Secondo anno capsico

[eleonora 1,402]

1 hour ago, L0rdn40 said:

Ultimo ma non per importanza, piccolo disclaimer. In questa coltivazione nessun insetto è stato maltrattato ma ciò che vedete è tutto frutto della natura, un po di concime (prevalentemente sangue di bue) con la collaborazione dell'esercito di predatori ed impollinatori presenti sulle varie fioriture tra cui, su tutti, l'albero di giuggiole ( @eleonora piuttosto che comprare api o bombi che in mancanza di ambiente e piante idonee andrebbero via vedi se trovi uno di questi alberi, lo piazzi in un vaso da 40-50 lt e ti garantisco che ne verranno a migliaia ogni giorno. Se vuoi provare a farlo crescere posso mandarti qualche frutto da cui prendere i semi più in la quando saranno pronti e/o una talea dalla base anche adesso, escono un sacco di piantine dalle radici ma così non so se attecchisce).

 

 

 

 

Veramente? Ma quando dovrei piantare i semi?🤗

Mi mandi in brodo di Giuggiole.

[L0rdn40 3,589]

2 minutes ago, eleonora said:

Veramente? Ma quando dovrei piantare i semi?🤗

Allora i frutti maturano ad agosto quindi penso che a settembre potresti metterli a germinare (magari direttamente in terriccio), quando spunta farla crescere in lightbox fino alla prossima primavera che potrai cacciarla. Altrimenti ci sono queste piantine che spuntano un po’ ovunque intorno all’albero, posso esplorare per capire se sono piantine o talee e spedirtene una con raccomandata o corriere.. Nel primo caso dovrei studiare qualcosa per mantenerla altrimenti nel secondo apro una bottiglia in due, sotto metto il pane di terra, copro con pellicola, richiudo la bottiglia e vediamo come arriva ..

 

[eleonora 1,402]

Meglio i semi, così non ti sbatti con il corriere,  pacco  etc. Quanto diventa grande?

[L0rdn40 3,589]

10 minutes ago, eleonora said:

Meglio i semi, così non ti sbatti con il corriere,  pacco  etc. Quanto diventa grande?

va benissimo, sarà fatto! Fai conto che questa che ho é in terra da diversi decenni e sarà tra i 2 e i 3 metri, non é cresciuta molto e comunque viene potata ogni anno dei rami più secchi (anche se in inverno perde tutte le foglie) quindi non é molto voluminosa con le giuste cure. Regolando dimensione del vaso e potature, penso che puoi anche tenerla molto più piccola. Però ti garantisco che nel periodo di fioritura si riempie di insetti utili perché i rami sono cosparsi di quei minuscoli fiorellini che vedi nella foto delle api.

[eleonora 1,402]

Io la terrei sul balcone,  che dimensioni deve avere il vaso?

[L0rdn40 3,589]

1 hour ago, eleonora said:

Io la terrei sul balcone,  che dimensioni deve avere il vaso?

diciamo che secondo me puoi iniziare con 20 litri (direttamente o anche arrivandoci con vari rinvasi intermedi di anno in anno) e se fra mooolti anni la pianta dovesse andare in sofferenza sicuramente non é un albero che necessita più di 40-50 lt in pieno sviluppo.

[L0rdn40 3,589]

@eleonora per rendere l’idea questa l’ha piantata mio nonno che é venuto a mancare ormai già dal lontano 93 e da che io ho ricordo, é sempre stata più o meno alta così (ripeto però viene potata ogni anno)

 

 

Diciamo che é più o meno come un ulivo di media età ma il tronco é più sottile

[L0rdn40 3,589]

Comunque mi stavo documentando e pare sia dura farli crescere da seme... Quelle che trovo intorno con buona probabilità sono polloni radicali e non piantine a quanto leggo. Ti converrà iniziare a chiedere consiglio perché pare che senza un'adeguata scarificazione del seme sia molto difficile farli germinare. C'è chi li mette addirittura nell'acido per piastrellisti ho letto, chi li scartavetra, chi li prende a martellate... Uno sostiene che il trucco sia congelarli in un sacco con la sabbia per qualche mese... Boh! Le descrizioni online confermano che sia un albero molto compatto, in rari casi nel paese di origine in cina raggiungono i 6m ma parliamo di esemplari anche millenari. Non necessitano di particolari cure ma hanno un apparato radicale molto grande rispetto alla chioma (e se quelli che ho trovato sono polloni oserei dire enorme) dunque arriveresti facilmente ai 40-50 lt. Viene confermato che sia un albero particolarmente gradito dalle api!

