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Chillies' farm

La mia coltivazione 2022

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Altra curiosità, questo più a livello di "sfizio".

Il Jamaican Hot Yellow è annuum o chinense??? Da qualche parte ho letto annuum, da un'altra chinense, in un sito ho letto adirittura che è un incrocio tra i due 😂. So solo, anche da coltivazione precedente, che ha fiori bianchi, ogni tanto singoli ogni tanto multipli per nodo.

I frutti mi ricordano molto i chinense, ma hanno un odore amaro da secchi, non "fruttato".

Tempi di fioritura relativamente brevi, sui 90 giorni. Sulla piccantezza non mi pronuncio, da qualche parte parlano di 15.000, da un'altra 200.000. Quest'anno presterò più attenzione all'assaggio.

Infine simile ma da non confondere con lo Jamaican Scotch Bonnet, che è sicuramente un chinense (tra l'altro probabilmente nella lista dell'anno successivo). 

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Lonewolf

Ci sono in circolazione con quel nome sia C.annuum che C.chinense. L'unico modo per decidere nel tuo caso è vedere foto di insieme e dettaglio... 

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Va bene, mi "studierò" di più questa varietà.

Il prossimo anno, se dovessi coltivare lo Jamaican Scotch Bonnet, mi studierò anche le differenze.

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Chillies' farm

Buone notizie, il primo fiore dell'anno si è ufficialmente aperto, si tratta dello Jamaican Hot Yellow.

Dall'altra parte c'è anche un problema...

c'erano alcuni afidi sulle piante, e continuano ad esserci. Ovviamente essendo pochi riesco a rimuoverli periodicamente, manualmente. I problemi, però, ci sono comunque.

Una pianta di Scotch Bonnet (classico) (tra l'altro in ottima salute) ha manifestato alcuni afidi all'interno delle foglie piccole ancora chiuse 😡🤬. Questo, ovviamente, la sta facendo rovinare non poco.

Secondo voi la pianta recupera?

Penso proprio che tratterò, magari con piretro o con sapone di Marsiglia, così spero di finirla una volta per tutte, anche se fortunatamente sono abbastanza sporadici.

20220322_191800.jpg

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Chillies' farm

Con lo Scotch Bonnet alla fine ho risolto, si sta riprendendo.

Invece volevo chiedervi un'altra cosa, sapete a cosa potrebbe essere dovuta questa decolorazione delle foglie di questo Jamaican Hot Yellow? Carenza? Malattia? Forse le foto non rendono tanto.

Grazie in anticipo delle risposte.

 

20220405_162731.jpg

20220319_103932.jpg

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Rapace
5 hours ago, Chillies' farm said:

Con lo Scotch Bonnet alla fine ho risolto, si sta riprendendo.

Invece volevo chiedervi un'altra cosa, sapete a cosa potrebbe essere dovuta questa decolorazione delle foglie di questo Jamaican Hot Yellow? Carenza? Malattia? Forse le foto non rendono tanto.

Grazie in anticipo delle risposte.

 

 

Non mi pare una decolorazione 'grave'.
Comunque le possibili cause possono essere legate a:

- Scarsità di nutrienti ..... forse è necessario cambiare il terriccio o concimare ?

- Eccesso di nutrienti ..... stai concimando troppo ?

- Terriccio non adatto...... quando hai cambiato il terriccio ? che terricio utilizzi ? ph ? EC ?

- Troppa acqua....... lo vedo poco probabile ma magari.....

- Malattie ?.... non posso escluderlo... ma lo vedo poco probabile

 

Dacci qualche informazione in piu' su terriccio, concimazione, irrigazione e su quando hai rinvasato.....

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Chillies' farm

Ho rinvasato poco più di un mese fa.

Il terriccio aveva pH 6,8 (universale) già concimato. La EC ora non me la ricordo.

Irrigavo solo quando il terriccio sulla superficie si asciugava e comunque senza esagerare.

 

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La EC 0,7.

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L0rdn40
16 hours ago, Chillies' farm said:

Invece volevo chiedervi un'altra cosa, sapete a cosa potrebbe essere dovuta questa decolorazione delle foglie di questo Jamaican Hot Yellow? Carenza? Malattia?

