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Nonno Remo

Buona Pasqua

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Nonno Remo

Buona Pasqua a tutti i Pepperfriends

Dopo che a Natale, avevo fatto gli auguri, nel topic sbagliato, ora seguo le indicazioni di Oban.

E' una Pasqua triste, non poter pranzare con mia figlia e con le mie adoratissime nipotine. Il Coronavirus è tremendo, ma Noi stiamo facendo qualcosa di altrettanto tremendo: non permettere di pranzare con i propri cari. E' ingiusto ed incivile e mi ribello !. Ieri "giravano" i droni alla caccia degli irriducibili delle passeggiate nei boschi. Tengo per me il sentimento provato.

Ci sono agenti delle forze dell'ordine che meritano tutto il nostro rispetto, ma altri ripetono come automi. non si può, non si può ...Non mi pronuncio.

Se io dovessi inoltrarmi nel bosco vicino a casa mia, incontrerei caprioli, volpi, e pochi nostalgici della libertà. Spero finisca presto questo incubo. Come si può pensare che poche persone in libertà nei boschi possano rappresentare un pericolo pubblico ?

Forse sono vecchio, forse sono abituato agli spazi liberi, ma questa è una prigione !

Anche se triste e amareggiato, voglio fare a tutti, gli Auguri di Buona Pasqua.

Nonno Remo

 

 

Nota dell'admin: ho spostato questo messaggio in un topic apposito.

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Vincer

Ciao Remo,

Nonostante tutto... buona Pasqua a tutti i pepperfriends!!!

 

Ciao

Vincenzo

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Lonewolf

Buona Pasqua

 

Sono tante le incongruenze nelle restrizioni.

Io continuo a non comprendere perché sia considerato pericolosissimo (folle e insensato secondo alcune definizioni di qualche giorno fa) uscire per strada con un bambino (sempre nel rispetto delle distanze di sicurezza verso altre persone, dei 200 m da casa ecc), mentre sia accettabile uscire con un cane.

 

Peggio, una mamma con cane + bambino, può uscire con il cane, ma non con il bambino :rolleyes: 

Totalmente insensato, considerando che la mamma corre esattamente gli stessi rischi di contagio ...

 

Bambini piccoli (1 o 2 anni) imparano una miriade di cose ogni giorno, ogni ora; 2 mesi (per ora!) senza poter uscire lasceranno il segno ...

Allora, se è possibile consentire di uscire solo a qualcuno, lasciamo priorità ai bambini piccoli!

 

Potrei capire restrizioni così forti se il virus si potesse diffondere nell'aria anche a grande distanza (cosa che peraltro non è teoricamente per nulla improbabile, avviene normalmente per altri virus).

In tal caso però non sarebbe sicuro nemmeno uscire nel proprio giardino, nemmeno aprire le finestre per arieggiare ...

 

 

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Vincer
1 minute ago, Lonewolf said:

Buona Pasqua

 

Sono tante le incongruenze nelle restrizioni.

Io continuo a non comprendere perché sia considerato pericolosissimo (folle e insensato secondo alcune definizioni di qualche giorno fa) uscire per strada con un bambino (sempre nel rispetto delle distanze di sicurezza verso altre persone, dei 200 m da casa ecc), mentre sia accettabile uscire con un cane.

 

Peggio, una mamma con cane + bambino, può uscire con il cane, ma non con il bambino :rolleyes: 

Totalmente insensato, considerando che la mamma corre esattamente gli stessi rischi di contagio ...

 

Bambini piccoli (1 o 2 anni) imparano una miriade di cose ogni giorno, ogni ora; 2 mesi (per ora!) senza poter uscire lasceranno il segno ...

Allora, se è possibile consentire di uscire solo a qualcuno, lasciamo priorità ai bambini piccoli!

 

Potrei capire restrizioni così forti se il virus si potesse diffondere nell'aria anche a grande distanza (cosa che peraltro non è teroricamente per nulla improbabile, avviene normalmente per altri virus).

In tal caso però non sarebbe sicuro nemmeno uscire nel proprio giardino, nemmeno aprire le finestre per arieggiare ...

 

 

Come non essere d'accordo...

Inoltre ci sono enormi differenze tra vivere nelle città o nei paesi di campagna...gli spazi disponibili anche senza incontrare nessuno sono molto differenti...

E come dici tu ci sono incongruenze palesi già dai primi decreti...uno su tutti il metro di distanza...o vale sto metro e allora si potrebbe fare quasi tutto (mantenendo la distanza) oppure non si potrebbe quasi fare nulla....

 

Poi capisco il distanziamento sociale ma se in giro andiamo io mia moglie e mio figlio che viviamo nella stessa casa quali problemi arrecheremmo? Sempre mantenendo le distanze...mah

 

Diciamo che dopo quasi due mesi che un po' voglia di libertà...

 

Ciao

Vincenzo

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Nonno Remo

Ciao, questa è ridicola. Ieri hanno fermato un'auto con 2 persone a bordo. "Non potete sedervi vicine, una deve stare nel sedile posteriore". Risponde il conducente: ma è mia moglie !. Non importa, deve sedersi nel sedile posteriore ! 

Ciao

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Nonno Remo

Ciao, segue...

Il rispetto delle regole, sta sostituendo l’attenzione al bisogno primario che le ha generate. Rispetto delle regole a tutti i costi: anche se sei da solo, su un prato fiorito o su una spiaggia deserta. Devi stare a casa ! Devi mantenere la distanza di 1 metro anche con tua moglie ! Non puoi pranzare con tua figlia !

Fermate questo mondo, voglio scendere !

Ciao.

Nonno Remo

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Rapace

Intanto mi associo agli auguri di Buona Pasqua in questo tristissimo periodo.

