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Chillies' farm

La mia coltivazione 2022

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Lonewolf

Notti a 8-9°C sono sopportabili, se le piantine sono già abituate a stare all'aperto.

 

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Perfetto, grazie mille.

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Ho finalmente rinvasato la prima pianta all'esterno, è un Aji Amarillo. Ho controllato e le temp non dovrebbero più scendere sotto i 10°C; in questi giorni le abituo al sole e le porto tutte fuori.

 

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Chillies' farm

Ho finalmente trapiantato in piena terra le prime piante: 4 Malagueta, 2 Aji Amarillo e 2 Thai Dragon.

Vi volevo chiedere un paio di cose: le piante (apparte gli Aji Amarillo) vanno già bene di dimensione? Sapreste dirmi cosa sono queste macchie gialle sulle foglie degli Aji Amarillo? 

 

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Chillies' farm

...e queste sono le piante in fase di addattamento al sole diretto, destinate ad andare in piena terra.

Gli afidi hanno causato non pochi problemi, alcune foglie alla prima biforcazione si sono seccate e sono cadute, altre solo rovinate. Ho preso il macerato di ortica come repellente...staremo a vedere.

Alcune sono un po' decolorate...ripongo fiducia nel sole e nei nutrienti dello stallatico che ho somministrato.

Voi come le vedete? Abbastanza bene? Nei punti senza più foglie la pianta dovrebbe ricacciare no?

Speriamo...

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L0rdn40
3 hours ago, Chillies' farm said:

Sapreste dirmi cosa sono queste macchie gialle sulle foglie degli Aji Amarillo? 


Forse qualche piccola carenza, se hai ben concimato ed il terreno è buono si risolve da sola.

 

2 hours ago, Chillies' farm said:

Voi come le vedete? Abbastanza bene?


Stanno benone ma i danni che vedo non mi sembrano danni causati dagli afidi ma un mix tra danni di tripidi e bruciature solari o comunque dovute ad un adattamento troppo brusco.

 

2 hours ago, Chillies' farm said:

Nei punti senza più foglie la pianta dovrebbe ricacciare no?


Certamente!

 

2 hours ago, Chillies' farm said:

Ho preso il macerato di ortica come repellente...staremo a vedere.


Non so, sono un po’ scettico su questi rimedi.

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Batigolle
2 hours ago, Chillies' farm said:

Ho preso il macerato di ortica ....

 

Non sapevo si trovasse anche in vendita ... io qualche anno fa ,l'ho preparato, ma ho dovuto desistere a causa del suo 'odore'

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Chillies' farm
8 hours ago, L0rdn40 said:

Stanno benone ma i danni che vedo non mi sembrano danni causati dagli afidi ma un mix tra danni di tripidi e bruciature solari o comunque dovute ad un adattamento troppo brusco.

 

Strano...le foglie avevano parecchi afidi, tripidi non ho visto, anche se da quello che so tendono a dileguarsi appena ci si avvicina alla pianta, per poi ritornare.

Le piante non le ho messe mai al sole diretto prima di ieri, e queste bruciature ce le avevano già da prima.

8 hours ago, L0rdn40 said:

Forse qualche piccola carenza, se hai ben concimato ed il terreno è buono si risolve da sola.

 

Buono a sapersi! 😄

 

8 hours ago, L0rdn40 said:

Non so, sono un po’ scettico su questi rimedi.

Anch'io, ma piretro purtroppo non c'era, l'unica alternativa era l'antiparassitario sistemico "vero e proprio" che io voglio evitare.

Vedremo...è molto blando come repellente.

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8 hours ago, Batigolle said:

Non sapevo si trovasse anche in vendita ... io qualche anno fa ,l'ho preparato, ma ho dovuto desistere a causa del suo 'odore'

Sì sì, l'ho trovato in vendita. È biologico ma molto debole. Ho letto e dovrebbe anche rinforzare la pianta...

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L0rdn40
7 hours ago, Chillies' farm said:

Strano...le foglie avevano parecchi afidi, tripidi non ho visto, anche se da quello che so tendono a dileguarsi appena ci si avvicina alla pianta, per poi ritornare.

Le piante non le ho messe mai al sole diretto prima di ieri, e queste bruciature ce le avevano già da prima.

 

I tripidi sono piccoli e veloci. L'unica chance che hai di vederli è quando si poggiano sui fiori bianchi che fanno contrasto. Non di rado compaiono nelle foto dei fiori senza che tu te ne accoga quando scatti la foto. Tuttavia quella deformazione fogliare che vedi qua ad esempio, sulle due foglioline centrali in basso, è tipica dei tripidi.

 

18 hours ago, Chillies' farm said:

20220503_191014.jpg

 

7 hours ago, Chillies' farm said:

Anch'io, ma piretro purtroppo non c'era, l'unica alternativa era l'antiparassitario sistemico "vero e proprio" che io voglio evitare.

Vedremo...è molto blando come repellente.

