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Chillies' farm

La mia coltivazione 2022

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Altra buona notizia, la semina anticipata sta dando i suoi frutti e le tre piante di Jamaican Hot Yellow stanno sviluppando i primi boccioli, seppur ancora piccoli.

Ora, le luci della serra sicuramente non vanno bene per la fioritura e l'allegagione.

Mi conviene spostarle fuori dalla serra quando aprono i fiori o mi conviene puntare solo sulla crescita, lasciando che abortiscano?

Ho qualche possibilità di allegagione se le porto fuori?

Tendo a sottolineare che le tengo esposte a Nord, con luce diffusa tutto il giorno, senza sole diretto.

L'ambiente è comunque quello domestico e le temp. si mantengono costanti sui 18-20°C.

 

 

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Chillies' farm

Grazie in anticipo delle risposte

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Rapace
2 hours ago, Chillies' farm said:

Altra buona notizia, la semina anticipata sta dando i suoi frutti e le tre piante di Jamaican Hot Yellow stanno sviluppando i primi boccioli, seppur ancora piccoli.

Ora, le luci della serra sicuramente non vanno bene per la fioritura e l'allegagione.

 

Perché ? Intendo.... perché le luci della serra 'sicuramente' non vanno bene ?

 

2 hours ago, Chillies' farm said:

Mi conviene spostarle fuori dalla serra quando aprono i fiori o mi conviene puntare solo sulla crescita, lasciando che abortiscano?

Ho qualche possibilità di allegagione se le porto fuori?

 

Portarle fuori adesso è presto secondo me... anche se non ho guardato dove sei....... in Sicilia o sulle Alpi ?

Fossi in te lascerei in serra e vedrei cosa succede, eventualmente la pianta crescendo si rafforzerà e se anche perde i boccioli poi si riprenderà piu' avanti quando la metti fuori.

'Ma non è questo il giorno' 😎... notare la citazione.

 

2 hours ago, Chillies' farm said:

Tendo a sottolineare che le tengo esposte a Nord, con luce diffusa tutto il giorno, senza sole diretto.

L'ambiente è comunque quello domestico e le temp. si mantengono costanti sui 18-20°C.

 

La temperatura non è proprio il massimo ma ci sta....... a temperature non molto elevate la pianta si rafforzerà secondo me di piu' ancora....... dovrai poi abituarla al sole gradualmente ovviamente..... nessuna luce artificiale riesce ad essere cosi' 'forte' come quella della nostra stella.

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L0rdn40
5 hours ago, Chillies' farm said:

Mi conviene spostarle fuori dalla serra quando aprono i fiori o mi conviene puntare solo sulla crescita, lasciando che abortiscano?


No, in questo periodo le temperature sono ancora basse di norma per portare le piante fuori, nella migliore delle ipotesi perderebbero i fiori e non rifiorirebbero prima della primavera. Dovresti farlo quando sei sicuro che di notte le temperature non vanno sotto i 15 gradi e di giorno rimangono sopra i 20.

 

5 hours ago, Chillies' farm said:

Ho qualche possibilità di allegagione se le porto fuori?


Si quando ci saranno le condizioni minime che ho scritto sopra.

 

5 hours ago, Chillies' farm said:

Ora, le luci della serra sicuramente non vanno bene per la fioritura e l'allegagione.

 

5 hours ago, Chillies' farm said:

L'ambiente è comunque quello domestico e le temp. si mantengono costanti sui 18-20°C.


Tranquillo, fioriscono e producono anche sotto le luci della serra a 18º-20º, anche poco meno.

 

Spoiler

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Piuttosto alcune varietà hanno bisogno di crescere molto per allegare, cosa non sempre possibile indoor ma se nel frattempo le farai crescere, anticiperai l’allegagione quando le porterai in esterno. Per alcune varietà la cascola è un passaggio obbligato.

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Sì sì, comunque io per "portarle fuori" intendevo tenerle comunque in casa a 18-20 °C per l'appunto. In serra ci saranno 24°C di giorno e minime di 16°C la notte (tolgo il coperchio per arieggiare).

Comunque da quello che sapevo io le luci a led "fredde" vanno bene per la crescita ma non per la fioritura, che richiede luce "rossa".

Comunque sì, le lascierò in serra e vedrò cosa succede...ovviamente quando effettuerò il primo rinvaso dovrò portarle fuori, poiché non ci staranno dentro (ma, per l'appunto, le temperature saranno comunque sui 20°C).

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L0rdn40
2 hours ago, Chillies' farm said:

Comunque da quello che sapevo io le luci a led "fredde" vanno bene per la crescita ma non per la fioritura, che richiede luce "rossa".