Sono d'accordo che ci sono delle incongruenze, pero' - fermo restando il sacrosanto diritto alla critica - che questo "Lock Down" ha chiaramente portato benefici.
Tanto è vero che nelle zone dove il Virus non si era ancora diffuso "ampiamente" l' effetto è piu' limitato.

 

Non sono assolutamente contento di questa limitazione della libertà, che ci colpisce tutti e sicuramente riporta alcuni "eccessi" che potrebbero essere trattati con "grano salis".

 

Pero' tengo a mettere in evidenza l' IMPORTANZA del rispetto del lock down ed a CONDANNARE senza se e senza ma i comportamenti "incoscienti" (per usare un eufemismo) che si sono evidenziati in modo conclamato e che ancora non sono finiti.

 

Basta pensare alle "corse" alle seconde case, all' intasamento dei treni per "scappare" da zone che si pensa siano meno sicure (ma ovviamente senza porsi il problema che magari si rischia di andare ad infettare altrove).

L' incremento dei "podisti" è stato enorme nei primi giorni di limitazione

 

Io sono d'accordo in generale con quello che avete detto pero' non vorrei che questo poi portasse come "logica conseguenza" a pensare che "si dovrebbe essere piu' flessibili".

Io penso di NO, e non dovrebbe esserci bisogno dei Carabinieri o della Polizia per questo.......  ed invece..... c'è (tristemente) bisogno di loro.

Io sono disposto ad accettare che un Carabiniere mi fermi se sono in Auto con mia moglie e chiede di rispettare la distanza di sicurezza........ ha poco senso ? Si, ma mi pare un piccolo disagio rispetto a tutto il resto (fra l' altro........ noi se dobbiamo uscire usciamo a turno ed uno solo in auto... quindi il caso non si pone).

 

Io esco solo per andare a fare la spesa e portarla ai miei genitori ma che non ho visto 


Detto quanto sopra.... io non ho un giardini, abito al quarto piano e mi ritengo fortunato di avere due terrazze.

 

I miei genitori sono molto anziani ed a me piange il cuore, perché io so cosa pensano pensando al fatto che questa potrebbe essere una delle ultime Pasque della loro vita..... e non potremo neanche pranzare insieme...... pensano e non lo dicono, io so che lo pensano e non lo dico.
Tristissimo...... ma faremo quello che dobbiamo tutti.

 

E aggiungo una cosa per non essere frainteso.

 

Io penso che la Libertà sia il bene piu' grande che esista.

Io penso anche che spesso le limitazioni della libertà vengono "sottostimate" per i loro effetti e  che non si fa abbastanza per "rimuovere" i "vincoli" (di vario genere) che limitano direttamente o indirettamente la nostra libertà.

Ogni passo di ottenimento di maggior libertà è spesso accompagnato da battaglie per ottenerlo e spesso con spargimento di sangue.
Ed è un baluardo da difendere sempre ed a tutti i costi.

 

Ed adesso chiudo.

 

E' una Pasqua triste, ma facciamo in modo che sia per lo meno sicura

 

Buona Pasqua ancora

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Lonewolf

Concordo sul fatto che l'isolamento ha sicuramente limitato i danni.

Non concordo su alcune norme che mi sembrano troppo approssimative e potrebbero anche vanificarne in parte l'effetto.

Non c'è ancora chiarezza sull'utilità o meno delle mascherine.

La distanza di sicurezza minima di 1 metro mi sembra davvero troppo poco.

Di fatto non c'è ancora completa chiarezza su come si trasmette il contagio e quindi si dovrebbero forse prendere precauzioni maggiori nei casi in cui i contatti sono inevitabili.

Inoltre la misura dell'isolamento non è sostenibile "ad oltranza"; prima o poi dovremo per forza iniziare ad uscire e quasi sicuramente il virus sarà ancora in circolazione ...

 

Concordo con l'intransigenza nel punire certi comportamenti irresponsabili.

Non concordo con certe scelte che non hanno senso.

Certo, se si consentono uscite per motivi specifici, poi c'è sempre chi se ne approfitta; tuttavia il punto è che ci sono già concessioni per certi motivi (p.es. cura di animali da compagnia) che a mio avviso sono meno importanti di altri; si dovrebbero valutare meglio le priorità.

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RocotoD

Buona Pasqua a tutti!

Riguardo la situazione che stiamo vivendo ormai da molti giorni sembra migliorare lievemente, ma quello che mi preoccupa di più sarà il graduale ritorno alla normalità: chi ci garantirà che in giro ci siano solo persone sane?

Ho sentito dire che anche chi è asintomatico può contagiare; per di più se si effettua un tampone ed il soggetto risulta negativo non c'è certezza assoluta che lo sia, potrebbe essere contagiato, comunque non voglio addentrarmi più di tanto in una materia così complessa.

Concordo sul fatto dell'uso di mascherina e sulla distanza minima di sicurezza di almeno 1m: la mascherina protegge, ma credo che anche attraverso gli occhi possa trasmettersi il virus in quanto è veicolato attraverso le nostre mucose quindi sarebbe opportuno indossare anche idonei occhiali di protezione. Riguardo la distanza invece la trovo molto ma molto relativa: in caso di vento quanta distanza basterebbe? Non di sicuro 1 metro!

Altro dispositivo che a me sembra utile anche se di minore importanza sono i guanti: sono utili per evitare di raccogliere il virus giusto sotto le unghie, per il resto basta lavarsi bene le mano e non toccarsi naso, bocca ed occhi. E' valido anche gettare i guanti prima del rientro a casa, ma comunque e sempre lavarsi le mano.

Non concordo sul fatto di dire "che male c'è se vado a passeggiare nel bosco? Tanto non c'è nessuno." E se anch'io uscissi (come anche chissà quante altre persone) per frequentare lo stesso posto? A questo punto l'assembramento sarebbe fatto. Il fatto di restare a casa serve appunto a "non entrare a contatto" con persone contagiate che magari neanche loro sanno di esserlo!