 

Lasciando stare il macerato di ortica che male non fa (può essere tuttalpiù un repellente da utilizzare a scopo preventivo o di mantenimento) già con il piretro il discorso cambia. Se sono afidi va bene il piretro ma se sono tripidi ad esempio, non serve a nulla. Quando si abbandona il campo di quelli che io chiamo (non in maniera offensiva perchè spesso funzionano) "i rimedi della nonna", va sempre ponderato bene l'utilizzo di un prodotto piuttosto che un altro.

 

Ad oggi, da quel poco che è la mia esperienza a riguardo, prodotti "naturali" efficaci e consentiti in agricoltura biologica entro certi limiti sono:

  • Azadiractina, un pricipio attivo presente nell'olio di neem. Efficace contro Afidi, Aleurodidi, Dorifora, Minatori fogliari (ditteri), Nottue, Tripidi, Tuta absoluta. Esempio prodotto buono "Oikos".
  • Abamectina, un principio attivo ricavato dall'attività di alcuni batteri del suolo. Efficace contro Ragnetto rosso (Tetranychus spp.), Acari, Larve di tripide (Frankliniella spp.), Minatrici fogliari (Liriomyza spp.). Esempio prodotto buono "Cliner".
  • Piretro, estratto naturale. Efficace contro Afidi, piccole infestazioni di Aleurodidi, Cicaline ed insetti svolazzanti vari. Non efficace contro le larve e gli acari, effetto residuale sui bruchi. Di questo non saprei consiglairti un prodotto buono perchè preferisco piretroidi sintetici come Deltametrina (es. "Closer") o Cipermetrina (es. "Cythrin L") in quanto a mio parere, che rimane tale in quanto non sono un "tecnico", sono principi attivi abbastanza "sicuri" o meglio, non meno sicuri del Piretro ma sicuramente più efficaci.

In tutto ciò è da considerare che i primi 2 hanno effetto translaminare, ovvero si comportano in parte come i sistemici rimanendo nella lamina della foglia ma non entrando in circolo nella pianta a differenza di questi ultimi, mentre il terzo ha effetto per contatto, ovvero ammazza gli insetti che ci vengono a contatto nel momento in cui lo spruzzi o poche ore dopo. Gli insetticidi ad effetto translaminare o sistemico sono abbastanza risolutivi ma necessitano di tempo per debellare i parassiti che nel frattempo continueranno a danneggiare la pianta (in maniera minima), mentre gli insetticidi ad azione abbattente debellano subito i parassiti ma spesso non sono risolutivi in quanto se ne arrivano di nuovi non avranno effetto. La scelta tra uno piuttosto che l'altro va fatta in base alla portata dell'infestazione ed al parassita target, seguendo pedissequamente quanto riportato nelle rispettive etichette ministeriali con relativa scheda di sicurezza. Utilizzato così qualsiasi insetticida, pur rimanendo un "veleno", può ritenersi più o meno "sicuro".

 

P.S. Quando si utilizzano estratti "naturali" a cuor leggero con la convinzione che siano meno dannosi di quelli sintetici, si ricordi che ad esempio la Cicuta, un forte veleno per gli esseri umani, si estrae dall'omonima pianta così come il piretro e tante altre sostanze vengono estratte da altre piante.

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Sì sì, questo è sicuro.

Vedo cosa combino col macerato e mal che vada li rimuovo manualmente, fortunatamente non sono tanti.

Per quanto riguarda i tripidi spero che adesso, avendole trasferite all'esterno (proprio da un'abitazione all'altra) non si facciano più vedere.

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L0rdn40
2 hours ago, Chillies' farm said:

Per quanto riguarda i tripidi spero che adesso, avendole trasferite all'esterno (proprio da un'abitazione all'altra) non si facciano più vedere.

 

Più probabile che si siano trasferiti anche loro! :lol2: Scherzi a parte, se ci dovessero essere ai primi fiori di sicuro li vedrai e comunque io non li ho mai reputati un grosso problema, dimenticandosi che sono vettori per altre patologie possono tranquillamente convivere con le piante.

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Ma allora casca tutto il palco 😂😂😂

Va bene, le terrò sicuramente d'occhio. 

Secondo te, se le lascio ancora domani con sole diretto la mattina dopo possono andare in piena terra sotto il sole tutto il giorno? (Con domani sono 3 giorni di sole diretto la mattina). 

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L0rdn40
47 minutes ago, Chillies' farm said:

Secondo te, se le lascio ancora domani con sole diretto la mattina dopo possono andare in piena terra sotto il sole tutto il giorno? (Con domani sono 3 giorni di sole diretto la mattina).

 

Io di solito le espongo al sole pieno tutta la giornata dopo 7-10 giorni che sono all'aperto. Se oltre a questi 3 giorni di sole sono 3-4 giorni che le tenevi fuori ti direi che puoi trapiantarle, altrimenti falle adattare almeno 7 giorni in totale.

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Chillies' farm

Va bene, grazie mille

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Anche oggi ho trapiantato delle piante.

Prima foto a partire da sinistra: 2 Habanero White Giant, 2 Jamaican Hot Yellow e 4 Fatalii.

La seconda foto rapprsenta le stesse piante della prima.