Questo vale per altre piante che regolano il periodo di fioritura in base alla luce ed alle ore di luce per quel che ne so, come ad esempio le Cannabaceae. Ma garantisco, con la luce fredda i peperoncini possono produrre tranquillamente, sono un paio di anni che io faccio una seconda semina a settembre ed inizio a raccogliere da Dicembre in poi utilizzando lampade LED 6400k. ;)

 

2 hours ago, Chillies' farm said:

 sì, comunque io per "portarle fuori" intendevo tenerle comunque in casa a 18-20 °C per l'appunto.


Si questo puoi benissimo farlo. Quando hai detto “portarle fuori” avevo inteso in esterno e tranne forse in qualche zona in Italia di questi periodi non ci sono ancora temperature stabili sopra i 15º.

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Toolshed

ciao,

complimenti per il lavoro fatto e buon proseguimento di coltivazione.

 

lascerei perdere le "mire" di allegagione in questo periodo, le piantine devono ancora svilupparsi quasi per intero e lo sforzo per le stesse di portare avanti eventuali frutti si traduce in minori energie e risorse per lo sviluppo dei rami, dell'apparato fogliare e radicale.  

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Grazie mille per il complimento 😉

Va bene, un'eventuale fioritura procederò ad abortirla (anche se penso che la pianta farà da sé).

 

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Chillies' farm
5 hours ago, L0rdn40 said:

Questo vale per altre piante che regolano il periodo di fioritura in base alla luce ed alle ore di luce per quel che ne so, come ad esempio le Cannabaceae. Ma garantisco, con la luce fredda i peperoncini possono produrre tranquillamente, sono un paio di anni che io faccio una seconda semina a settembre ed inizio a raccogliere da Dicembre in poi utilizzando lampade LED 6400k;)

Ah non lo sapevo, mi hai fatto imparare una cosa nuova! 😃😂

Io faccio comunque un esperimento, vedo se allega e in caso affermativo procederò comunque con l'aborto.

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L0rdn40
7 minutes ago, Chillies' farm said:

Io faccio comunque un esperimento, vedo se allega e in caso affermativo procederò comunque con l'aborto.


Come vuoi, io ho sempre lasciato che la pianta si regolasse da sola, se decide di fiorire ed allegare personalmente non vedo controindicazioni nel lasciarla fare. Però su questo ci sono opinioni diverse, c’è addirittura chi effettua una potatura di tutti i rami bassi prima che la pianta vada in produzione. Io le ho provate un po’ tutte e mi sento di poter dire che per quella che è la mia esperienza se la pianta non sarà ancora abbastanza grande e forte da poter produrre provvederà da sola con la cascola dei fiori ed eventuali piccoli frutti.

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Va bene, allora lascerò fare alla pianta, grazie mille 😉

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Rapace
On 2/24/2022 at 2:57 PM, Chillies' farm said:

Grazie mille per il complimento 😉

Va bene, un'eventuale fioritura procederò ad abortirla (anche se penso che la pianta farà da sé).

 

 

On 2/24/2022 at 3:03 PM, Chillies' farm said:

Ah non lo sapevo, mi hai fatto imparare una cosa nuova! 😃😂

Io faccio comunque un esperimento, vedo se allega e in caso affermativo procederò comunque con l'aborto.

 

On 2/24/2022 at 3:14 PM, L0rdn40 said:


Come vuoi, io ho sempre lasciato che la pianta si regolasse da sola, se decide di fiorire ed allegare personalmente non vedo controindicazioni nel lasciarla fare. Però su questo ci sono opinioni diverse, c’è addirittura chi effettua una potatura di tutti i rami bassi prima che la pianta vada in produzione. Io le ho provate un po’ tutte e mi sento di poter dire che per quella che è la mia esperienza se la pianta non sarà ancora abbastanza grande e forte da poter produrre provvederà da sola con la cascola dei fiori ed eventuali piccoli frutti.

 

On 2/24/2022 at 4:11 PM, Chillies' farm said:

Va bene, allora lascerò fare alla pianta, grazie mille 😉

 

Ricordare il famoso detto - santa verità - le piante producono NONOSTANTE le nostre cure.
Non mi è chiaro tutta la discussione se intervenire per abortire la fioritura o meno..... magari c'è un motivo ma mi sfugge. Perché volevi 'abortirla' ?


Ovviamente non è detto assolutamente che la pianta riesca a fiorire - magari cadono già i boccioli - oppure si aprono i fiori ma poi non riescono ad allegare........ anche io ho sempre fatto come Rolando, lasciato fare le piante che si regolino da sole.

Quello che c'è da tener conto e che è 'sicuro' è quanto segue sull' argomento fioriture - allegagioni indoor.