Concludo dicendo che un virus non lo vedi, te ne accorgi di averlo solo quando te lo senti addosso, e credo che ancora non ne siamo tutti consapevoli.

Speriamo finisca presto questa brutta situazione, e ricordo ancora che abbiamo a che fare con un fantasma che non si fa vedere quando infetta.

 

Teniamo duro........di nuovo buona Pasqua a tutti! 

 

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Alexrm

Grazie a @Nonno Remo e agli altri. Buona Pasqua!

Onestamente in questa situazione serve coscienza; sono d'accordissimo con ciò che avete detto ma purtroppo non tutti la hanno.

Un conto è passeggiare nel bosco dove poter stare soli a distanza sociale, evitando ogni rischio.

Inutile anche dire che come ha detto @Lonewolf far uscire i cani e non i "picciriddi" è altrettanto insensato.  Sono d'accordo sul fatto che sono insensate alcune normative.
Però io che sono a Roma, vedo molta gente uscire senza un perché e rischiare solo di portare avanti una situazione di pericolo, di caos da cui bisogna uscire al più presto e purtroppo finché non si troverà una cura funzionale bisogna avere la coscienza di stare a casa soprattutto se si abita in una metropoli, e di non uscire se non per occasioni necessarie. Purtroppo non tutti sono così coscienziosi (e attenti) dall'evitare i contagi. Tral'altro non mi dispiace di essere italiano in questo momento... in molti altri paesi va peggio e non c'è un sistema sanitario di questo livello aperto a tutti, per quanto la situazione sia drammatica anche da noi. Cerchiamo di innamorarci delle piccole cose che troviamo nella quotidianità dello stare a casa, senza poter fare molto di ciò che amiamo. Cerchiamo di prenderne il meglio e di investire per un futuro migliore e continuare a migliorare noi stessi, a migliorare le nostre capacità di saper fare le cose e cerchiamo di accorgerci di quanto le persone che non possiamo vedere ci manchino e ricordiamocene in futuro. Ancora auguri ❤️ 

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Vincer

Ciao...la situazione attuale è, ovviamente, difficile.

 

La mia posizione è molto simile a quella di Lonewolf.

Aggiungo che per forma mentale, accetto di sottostare a delle regole anche coercitive come quelle attuali...ma difficilmente riesco a digerire la mancanza di coerenza e di buon senso.

14 hours ago, Lonewolf said:

Concordo sul fatto che l'isolamento ha sicuramente limitato i danni.

Questo sicuramente....c'è anche da dire che un tale livello di isolamento non può durare all'infinito. L'essere umano è un animale sociale (chi più chi meno)....se lo si priva totalmente della parte sociale rimane la parte animale e alla lunga ci possono essere reazioni pericolose (anche socialmente).

Personalmente sono rinchiuso a casa dal 22/02...ho perso di contare i giorni e le settimane...fortunatamente si telelavora e si vive con il Pepperboy che come parola d'ordine ha "Andiamo a giocare"....e le giornate sono piene ;) ma un pochino di senso di stanchezza si inizia a sentire...soprattutto perchè a due settimane alla volta siamo rinchiusi in casa senza una vera prospettiva di ritorno alla normalità (su cui tornerò a ragionare più avanti).

 

14 hours ago, Lonewolf said:

Non concordo su alcune norme che mi sembrano troppo approssimative e potrebbero anche vanificarne in parte l'effetto. 

Non c'è ancora chiarezza sull'utilità o meno delle mascherine.

Uno dei punti cruciali.

Possibile che dopo due mesi non si è ancora riusciti a stabilire se le mascherine sono utili o meno ?

Possibile che si metta un obbligo (in Lombardia ed altre regioni c'è) di utlizzo in caso di spostamento ma le mascherine non si trovano ? E si si trovano i prezzi sono stati quintuplicati ?

Non si tratta di essere dei sovversivi ma se ci sono degli obblighi legislativi bisogna essere messi in condizione di rispettarli senza che qualcuno moltiplichi senza scrupolo i suoi guadagni.

 

14 hours ago, Lonewolf said:

La distanza di sicurezza minima di 1 metro mi sembra davvero troppo poco. 

Di fatto non c'è ancora completa chiarezza su come si trasmette il contagio e quindi si dovrebbero forse prendere precauzioni maggiori nei casi in cui i contatti sono inevitabili

Altro punto cruciale....forse il principale.

Si parla già dal primo momento di questo fatidico metro di distanza.

Io non sono in grado di dire se è sufficiente o meno (ad occhio non lo è),,,ma il punto non è questo. Il punto è che se si stabilisce una distanza di sicurezza, tutto quello che va oltre quella misura deve essere possibile farlo.

Altrimenti che misura di sicurezza è ?

Se non basta un metro si dica 10 metri, 20 metri, 50 metri....ma oltre a quella distanza si deve poter fare tutto.

Oppure si dica chiaramente che non si è in grado (fin che non lo si è con certezza) di dire qual'è la distanza minima di sicurezza...

 

14 hours ago, Lonewolf said:

Di fatto non c'è ancora completa chiarezza su come si trasmette il contagio e quindi si dovrebbero forse prendere precauzioni maggiori nei casi in cui i contatti sono inevitabili

Legato a questo punto e al punto precedente vi voglio esporre un caso limite.

Io, abitualmente, faccio la spesa (quella settimanale) in un centro commerciale che è equidistante tra casa mia e il mio posto di lavoro. Banalmente mi fermavo finito il lavoro e facevo la mia spesa. Tale centro commerciale è in un altro comune rispetto al mio.

In questi giorni di "reclusione" ho scoperto che c'è la possibilità di fare il ritiro della spesa (una spese di Drive in) e/o la consegna a casa della stessa.

A patto di riuscire a fare l'ordine poichè tali possibilità sono prese d'assalto e i server alla mezzanotte (cioè quando viene messo disponibile il giorno successivo) esplodono dalle richieste ed è un terno al lotto concludere la spesa.

