Carolina Reaper - Neofita

[Lonewolf 18,106]

Sembra proprio un'esuvia di afide.

Una non è un problema, molte possono esserlo; il problema non sono loro (sono solo chitina), ma quello che ne è uscito, cioè afidi adulti.

 

[HaTe_87 65]

8 hours ago, Lonewolf said:

Sembra proprio un'esuvia di afide.

Una non è un problema, molte possono esserlo; il problema non sono loro (sono solo chitina), ma quello che ne è uscito, cioè afidi adulti.

 

Questi sono loro?

[L0rdn40 3,593]

6 minutes ago, HaTe_87 said:

Questi sono loro?

Esattamente! 

[L0rdn40 3,593]

Se vuoi eliminarli senza procedere manualmente hai le due strade che ti dicevo poco più su.

 

BIO: trattamento con insetticida a base di piretro, abbatte gli afidi per contatto e ripulisce la pianta. Trattamenti da effettuare al tramonto perché il principio attivo si degrada alla luce e perché è tossico per le api. Essendo tossico anche per I pesci occorre fare attenzione che il prodotto non raggiunga corsi d’acqua (fogna, scarichi, falde ecc). Dopo diciamo 3-5 giorni richiamo con insetticida a base di olio di neem per dare copertura rispetto agli stadi giovanili. Benché non risultano tossicità specifiche verso api e pesci, va fatto comunque al tramonto il trattamento evitando di disperdere il prodotto nell’ambiente. Questo prodotto a differenza del precedente viene assorbito dalla pianta e da quindi una discreta copertura nel tempo. Il trattamento bio va ripetuto al ripresentarsi del problema. Utilizzando solo piretro potresti trovarti punto e a capo anche ogni settimana, con questa combinazione diciamo che si riesce a tirare anche un mese tra un trattamento e l’altro. Alternativa ancora più bio é ripulire la pianta manualmente e poi trattare solo con olio di neem (in merito a quest’ultimo evidenzio che se ne vendono di vari tipi per diversi utilizzi. Quello efficace é quello con etichetta, registrato, approvato sui peperoncini o peperoni come PFnPE).

 

CHIMICO: ci sono vari composti ma io mi trovo molto bene con l’abamectina. Viene assorbita dalla pianta, da ampia copertura e oltre che contro gli insetti é efficace anche contro alcuni acari. Non uccide subito gli insetti ma limita molto i danni e li elimina del tutto nel tempo. Di solito in una stagione due trattamenti con questo prodotto bastano e avanzano. Il prodotto commerciale più noto si chiama “cleaner”. In casi gravi io lo combino con la deltametrina. Per l’utilizzo ci vuole qualche precauzione in più rispetto ai precedenti: dare al tramonto e da evitare sulle piante in fiore se non strettamente necessario. Tempo di carenza 15 giorni (se combinati i due prodotti il tempo aumenta). Non disperdere nell’ambiente.

 

Avvertenza importante: qualsiasi prodotto che sia chimico o naturale, bio e non, varia in base all’azienda che lo produce. Queste riportate sono le precauzioni generali di massima ma va sempre letta attentamente l’etichetta e la scheda di sicurezza che vanno seguite alla lettera sia per il tuo bene che per quello dell’ambiente. A titolo esemplificativo per alcuni prodotti é necessario l’utilizzo di dpi con specifiche indicate nelle schede di sicurezza.

[HaTe_87 65]

9 hours ago, Lonewolf said:

Sembra proprio un'esuvia di afide.

Una non è un problema, molte possono esserlo; il problema non sono loro (sono solo chitina), ma quello che ne è uscito, cioè afidi adulti.

 

Ho questo in casa ..

[L0rdn40 3,593]

13 minutes ago, HaTe_87 said:

Ho questo in casa ..