 

A - I fiori si aprono e le allegagioni avvengono anche sotto le luci bianche fredde. Lo dico per esperienza pratica pluriennale. Magari non saranno 'copiose', Magari non saranno le luci piu' adatte, ma avvengono tranquillamente.

 

B - Le allegagioni sono si piu' difficili indoor..... ma il motivo è un altro..... non ci sono insetti impollinatori... quindi 'è piu' difficile' che il polline 'incontri' il pistillo, dato che nessuno ce lo porta. La cosa migliore è una volta che il fiore è aperto e le antere anche, 'aiutare' l' impollinazione ovviamente facendo attenzione ad essere molto delicato e non rovinare il pistillo.

 

C - Se un frutto allega indoor..... i semi che produrrà si possono considerare semi puri......... non essendoci presenza di insetti impollinatori. Quindi sono semi 'sicuri' per replicare la varietà senza rischio di incroci. E' un metodo che io applico molto perché in questo modo non devo isolare rami o piante con sacchetti di TNT o organza .... questi limitano pure di molto ovviamente le allegagioni al loro interno e spesso sono 'culle' ideali per nidiate di afidi..... ovviamente perché non vi accedono ne' insetti impollinatori e neanche quelli che si mangiano gli afidi che se ne stanno li' dentro tranquilli a riprodursi.

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Io parlavo di abortire per il fatto che magari la pianta, impegnata con la crescita di eventuali frutti, rallentasse di molto la crescita. Io pensavo che magari conveniva puntare solo sulla crescita della pianta per poi farla fruttificare a Maggio/Giugno all'esterno, quando ormai era molto sviluppata.

Comunque, se l'impollinazione avverrà con successo, lascerò tutto come sta.

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Ciao a tutti, mi è sorto un altro dubbio in questi giorni.

Io alcune piante le volevo mettere in pieno campo, ma, anche l'anno scorso le ho messe.

Il peperoncino teoricamente è una pianta depauperante, che concimi (anche solo in termini di elementi) mi conviene somministrare e quando, per avere piante rigogliose e produttive? 

L'anno scorso il problema non si poneva visto che era la prima volta dopo tanti anni che venivano messe in coltura delle piante.

In ogni caso io ho tolto il telo di pacciamatura per fare in modo che già la pioggia apportasse qualche beneficio.

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L0rdn40
17 minutes ago, Chillies' farm said:

mi conviene somministrare e quando, per avere piante rigogliose e produttive? 


Ciao. Io di solito ogni anno da 1 a 3 mesi prima della messa a dimora cospargo una buona dose di stallatico che fa sia da concime che da ammendante. Sarebbe meglio del letame ma personalmente non posso perchè la terra è vicino casa e sopratutto non è facile trovarlo oltre al fatto che la normativa vigente non ne prevede il libero utilizzo ma ci sarebbe alcuna documentazione da produrre altrimenti viene inquadrato come sversamento di rifiuto pericoloso. Come quantità diciamo che mi mantengo sui 25 kg ogni 5-10 mq, procedo molto a occhio. In pratica rivolto il terreno per arieggiare, cospargo di stallatico, rastrello e faccio in modo che rimanga sempre umido. Di tanto in tanto smuovo il terreno, mi fermo una decina di giorni prima della messa a dimora così si assesta. È importante altrimenti si compatta dopo la messa a dimora e le radici delle piante salgono in superficie. In alternativa puoi fare un buco più largo e più profondo del pane di terra quando metti a dimora le piante e puoi riempirlo con del buon terriccio addizionato con osmocote oppure addizionare osmocote al terreno in loco che andrà ad interrare la pianta. Ovviamente qualsiasi concime alternativo ad osmocote va bene, io utilizzo questo dove serve perché essendo a cessione controllata dopo le piante non necessitano di ulteriori trattamenti.

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Perfetto, grazie mille! 😉

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Piccolo aggiornamento.

Ho staccato il lightbox, probabilmente metterò i Chinense ancora un po' piccoli (seminati dopo) nel germinatore.

Ecco qui il resto delle piante (in ordine di foto):

1) Tutti i Chinense (o quasi) rinvasati fino ad ora, forse i 3 Fatalii (quelli nei due vasi rossi insieme al nero) sono ancora un po' piccolini...staremo a vedere 😃.

I 3 Jamaican Hot Yellow (e qui il dubbio se è un Chinense o un Anuum) già in fiore.

Accompagnati da un Naga White anch'esso già in fiore (semi non isolati, quindi l'ibridone è dietro l'angolo).

Infine uno Scotch Bonnet, in fondo.

I Chinense rimanenti li rinvaso in questi giorni.

2) un Fatalii e un Bhut Jolokia.

3) Anuum misti, principalmemte Acrata e Guardacielo.

