Dimentica, 2021

[orestevip 10]

Dimentica: me lo sono ripromesso per questa stagione.

 

Come dicevo nel post di presentazione, la voglia di mettermi in gioco in questo nuovo mondo, assieme a qualche intruso (mosche bianche :@), non mi ha permesso di raggiungere i risultati sperati.

Ed è quindi per questo che nel 2021 voglio dimenticare di aver messo a germinare dei semi, di irrigare le piante regolarmente, di controllare quotidianamente la crescita delle stesse.

In più, dimenticare il 2020 per l'anno che è stato e accogliere il 2021 a mente fresca non può che far bene!

 

Ovviamente, dimenticare non significa ignorare. Presterò comunque attenzione alle piante ma con meno apprensione di prima.

 

Bando alle ciance, vi mostro un po' cosa ho tirato su.

Premetto che sono alla mia prima vera esperienza in ambiente controllato e non ne so ancora abbastanza per asserire quanto scrivo. Anzi, se leggete qualche sciocchezza o notate qualcosa di strano, fatemelo presente che è tutto di guadagnato!

 

Partirei col setup: ho costruito una lightbox 25x50x50(h) cm circa. La struttura è in legno e foderata internamente con del polistirolo sulle quattro pareti verticali, sia per l'isolamento termico sia per agevolare la riflessione della luce.

Per quanto riguarda il ricircolo dell'aria, sto sperimentando con delle semplici fessure lasciate tra le pareti verticali e il pezzo superiore. Magari vi scatto un dettaglio nei prossimi aggiornamenti.

Per il riscaldamento, ho creato un doppio fondo dove inserire un tappetino riscaldante. Tale fondo è separato dalla vera e propria base con una rete in metallo, di quelle che si utilizzano per foderare le ringhiere per intenderci. Inoltre, noto che la lampada innalza di cinque gradi la temperatura quando è accesa, raggiungendo stabilmente i 28 °C.

Controllo la temperatura con un banalissimo termostato che attacca e stacca il tappetino al raggiungimento del picco di 30 °C.

Invece, per l'illuminazione, ho scelto di fare l'acquisto povero al megamarket vicino casa con una luce bianca a led, 6400 K, da 24W (ve lo dico, 6 miseri euro). Non ci capisco molto di illuminazione ma non credo sia la soluzione finale. Mi date un consiglio, per favore?

Vi allego alcune foto. Il box si trova in mansarda quindi l'illuminazione non è ottima. Non temete, la porta resta chiusa con un gancio.

 

Spoiler

Esterno. Si vede una schifezza, scusate. Giungeranno foto miglioriDettaglio interno, al momento. Ancora, vi riporterò foto migliori

 

Credo di aver trattato più o meno tutto per quanto riguarda il vaso di Pandora. Se ho scordato qualcosa fate sape'!

 

Per quanto riguarda Pandora in persona, come primo anno credo di aver stilato una lista più che ambiziosa per l'inesperienza che mi accompagna:

• Aji Lemon
• Aji Mango
• Purple UFO
• Zimbawe Black aka Count Dracula
• Apocalypse Scorpion Chocolate
• Carolina Reaper
• Madame Jeanette
• Scotch Bonnet
• Trinidad Moruga Scorpion Red
• Peach Ghost Pepper
• Red Ghost Pepper

In più, sono in attesa dell'arrivo di:

• Jalapeño Farmer's Market Potato
• Ancho Poblano
• Aji Norteno
• CGN 19198 (eccola)
• Habanero Orange
• Naga Morich
• Cayenna

 

Ragazzi, per favore, ditemi che non sto abusando perché ho scambiato alcuni semi con un amico e sto per ricevere altre 12 varietà............... Volevo soltanto dei mild............. e degli Habanero White........

 

Il programma è il seguente: ho piantato quello che non vedete nella seconda foto alla fine di ottobre per testare un po' di fatti miei. Tipo, volevo vedere se riuscivo a ricreare l'ambiente per la germinazione in casa prima ancora di costruire la lightbox. Stupidamente, ho poggiato una cassetta di polistirolo sul tappetino sperando che il calore passasse attraverso il fondo se abbastanza vicino ma nulla.. Credo che nel tempo d'attesa per la costruzione della lightbox, due semi per varietà (Zimbawe Black, Peach Ghost, Purple Ufo) sono andati a farsi benedire.

