melanzane e nei peperoni.

la variazione della bacca da verde a colorata e' probabilmente avvenuta in modo monofiletico, cioe' un'unica volta nella storia evolutiva della specie.

un'altra variazione fondamentale, avvenuta nel processo di domesticazione, riguarda il sistema di unione: c'e' stata una perdita di incompatibilita' e allelogamia, in favore di una sempre maggiore autocompatibila' ed autogamia.

tale passaggio e' stato accompagnato dalla progressiva riduzione della lunghezza dello stilo.

lo stigma inserto comporta una maggiore autofertilita' ed allegagione, ed e' stato un elemento di domesticazione su cui l'uomo ha molto insistito, soprattutto dopo l'introduzione del pomodoro in europa, per la scarsita' o mancanza di insetti pronubi".

da: AA VV, il pomodoro, bayercropscienze, bologna 2010

Share this post


Link to post
Share on other sites
Luigi55

Prime maturazioni:

 

post-18-1284999670.jpg

 

post-18-1284999697.jpg

 

post-18-1284999746.jpg

 

 

Wild

 

post-18-1284999791.jpg

 

post-18-1284999810.jpg

 

post-18-1284999824.jpg

Share this post


Link to post
Share on other sites
Luigi55

Dimenticavo....... lacuna colmata!!! :lol:

Share this post


Link to post
Share on other sites
mich

Bravissimo Luigi!!! :lol:

Share this post


Link to post
Share on other sites
megamastger71

Fantastica notizia :D

Share this post


Link to post
Share on other sites
paopao

good job .. stavo gia pensando a una coltivazione con i bombi..

Share this post


Link to post
Share on other sites
Luigi55
Fantastica notizia :D

 

 

Non potevo non iscrivermi, spero di poter dare anch'io un piccolo contributo alle attività dell'associazione :D

Share this post


Link to post
Share on other sites
paopao
Non potevo non iscrivermi, spero di poter dare anch'io un piccolo contributo alle attività dell'associazione :D

 

ottimo luigi... anche il piu piccolo dei contributi fa tutto grande l'associazione

Share this post


Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
Sign in to follow this  

×