4) Annuum, fatta eccezione per i 4 Malagueta (quelli in fondo, un po' più sviluppati).

5) 2 Aji Amarillo.

 

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Ah, dimenticavo...nella prima foto a lato destro, nel vaso verde, un Habanero White Giant.

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Rapace
11 hours ago, Chillies' farm said:

Piccolo aggiornamento.

 

Complimenti per la coltivazione mi sembra vada tutto bene.
Mi fa piacere vedere che qualcuno quest' anno coltiva il Malagueta.

E' un C.frutescens molto valido che negli ultimi anni era un po' 'sparito' dalle nostre coltivazioni.

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Grazie.

Sì, io avevo ordinato il Tabasco, il Malagueta mi era arrivato in omaggio, ma l'ho seminato lo stesso, la pianta mi sembra molto produttiva e bella.

Paradossalmente, invece, con il Tabasco non ho avuto fortuna e ho perso quasi tutte le piante.

Invece colgo l'occasione per fare un'altra domanda: quest'anno ero super in vena di coltivare il Beni Highlands, però, anche lì, la sfortuna mi ha incontrato. Ho notato che le piantine facevano ingiallire le foglie con delle necrosi, per poi farle cadere. Pensando fosse un problema di umidità (alias funghi), ho cominciato ad arieggiare, ma le piante continuano e continuavano a manifestare il problema.

Quindi io, per tagliare la testa al toro, ho provato a riseminare, ma anche una delle giovani piantine sta manifestando lo stesso identico problema. Nessun'altra varietà lo ha manifestato!

Potrebbe essere che i semi erano già infetti?

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Lonewolf
3 hours ago, Chillies' farm said:

Potrebbe essere che i semi erano già infetti?

 

Possibile.

Strano proprio il Beni Highlands.

Per mia esperienza è una delle varietà più resistenti alle patologie, in particolare virosi.

Ho visto piante sanissime in mezzo ad una coltivazione devastata dal TSWV.

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Chillies' farm

Che sia una malattia fungina?

Allego delle foto un po' vecchie.

Comunque ci riproverò il prossimo anno, sperando che i semi siano sani; è una varietà da cui voglio proprio raccogliere i frutti...

Le piante inizialmente sembravano essersi riprese alla grande, ma no...le foglie sotto hanno continuato inesorabilmente a cadere 🙁.

 

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L0rdn40
4 hours ago, Chillies' farm said:

Che sia una malattia fungina?

Allego delle foto un po' vecchie.

Comunque ci riproverò il prossimo anno, sperando che i semi siano sani; è una varietà da cui voglio proprio raccogliere i frutti...

Le piante inizialmente sembravano essersi riprese alla grande, ma no...le foglie sotto hanno continuato inesorabilmente a cadere 🙁.

 

Non so, quando vedo questi sintomi penso subito ad asfissia radicale. Le cause possono essere molteplici: terriccio troppo compatto, eccessive irrigazioni ed anche patologie fungine o batteriche che portano le radici a marcire. Queste ultime possono essere già presenti sui semi, nel terriccio o essere causate dalle prime 2 cose che ho scritto. Rispetto a ciò se sono solo le piante di questa varietà a manifestare problemi è plausibile che l'infezione possa derivare dai semi ma non si possono comunque escludere a priori le altre 2 possibili cause in quanto ogni varietà reagisce in maniera diversa, bastano ad esempio dei semi con una ridotta spinta vedetativa perchè magari vecchi o mal conservati, le radici non si sviluppano agevolmente per asfissia e queste piante vanno in difficoltà a differenza delle altre. Consiglio che mi sento di darti è di alleggerire il terriccio con un 20%-30% di perlite per le prossime semine e per i rinvasi (basta 20% per questi ultimi). Inoltre se puoi utilizza un terriccio da semina o comunque di buona qualità. Non dico che quello che utilizzi tu non sia buono ma a occhio vedo molti residui legnosi che a lungo andare fanno diventare il pane di terra quasi un pezzo di truciolato.

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L0rdn40

Mi rendo conto che questa del terriccio è spesso la mia risposta ai problemi ma credimi, il 90% delle volte i problemi sono lì. Due anni fa provai a setacciare un terriccio che non era nemmeno di una marca malvagia. Il 50% quasi era scarto o comunque materiale inidoneo, guarda il link sotto e capirai la difficoltà che possono incontrare le piante in questi terricci.

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Chillies' farm

Perfetto, grazie, ne terrò sicuramente conto 😉.

Il terriccio l'ho comunque setacciato ma sì, potrebbe essere questo il problema (anche se l'ho sempre usato e non ho mai avuto problemi di sorta).

Vuol dire che il prossimo anno il Beni Highlands sarà il mio pallino 🤣🤣🤣.

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