Non contento, l'altro giorno ho preso tutto ciò che era rimasto, mi sono messo alla ricerca dei semi e li ho spostati nel contenitore in alluminio che si vede in fondo nella seconda foto, chiuso nella zipbag Ikea, con la speranza che qualcosa ritorni.. in vita.

Ma! Avevo piantato quattro varietà. Ebbene sì, una varietà è sopravvissuta. Sono nate tre piante su tre di scotch bonnet nonostante le avessi tenute nelle stesse condizioni delle precedenti.

A seguire, le foto. È normale che abbiano sfumature scure sulle foglie?

Spoiler

 

Chiuso (sicuro?) il discorso scienziato pazzo, parlo del primo tentativo reale di germinazione.

 

Ho utilizzato del terriccio standard che avevo in casa per la semina misto a della perlite. Per la prossima semina, vorrei acquistare qualcosa di più serio. Che dite, torba di sfagno, invece del terriccio, unita a perlite?

Per i semi, ho scelto i chinense che non avevo seminato il mese scorso e le ho messe a germinare in un contenitore quadrato coperto da pellicola (quello che vedete in fondo nella seconda foto, sotto quello di alluminio). Tre semi per varietà e quattro di Apocalypse. (Quindi: T. Moruga, C. Reaper, M. Jeanette, Red Ghost, Apocalypse) Foto mancante, mi spiace. Vi aggiornerò.

 

Infine, assieme alle chinense, avevo messo anche un paio di semi di Aji Mango e Count Dracula in scottex, sempre chiuse in zipbag ikea (lode alla Svezia), il 18/11 con precisione.

Tempo quattro giorni e ho dovuto spostare il primo semino di mango che era germinato. Che soddisfazione! Vi allego la foto.

Bonus: stasera ho scoperto che anche un altro seme di Mango è in germinazione e ho scattato per la prima volta una foto che vale i 108 megapixel del mio odiato Xiaomi. Ho visto che c'è anche una guida su come fotografare, magari imparo qualcosa in più oltre alla cultura sui pepper.
 Anche qui, i consigli sono ben accetti!

Spoiler

 

Ok. Credo di aver riassunto più o meno tutto per ora. Concludo dicendo che questa è la prima semina, più o meno seria, della stagione. Ne seguirà un'altra, la definitiva, a fine gennaio, con la speranza che riesca a far entrare tutto lì dentro 🤪. Ho letto che sarebbe giusto piantare 12 settimane prima dell'ultima gelata (o nel mio caso, quando non ci sono più temperature sotto i 15 °C all'esterno). Vi trovate?

 

Ciaone a tutti, a presto! ❤️

 

[orestevip 10]

Dimenticavo, sto testando la lightbox con luci h24. Ho letto ovunque che è giusto mantenere il ciclo luce/buio ma ho bisogno di testare. Per gennaio, con la speranza di automatizzare la lightbox, provo l'approccio alternato.

Ps: la piantina che si vede a fianco quella di aji mango è una sopravvissuta della semina di quest'anno da un pepper datomi in regalo (T. Moruga Scorpion, suppongo). Non so che fine le faccio fare. L'ho trovata nello scatolo che utilizzai per germinare all'epoca i semi, nascosto fuori al terrazzo, esposto a tutte le intemperie che ci sono state fino ad oggi. Pazzesco.

[Vincer 4,761]

Ciao,

bella lista....buona coltivazione!!!

