ZarZ 17 Posted March 12, 2015 Ho due piante di goat's weed rimaste all'aperto per tutto l'inverno, in posizione riparata dal vento e dalla pioggia. All'apparenza sembrerebbero secche, ma se provo a rompere un rametto si piega e non si spezza di netto. C'è qualche sistema per sapere se la pianta è secca o quiescente? Share this post Link to post Share on other sites
ciani 256 Posted March 28, 2015 Ho due piante di goat's weed rimaste all'aperto per tutto l'inverno, in posizione riparata dal vento e dalla pioggia. All'apparenza sembrerebbero secche, ma se provo a rompere un rametto si piega e non si spezza di netto. C'è qualche sistema per sapere se la pianta è secca o quiescente? In generale se i rami, o anche solo alcuni rami, sono verdi la pianta si riprenderà, se tutti i rami sono marroni (secchi), la pianta è morta. A questo punto della stagione però dovresti oramai vedere le foglioline, o almeno le gemme ingrossate. Share this post Link to post Share on other sites
Biomega 2 Posted September 9, 2015 Visto che c'è già questa discussione attiva, posto qua la mia domanda.Se nel periodo estivo attrezzo delle serre per proteggere le mie piante può andare bene? Non dispongo di spazio in casa e unico riparato è un garage dove non entra manco un filo di luce. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,126 Posted September 9, 2015 Il punto critico e' la temperatura. Se con serre o altri accorgimenti puoi evitare il gelo, le piante sopravviveranno. Le piante di specie coltivate sottoposte al gelo, anche per poco tempo (una notte) hanno scarsissime probabilita' di sopravvivere. La situazione e' migliore per molti wild che possono superare indenni o quasi inverni miti con poche notti 2-3°C sotto zero. Storia a se e' il C.flexuosum che puo' resistere anche a inverni rigidi. La questione pero' e' se ne vale la pena. In generale, no. Meglio riseminare ogni anno, a meno che non si coltivino piante rare o specie/varieta' che danno il meglio dal secondo anno. Share this post Link to post Share on other sites
Biomega 2 Posted September 9, 2015 mmhhh capisco. E' che mi dispiaceva farle morire dopo la fatica fatta per non farle incenerire dalla mia incapacitàXDProverò in caso a sistemarle dentro questo francobollo di casa che ho, altrimenti pazienza riseminerò nella stagione nuova.Grazie mille per i consigli ^^ Share this post Link to post Share on other sites
ciani 256 Posted December 29, 2015 Sono fuori tema rispetto alla discussione, ma il titolo di questo topic calza a pennello: qualcuno ha idea di quanti anni può sopravvivere una pianta di peperoncino? In altra discussione Lone ha scritto che i "selvatici" possono arrivare a 25/30 anni. Da qualche parte ho letto che i peperoncini domestici campano circa 7 anni. Tra le piante che sverno a freddo ho un vecchietto seminato nel 2009, un Fatalii Red (varietà che non esiste, lo so, ma in questo caso la varietà non ha importanza) visibile qui https://www.pepperfriends.com/forum/topic/11267-i-nostri-mostri/?p=401428 , che fra pochi mesi compirà proprio 7 anni ma è in gran forma e sembra non abbia nessuna intenzione di tirare le cuoia... Insomma, dobbiamo invecchiare insieme ai peperoncini (svernati) per capire quanto possono campare o qualcuno si è già fatto un'idea? 2 Share this post Link to post Share on other sites
grispa72 1,198 Posted December 29, 2015 Caspita 7 anni! Intanto sei bravo tu che hai capito le sue esigenze. Complimenti! Paolo Share this post Link to post Share on other sites
ciani 256 Posted December 29, 2015 Caspita 7 anni! Intanto sei bravo tu che hai capito le sue esigenze. Complimenti! Paolo Grazie... ma sapessi le vittime che ho fatto negli anni... Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,126 Posted December 29, 2015 La mia pianta madre di Rocopica è stata prodotta per talea (da Mario Dadomo) nel 2006. È tuttora in ottima salute, ho colto proprio ieri gli ultimi frutti maturi. Non ho mai tentato di far sopravvivere non-wild per più di 3 stagioni. Unica eccezione la pianta originale di BJ#1, non ripartita dopo il terzo svernamento. 1 Share this post Link to post Share on other sites
grispa72 1,198 Posted December 29, 2015 Siamo quasi a 10!!! Senza togliere niente a nessuno il presidente è il presidente! Paolo 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,126 Posted December 30, 2015 Non e' merito mio, ma della natura. Il Rocopica ha attraversato indenne tutte le patologie che nel corso degli anni hanno colpito la mia coltivazione: virus, batteriosi, acari ... Sembra praticamente immune alle patologie e poco interessante per insetti e acari. Gli unici MOLTO interessati sono gli uccelli 1 Share this post Link to post Share on other sites
Buffus 77 Posted December 31, 2015 uhm...lo so sono offtopic. Ma pensavo: gli uccelli non sentono il piccante? Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,126 Posted December 31, 2015 No. Qui c'e' un bell'esempio di cosa fanno gli uccelli con i frutti wild ... 2 Share this post Link to post Share on other sites
Effec90 755 Posted January 2, 2016 No. Qui c'e' un bell'esempio di cosa fanno gli uccelli con i frutti wild ... I pappagalli vanno matti per i peperoncini (ad esempio) Share this post Link to post Share on other sites
Alberto26 0 Posted February 25, 2021 salve, ho messo in garage a fine novembre/inizio dicembre le mie piante di chinense, dopo averle potate e "spogliate" di tutte le loro foglie. le ho innaffiate periodicamente per non tenere la terra asciutta. qual'è il prossimo passo? visto le temperature miti che ci cominciano a esserci in toscana (le massime 15-20) posso gia iniziare a metterle al sole di giorno e rimetterle all' interno la sera? inoltre, con la concimazione come mi devo comportare? vi ringrazio in anticipo per la disponibilità, ma è il primo anno che provo a svernare i miei peppers. :) Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,126 Posted February 26, 2021 16 hours ago, Alberto26 said: salve, ho messo in garage a fine novembre/inizio dicembre le mie piante di chinense, dopo averle potate e "spogliate" di tutte le loro foglie In generale è preferibile che perdano le foglie da sole; il processo naturale di caduta delle foglie elimina anche "rifiuti" e non lascia "ferite" aperte- 16 hours ago, Alberto26 said: . le ho innaffiate periodicamente per non tenere la terra asciutta. qual'è il prossimo passo? visto le temperature miti che ci cominciano a esserci in toscana (le massime 15-20) posso gia iniziare a metterle al sole di giorno e rimetterle all' interno la sera? Sicuramente si, gradualmente. 16 hours ago, Alberto26 said: inoltre, con la concimazione come mi devo comportare? Aspetterei l'inizio della nuova fase vegetativa, tra un mesetto. 16 hours ago, Alberto26 said: vi ringrazio in anticipo per la disponibilità, ma è il primo anno che provo a svernare i miei peppers. Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,640 Posted March 3, 2021 On 2/25/2021 at 4:51 PM, Alberto26 said: inoltre, con la concimazione come mi devo comportare? Concordo con Lonewolf. Mettile fuori, possibilmente in un posto al riparo dalle intemperie dove prendono sole, aspetta che caccino le prime foglioline, fai 2-3 concimazioni a distanza di 7-10 giorni o come da etichetta del prodotto che utilizzerai a base di sangue di bue e poi dovrebbero essere ok, necessiteranno delle stesse cure di una pianta nuova da quel momento in poi. Share this post Link to post Share on other sites