Questo va super bene per molte cose, l’ho già usato! É abamectina, deltametrina e tebuconazolo, potenzialmente dopo un trattamento con questo puoi stare sereno da acari, insetti e funghì proprio come promesso dall’etichetta! Però non posso consigliartene l’utilizzo in quanto é un PFnPO ovvero non é stato registrato per piante edibili ma solo ornamentali quindi posso dirti che da mia esperienza funziona bene ma devi essere consapevole che non andrebbe usato sulle piante che poi mangi, non se ne conoscono eventuali effetti collaterali probabilmente quindi se lo utilizzi lo fai a tuo rischio e pericolo così come ho fatto io... Diciamo comunque che i singoli composti vengono ampiamente utilizzato come PFnPE per piante commestibili. Precauzioni se decidi di usarlo: usalo al tramonto e magari, visto che ne abbiamo in quantità ultimamente, indossa guanti e mascherina. Nebulizza da lontano, non spruzzare troppo vicino alla pianta e bagna bene le foglie. Non mangiare i peperoncini per almeno 15 giorni dopo il trattamento. Evita di disperdere il prodotto nell’ambiente, se ad esempio cade a terra asciugalo con un fazzoletto ma non buttarci acqua sopra.

[L0rdn40 3,593]

edit: pardon, non avevo visto che la domanda era rivolta a Lonewolf, pensavo fosse una risposta al mio post visto che comprende i prodotti che avevo elencato nella parte "chimica". Comunque aspetta che sicuro lui può darti un parere più esperto e dettagliato! Purtroppo qui su PF non si possono cancellare i post e dopo un po neanche editarli..

[HaTe_87 65]

I peperoncini sono ben lontani da essere mangiabili 😂😂😂... sul Carolina siamo anche ben lontano da fare frutti .. io pensavo di usarlo ma diluendo un po

[HaTe_87 65]

Ho fatto qualche video con una pila

Video su YouTube: mbuF9zO-dZI

Video su YouTube: 5hxMbX9XY4c

Video su YouTube: dZCbRtophH0

[HaTe_87 65]

9 hours ago, L0rdn40 said:

Se vuoi eliminarli senza procedere manualmente hai le due strade che ti dicevo poco più su.

 

BIO: trattamento con insetticida a base di piretro, abbatte gli afidi per contatto e ripulisce la pianta. Trattamenti da effettuare al tramonto perché il principio attivo si degrada alla luce e perché è tossico per le api. Essendo tossico anche per I pesci occorre fare attenzione che il prodotto non raggiunga corsi d’acqua (fogna, scarichi, falde ecc). Dopo diciamo 3-5 giorni richiamo con insetticida a base di olio di neem per dare copertura rispetto agli stadi giovanili. Benché non risultano tossicità specifiche verso api e pesci, va fatto comunque al tramonto il trattamento evitando di disperdere il prodotto nell’ambiente. Questo prodotto a differenza del precedente viene assorbito dalla pianta e da quindi una discreta copertura nel tempo. Il trattamento bio va ripetuto al ripresentarsi del problema. Utilizzando solo piretro potresti trovarti punto e a capo anche ogni settimana, con questa combinazione diciamo che si riesce a tirare anche un mese tra un trattamento e l’altro. Alternativa ancora più bio é ripulire la pianta manualmente e poi trattare solo con olio di neem (in merito a quest’ultimo evidenzio che se ne vendono di vari tipi per diversi utilizzi. Quello efficace é quello con etichetta, registrato, approvato sui peperoncini o peperoni come PFnPE).

 

CHIMICO: ci sono vari composti ma io mi trovo molto bene con l’abamectina. Viene assorbita dalla pianta, da ampia copertura e oltre che contro gli insetti é efficace anche contro alcuni acari. Non uccide subito gli insetti ma limita molto i danni e li elimina del tutto nel tempo. Di solito in una stagione due trattamenti con questo prodotto bastano e avanzano. Il prodotto commerciale più noto si chiama “cleaner”. In casi gravi io lo combino con la deltametrina. Per l’utilizzo ci vuole qualche precauzione in più rispetto ai precedenti: dare al tramonto e da evitare sulle piante in fiore se non strettamente necessario. Tempo di carenza 15 giorni (se combinati i due prodotti il tempo aumenta). Non disperdere nell’ambiente.

 

Avvertenza importante: qualsiasi prodotto che sia chimico o naturale, bio e non, varia in base all’azienda che lo produce. Queste riportate sono le precauzioni generali di massima ma va sempre letta attentamente l’etichetta e la scheda di sicurezza che vanno seguite alla lettera sia per il tuo bene che per quello dell’ambiente. A titolo esemplificativo per alcuni prodotti é necessario l’utilizzo di dpi con specifiche indicate nelle schede di sicurezza.

Hai prodotti bio da consigliarmi ?!