 

Ciao

Vincenzo

[L0rdn40 3,647]

Ciao e benvenuto. Beh, sei avanti anni luce direi! Tutto perfetto mi pare, riguardo la luce se funziona poco importa se costa 100€ o 6€ anzi, tanto di guadagnato! In una serra 25x50x50 24W mi sembrano giusti. Se dovessi avere problemi con il ricircolo d’aria puoi sempre praticare dei fori e mettere 1-2 ventole quelle del PC 12v (se sono troppo potenti le attacchi ad un alimentatore più piccolo e girano più piano). Riguardo le macchie viola sulle foglie possono essere tante cose, in primis potrebbe essere proprio la varietà così, potrebbero essere le lampade troppo vicine alle piante oppure leggevo di un utente che ha risolta cambiando il terriccio ma lui aveva utilizzato un universale, se tu hai utilizzato quello da semina non dovresti avere problemi. Fatto sta che in generale quella delle foglie scure é una questione trascurabile. Questione terriccio, per la semina delle radichette va bene un qualsiasi terriccio da semina, dal primo rinvaso in poi l’ideale sarebbe un terriccio PH compreso tra 5.5 e 6.5 a base di torba additivato con:

1. 20% inerti (perlite, pomice, zeolite, lapillo, argilla espansa ecc)
2. Ammendante (humus di lombrico, torbe umificate, compostato, Leonardite ecc)
3. Concime a lenta cessione (osmocote, ferticote, stallatico ecc)

Una “ricetta” già testata la trovi qua:
 

 

 

Non ho ben capito dove metti a germinare i semi ma l’ideale sarebbe in una scatolina chiusa separata dal box, con dello scottex umido all’interno su cui poggerai i semi, dove provvedi a mantenere la temperatura misurata all’interno tra i 25º ed i 30º. Sempre in merito a ciò ecco un articolo che spiega sia il metodo classico che il metodo scottex.

 

Vediamo che dimentico... Ah, accertati di acquistare semi puri se non vuoi avere sorprese, divertiti e buona coltivazione! 

[Frenzgyn 560]

Ciao e ben arrivato! Prima di tutto, bello il Tokay come foto profilo .

Sono anche io un estimatore degli zipbag ikea. Potrei dire che gli ISTAD sono l'alfa e l'omega: hanno accompagnato la mia coltivazione dall'inizio (seme) alle fine (peperoncini essiccati).

Tornando a noi, niente da aggiungere, mi pare tu abbia le idee molto chiare! L'unica cosa che posso consigliarti è di farti bene i conti con le piantine da seminare , inspiegabilmente sono sempre di più di quelle preventivate e più di quelle che ci entrano in box, costringendoti ad estenuanti sessioni di tetris, turnazioni e soluzioni last minute . Parlo per esperienza personale. 

Riguardo i nuovi nati, sicuro che i semi che ti son germinati siano gli Scotch Bonnet? Sembrano varietà a "foglie scure", potresti aver fatto confusione con i semi di Zimbawe Black o di Purple Ufo?

[stefanet 1,130]

Buona coltivazione

[orestevip 10]

Buonasera a tutti! In primis, grazie per il caloroso benvenuto e gli auguri 

 

Senza pasticciare coi quote, permettetemi di rispondere in ordine:

@L0rdn40 Grazie mille per le dritte e i preziosi link. Ho letto quanto riguarda il terriccio e vorrei precisare, mi sono sicuramente spiegato male: ho utilizzato un terriccio universale da pochi soldi () per vedere come andava con questa prima ondata. Sono assolutamente intenzionato ad attrezzarmi con del materiale di qualità.

Quindi: prendo una torba con ph nel range che hai indicato, aggiungo perlite e necessito di ulteriori additivi. Per la scorsa stagione, ho utilizzato NPK Gold, può essere inteso come "concime a lenta cessione" oppure è fin troppo pesante? Per l'ammendante invece non ho nulla del genere, dovrò acquistarlo.

Ergo, dato che sono cose che dovrò comunque comprare da Amazon, trovo qualcosa di valido?

Per ora ho visto alcuni prodotti tipo: Cosa è questa roba, funziona davvero?

Noto  Noto che sono prodotti venduti in grandi quantità, non vorrei fare un acquisto sbagliato e ritrovarmi chili di concime che non andrò ad utilizzare!

 

Per quanto riguarda i semi, anche qui sto sperimentando. Ho provato con terriccio misto ad argilla espansa, terriccio misto a perlite, in bicchierini (carta e plastica) e il mio preferito, metodo scottex che non delude ed è troppo comodo.