Terza foto: 2 Bhut Jolokia.

 

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Ciao a tutti,

ho trapiantato un altro Bhut Jolokia, 2 Big Black Mama, 2 Scotch Bonnet e 1 Trinidad Moruga Scorpion.

Ci sono altri problemi:

1) qualche insetto deve aver mangiato delle foglie, lumache non penso (qui proliferano, ma ho cosparso l'intero perimetro dell'appezzamento di polvere di roccia (che dovrebbe allontanarle). Non ne ho inoltre "sorpresa" nessuna, dopo le pioggie.

Che sia qualche locusta, cavalletta o bruco? 

2) ho notato queste macchie marroni su qualche Fatalii, terra non è, cosa potrebbe essere secondo voi (comparse da un giorno all'altro).

 

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L0rdn40

Uhm le lumache di solito partono dai bordi, nel tuo caso mi verrebbe da dire più bruchi, le cavallette non mi hanno mai fatto tanti danni sulle piante. Magari se c’è una farmacia agraria nelle tue zone portagli le foto per conferma e ti fai consigliare qualche prodotto (se sono bruchi guarda sotto le foglie, spesso di giorno si riparano li).

 

Riguardo il marrone, le tue piante mi sembrano anche abbastanza pallide e vedo i bordi scoloriti o bruciati, le foglie forse un po’ arricciate... Ma così è difficile dire se la causa possono essere le radici che non riescono ad espandersi nel nuovo terreno, una carenza o un eccesso di concime, vedo un po’ di tutto nelle foto ed i sintomi sono molto simili a volte. Su due piedi direi carenza ma dicci di più sulle piante, come hai concimato, quando ed in che dosi alla fine? Se hai utilizzato solo stallatico, forse potrebbe essere che è in carenza ed in quel caso procederei con un po’ di fertirrigazione. Ma non ne sono certo, dicci un po’ cosa hai fatto e magari aspetta altri pareri dato che concimare in questa fase è un azzardo.

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Allora...

Intanto parto col dire che è un terreno a medio impasto, ma tendente all'argilloso; abbondante lo scheletro.

Ho concimato solo con stallatico con micorrize.

Alcune piante erano già un po' scolorite in vaso, altre sono di un bel verde scuro.

Riguardo alle lavorazioni ho vangato e poi sbriciolato le zolle con la forca, saltando il passaggio di motozappa.

Ho concimato circa un mese fa.

Anche l'anno scorso ho messo le piante nello stesso appezzamento e sono venute belle rigogliose.

Per quanto tiguarda le dosi di concimazione, ho somministrato una spalettata di concime dappertutto, coprendo l'intera superficie.

Più che altro volevo sapere anche se si dovesse trattare di un fungo, lo escludo? 

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L0rdn40
1 hour ago, Chillies' farm said:

Più che altro volevo sapere anche se si dovesse trattare di un fungo, lo escludo


Tenderei ad escludere un fungo o meglio, di sicuro non è una patologia fungina da me vista prima. Fosse successo a me mi sarei accollato il rischio di fare un ciclo di fertirrigazione, anche iniziando con 1/2 dose per essere sicuri di non far danni. Il fatto che lo scorso anno tu abbia messo piante nello stesso posto è tra i motivi per cui le piante quest’anno possono mostrare carenze, è un terriccio scarico e solo lo stallatico non basta per sopperire alle esigenze delle piante, sopratutto in questa fase è più un valido ammendante che un concime. Riguardo la struttura del terreno sei nella media Italiana quindi escluderei che possa essere quello il problema ma per il prossimo anno ti suggerisco di interrare mettendo un po’ di qualsiasi banale terriccio universale con PH neutro nei dintorni del pane radicale.

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Magari per adesso aspetto un po' prima di fertlizzare e vedo come si comportano le piante, in caso successivamente fertilizzo.

Avevo in mente anche di comprare un concime sbilanciato in potassio e con microelementi per le piante in vaso, magari posso somministrare anche quello successivamente.

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L0rdn40
38 minutes ago, Chillies' farm said:

Avevo in mente anche di comprare un concime sbilanciato in potassio e con microelementi per le piante in vaso, magari posso somministrare anche quello successivamente.

 

Suggerirei qualcosa di più bilanciato. Prenderei Osmocote se vuoi usarne uno granulare, più lento a fare effetto ma più duraturo e meno pericoloso, oppure qualcosa di bilanciato e molto completo di microelementi. Faccio esempi sempre con gli stessi prodotti perchè sono quelli che conosco: Asso di Fiori della CIfo o Gesal Agrumi che per me rimane il migliore per quanto sia incredibilmente commerciale.

 

Spoiler

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Va bene, vedo come agire.

Grazie mille dell'aiuto 😉

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Ne approfitto per chiedere un'altra cosa.

Cosa potrebbero essere questi puntini neri? (Comparsi su foglie nuove di Aji Amarillo dopo qualche formica e moscerino nero alato).

 

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@L0rdn40 ho preso un concime NPK 20-20-20 con microelementi, dovrebbe andar bene no?

 

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