Con le regole attuali sarei in regola mettendomi in fila indiana (ad un metro di distanza) nel centro commerciale del mio paese e poi entrarvi per far la spesa (per un totale di x persone), in un locale comunque al chiuso piuttosto che recarmi con la mia auto (cioè uscendo dal mio garage) al paese accanto ritirare la spesa al Drive con un contatto minimo con chi me la consegna e me la fa pagare e tornare a casa mia!!!

Sinceramente mi sembra assurdo.

Chiamando i carabinieri mi è stato detto che trattandosi di solo ritiro e con le dovute autocertificazioni e l'attestato del ritiro della spesa si può fare.

 

L'alternativa sono alcuni negozi di paese che hanno dato la disponibilità alla consegna a casa.

Anche qui però ci sono persone oneste che hanno fatto rincari minimi e chi invece ha raddoppiato il prezzo (o meglio lo stesso prodotto comprato al supermercato costa 1€ e al negozio 2€)...non credo sia l'approccio corretto in una situazione di emergenza di tale portata.

 

14 hours ago, Lonewolf said:

Inoltre la misura dell'isolamento non è sostenibile "ad oltranza"; prima o poi dovremo per forza iniziare ad uscire e quasi sicuramente il virus sarà ancora in circolazione ...

Questo è un punto fondamentale.

Quando si potrà tornare a circolare lo faremo ASSIEME al virus.

Non si riuscirà a debellare completamente e vista la sua facilità di contagio non sarà facile limitarlo.

E' un punto importante.

L'isolamento che stiamo attuando duramente ha sicuramente avuto il merito di portare giovamento alle strutture ospedaliere travolte da uno tsunami di pazienti gravi a cui non erano preparate (e qui si aprirebbe un altro capitolo importante)....non si finirà mai di ringraziare medici, infermieri e operatori sanitari per il sacrificio a cui si sono sottoposti, a cui si stanno sottoponendo e a quello a cui si sottoporranno.

Ma quale giovamento si potrà avere a lungo termine ? Quali sono i costi a cui andremo incontro (parlo di costi psicologici, sociali e non per ultimo economici) ?

Non credo si riesca ad attendere un vaccino per poter riaprire (sempre che da qui ad allora il vaccino sia ancora necessario).

Allo stato attuale non c'è nemmeno chiarezza sull'efficacia di tamponi e sugli esami sierologici e sulla loro attendiblità.

Si arriva al paradosso che una volta fatta la malattia (che per il 90% dei casi si risolve in modo non grave) una persona "certificata" dagli esami sierologici possa uscire (perchè ha sviluppato gli anticorpi...sulla durata della copertura dei quali ci sono altri dubbi) e chi invece, ligio alle regole, è rimasto barricato in casa e non ha contratto la malattia non possa uscire ?

 

15 hours ago, Lonewolf said:

Concordo con l'intransigenza nel punire certi comportamenti irresponsabili.

Concordo

 

15 hours ago, Lonewolf said:

Non concordo con certe scelte che non hanno senso.

Concordo

 

15 hours ago, Lonewolf said:

Certo, se si consentono uscite per motivi specifici, poi c'è sempre chi se ne approfitta; tuttavia il punto è che ci sono già concessioni per certi motivi (p.es. cura di animali da compagnia) che a mio avviso sono meno importanti di altri; si dovrebbero valutare meglio le priorità. 

Concordo

 

Comprendo e condivido anche la posizione di Rapace.

Passare dal vedere il propri cari quasi tutti i giorni a non potersi vedere se non tramite videochiamata (quando possibile) soprattutto quando sono anziani è dura.

Per loro soprattuto....ma anche per noi.

Nel fondo del mio cuore mi auguro che tutto quello che stiamo facendo abbia un senso e che non sia solo fine a se stesso.

 

20 hours ago, Rapace said:

io penso che la Libertà sia il bene piu' grande che esista.

Io penso anche che spesso le limitazioni della libertà vengono "sottostimate" per i loro effetti e  che non si fa abbastanza per "rimuovere" i "vincoli" (di vario genere) che limitano direttamente o indirettamente la nostra libertà.

Ogni passo di ottenimento di maggior libertà è spesso accompagnato da battaglie per ottenerlo e spesso con spargimento di sangue.
Ed è un baluardo da difendere sempre ed a tutti i costi.

Hai ragione pienamente.

Le limitazioni della libertà così protratte nel tempo possono avere effetti "sottostimati"

 

Mi sono dilungato molto ma volevo scrivere qualche riflessione personale (quindi prendetele come tali).

Chiudo con una frase di Ennio Flaiano :"A volte mi vengono in mente pensieri che non condivido" :D

 

Ciao

Vincenzo

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Nonno Remo

Grazie per le tante risposte e argomentazioni.

23 hours ago, Nonno Remo said:

Il rispetto delle regole, sta sostituendo l’attenzione al bisogno primario che le ha generate.

Questo è il mio cruccio primario.

Le mascherine, sono apparse da poco tempo, quando servivano subito. Forse non sono sufficienti per difenderci e difendere gli altri in tutte le situazioni, ma servono. Io dopo 3 volte in farmacia a farmi dire che non si trovano, me le sono fatte con 4 strati di TNT da 17 mg. 

La distanza di 1 metro mi sembra assolutamente insufficiente. In un locale affollato, la distanza di un metro è ridicola.

Dover fare la spesa in un negozio che hai sempre reputato inadeguato ai tuoi bisogni, è un'altra coercizione. 

Se il territorio comunale è grande puoi avere in teoria possibilità di scelta, ma in un territorio piccolo, non hai scelta. Devi comperare il pane industriale che ti offrono.

Io abito in un comune piccolo, ma lungo 6 km. Il confine con il comune più vicino si trova a 500 da casa mia, ma non ci posso andare.