Vi lascio alcune foto. Nella prima, ho fotografato i contenitori adibiti a germabox. Quello a destra contiene i chinense di cui vi parlavo, mentre quello a sinistra è il porta-"refuso" del mese passato. Per dare un po' di felicità al contenitore ho aggiunto qualche Aji Lemon con la speranza che qualcosa germini.

Nella seconda foto, invece, ci sono i quattro semi di Zimbawe Black che non sembrano in ottime condizioni. Strano! Sono nella stessa zipbag degli Aji Mango (quindi seguono gli stessi parametri) che invece, sono germinati in 2/4 ad oggi. Sarà che gli annuum vogliono qualcosa che mi sfugge? O sono soltanto semi fetazzi?

Ah, e devo correggermi. Ho scritto tre semi di chinense per varietà. Sbagliavo, ho piantato SEI semi di chinense per varietà (eccezione per l'Apocalypse Choc che ne son quattro). Mi sono confuso perché sono 3 semi per ogni scomparto.

 

Spoiler

 

Per quanto riguarda i semi puri! Wow, che lavoro! Sto ancora scoprendo il forum e leggo dell'associazione, di guide e database. Uno spettacolo! Mi attiverò appena prendo confidenza in materia! Grazie per tutte le info!
 

@Frenzgyn Visto che bello? L'erpetologia è l'altra passione che dovrò coltivare in futuro. In casa coi miei non se ne parla di iniziare un allevamento di Lateralis o grillozzi :')
Immagino per la questione numero.. Fortunatamente so già a chi dare quelle in esubero. In più, vorrei creare una mini serra all'esterno ma se ne parla più in là..
Per quanto riguarda i nuovi nati: mah! Credevo di sì ma se dici così mi fai venire il dubbio. I semi sono stati acquistati in qualità di Scotch Bonnet e sono certo di non aver fatto confusione con le etichette, quindi chi sa! Magari è come dice L0rdn40   ed è il terriccio di bassa qualità. Vedremo come si evolve la cosa.

Vi lascio con un'ultima foto del box che mostra meglio il contenuto. Rivelo la presenza di un seme di avocado per la mamma che appena ha scoperto dopo quanto tempo fruttifica, voleva buttarlo
In più, ho scordato di aggiungere che tra quello che vedete sono presenti quattro semi (suppongo?) di pepe di Szechuan che purtroppo non germina da un po'. Credo di star sbagliando qualcosa, quanto ne sapete? Ho tipo letto che bisognerebbe crepare il seme ma sono così piccoli che temo di frantumarli.. Magari un'altra settimana..

Spoiler

Ciao a tutti e grazie per l'attenzione! Una buona season anche a voi!

 

[L0rdn40 3,647]

15 minutes ago, orestevip said:

Ergo, dato che sono cose che dovrò comunque comprare da Amazon, trovo qualcosa di valido?

Io mi rifornisco da questo fornitore che ha prezzi molto accessibili, dovrai organizzarti solo per trovare del buon terriccio, il resto manda una mail e prova a farti fare un preventivo per i prodotti che servono per la ricetta che utilizziamo tutti con successo da diversi anni (ti rimetto il link). Lascia stare Amazon, costano troppo li questi prodotti.

 

15 minutes ago, orestevip said:

Per quanto riguarda i semi puri! Wow, che lavoro! Sto ancora scoprendo il forum e leggo dell'associazione, di guide e database. Uno spettacolo! Mi attiverò appena prendo confidenza in materia! Grazie per tutte le info!

Per quanto riguarda i semi puri non intendevo che devi isolarli già alle prime armi, ma che dovresti provare ad isolare i frutti se vuoi conservare i semi e che per le piante che semini dovresti preferire fornitori affidabili i quali specificano che si tratta di semi puri. Anche in associazione li distribuiamo in cambio di una donazione di importo molto più basso della media. Nel caso possa servire questo é il link ed i proventi vengono riutilizzati tutti per gli scopi associativi ovvero preservare le varietà pure, mantenere questo forum in vita e tanto altro. Se non prendi semi puri, come avrai visto nell’articolo, il rischio alto è che tu sia convinto di seminare un qualcosa ma esce un ibrido totalmente diverso.

