Frenzgyn 560 Posted January 30, 2021 Ma, guarda, non lo so se vale la pena usare fungicidi come prevenzione proprio per l'oidio, è una infezione di contatto che si diffonde attraverso il vento e nelle spore che svernano al suolo, quindi teoricamente le piante lo prendono fuori e non lasciare il vecchio fogliame delle piante suscettibili per terra, piantare "largo" non a ridosso di pareti, muri ecc e trattare con zolfo poco dopo il trapianto e ad intervalli regolari fin quando le temperature non sono eccessive, dovrebbe essere abbastanza funzionale per evitare/controllare l'infezione. Le spore non germinano quando fa molto caldo (attorno ai 35°C), quindi se uno riesce ad arrivare fino a fine Luglio senza infezioni in atto, sta tranquillo fino all'autunno e a quel punto fatta la raccolta non è più un problema (e magari riduci pure il numero di spore svernanti per l'anno dopo). Dipende pure dalla zona, se c'hai il vicino che si fa le zucchine nell'orto è un problema che non risolverai mai con la sola rotazione/fermo delle colture, a meno che non vi accordiate, perché le spore viaggiano km col vento. Tra l'altro, ho imparato a mie spese che sebbene dovrebbe essere abbastanza specifica come range di piante che infetta, non lo è poi così tanto quanto si spererebbe: si diffonde bene anche sul girasole ad esempio. Tra l'altro, almeno le specie che attacca le cucurbitacee - Podosphaera xanthii - (quella sui pepper è un po' più cattivella e prende pure altri tipi di pianta) è sensibile all'acqua: paradossalmente amano l'umidità atmosferica, ma germinano su foglie e tessuti asciutti, quindi funziona lo zolfo bagnabile, che è sicuramente più comodo da dare di quello in polvere, ed è pure un prodotto economico e molto ecocompatibile. Dovrebbe funzionare, non solo come protettivo ma anche con infezione in atto, il latte in soluzione acquosa, che io se ho usato l'anno scorso su alcuni annuum, anzi, in realtà sulla specie che colpisce le cucurbitacee dovrebbe funzionare meglio, perché è solo un ectoparassita, non entra nel sistema linfatico della pianta, da cui poi poter ripartire se le condizioni lo permettono. 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,593 Posted January 30, 2021 27 minutes ago, Frenzgyn said: il latte in soluzione acquosa Non ci provare, questa cosa NON la farò e sai benissimo perché! Share this post Link to post Share on other sites
Frenzgyn 560 Posted January 30, 2021 Fa meno schifo di altri tuoi trattamenti foliari fatti incoscientemente indoor , le cucurbitacee sono vanno in campo, MAI mi sognerei di consigliartelo altrimenti in serra o nelle dirette pertinenze di casa, in fondo nemmeno lo stallatico pellettato profuma! Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,593 Posted January 30, 2021 6 hours ago, Frenzgyn said: Fa meno schifo di altri tuoi trattamenti foliari fatti incoscientemente indoor Fai per caso riferimento alla concimazione fogliare con epitelio animale idrolizzato? La consiglio a tutti, lo sai, dopo la casa profuma di violetta! Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,593 Posted February 1, 2021 Buonasera a tutti! Sulla scia del consiglio di @Nonno Remo di preferire varietà adatte alla mia zona, oggi sono andato in un negozio specializzato e mi sono fatto consigliare. Dunque saranno queste le varietà che coltiverò: ZUCCHINE Ambassador Ibrido, mi hanno detto che è resistente a diverse patologie fungine. Buono anche per i fiori. Gold Rush, è una varietà particolare che mi hanno garantito essere molto buona e resistente a diverse patologie. Non sono riusciti ad indicarmi nessuna varietà specificatamente resistente all'oidio. MELANZANE Violetta di Firenze, è tra le più buone che abbia mai mangiato. Violetta lunga 3, mi hanno detto che è tra le più coltivate in zona anche su larga scala. POMODORI Ciliegino crispino nero di