 

2 hours ago, Chillies' farm said:

Ho rinvasato poco più di un mese fa.


Non vedo nulla di allarmante, hanno solo bisogno di un rinvaso secondo me. Anche una concimazione potrebbe aiutare al posto del rinvaso ma te lo sconsiglio perché fra poco è tempo di mettere le all’aperto, quando sarà il momento rinvasale e vedrai che si ricoloreranno. Ovviamente non far passare un altro mese che sennò peggiora la situazione.

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L0rdn40
On 3/22/2022 at 7:35 PM, Chillies' farm said:

Penso proprio che tratterò, magari con piretro o con sapone di Marsiglia, così spero di finirla una volta per tutte, anche se fortunatamente sono abbastanza sporadici


Gli afidi non sono un enorme problema se li controlli con il piretro ma di sicuro il piretro non è una soluzione definitiva, quando ricompaiono in quantità consistente la pianta va ritrattata. Il sapone di Marsiglia serve più che altro a ripulire le foglie dalla melata, quella sostanza appiccicosa che lasciano gli afidi e va bene anche questo. Se vuoi risolvere in via quasi definitiva, dovresti cercare un sistemico per uso hobbistico. Con questo massimo 2-3 trattamenti in una stagione e tutti gli insetti che mangiano le foglie saranno un lontano ricordo. Ovviamente sono più dannosi del piretro sotto tutto gli aspetti perché la pianta li assorbe e vanno usati con cautela, seguendo alla lettera le prescrizioni presenti in etichetta. Per qualche afide te lo sconsiglio, se il problema dovesse diventare più consistente allora tieni presente questa soluzione.

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Chillies' farm

Va bene, penso che per ora mi limiterò a rimuoverli manualmente (sono pochi), comunque grazie mille della risposta.

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Chillies' farm
43 minutes ago, L0rdn40 said:

Non vedo nulla di allarmante, hanno solo bisogno di un rinvaso secondo me. Anche una concimazione potrebbe aiutare al posto del rinvaso ma te lo sconsiglio perché fra poco è tempo di mettere le all’aperto, quando sarà il momento rinvasale e vedrai che si ricoloreranno. Ovviamente non far passare un altro mese che sennò peggiora la situazione.

È questo il problema, sono del Nord Italia e penso che le porterò fuori per inizio/metà maggio.

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L0rdn40
22 minutes ago, Chillies' farm said:

È questo il problema, sono del Nord Italia e penso che le porterò fuori per inizio/metà maggio.


Se non hai modo di rinvasarle prima e da un mese hai rinvasato senza aggiungere concime, allora forse un po’ di fertirrigazione è il caso di farla. Io utilizzo gesal agrumi in polvere e mi trovo molto bene (diluisco 1 misurino in 4l di acqua anziché 3l riportati in etichetta e lo do partendo da una volta a settimana ed incrementando fino ad ogni irrigazione col passare del tempo), altri utilizzano con successo asso di fiori della cifo, ma ce ne sono tanti altri in commercio. Devi solo assicurarti che sia un NPK equilibrato (i numeri che seguono questa sigla devono essere uguali o molto vicini), al massimo sbilanciato su azoto (N) e che siano presenti molti microelementi (almeno Zolfo (S), Calcio (Ca), Magnesio (Mg), Ferro (Fe), Manganese (Mn), Boro (B), Rame (Cu), Zinco (Zn) e Molibdeno (Mo)). Di solito con queste caratteristiche si trovano facilmente alcuni concimi liquidi per piante verdi completi. Mi raccomando, utilizza la dose minore riportata in etichetta e nel dubbio, sempre un po’ in meno e non in più. In meno si recupera, in più non senza danni.

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Chillies' farm

Va bene, vedrò come organizzarmi. 

Grazie mille.

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L0rdn40
11 minutes ago, Chillies' farm said:

Va bene, vedrò come organizzarmi. 

Grazie mille.


Comunque per il prossimo rinvaso se puoi organizzati con un concime a lenta cessione, ad esempio Osmocote che fa i formati commerciali. Lo misceli al terriccio in fase di rinvaso seguendo l’etichetta e non avrai più bisogno di aggiungere altro.

