Jump to content
Sign in to follow this  

Recommended Posts

luiz v

Mi sono arrivati dei semi di una varieta´ che dovrebbe chiamarsi Pocotilo, qualcuno la conosce o l´ha sentita nominare? Conosco una che si chiama Rocotilo, ma non sembra la stessa. Questi semi sono in vendita qui in Brasile in bustine e dalla descrizione dovrebbe essere usata nel sud d´italia. Sotto potete vedere una foto del frutto ma nella descrizione non c´é niente sulla specie.

http://www.sementesakama.com.br/produtos/p...nais.asp?id=184

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

In Italia si coltiva un peperone dolce molto simile come forma; e' un C.Annuum denominato "Topepo"

Share this post


Link to post
Share on other sites
mich

Assomiglia alle papaccelle di Napoli, ma è più piccolo... per il resto... :)

Share this post


Link to post
Share on other sites
Piccantilly

In effetti somigliano molto alla "riccia" napoletana. Riccia è l'altro nome con cui si chiama la papaccella.

E' bellissima la definizione "frutos levemente ardidos" :)

Share this post


Link to post
Share on other sites
luiz v

Grazie raggazzi mistero risolto, trattasi di un peperone e parlando con una amica ieri mi ha confermato che l´ha gia coltivato ed é da fare ripieno......piccantezza zero. Il nome peró l´anno proprio creato perche non esiste niente su questo in internet. :)

Share this post


Link to post
Share on other sites
nipotastro

dalla foto somiglia al topepo, dolce; i papacella che avevo io erano un po' schiacciati, ma non cosi' tanto ed erano un po' piccantini

Share this post


Link to post
Share on other sites
Chuck

L'ho mangiato ed è praticamente dolce...non ricordo su che sito di vendita semi lo chiamavano Tomato pepper...cmq per i miei gusti non è niente di che, forse ripieno al forno potrebbe essere interessante!

Share this post


Link to post
Share on other sites
mascalzone

Yes

alias ibrido di papaccella, questa è un poco piu' grande, ha il sapore di un peperone ed è buonissima imbottita con capperi, alici, formaggio e olive, in alternativa puoi anche aggiungere una mollica di pane e inforni tutto! Vedi ricetta con papaccelle!

Le papaccelle possono essere consumate fresche, arrostite, saltate in padella, oppure al forno, farcite con il classico ripieno di tonno o alici salate, olive, mollica di pane, uvetta, pinoli, pomodorini del piennolo e capperi.

Le bacche conservate sotto aceto di vino rosso rappresentano invece l’ingrediente principe dell’insalata di rinforzo, tipico piatto delle feste natalizie partenopee.

Per la papaccella napoletana è stato istituito un Presidio Slow Food sostenuto dalla Regione Campania Assessorato Agricoltura e Attività Produttive.

La Regione Campania ha recuperato il germoplasma e in un campo sperimentale si stanno riproducendo i semi originari che saranno messi a dimora dagli undici produttori del Presidio. E' stato stilato un severo disciplinare che garantisce una produzione di qualità elevata, con reali caratteri di eco-sostenibilità ed eco-compatibilità.

 

Regione Campania

 

Presidio Slow Food

Share this post


Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
Sign in to follow this  

×