Io per fare un poco di spesa per me e per mia figlia, scelgo sempre le prime ore del mattino. Dopo ci sono delle code infinite.

Nessuno o quasi, ci detto che il denaro (banconote e monete) sono un veicolo primario di trasmissione del virus. Molta gente le ha toccate.

Qui, dalle mie parti la gente è abbastanza disciplinata, ma mal sopporta le coercizioni che derivano da esigenze di altre regioni e di alte realtà e applicate ovunque.

Ieri mi hanno detto che il divieto di andare nel mio orto in comune diverso dal mio, deriva dalla esigenza di evitare ogni scusa per raggiungere le seconde case (Quasi tutti hanno un piccolo appezzamento di terra, anche se incolto, ma che che può essere la scusa per andarci). Io ho apprezzato la spiegazione che mi ha dato l'ultimo carabiniere incontrato, ma perché non i precedenti ?. Non risolve il mio problema, ma almeno conosco la motivazione.

Io vorrei proporre un "permesso in deroga" per svolgere le attività inderogabili. Nella domanda si dovrebbe riportare i dati catastali del terreno, proprietario, dati personali della persona che pone la domanda, giorno di permesso, attività da svolgere, recapiti, ecc

2 hours ago, Vincer said:

Nel fondo del mio cuore mi auguro che tutto quello che stiamo facendo abbia un senso e che non sia solo fine a se stesso.

 

Saluti a tutti.

 

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Lonewolf

Riporto alcune informazioni in risposta ad alcune osservazioni, senza commento.

 

Esistono virus che possono viaggiare nell'aria per grandi distanze, p.es. il virus dell'afta epizootica.

A che distanza possono arrivare goccioline emesse con uno starnuto in presenza di vento?

 

In letteratura sono riportati casi di presenza di RNA virale rilevato su superfici (testiera del letto, ovviamente non disinfettata) dopo 5 settimane dall'ultima presenza di persone contagiate (se non ricordo male, si trattava del virus Nipah).

 

In passato si sono verificate altre due epidemie causate da coronavirus (diversi dal SARS-CoV-2), SARS (2002-2003) e MERS (dal 2012), entrambe sono state bloccate appena in tempo con poche migliaia di contagiati e un numero relativamente limitato di morti (ma mortalità elevata, 10% per SARS, 35-40% per MERS!).

Per entrambe al momento non esiste un vaccino.

 

Per altre malattie virali, anche molto diffuse (p.es. la febbre dengue, ma anche per l'HIV) non esiste un vaccino; e, per vari motivi, non sembra nemmeno possibile realizzarlo. 

 

 

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Rapace
7 hours ago, Lonewolf said:

Esistono virus che possono viaggiare nell'aria per grandi distanze, p.es. il virus dell'afta epizootica.

 

Ok, ma questo virus non è quello del Covid-2 giusto ? E questo virus ha le stesse caratteristiche del Covid-2 ?

Esistono evidenze scientifiche che ti fanno mettere a confronto la capacità di viaggiare nell' aria di questi 2 virus ?

Perdonami la "volgarità" del confronto... sia la Fregata che la Gallina sono uccelli.... ma la capacità di volare è leggermente diversa....

 

Quote

A che distanza possono arrivare goccioline emesse con uno starnuto in presenza di vento?

 

Si intende uno starnuto che viene bloccato (come da disposizioni) mettendosi un fazzoletto davanti alla bocca o starnutendo nell' interno del gomito (come le indicazioni che ci sono state date) oppure uno starnuto "libero" ? 

 

Quote

 

In letteratura sono riportati casi di presenza di RNA virale rilevato su superfici (testiera del letto, ovviamente non disinfettata) dopo 5 settimane dall'ultima presenza di persone contagiate (se non ricordo male, si trattava del virus Nipah).

 

OK.... ma quel virus non è lo stesso del Covid-2 giusto ? Oppure ha caratteristiche analoghe e quindi puo' essere preso scientificamente come confronto ? Esistono testi o articoli scientifici che paragonano i due virus evidenziando queste analogie ? 

Se esistono puoi citare le fonti ?

 

Quote

 

In passato si sono verificate altre due epidemie causate da coronavirus (diversi dal SARS-CoV-2), SARS (2002-2003) e MERS (dal 2012), entrambe sono state bloccate appena in tempo con poche migliaia di contagiati e un numero relativamente limitato di morti (ma mortalità elevata, 10% per SARS, 35-40% per MERS!).

Per entrambe al momento non esiste un vaccino.

 

Proprio ieri ho sentito un annuncio che le ricerche sul vaccino stanno procedendo a grossi passi e che si pensa che sarà disponibile molto piu' presto degli usuali 2-3 anni..... non avendo la possibilità di prevedere il futuro non so dire se sarà vero o no, il tempo ce lo dirà.... di sicuro non sarà pronto fra 1 o 2 mesi (fermo restando che io preferirei si trovasse un farmaco che cura, piuttosto che il vaccino).

 

Comunque volevo chiedere ... nei due casi citati come si è fatto a "bloccare appena in tempo" ? (non credo con robe tipo "l'immunità di gregge").

E' stato applicato l' isolamento in quei casi ?

 

Quote

 

Per altre malattie virali, anche molto diffuse (p.es. la febbre dengue, ma anche per l'HIV) non esiste un vaccino; e, per vari motivi, non sembra nemmeno possibile realizzarlo. 

 

Ok, ma in generale per molti altri Virus esistono i vaccini ..... o sbaglio ?

 

Non essendo Io ne' un virologo, ne' un medico, ne' un esperto del settore, seppur ragionando poi con la mia testa continuo a preferire di ascoltare gli esperti. Nel bene o nel male a qualcuno ci si deve pur affidare per informazioni su questi temi ed io preferisco che siano studi scientifici sull' argomento, ben conscio che in queste situazioni le informazioni potrebbero essere non "complete"

 

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Frenzgyn
3 hours ago, Rapace said:

Comunque volevo chiedere ... nei due casi citati come si è fatto a "bloccare appena in tempo" ? (non credo con robe tipo "l'immunità di gregge").