 

15 minutes ago, orestevip said:

L'erpetologia è l'altra passione che dovrò coltivare in futuro. In casa coi miei non se ne parla di iniziare un allevamento di Lateralis o grillozzi :')

P.S. @Frenzgyn hai visto, un altro utente che condivide esattamente le tue passioni!

[Frenzgyn 560]

Io ho abbandonato la passione perché necessita di troppo denaro, tempo e coinvolgimento emotivo diretto, ma avrei sempre voluto allevare Phelsuma e le specie della Nuova Caledonia (per capirci, i Rhacodactylus, anche se ora son stati riclassificati con nomi diversi), non che disdegnassi Tokay e T. mauritanica, eh.
Quando, tanto - troppo! - tempo fa m'ero messo in testa di andare di allevamento di cibo vivo (cosa che ovviamente non potei fare per i tuoi stessi motivi familiari) andavano per la maggiore oltre ai grillozzi le B. dubia, che almeno non volavano, pessime scalatrici e crepavano col freddo, quindi era abbattuto il rischio infestazione causa esemplari maestri della fuga.
Sarebbe una bella combo utilizzare sia gli insetti (che ti disintegrano gli scarti da cucina) come pasto per i rettilozzi che la loro lettiera come compost! Ciclo quasi chiuso al pari dell'acquaponica. Ma meglio non divagare, già così c'è tanto da fare con i peppers (e non solo)!

Se sei certo di non aver fatto confusione, non ci resta che attendere e vedere cosa uscirà fuori .

[orestevip 10]

Grazie come sempre per le info! Dici che l'azienda Giovannetti spedisce anche quantità "casalinghe" di prodotti? Non vorrei acquistare sacchi da 20+ chili. Dovrei chiedere e basta, eh?

Fatemi sapere che mi attivo!

 

@Frenzgyn Un sogno sarebbe quello di creare un ambiente bioattivo per pepper e rettili

 

La situazione coi Z. Black è la seguente:

Spoiler

 

Com'è che sono spuntati questi funghi? Erano nello stesso contenitore e alle stesse condizioni degli A. Mango che stanno germinando.

Mi sono subito sbarazzato di questi due. Dite che i restanti nello stesso scottex sono al sicuro?

 

Ciao e buona giornata!

[L0rdn40 3,647]

3 minutes ago, orestevip said:

Dici che l'azienda Giovannetti spedisce anche quantità "casalinghe" di prodotti? Non vorrei acquistare sacchi da 20+ chili.

 

Fedi Giovannetti vende anche i prodotti sfusi quindi che so, se ad esempio compri 100l di terriccio a base di torba PH6 puoi ordinargli anche giusto quello che serve:

1. 10l di perlite se non cel’hai (10%)
2. 10l di pomice (10%)
3. 500g di leonardite (5g/l)
4. 500g di osmocote pro 5-6M (5g/l)

Ovviamente c’è la spedizione che incide un 10€ circa, tuttavia il risparmio sui singoli prodotti compensa benissimo il sovracosto (quanto elencato costa a naso un 15€ spedizione inclusa). Il consiglio tuttavia é quello di prendere quantità doppie e conservare così ottimizzi. L’unica cosa che non prendo mai li é la torba altrimenti il costo della spedizione lievita molto, meglio cercarla in zona.

[L0rdn40 3,647]

5 minutes ago, orestevip said:

La situazione coi Z. Black è la seguente:

Prova ad inumidire un po’ di più lo scottex, lo vedo praticamente asciutto.. Però non so, magari così sembra dalla foto ma non lo é. Deve essere imbevuto ma non zuppo, non deve gocciolare.

[L0rdn40 3,647]

6 minutes ago, orestevip said:

Com'è che sono spuntati questi funghi? 

Per evitare questo tipo di problemi e tanti altri che potrebbero evidenziarsi dopo si deve sempre fare un passaggio di 5-10 minuti dei semi in una soluzione composta da 9 parti di acqua e 1 parte di varichina (candeggina) casalinga. Poi li sciacqui abbondantemente e metti nello scottex.