 

Quote

https://www.ortodacoltivare.it/frutti/giuggiolo.html

 

[L0rdn40 3,589]

Ah, hai fatto il bauletto alle piantine, bravo é venuto bene... E io ora però te lo distruggo e ci c**o sopra! 🤯

 

 

[eleonora 1,402]

29 minutes ago, L0rdn40 said:

Ah, hai fatto il bauletto alle piantine, bravo é venuto bene... E io ora però te lo distruggo e ci c**o sopra! 🤯

 

 

😻😻😻😻😻😻😻

Gatto? Meraviglia della natura. 

[Frenzgyn 560]

Stallatico pellettato di gatto autointerrante, invece di ringraziare!

[L0rdn40 3,589]

1 hour ago, Frenzgyn said:

Stallatico pellettato di gatto autointerrante, invece di ringraziare!

Si alla fine non l’ho disturbato e l’ho lasciato fare, massimo rispetto per questi momenti di concentrazione! 😂 tra l’altro quando ha finito come di consuetudine ha anche ripristinato in parte il bauletto!

[L0rdn40 3,589]

15 hours ago, eleonora said:

😻😻😻😻😻😻😻

Gatto? Meraviglia della natura. 

Ti faccio vedere un’altra meraviglia che ti piacerà...

 

 

domanda: cosa é?

[eleonora 1,402]

Un stupefacente fiore viola....

Immagino che tu ti riferissi alla pianta .🤔

[L0rdn40 3,589]

Melanzana bianca, ha un portamento molto più vigoroso delle classiche melanzane (almeno di quelle in campo posto che é la prima volta che coltivo una melanzana in vaso) e anche fiori molto più grandi. Dovrebbe essere molto produttiva ed i frutti (grandi e ovoidali) meno amari e con pochi semi.

[eleonora 1,402]

Già mi immagino una parmigiana di melanzane impanate e fritte con qualche peperoncino tra i vari strati.😋😋😋😋😋😋😋

[L0rdn40 3,589]

Mamma mia manco avessi avuto il sesto senso, c’era il sole ma il meteo continuava a portare temporali. Ho deciso di riparare tutti i peperoncini in balcone, anche quelli che erano in terrazzo scoperti. Sta grandinando... Peccato per salvia e rosmarino che hanno preso il loro posto ma tant’è!

[Frenzgyn 560]

Mah... se tanto mi da tanto, vado a rientrare le piante ancora in vaso spostabile.

[L0rdn40 3,589]

Buonasera a tutti, se qualcuno mi sapesse aiutare ragazzi, ve ne sarei veramente grato.. Il lazzaretto sta perdendo tutte le foglie vecchie anche solo toccandole per analizzarle... Ho fatto cadere tutte quelle che sono venute via così e sono ad un passo dal sopprimerla..

 

 

E il vicino ciliatum manco mi convince...

 

 

[Frenzgyn 560]

Onestamente non so aiutarti, mi spiace.

Non mi sento di escluderla però una reazione da fitotossicità. Sicuramente qualcuno saprà consigliarti, stai calmo e non fare gesti inconsulti, magari allontanala solo dalle altre piante.

[L0rdn40 3,589]

Perché non ordinare mai le piante online? Queste piante hanno avuto le stesse cure dall’inizio ma, queste sono le piante che ho preso da un sito online e che dall’inizio sembrano riprendersi per poi far precipitare la situazione (eppure, a parte il lazzaretto, sono ancora convinto di recuperarle)

 

 

 

 

Questa é una pianta comprata da un vivaio di zona

 

 

questa quella seminata da me

 

 

Insomma, quelle ordinate non possono che avere qualche problema di fondo altrimenti tutto ciò non é spiegabile ne umanamente possibile. Sono incazzato nero!

 

P.S. Si, in un impeto di rabbia oltre alle foglie cadute da sole ho sfoltito le piante ordinate delle foglie rovinate e vista la rabbia che mi genera faticare tanto per riprenderle e poi svegliarsi un giorno che sto di nuovo punto e a capo, questa é davvero l’ultima possibilità che gli do.

[Frenzgyn 560]

Guarda, osservando piante nate insieme, cresciute da me nelle stesse condizioni a partire da semi, anche di specie identica ma varietà diversa (quest'anno ho coltivato 5 varietà di chinense diverse, ogni varietà ha avuto ritmi di crescita e problematiche diverse e in alcuni casi anche individui "fratelli" nati da semi dello stesso frutto si son comportati diversamente a parità di condizioni) non mi stupisco delle reazioni diverse allo stress (che sia stato abiotico, da fitotossicità, da eccesso di fertilizzazione o da patogeni) di piante come il Chiltepin o il Ciliatum rispetto alle altre.

L'unico vero dubbio è la risposta differente tra Cayenna e Lazzaretto, che dovrebbero essere molto "vicini".

Comunque, dai, mantieni la calma e dai tempo alle piante, non le trattare e fertilizzare più e aspetta, se non è destino moriranno, non ci sarà bisogno di giustiziarle.

