Piante di peperoncino "Disease Resistant"

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Apprendo da un sito oltreoceano che, oltre al noto tabasco greenleaf comunque in vendita su questo sito, esistono altre piante messe a punto da varie università Americane o appassionati che sono resistenti alle più svariate patologie. Nello specifico il sito in questione (link) cita piante resistenti alle seguenti patologie:

• BCTV- Beet Curly Top Virus Resistant Peppers
• BLS - Bacterial Leaf Spot Resistant Hot Peppers
• BS - Bacterial Speck Resistant Hot Peppers
• N - Root-Knot Nematode Resistant Hot Peppers
• PMV - Pepper Mottle Virus Resistant Peppers
• PVY - Potato Virus Y Resistant Hot Peppers
• TEV - Tobacco Etch Virus Resistant Peppers
• TMV - Tobacco Mosaic Virus Resistant Hot Peppers

Mi interessava saperne di più in quanto da una ricerca effettuata su alcune varietà lì indicate pare essere confermata l'esistenza di alcune di queste piante. Mi sono soffermato nello specifico sul "Carolina Cayenne", un cayenna resistente ai nematodi che si presterebbe sicuramente ai più disparati innesti.

 

Cosa ne pensate? Conoscete qualcuna di queste varietà? Ne avete mai coltivata una?

 

Concludo dicendo che sono stato molto tentato dal procurarmi qualche seme, tuttavia da un lato il sito specifica che sono semi OP, dall'altro non ne conosco l'affidabilità e questi acquisti oltreoceano costano molto di spedizione senza garanzia di ricezione della merce. Attendo vosti pareri in merito!

 

 

[Lonewolf 18,126]

So per esperienza diretta che il Beni Highlands resiste bene al TSWV.

Nell'azienda dove produciamo i semi in serra a prova di insetto effettuano molte sperimentazioni per trovare varietà resistenti; hanno addirittura una serra ben infestata di nematodi per coltivare a terra le piante e valutare le reazioni ...

[L0rdn40 3,640]

Non saprei, magari prova a parlargliene.. Se mi dite che potrebbe essere interessante potrei ordinarle per me e prenderne il doppio così da cederne qualcuno a loro per qualche prova o potrei provare a replicarle prossimamente e cedere i semi ricavati all’associazione per qualche prova... Ci sono 2 varietà con queste caratteristiche, un annuum ed un chinense. 

[Frenzgyn 560]

Io ho qualche dubbio.

Escludendo alcune varietà che sono ibridi commerciali F1 (seppure qualcuno è interessante, tipo Fresno e Mesilla), mi lascia perplesso una generica resistenza dichiarata su semi in libera impollinazione, senza ulteriori dettagli, non so se il gioco vale la candela io onestamente non me la rischierei.

Qualche pianta con resistenze si trova in commercio pure in Italia (e immagino in UE), ma per lo più sono ibridi commerciali e non ne ho trovate di resistenti ai nematodi galligeni.

Nota: i nematodi galligeni sono un flagello così grande in campo, cioè di che danni stiamo parlando? Fino ad ora non ne ho mai incontrati nella mia limitata esperienza, spero di continuare su questa strada .


Sarebbe utile invece è una qualche lista fatta di resistenze presenti in varietà note (e stabili) per esempio apprendo che il Pasilla Bajio dovrebbe avere resistenza al mosaico, l'Ancho Poblano invece regge gli stress (vai a capire però se sono solo "claim" o ci sono studi dietro, perché fonti non ne ho trovate).

Invece ci sono fonti riguardo la resistenza ai nematodi del PI 632920 (chiamata commercialmente "Carolina Wonder", sviluppata dall'USDA, dovrebbe essere una di quelle facilmente reperibili.) Immagino che sia in qualche modo derivata proprio da qualche incrocio col "Carolina Cayenne" che hai visto tu (https://www.ars.usda.gov/research/publications/publication/?seqNo115=59736) Ce ne sono anche altre, sempre di USDA: Charleston Belle, Charleston Hot, PA 353 (derivato da una selezione di Scotch Bonnet resistente, pure si trovano info).

Ho trovato questa lista (che penso abbiate visto anche voi): https://www.vegetables.cornell.edu/pest-management/disease-factsheets/disease-resistant-vegetable-varieties/disease-resistant-pepper-varieties/

Ma anche in questo caso, sono un po' perplesso: già è un dedalo districarsi tra i nomi della varietà, poi quando si tratta di ibridi (immagino F1) o piante in libera impollinazione è un ginepraio capire se quella resistenza c'è o no,  perché a differenza di un altro carattere fenotipico (colore delle foglie, dei frutti ecc.) fino a che non ti si presenta il problema NON lo puoi sapere se c'è ancora o è andata persa causa impollinazione incrociata. Un conto è comprare da, chessò, dei semi di ibrido dalla Bayer, un conto dei semi da coltivatore amatoriale o azienda che non si sa come opera, in alcuni casi mi pare sia riportato pure di semi estratti da frutti freschi al mercato.

Secondo me, se proprio si vuole, bisogna trovare una sola varietà con la resistenza (o resistenze) volute e che sia vigorosa e con le caratteristiche giuste come porta innesti (che onestamente ignoro, è un mondo per me quasi sconosciuto).