[L0rdn40 3,593]

Non uso quasi mai prodotti bio, preferisco trattare le piante una sola volta quando non hanno ne fiori ne frutti senza dover ripetere spesso. Comunque a base di neem sicuro oikos (azadiractina). Per quanto riguarda il piretro una volta ho usato quello della marca Copyr.

[HaTe_87 65]

13 minutes ago, L0rdn40 said:

Non uso quasi mai prodotti bio, preferisco trattare le piante una sola volta quando non hanno ne fiori ne frutti senza dover ripetere spesso. Comunque a base di neem sicuro oikos (azadiractina). Per quanto riguarda il piretro una volta ho usato quello della marca Copyr.

Purtroppo l’habanero ha frutti e fiori .. il Carolina nulla

[L0rdn40 3,593]

32 minutes ago, HaTe_87 said:

Purtroppo l’habanero ha frutti e fiori .. il Carolina nulla

a proposito del Carolina... questi sono i fiori che il mio ha perso solo tra ieri ed oggi..

 

 

l’ho fatta appositamente questa foto perché ricordavo la tua preoccupazione quindi stai tranquillo. Per l’insetticida alla fine io userei quello che hai, altri 15-20 giorni prima di raccogliere li hai..

[HaTe_87 65]

6 minutes ago, L0rdn40 said:

a proposito del Carolina... questi sono i fiori che il mio ha perso solo tra ieri ed oggi..

 

 

l’ho fatta appositamente questa foto perché ricordavo la tua preoccupazione quindi stai tranquillo. Per l’insetticida alla fine io userei quello che hai, altri 15-20 giorni prima di raccogliere li hai..

Parto aggressivo ?! Mi piace sta cosa . Non sono molto diplomatico 😂😂

[L0rdn40 3,593]

2 minutes ago, HaTe_87 said:

Parto aggressivo ?! Mi piace sta cosa . Non sono molto diplomatico 😂😂

[HaTe_87 65]

Domanda

conviene che lo dia su tutte le piante ?!

ho un diavolicchio, un fuoco nero ed un cuoricino che sono tutti accanto alle 2 piante su cui ho trovato gli afidi.

[Lonewolf 18,106]

12 hours ago, HaTe_87 said:

conviene che lo dia su tutte le piante ?!

 

Dipende ...

(dal tipo di prodotto che vuoi usare)

 

Val la pena ricordare un principio generale.

Gli insetticidi hanno diversi modi di azione: per contatto (piretro), per contatto + azione repellente (neem), sistemici (imidacloprid, p.es. confidor) che entrano in circolo e agiscono quando l'insetto punge la pianta.

Chiaramente non ha senso usare un insetticida per contatto quando non ci sono afidi; è sprecato e non ha alcun effetto.

Ha un senso trattare preventivamente con Neem per la sua azione repellente; è però il caso di ricordare che tale azione si esaurisce in breve tempo, qualche giorno.

Ha molto senso trattare preventivamente con un sistemico, ma solo lontano dal raccolto e (nel caso dell'imidacloprid) lontano dalla fioritura (per evitare danni agli impollinatori).

 

 

[HaTe_87 65]

53 minutes ago, Lonewolf said:

 

Dipende ...

(dal tipo di prodotto che vuoi usare)

 

Val la pena ricordare un principio generale.

Gli insetticidi hanno diversi modi di azione: per contatto (piretro), per contatto + azione repellente (neem), sistemici (imidacloprid, p.es. confidor) che entrano in circolo e agiscono quando l'insetto punge la pianta.

Chiaramente non ha senso usare un insetticida per contatto quando non ci sono afidi; è sprecato e non ha alcun effetto.

Ha un senso trattare preventivamente con Neem per la sua azione repellente; è però il caso di ricordare che tale azione si esaurisce in breve tempo, qualche giorno.

Ha molto senso trattare preventivamente con un sistemico, ma solo lontano dal raccolto e (nel caso dell'imidacloprid) lontano dalla fioritura (per evitare danni agli impollinatori).

 

 

Anche oggi nella ronda non ho trovato nulla, anche le foglie nuove sembrano buone, non noto deformazioni.

prenderò neem e sistemico. Così da essere coperto.

il raccolto ( Habanero a parte) sono lontanissimo

[Lonewolf 18,106]

6 minutes ago, HaTe_87 said:

prenderò neem e sistemico

 

Perché entrambi?