Pula Galapagos Tomato Wildtomate Peru Mexikanische Wildtomate Wildtomate La Palma BASILICO Red Rubin, avendo già i semi del basilico genovese questa è semplicemente una varietà che vorrei coltivare per ottenere un pesto viola. FRUTTA Anguria sugar Baby, dovrebbe essere da quanto apprendo l'entry level per la coltivazione di angurie e dopo anni di fallimenti voglio riprovarci così. Fragola cascante, presa per casa, vorrei mettere un vaso rialzato in terrazzo. PEPERONI Onorerò i semi scambiati con @gianni48 quindi, oltre ai friggitelli, seminerò gogosari e jalapeno dolce. BONUS CURIOSITA' Okra e Levistico Ora mi resta una domanda che ci ponevamo con @Frenzgyn per tutti voi. Quasi sempre per il mio orto, escluso qualche esperimento, ho acquistato piantine dal vivaio. Quest'anno partirò da seme, qualcuno di voi saprebbe indicarmi il periodo di semina in semenzaio per le specie sopra riportate? Con questo intendo che ovviamente non sto a chiedere il periodo di semina della ambassador piuttosto che della gold rush ecc ma orientativamente quando seminare in semenzaio Zucchine, Melanzane, Basilico ecc... Inoltre, domanda che dovrebbe essere superflua ma voglio farla, i wild tomato di semillas che ho preso che voi sappiate sono tutti commestibili, giusto? Grazie in anticipo a chi vorrà intervenire! Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted February 1, 2021 Zucchine: Semenzaio a marzo, trapiantare in campo Aprile o Maggio. Attenzione, sotto 15 gradi circa lo sviluppo si blocca Melanzane: Idem: Semenzaio a marzo, trapiantare in campo Aprile o Maggio Pomodori: Idem: Semenzaio a marzo, trapiantare in campo Aprile o Maggio Attenzione: sensibile al freddo... ideale avere sopra venti gradi stabilmente Peperoni: Come i Peperoncini C. annuum😎 Il resto non mi esprimo 1 Share this post Link to post Share on other sites
Nonno Remo 374 Posted February 2, 2021 Ciao @L0rdn40 La differenza di clima che hai tu, è molto forte rispetto al mio, e quindi i miei consigli "lasciano il tempo che trovano". Ad ogni modo: Basilico: è il più ostico da far nascere. Germinazione lenta, richiede temperature elevate: semenzaio da subito. Zucchine: direttamente a dimora (almeno 15°C la notte), Melanzane: in semenzaio, non tardare. Crescono abbastanza lentamente nella prima fase, poi accelerano. Pomodori: in semenzaio a marzo. Dai miei rilievi, i pomodori sono meno sensibili al freddo che i peperoncini. Trapiantali con almeno 12°C la notte. Peperoni: come peperoncini. Per crescere devono avere almeno 16°C la notte. Meloni: direttamente a dimora con almeno 18°C la notte. Ti posso consigliare il "Cartuccione Siciliano". E' talmente buono che le lumache me li divorano (li svuotano). Ho i semi. Prezzemolo: germinazione lunghissima, i semi hanno pochi anni di vitalità. Nota: mi riferisco alla temperatura di fine notte, poco prima che cominci a far giorno. Spero che qualche cosa ti sia utile. Ciao Nonno Remo 1 Share this post Link to post Share on other sites
L0rdn40 3,593 Posted March 13, 2021 Buongiorno a tutti! Ecco come si presenta il ciliegino Crispino nero di Pula maturo! Nelle altre piante ho notato una certa variabilità nella forma dei frutti, dopotutto ho estratto i semi da pomodorini comprati e immagino che abbiano le stesse problematiche di ibridazione dei pepper. Vediamo se matureranno tutti nel colore giusto! Curiosità: lo avevo notato già nei frutti acquistati ma non sapevo se fossero stati raccolti acerbi o meno. Ora ho la conferma, sembrano neri visti da lontano ma guardati da vicino in realtà sono striati green e red scuri. Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,345 Posted March 15, 2021 In teoria nei pomodori non hai il problema della impollinazione da insetti, ma principalmente quello di avere Estratto dei semi da una pianta F1 Share this post Link to post Share on other sites