[orestevip 10]

8 minutes ago, L0rdn40 said:

 

Fedi Giovannetti vende anche i prodotti sfusi quindi che so, se ad esempio compri 100l di terriccio a base di torba PH6 puoi ordinargli anche giusto quello che serve:

1. 10l di perlite se non cel’hai (10%)
2. 10l di pomice (10%)
3. 500g di leonardite (5g/l)
4. 500g di osmocote pro 5-6M (5g/l)

Ovviamente c’è la spedizione che incide un 10€ circa, tuttavia il risparmio sui singoli prodotti compensa benissimo il sovracosto (quanto elencato costa a naso un 15€ spedizione inclusa). Il consiglio tuttavia é quello di prendere quantità doppie e conservare così ottimizzi. L’unica cosa che non prendo mai li é la torba altrimenti il costo della spedizione lievita molto, meglio cercarla in zona.

 

Grazie! Fin troppo gentile!

 

2 minutes ago, L0rdn40 said:

Per evitare questo tipo di problemi e tanti altri che potrebbero evidenziarsi dopo si deve sempre fare un passaggio di 5-10 minuti dei semi in una soluzione composta da 9 parti di acqua e 1 parte di varichina (candeggina) casalinga. Poi li sciacqui abbondantemente e metti nello scottex.

 

Sì! Leggevo a riguardo nel topic che hai linkato. Questi fanno parte della semina passata. Per le seguenti utilizzerò il metodo che hai descritto, grazie ancora!

PS: lo scottex era umido, non credo sia stata l'umidità il problema.

 

Di nuovo, saluti!

[orestevip 10]

Buonasera a tutti!

Volevo aggiornarvi ma prima, voglio fare davvero i complimenti a tutti per le fantastiche esperienze che narrate. Leggo come passatempo (e per le informazioni utilissime) i vostri topic di nuove e vecchie semine. Che spettacolo! Davvero complimenti a tutti, non mi viene da commentare ad ogni topic solo perché mi trattengo!

 

Allora, la situazione è la seguente:

Sono germinati un paio di chinense, vi allego le foto. Un paio di madame jeanette e un moruga scorpion.

(Edit: sto provando a caricare le foto ma quelle di qualità superiore non riesco a convertirle dal cellulare! Ve le passo appena sono al pc)

Spoiler

Noterete che i semi sono praticamente esplosi dal terreno e hanno la radice che emerge. Per uno dei due in foto, ho provveduto a rinvasarlo in un bicchierino e devo dire che non se la passa male.

 

Ahimè le piantine di scotch bonnet che vi ho mostrato tra i primi messaggi sono ancora ferme al primo set di foglie (dopo i cotiledoni) con una crescita molto lenta. Ma i parametri mi sembrano tutti corretti, non capisco.

Mi sono soffermato ad osservare alcuni bicchierini e ho notato dei micro vermi bianchi, circa un millimetro direi, che "cercavano aria" dai terreni più umidi. In particolare, nei bicchierini di aji mango appena interrate post scottex. Mi sapete dire qualcosa? Ricordo che il terriccio che ho usato è universale ma non dovrebbe assolutamente essere contaminato da questi esseri, giusto? Da dove si sono intrufolati?! Non vorrei che fossero insetti infestanti che hanno attaccato tutto il sacco di terriccio da 50L.. insomma, mai più terriccio universale al leroy merlin.

 

Vi lascio e rinnovo i migliori auguri per le vostre coltivazioni! Un saluto! (ps ci aggiorniamo prossimamente per gli scatti mancanti)

[Frenzgyn 560]

Così, a naso, direi che è possibile siano larve di sciaridi. Se cerchi un po' di foto in giro potrai confermare o meno. Su come ci sono arrivate... beh... trovano spesso un modo. Potevano essere nel terriccio, possono esserci entrate in un secondo momento, quando hai aperto la confezione, possono aver deposto dopo, nei bicchierini, difficile capirlo.

[orestevip 10]

Sì Frenzgyn, sembrano proprio loro! Assurdo che siano arrivate ai bicchierini in un secondo momento, la mansarda è totalmente isolata dalle altre piante della casa.

