Jump to content
Sign in to follow this  
Lonewolf

Imperdibile (2)

Recommended Posts

io-585

Ciao, mi rendo disponibile anche io per la traduzione, non sono formidabile in inglese ma un pò me la cavo.

In più ho un piccolo Jolly :w00t: ...

la mia ragazza è poliglotta (che parola brutta però...) e quindi inglese o italiano per lei non fa differenza :D e credo mi dia volentieri una mano per i pezzi più difficili :yahoo:

Share this post


Link to post
Share on other sites
tribo75
L'anno scorso ho avuto tra le mani l'ottimo libro di Harald Zoschke e ... l'autore seduto davanti ... molto interessato ad una traduzione in italiano ...

Peccato il libro fosse in ... tedesco :D per me totalmente incomprensibile!

 

Ho abitato per due anni con un ragazzo di Brunico (zona di Bolzano) che come molti della sua zona parla perfettamente l’Italiano e il Tedesco.

Inoltre ha preso la laurea a Padova come traduttore e lo fa di mestiere.

Mi ha spiegato che i veri professionisti traducono solo verso la lingua madre, quindi lui traduceva solo dal tedesco all’italiano nonostante parlasse benissimo entrambe le lingue, il motivo è quello di evitare appunto errori legati a modi di dire, termini tradotti alla lettera etc.

Purtroppo una traduzione professionale costa parecchio, si parla di circa 25 euro a pagina formato A4 con media densità di caratteri, il costo scende notevolmente se cambia il formato e se ci sono frasi ripetute, perché il software che si utilizza conta le righe tradotte e ripropone la traduzione precedente per le righe identiche.

In ogni caso una traduzione ben fatta ha un costo elevato ( dopo aver finito, un traduttore manda il suo lavoro a un collega che effettua controlli e correzioni per avere la massima certezza) che difficilmente un privato si potrebbe accollare.

 

Riguardo i diritti, non so come funzioni con esattezza, però nel mio corso di studi di ingegneria elettronica capita spesso che un libro si trovi solo in inglese, ed altrettanto spesso un gruppo di persone si prende la briga di tradurlo, produrre un pdf eventualmente con integrazioni, aggiunte e note del traduttore laddove si ritenga necessario, per renderlo più chiaro e leggibile, infine questi pdf vengono distribuiti o messi a disposizione su internet.

Non so quanto sia legale farlo ma so per certo che è una cosa diffusa.

 

Se avessimo il pdf del libro in inglese potremmo dividerci i capitoli ed effettuare una traduzione.

Anche se non perfetta, sarebbe comunque adatta al nostro utilizzo, inoltre chi ha le competenze necessarie potrebbe inserire qualche nuovo paragrafo per colmare le lacune.

 

Ciaooooooo

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Mi fa piacere che l'argomento sia ritornato in primo piano.

 

Ho letto il libro e non credo valga la pena darsi tanto da fare per tradurlo.

E' senz'altro valido, ma non porta nulla di sostanzialmente nuovo alle nostre conoscenze.

Per molti aspetti e' piuttosto superficiale (come d'altronde deve essere per raggiungere un vasto pubblico).

In sostanza gli argomenti principali sono un lungo elenco di varieta' interessanti da coltivare (quasi tutte "USA", come giustamente mi hanno fatto notare altri lettori) e tantissime ricette (mezzo libro!).

Altri aspetti come le tecniche di coltivazione sono ripresi pari pari da libri precedenti degli stessi autori; quasi tutto materiale gia' conosciuto.

 

La pubblicazione di un PDF "in proprio", magari foto comprese, e' senz'altro da escludere (copyright!).

 

La traduzione e' di per se molto semplice (e' un manuale, non un romanzo; l'inglese e' proprio "lineare").

Il problema vero e' trovare un editore che lo pubblichi, accollandosi i costi di acquisto dei diritti e della stampa ecc.