E' stato applicato l' isolamento in quei casi?


Nel caso della SARS-CoV, effettivamente non ci sono stati casi dal 2004. Principalmente si è riusciti a stroncare il virus per diversi motivi (noti):
1) Virus dal comportamento un po' diverso: i sintomi erano più violenti all'esordio quindi, all'atto pratico, una persona quando era al picco di contagiosità stava già così male da essere costretta a letto o in ospedale e diffondeva di meno il patogeno, non potendosi muovere. Brutto a dirsi, ma essendo pure l'esito infausto più rapido e frequente, la finestra temporale per il contagio era minore.
2) Erano circa 17 anni fa, la mobilità aerea e non era molto minore, oggi più persone si spostano e lo fanno più frequentemente e per tratte più lunghe.
3) Un po' di fortuna: nonostante ritardi e insabbiamenti, il contagio non scoppiò durante una festività, come purtroppo successo  con questo, emerso durante il capodanno lunare cinese, la qual cosa ha sicuramente velocizzato il tutto.

Sbagli furono fatti, nemmeno piccoli, ma per fortuna in quel caso andò relativamente bene. I mezzi furono gli stessi di oggi in sostanza: norme igieniche e comportamentali, test, isolamenti, quarantena, ricostruzioni delle catene di contagio ecc. ma non si dovette arrivare al lockdown diffuso, visto che i numeri erano minori e gestibili localmente.
Qui ( https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2636331/ ) c'è un articolo (è proprio un libro in verità) che ripercorre la vicenda in una chiave non banale e leggere oggi alcune di quelle righe fa tanta rabbia, perché pur se scritto dieci anni fa, sembra profetico. Né riporto alcune considerazioni (traduzione mia):

"Le tecniche di allevamento e le modalità di vendita hanno un impatto sulla salute pubblica, se non verranno modificate è probabile che molti altri virus emergeranno dal mondo animale. Le pratiche veterinarie antiquate e non igieniche vanno abbandonate, altrimenti il rischio che le zoonosi rappresentano per la salute pubblica, ci accompagnerà sempre. Sarebbe tragico se dall'esperienza del 2003 non traessimo insegnamenti e li mettessimo a frutto."

Nel caso della MERS-COV invece il discorso è diverso. In verità, non si è riusciti a contenerla, infatti si verificano ancora casi. Riporto un sunto:

image.png.ea27e74a1b3d35ca69fde8fdcc773462.png

Il punto è che causa una malattia parecchio diversa. Vale ancor più il punto primo per la SARS: sintomi gravi, devastanti, e circa in un terzo dei casi letali, poco tempo/opportunità di contagio.

Inoltre, a differenza dei suoi "cugini", sembra che abbia scarse capacità di contagio uomo-uomo, si deve essere davvero a stretto contatto, infatti una parte dei contagi era e continua ad essere animale-uomo e di quelli uomo-uomo la maggior parte avviene in ambiente ospedaliero durante le cure (con intubazioni e altre manovre a rischio). Probabilmente è un virus molto meno "adattato" all'ospite umano e speriamo rimanga tale.

Tralascio considerazioni su modalità ed efficienza di contagio (aerosol? droplets? fomiti?), sul tempo di permanenza sulle superfici, le distanze ragionevoli di sicurezza e l'efficacia dei dispositivi di protezione, perché va ammesso che son discorsi estremamenti complessi e che è difficile, ancora oggi, dare risposte certe, ma a costo di dilungarmi vorrei fare una considerazione diversa.

Di solito su questo forum sono abbastanza tranquillo e sereno, in realtà sono molto più polemico, ma nonostante viva malissimo ogni compressione della libertà personale (non tanto praticamente, è proprio l'idea di non avere più quelle possibilità che mi affligge psicologicamente) sono pure disposto ad accettare restrizioni più o meno pesanti, però, esattamente come @Vincer, quando i provvedimenti non sono comunicati con trasparenza e mancano di ragionevolezza, coerenza e buon senso o - peggio ancora - nella loro applicazione ci si fossilizza ad interpretarli alla lettera dimenticandosi della ratio, dello scopo per cui il legislatore li ha formulati, comincio ad essere MOLTO insofferente.

Sorvolando (ma spero che a bocce ferme la Giustizia faccia il suo corso) sulle evidenti pecche della frammentata e disomogenea gestione regionale, alcune molto più gravi di altre, c'è una roba che proprio non mi va giù nell'atteggiamento governativo:

La mancanza di chiarezza, trasparenza e pragmatismo.

Non ci sono posizioni chiare, esperti che si contraddicono, diecimila comitati, di cui nemmeno si conoscono tutti i membri e i loro ruoli, la comunicazione si è ridotta ad un retorico ed inutile teatrino delle 18, dove vengono snocciolati dati parziali, disomegenei e davvero poco informativi se non errati, per motivi che non sto qui a spiegare.

Spot su spot, sempre con la solita retorica e stucchevole narrazione, veicolata da slogan che ritengo stupidi e riduttivi come "Io resto a casa" e "Insieme ce la faremo" e NEMMENO mezza informazione importante.

A meno che non me le sia perse, ma come è possibile che in un paese nel quale ancora la televisione ha un impatto potente sulle persone, specialmente quelle più anziane che sono sia più vulnerabili che forse un po' più ostiche ai cambiamenti, non si sia scelto di inondare la TV (almeno quella pubblica) di pubblicità che spiegano bene COME LAVARSI EFFICACEMENTE LE MANI e non solo di farlo?