Sarà il terreno che è infetto allora 🤬 che collera, ci ho lottato fino ad oggi con quelle maledette mosche nere e scoprire che erano nel terreno... AAAAAA Dovrò fare quanto prima acquisti.

 

Grazie come sempre! Attendo con piacere il topic sulla tua coltivazione di quest'anno.

 

[L0rdn40 3,647]

Gli sciaridi sono una brutta bestia... Sulle piantine più grandi magari sono anche innocui, al massimo ti ritrovi con dei moscerini che svolazzano nel pressi della growbox. Per i semi e le piante neonate sono un guaio, mangiano radici e semi. Purtroppo é difficile eliminarli, esistono dei prodotti larvicidi ma non li ho mai utilizzati. Di solito si provano a prevenire e controllare mantenendo adeguata l’umidità del terriccio (non troppa), mettendo qualche trappola cromotropica all’interno del box e spruzzando un po’ di veleno per mosche nella stanza dove tieni il box di tanto in tanto. Tuttavia é solo questione di tempo, prima o poi il modo di colonizzare i vasi indoor lo trovano. Ora che hai l’infestazione in atto un’idea potrebbe essere quella di cambiare il terriccio a tutte le piante portandole a radice nuda ma non so se vale la pena questo tentativo o é meglio far seccare un po’ di più il terriccio prima di ogni irrigazione, mettere qualche trappola cromotropica e vedere cosa succede. Di solito appena si portano le piante fuori poi scompaiono. Riguardo i prodotti larvicidi se cerchi “sciaridi” sul forum qualcosa trovi, so che funzionano ma sono prodotti chimici e puzzano per questo vengono utilizzati solo in casi eccezionali. Un’infestazione a dicembre tuttavia potrebbe essere uno di questi.

[orestevip 10]

Grazie! Leggevo un po' sul forum riguardo il clorpirifos ma ho anche letto online che è stato vietato da gennaio ché potrebbe causare danni neuronali e varie. Voi che ne pensate? In particolare leggevo diversi post di Claudio (scusa la confidenza ma proprio non ricordo il nick e tutti ti chiamano così!) che lo consigliava su base personale come soluzione finale alla rimozione di questi infestanti. Sono un po' titubante sull'utilizzo, magari faccio prima come dici e cambio il terreno. Poi chi sopravvive, ben venga. Doveva servire anche a questo la semina anticipata!

Buona giornata!

[L0rdn40 3,647]

Guarda dipende tutto da tu cosa vuoi fare.. Io ad esempio non mi pongo il problema di utilizzare un prodotto chimico piuttosto che uno bio ma lo faccio seguendo delle regole che mi sono dato: innanzitutto cerco gli effetti collaterali per gli esseri umani e per l’ambiente e scelgo anche in base a questo il prodotto adatto. Poi valuto lo stato di crescita della pianta e la finalità, su quelle che cresco per riprodurre i semi ci vado un po’ più a cuor leggero, quelle che cresco per mangiare sto più attento e se vicine alla fioritura cerco di evitare qualsiasi cosa. Inoltre leggo molto attentamente etichetta e scheda di sicurezza ed uso qualsiasi prodotto seguendo le indicazioni. Insomma, bisogna valutare di caso in caso e prendere la scelta più giusta, questo sia con i prodotti chimici che con quelli definiti “bio”, sono tutti fitofarmaci e devono essere considerati come dei medicinali quali sono. Detto ciò la domanda é: quanto sono importanti per te quelle piante? Se sono sostituibili forse non mi porrei più di tanto il problema al tuo posto. Getterei le piccole, proverei a rimuovere tutto il terreno dalle più grandi ed a sostituirlo con terriccio buono e nuovo sterilizzando TUTTO a partire dai vasi con la candeggina fino ad un breve passaggio delle radici in una soluzione di acqua ossigenata - acqua 1:9. Farei una bella spruzzata abbondante di veleno per mosche nella stanza, metterei le trappole cromotropiche nel box e riseminerei qualche pianta perché cambiare il terriccio a radice nuda é un’operazione che non sempre riesce. Se non sei disposto a questo sacrificio invece o le piante che coltivi hanno un valore per te, allora niente, cercherei un prodotto autorizzato contro gli sciaridi (ce ne saranno sicuramente nuovi, forse il post che hai letto di Claudio che é il padrone di casa qua e sicuramente tra i più esperti - @Lonewolf é il nick - é precedente alla revoca dell’autorizzazione ministeriale). In molti hanno usato a questo scopo anche il neem ed in generale l’azadiractina... Io sono un po’ scettico a riguardo ma magari arriverà anche qualche parere in tal senso.