Se si trova un editore disposto a tanto, tanto vale pubblicare un libro "nostro"; si risparmia sui costi di traduzione e sull'acquisto dei diritti :D e ... vuoi mettere la soddisfazione? :yahoo:

Share this post


Link to post
Share on other sites
nipotastro
[....]

 

Riguardo i diritti, non so come funzioni con esattezza, però nel mio corso di studi di ingegneria elettronica capita spesso che un libro si trovi solo in inglese, ed altrettanto spesso un gruppo di persone si prende la briga di tradurlo, produrre un pdf eventualmente con integrazioni, aggiunte e note del traduttore laddove si ritenga necessario, per renderlo più chiaro e leggibile, infine questi pdf vengono distribuiti o messi a disposizione su internet.

Non so quanto sia legale farlo ma so per certo che è una cosa diffusa.

 

non lo e' affatto!

Se avessimo il pdf del libro in inglese potremmo dividerci i capitoli ed effettuare una traduzione.

Anche se non perfetta, sarebbe comunque adatta al nostro utilizzo, inoltre chi ha le competenze necessarie potrebbe inserire qualche nuovo paragrafo per colmare le lacune.

 

Ciaooooooo

 

:D:D:yahoo::w00t:

 

traspare un pochino di presunzione, ma giusto un pelino

 

=@:D=@:lol:

Share this post


Link to post
Share on other sites
AlexH
L'unica sezione che potrebbe creare problemi e' quella relativa alle ricette, oltre 80 ricette su piu' di 100 pagine; qui c'e' sempre il rischio di incontrare ingredienti sconosciuti in Italia o conosciuti con nomi diversi.

 

I also just got this book! B)

 

If you need help with any ingredient translations or Italian equivalents please let me know!!!

 

...my overall opinion: the book is very well written, and is quite comprehensive, but VERY orientated to the USA! (Personally I think have learned more from this forum in the last two or three weeks! :wacko:) However, I would still recommend it as an excellent guide to all aspects of peppers, especially for a newcomer like me.

Share this post


Link to post
Share on other sites
Euskorpio78

Sto ricercando da mesi un libro completo dedicato interamente al peperoncino piccante, con sezioni di botanica, classificazione e descrizione almeno delle varietà più importanti, corredato da foto, ben scritto, in cui si impara anche a riconoscere specie e cultivar in base alle caratteristiche. Invece trovo quasi sempre libri su ricette al peperoncino e brevi cenni storici e geografici.

 

Non conoscevo questa edizione americana che mi sembra abbastanza completa, certo mancano gli ultimi concorrenti da Guinness, ma confido che presto qualcuno pubblichi qualcosa che metta finalmente un ordine alla grande confusione che c'è sull'argomento.

 

Mi capita infatti molto spesso di vedere la stessa identica fotografia di una tale varietà di peperoncino attribuita ora ad una specie botanica ed ora ad un'altra, oppure una tale varietà chiamata con più di tre nomi diversi, o addirittura classifiche in Scala Scoville con ordini di piccantezza dal parere completamente discordante... Che qualcuno dia ordine alle cose! :fool:

Share this post


Link to post
Share on other sites
Peppermania00

Esiste un libro così ma in inglese....

Share this post


Link to post
Share on other sites
Peppermania00

Esiste un libro così ma in inglese....

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Esiste anche un ottimo libro di Harald Zoschke, ma in tedesco ...

Share this post


Link to post
Share on other sites
nipotastro
[...]

 

Mi capita infatti molto spesso di vedere la stessa identica fotografia di una tale varietà di peperoncino attribuita ora ad una specie botanica ed ora ad un'altra, oppure una tale varietà chiamata con più di tre nomi diversi, o addirittura classifiche in Scala Scoville con ordini di piccantezza dal parere completamente discordante... Che qualcuno dia ordine alle cose! :fool:

 

:D sei nel posto giusto :D

Share this post


Link to post
Share on other sites
ZAPPALAND

in italiano ancora nulla?

Share this post


Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
Sign in to follow this  

×