Perché, visto che volenti o nolenti si è creato il panico mascherine tra risposte regionali diverse, carenze e persone che dall'inizio hanno assaltato le farmacie, non ci sono DECINE di spot al giorno che almeno spiegano i modi e le manovre su COME:
Usare, indossare, rimuovere e smaltire correttamente mascherine e guanti (che a mio avviso sono un inutile intralcio, ma non mi dilungo)?

Perché se è verp che la letteratura è carente e controversa sulla loro reale utilità, è CERTO che il loro uso scorretto è più pericoloso del non indossarle proprio.

Le uniche scene che abbiamo visto sui media son state DECINE di politici di vario livello che indossavano mascherine MALISSIMO, dando un PESSIMO esempio alla cittadinanza.


Scusatemi lo sfogo, ma ormai comincia a pesare anche a me la situazione, sebbene non sia in una zona "caldissima" come sfortunatamente alcuni di voi.

Speriamo che presto la situazione migliori.

Senza contare che ormai sono con una ventina di litri di terriccio, toccherà mettere su un mercato nero di terricci per noi pepperfriends? :)
 

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Rapace

Scusate ma a me pare delle volte di vivere sulla luna.....

 

Se qua sotto qualcuno porta un bambino nel giardino condominiale, anche a giocare non ho mai visto succedere niente (c'è una coppia con 2 bambini che lo fa spesso, li tiene distanziati e li segue).

A dire la verità anche quando vado a fare la spesa vedo che ci sono alcuni genitori con i bambini........ (parlo ovviamente spesa ai negozi di quartiere, non ai supermercati).
Dalla terrazza vedo dei giardinetti a lato della strada...... ogni tanto ci sono genitori con i bambini..... ovviamente NON in gruppo (quello sarebbe un problema).

Non ho mai visto qualcuno che gli fa la multa.

Mi pare che si applichi "grano salis" sinceramente

 

Il Governatore della Toscana ha detto che distribuirà le mascherine (ed ha telefonato a tutti anche il Sindaco, spiegando che tipo di mascherine sono e come si utilizzano a grandi linee).

Il Governatore ha anche detto che non è che si sarà talebani, se uno cammina nel viottolo vicino casa da solo e non  ha la mascherina non è che la polizia municipale gli farà la multa, l'importante è utilizzarla dove ci sono assembramenti perché aiuta.

 

A me sinceramente non sembra che ci siano comportamenti "Talebani" da parte di chi controlla (per lo meno qua) ma mi pare si applichi il grano salis.

 

Scusate, ma per il lavaggio delle mani me li sono sognati gli spot che ho visto io durante alcuni programmi (sia sulle reti pubbliche che su quelle locali ?).

 

Ma scusate, il terriccio (a parte poterlo comprare online) qua lo vendono in tutti i negozi dove vendono anche le piantine e materiale per l' orto..... non capisco se ci sono norme regionali diverse (ma mi pare strano)....

 

Io non difendo nessuno e sono d'accordo che ii dati che vengono riportati sono diciamo "carenti" (ad esempio, ma perché non si parla della %  degli infetti in base alla popolazione della provincia ?) Cremona ad esempio è piu' alta di altre provincie che vengono sempre menzionate.
E' ovvio che Firenze avrà piu' contagi di Massa Carrara in senso assoluto....... dato che c'è molta piu' popolazione .... ma guardate le percentuali.

 

 

Sono anche d'accordo che alcune "norme" andrebbero riviste (o applicate con grano salis qualora non vengano applicate in tal senso).

Io pero' NON CI CREDO che se uno abita al confine fra Firenze e Scandicci e fa 100 metri (invece che 500 magari) per andare  comprare il pane qualcuno gli faccia la multa. Non escludo che ci sia qualche caso "Infausto" di qualche esagrezaione...ma mi pare piu' giusto mettere in evidenza altri casi molto piu' infausti.

 

Ad esempio: (cito testualmente, sentito di persona):

 

1. "Cavolo, ora non c'è neanche piu' la scusa del Tabaccaio, mi hanno fatto la multa perché ero in centro ma mi hanno detto che abito dall' altra parte della città e quindi devo andare al Tabacchi vicino casa"

(Commenti al riguardo ?)

 

2. Beccato fuori comune si giustifica: "Sto andando ad assistere persona anziana", controllato .. .si trattava di signora di 35 anni (il controllo dell' ormone è piu' complesso del Virus)

 

3. Parlando con i negozi dove mi servo usualmente (tipo 1 volta la settimana, perché cerco di andarci il meno possibile) tutti mi dicono "abbiamo incrementato gli affari in questi giorni, ma c'è sempre la fila perché ci sono tanti che vengono TUTTI i giorni per comprare 1 o 2 cose)

 

E questi sono solo degli esempi.

 

Riguardo alla "polemica" (che se non erro ha tirato fuori anche un famoso imprenditore che ha molti locali "VIP") sul fatto che gli animali da compagnia si possono portare dal veterinario o a passeggio........ allora...... se mi dite.... perché loro si ed i bambini no........ intanto segnalo che è permesso andare a fare moto rispettando le regole ed andando nei dintorni della propria abitazione (e questo anche per i bambini). 

Sono d'accordo che la regola "animali si' / bambini no" è sbagliata, ma trovo questo confronto un po' "strano". 

Diciamo che si dovrebbero consentire delle attività in sicurezza ai bambini ed organizzarsi perché le possano fare.

Il confronto con la passeggiata con il cane però non c'entra niente.

Io non ho il cane, ho solo un gatto che sta in appartamento, quindi non sono interessato direttamente....... ma perché si "critica" il permesso di poter uscire con il cane ?

O di poter andare dal veterinario.

Che si pensa di fare ? Chiuderli in appartamento ? Sopprimerli ? Se non si è d'accordo prego fare delle proposte alternative.

Vorrei anche sapere se c'è qualcuno che ha un cane che pensa che ci fossero alternative alla possibilità di poter consentire di fare la passeggiata con il cane nei dintorni della propria abitazione.