[Lonewolf 18,126]

12 hours ago, orestevip said:

Mi sono soffermato ad osservare alcuni bicchierini e ho notato dei micro vermi bianchi, circa un millimetro 

 

Confermo la diagnosi di chi mi ha preceduto: larve di sciaridi

 

Quote

Ricordo che il terriccio che ho usato è universale ma non dovrebbe assolutamente essere contaminato da questi esseri, giusto?

 

 

 

Magari!

Terriccio in vendita a novembre è quasi sicuramente un residuo delle scorte della primavera/estate. Se mal conservato (al sole, alle intemperie) gli sciaridi sono il minimo che possa capitare.

Conviene sempre cercare un rivenditore che conservi il terriccio indoor e abbia un gran giro ... oppure accordarsi con il venditore che avvisi quando arriva un bancale nuovo dal produttore  

 

Circa il clorpirifos metile (Reldan22, Cutis) è sicuramente un prodotto pericoloso, ma per poche gocce in qualche bicchierino non è il caso di preoccuparsi troppo.

Sicuramente ci sono altri prodotti altrettanto efficaci e ancora in commercio ...

il neem nel terriccio l'ho provato, ma per le larve di sciaridi è praticamente acqua fresca

In ogni caso, è opportuno fare "qualcosa", le larve di sciaridi possono uccidere piantine piccoli in pochi giorni  

[orestevip 10]

Ragazzi! Grazie mille per le celeri risposte.

Nel weekend vado a farmi un giro nei dintorni alla ricerca di substrato valido/prodotti anti sciaridi.

 

Non sono particolarmente affezionato alle piante di questa semina ma è comunque un colpo al cuore gettare tutto dopo tanta cura per sistemare questa prima batch

Continuano anche a nascere altre piante..

Spoiler

 

Dai ci aggiorniamo allora, grazie per l'aiuto come sempre!

[Lonewolf 18,126]

Una soluzione drastica per le larve nel terriccio è un rinvaso con cambio totale del terriccio; in pratica si lavano le radici eliminando ogni frammento di terra (e con esso le larve) e poi si interrano di nuovo, ovviamente in terriccio sicuramente "sano".

Per gli adulti di sciaridi "volanti" un'ottima soluzione è l'uso di trappole cromotropiche gialle in prossimità delle piantine; in breve tempo ne catturano tanti, se non tutti.

[orestevip 10]

39 minutes ago, Lonewolf said:

Una soluzione drastica per le larve nel terriccio è un rinvaso con cambio totale del terriccio; in pratica si lavano le radici eliminando ogni frammento di terra (e con esso le larve) e poi si interrano di nuovo, ovviamente in terriccio sicuramente "sano".

Per gli adulti di sciaridi "volanti" un'ottima soluzione è l'uso di trappole cromotropiche gialle in prossimità delle piantine; in breve tempo ne catturano tanti, se non tutti.

Grazie infinite, Claudio! Di piante grosse ne ho giusto un paio e farò come dite, il dispiacere è maggiormente per i nuovi nati

Visto che mi trovo: del sacco di terriccio potenzialmente infetto che me ne faccio? Potrei utilizzarlo per grosse piante? Tipo ho delle teste di cycas che gradirebbero un rinvaso nella prossima stagione

[Lonewolf 18,126]

6 minutes ago, orestevip said:

Visto che mi trovo: del sacco di terriccio potenzialmente infetto che me ne faccio? Potrei utilizzarlo per grosse piante?

 

Si, all'aperto.