Tanto il Ciliatum mi pare tua la stia crescendo anche come una ornamentale, non ti frega nemmeno più di tanto la produzione ritardata o limitata dei frutti.

Pazienta e non le toccare più, in fondo il nostro è un hobby e pur essendo frustrante non vedere i risultati sperati, non dobbiamo lasciare che tale sentimento ci soverchi e reagire d'impeto.

Io, nella mia poca esperienza, ho visto riprendersi dopo MESI piante date per spacciate e che ero stato più volte tentato di gettare in compostiera per poi decidere di ignorarle, come mi son visto crepare piante che sembravano stare divinamente e che riempivo di cure.

Capita.

 

[L0rdn40 3,589]

Sicuramente concordo sulle diverse reazioni di diverse piante, ma me lo sarei aspettato sul ciliatum, forse sul chiltepin ma non di certo sul lazzaretto! Il problema che rende inspiegabile il tutto é che faccio i trattamenti, si riprendono e poi presentano di nuovo problematiche. É come se rispetto alle altre fossero più deboli. Ad esempio, lonewolf mi diceva che al chiltepin erano tripidi ma tra tutte le piante che ho vicino, anche un basilico ed una salvia senza alcun trattamento, é l’unica pianta che mostra quei sintomi. Il lazzaretto invece da quando l’ho preso aveva queste foglie a barchetta rovesciata, un fusto esile alla base e spesso sopra tanto che ho pensato a marciume del colletto e curato come tale. Si era ripreso, poi un giorno presentava la cocciniglia (sempre unica pianta) è quello dopo foglie annerite che si staccavano. Paradossalmente il ciliatum che dovrebbe essere quello che reagisce diversamente é l’unico su cui mi sento di dire che quel colorito alle foglie é il risultato di un mio errore nella somministrazione del rame.. Boh, io le lascio così comunque, le ho distanziate e quel che sarà sarà, ho fatto tutto ciò che era umanamente possibile. Ora o si aggiustano o le lascio al loro destino. La concimazione fortunatamente non ha fatto danno quindi se vogliono, hanno a disposizione una bella dose di azoto per cacciare nuovi getti e foglie.

[L0rdn40 3,589]

Detto ciò dubito che le terrò come ornamentali, preferisco seminarmele io il prossimo anno per questo scopo... Salvo che non dovessero esplodere all’improvviso!

[L0rdn40 3,589]

Io non sono bravo in patologie e simili, é proprio in questi casi che faccio casino. Ma se la pianta é in forma, sicuramente sono bravo a non rovinarla dandogli cure anche al limite del maniacale, ad esempio per mezzo dei tanto criticati trattamenti preventivi su cui io ho un’idea ben chiara e cioè che preferisco trattare le piante quando non hanno nemmeno i fiori ed in un periodo con pochi insetti utili nei paraggi, utilizzando qualcosa di duraturo (leggi sistemico) piuttosto che riempirle di roba puzzolente quando sono già in fiore o addirittura hanno i frutti (senza dimenticare che con il tempo alcuni principi attivi rimangono attivi per gli insetti più piccoli ma assolutamente innocui per quelli più grandi come le api. Il cedrino ed il cayenna probabilmente resistono perché sono state trattate con sistemici quando erano in ottima forma e ancora non faceva caldo, cosa che non ho potuto fare con quelle tre perché non sono mai state in ottima forma). Così come preferisco poter concimare io in base alle esigenze piuttosto che dare un concime a lenta cessione che non ti consente di aggiustare i valori se ci dovesse essere qualche scompenso ed é per questo che il prossimo anno non userò l’osmocote probabilmente, credo che questo tipo di concime sia utile giustamente a chi ha decine e decine di piante e non riesce a seguirle tutte con la giusta attenzione. Sono il tipo che per tutto l’inverno ha spostato una pianta di basilico dal terrazzo al balcone al primo spiraglio di sole facendola sopravvivere e svernare, cosa che chiunque mi aveva dato per impossibile ed ora ho un cespuglietto con un profumo che non immaginate e che poto regolarmente perché deve avere la forma che piace a me. Ho seminato la pianta di cedrino in pieno inverno (ottobre-novembre) senza avere alcuno strumento (growbox ecc) ma con un modem, colli di bottiglia a protezione ed interventi quotidiani; é arrivata a frutto questa pianta. Insomma, sono troppo attento a questa mia passione per poter accettare l’idea di avere delle piante deboli che si ammalano come niente, va contro la mia idea di questo hobby che deve essere rilassante come ogni hobby ed é per questo le ho prese così a noia quelle 3, purtroppo non sono abbastanza bravo e paziente da prendermene cura e mi porta stress vederle sofferenti e malmesse. Per questo, se non si riprenderanno da sole a questo punto, io non voglio fare più niente per provarci... 🤷‍♂️