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Chillies' farm

Ok, va bene, vedrò come fare.

A proposito, voi come vi basate sulle temperature per portare fuori le piante? È sufficiente che non ci siano più gelate oppure è meglio aspettare che non vadano sotto i 10°C?

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Batigolle

Io aspetto che non vadano sotto i 10°C

nel frattempo , quando posso , le metto fuori di giorno e la sera li rimetto in casa

per abituarle al sole 

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Ok, perfetto. Grazie mille.

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Chillies' farm
7 hours ago, L0rdn40 said:

Se non hai modo di rinvasarle prima e da un mese hai rinvasato senza aggiungere concime, allora forse un po’ di fertirrigazione è il caso di farla. Io utilizzo gesal agrumi in polvere e mi trovo molto bene (diluisco 1 misurino in 4l di acqua anziché 3l riportati in etichetta e lo do partendo da una volta a settimana ed incrementando fino ad ogni irrigazione col passare del tempo), altri utilizzano con successo asso di fiori della cifo, ma ce ne sono tanti altri in commercio. Devi solo assicurarti che sia un NPK equilibrato (i numeri che seguono questa sigla devono essere uguali o molto vicini), al massimo sbilanciato su azoto (N) e che siano presenti molti microelementi (almeno Zolfo (S), Calcio (Ca), Magnesio (Mg), Ferro (Fe), Manganese (Mn), Boro (B), Rame (Cu), Zinco (Zn) e Molibdeno (Mo)). Di solito con queste caratteristiche si trovano facilmente alcuni concimi liquidi per piante verdi completi. Mi raccomando, utilizza la dose minore riportata in etichetta e nel dubbio, sempre un po’ in meno e non in più. In meno si recupera, in più non senza danni.

Volevo chiederti, secondo te va bene anche un semplice rinverdente? 

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L0rdn40
2 minutes ago, Chillies' farm said:

Volevo chiederti, secondo te va bene anche un semplice rinverdente? 

 

Dipende. Di solito come rinverdente vendono prodotti a base di ferro EDTA. Ci vorrebbe qualcosa che contenga anche un po' di azoto (N), se trovi qualcosa del genere si, può andare.

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Ok, dopo vedo cosa riesco a trovare. Intanto grazie mille.

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L0rdn40
7 hours ago, Chillies' farm said:

Ok, va bene, vedrò come fare.

A proposito, voi come vi basate sulle temperature per portare fuori le piante? È sufficiente che non ci siano più gelate oppure è meglio aspettare che non vadano sotto i 10°C?

 

6 hours ago, Batigolle said:

Io aspetto che non vadano sotto i 10°C

nel frattempo , quando posso , le metto fuori di giorno e la sera li rimetto in casa

per abituarle al sole 

 

Suggerisco di fare come ha detto Batigolle, aggiungo solo che ci sono alcune specie che tollerano bene anche temperature un po' inferiori ai 10° come i Capsicum baccatum ed altre che addirittura giovano di sbalzi termici importanti anche con notturne un po' inferiori ai 10° come i Capsicum pubescens. Anche la maggior parte delle specie wild tollerano bene basse temperature e molte gradiscono escursioni termiche importanti. Le altre specie coltivate se non gela non muoiono ma di sicuro si bloccano e tendono a rovinarsi. Morale della favola, se è indispensabile cacciale dopo l'ultima gelata partendo dalle specie che tollerano meglio le basse temperature altrimenti fa come ha scritto Batigolle che non sbagli.

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Ok, quest'anno di baccatum ho solo 3 Aji Amarillo, quindi aspetto ancora un po', anche perché non ho fretta di portarle fuori.

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Ciao a tutti,

le piante stanno complessivamente bene, qualcuna è stata un po' rovinata dagli afidi ma Amen.

Invece volevo chiedervi un'altra cosa: ho consultato vari meteo del mio comune, alcuni mettono che le temp non vanno più sotto i 10, altri che vanno a 8-9 °C in determinate ore, soprattutto la mattina.

Come devo agire secondo voi? 8-9°C le danneggiano oppure no? Calcolate che sono del Nord Italia, a pochi km dal mare, in pianura.

 

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C'è qualcuno? 😅

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