Usare un sistemico + neem è come sparare agli afidi e poi, per sicurezza, tirargli anche un pugno ...

 

Per il sistemico, se tipo Confidor, considera quanto manca alla fioritura, non solo quanto manca al raccolto.

 

 

[HaTe_87 65]

28 minutes ago, Lonewolf said:

 

Perché entrambi?

Usare un sistemico + neem è come sparare agli afidi e poi, per sicurezza, tirargli anche un pugno ...

 

Per il sistemico, se tipo Confidor, considera quanto manca alla fioritura, non solo quanto manca al raccolto.

 

 

I peperoncini sono già tutti in fioritura.

il più indietro è il Carolina che butta fuori fiori a profusione salvo poi farli suicidare come i banchieri nella crisi del 28 in America.

gli altri hanno frutti e fiori in “ abbondanza “

conviene prendere solo il neem e darlo una volta ogni 3/4 giorni

[L0rdn40 3,593]

2 hours ago, Lonewolf said:

Ha molto senso trattare preventivamente con un sistemico, ma solo lontano dal raccolto e (nel caso dell'imidacloprid) lontano dalla fioritura (per evitare danni agli impollinatori).

In realtà da qualche tempo la somministrazione di imidacloprid in esterno è vietata, si può usare solo in serre permanenti, per non parlare del fatto che senza patentino non so come si possa procurare questo prodotto... Il confidor nella vecchia formulazione é difficile trovarlo. Giustamente però é bene informare ma mi chiedo, a questo punto, non ha più senso usare questo che già ha?

 

On 6/18/2020 at 10:36 AM, HaTe_87 said:

Ho questo in casa ..

 

nient’altro che abamectina, deltametrina e tebuconazolo.. O in alternativa prendere uno di questi principi attivi, oppure azadiractina e deltametrina, le alternative sono molte ma in effetti questo

 

1 hour ago, HaTe_87 said:

prenderò neem e sistemico. Così da essere coperto.

 

non ha molto senso.. Ha senso invece prendere come dicevo io piretro e neem, il primo abbatte e il secondo copre (più che per la sua azione repellente per la maggiore efficacia contro gli stadi giovanili). Altrimenti solo il sistemico, anche perché il neem é molto blando ma é già una sorta di “sistemico”.

[L0rdn40 3,593]

Comunque @Lonewolf mi piacerebbe approfondire come tu tratti le tue piante. Non ho mai letto niente a riguardo ma sono sicuro che saresti di buon esempio!

[Lonewolf 18,106]

2 hours ago, L0rdn40 said:

come tu tratti le tue piante

 

Di solito una passata con Neem alla prima uscita outdoor (per i tripidi).

Rame+zolfo se noto problemi tipo batteriosi o in via preventiva in periodi piovosi.

Zolfo ventilato (o anche bagnabile) ai primi eventuali sintomi di acaro bianco.

Piretro+neem in caso di attacchi massicci di afidi, aleurodidi o cicaline.

 

In alcune stagioni ho usato Confidor al primo rinvaso e Fosetil alluminio su piantine piccole, ma non recentemente.

Occasionalmente ho usato Cliner per acaro bianco.

 

Clorpirifos metile nell'irrigazione in caso di larve di sciaridi su piantine piccole (appena nate)

 

Quest'anno la batteriosi mi ha costretto a passate multiple di rame+zolfo.

 

 

[HaTe_87 65]

Eh anche quello è il problema.

quello che ho in casa è scaduto 2 anni fa 😂😂😂 ho letto ora.

ed ora mi tocca andare al viridea e prendere qualcosa.

leggendo quello che avete detto : piretro e neem

[L0rdn40 3,593]

1 hour ago, HaTe_87 said:

Eh anche quello è il problema.

quello che ho in casa è scaduto 2 anni fa 😂😂😂 ho letto ora.

ed ora mi tocca andare al viridea e prendere qualcosa.

leggendo quello che avete detto : piretro e neem

Ottima scelta. Spruzzi il piretro, aspetti almeno tre giorni, spruzzi il neem e stai bene un mesetto! Quando si ripresenta si ripete. Tieni presente che se non dovessi trovare proprio questo prodotti, neem può essere sostituito con azadiractina che é un suo derivato (anche più efficace) o abamectina che dovrebbe essere il suo equivalente chimico mentre piretro può essere sostituito con deltametrina.