 

E chiudo ribadendo che anche io subisco e sono stanco di queste limitazioni di libertà.
Sono sicuramente anche critico su alcuni punti della gestione della emergenza....... mi pare che a dire la verità alcune istituzioni abbiano fatto piu' confusione che altre.

E ribadisco anche che secondo me il vero problema è che non si è bloccato subito tutte le "zone rosse", forse perché si cercava di "evitare" danni economici (vedo che anche su questo le sensibilità sono probabilmente diverse).

 

E poi... riguardo agli slogan suffragati da "pseudo statistiche"..... ma non è sempre lo stesso ? La statistica seria non è per il mezzo televisivo, ma per tutto, non solo per questo.

 

3 hours ago, Frenzgyn said:


 I mezzi furono gli stessi di oggi in sostanza: norme igieniche e comportamentali, test, isolamenti, quarantena, ricostruzioni delle catene di contagio ecc. ma non si dovette arrivare al lockdown diffuso, visto che i numeri erano minori e gestibili localmente.

 

Ok, quindi in sostanza è cambiata la "dose", ma la "cura" è sempre la stessa...... quindi.....

 

3 hours ago, Frenzgyn said:


"Le tecniche di allevamento e le modalità di vendita hanno un impatto sulla salute pubblica, se non verranno modificate è probabile che molti altri virus emergeranno dal mondo animale. Le pratiche veterinarie antiquate e non igieniche vanno abbandonate, altrimenti il rischio che le zoonosi rappresentano per la salute pubblica, ci accompagnerà sempre. Sarebbe tragico se dall'esperienza del 2003 non traessimo insegnamenti e li mettessimo a frutto."

 

Sadly............. ovvero..... tristemente...... .probabilmente fare un passo avanti "costerebbe troppo" e "ridurrebbe i guadagni"....... solita vecchia storia.
Andrebbe trovata la convenienza economica di comportamenti virtuosi.......

 

3 hours ago, Frenzgyn said:


Tralascio considerazioni su modalità ed efficienza di contagio (aerosol? droplets? fomiti?), sul tempo di permanenza sulle superfici, le distanze ragionevoli di sicurezza e l'efficacia dei dispositivi di protezione, perché va ammesso che son discorsi estremamenti complessi e che è difficile, ancora oggi, dare risposte certe,

 

Concordo

 

3 hours ago, Frenzgyn said:


Sorvolando (ma spero che a bocce ferme la Giustizia faccia il suo corso) sulle evidenti pecche della frammentata e disomogenea gestione regionale, alcune molto più gravi di altre, c'è una roba che proprio non mi va giù nell'atteggiamento governativo:

 

Non voglio stare troppo a commentare, dato che anche io vedo dei "significativi punti di miglioramento".
Segnalo solo che allargherei le responsabilità un po a "tutte le istituzioni coinvolte" (dato anche che la Sanità è competenza regionale ed anche io ho la sensazione che la gestione sia stata in alcune regioni molto piu' incisiva che in altre).

La priorità adesso è contenere il problema e "risolverlo" per quanto possibile, poi andrebbe imparato ........ ho delle speranze..... ma la storia non è che ci abbia insegnato molto in casi analoghi finora secondo me. Il rischio è che si dimentichi tutto dopo una settimana e ritorni tutto come prima....

 

3 hours ago, Frenzgyn said:


Senza contare che ormai sono con una ventina di litri di terriccio, toccherà mettere su un mercato nero di terricci per noi pepperfriends? :)
 

 

Come ho scritto sopra questa cosa non la capisco..... a parte le possibilità online, qua i negozi che hanno le piantine vendono regolarmente anche il terriccio.
La coltivazione da questo punto di vista è garantita :)

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Vincer

Ciao Carlo,

premetto che rispetto tutte le direttive statali e regionali che mi/ci vengono imposte....talvolta obtorto collo ma le rispetto.

In questo ultimo mese e mezzo sono uscito tre volte per ritirare la spesa. Stop.

 

10 minutes ago, Rapace said:

Scusate ma a me pare delle volte di vivere sulla luna..... 

Effettivamente nell'ultimo mese e mezzo la vita sulla terra è simile alla vita sulla luna :D

Scherzo, eh

 

11 minutes ago, Rapace said:

Se qua sotto qualcuno porta un bambino nel giardino condominiale, anche a giocare non ho mai visto succedere niente (c'è una coppia con 2 bambini che lo fa spesso, li tiene distanziati e li segue).

A dire la verità anche quando vado a fare la spesa vedo che ci sono alcuni genitori con i bambini........ (parlo ovviamente spesa ai negozi di quartiere, non ai supermercati).
Dalla terrazza vedo dei giardinetti a lato della strada...... ogni tanto ci sono genitori con i bambini..... ovviamente NON in gruppo (quello sarebbe un problema).

Non ho mai visto qualcuno che gli fa la multa.

Mi pare che si applichi "grano salis" sinceramente 

 

Il Governatore della Toscana ha detto che distribuirà le mascherine (ed ha telefonato a tutti anche il Sindaco, spiegando che tipo di mascherine sono e come si utilizzano a grandi linee).

Il Governatore ha anche detto che non è che si sarà talebani, se uno cammina nel viottolo vicino casa da solo e non  ha la mascherina non è che la polizia municipale gli farà la multa, l'importante è utilizzarla dove ci sono assembramenti perché aiuta.

 

A me sinceramente non sembra che ci siano comportamenti "Talebani" da parte di chi controlla (per lo meno qua) ma mi pare si applichi il grano salis.

Anche da noi, come sottolineato dalla mia chiamata ai carabinieri, chi applica lo fa con buon senso.

Però un conto è come si fanno appicare le leggi o le norme. Un conto è quali sono le norme e se queste sono coerenti, hanno senso e sono scritte con buon senso.

 

19 hours ago, Vincer said:

Si parla già dal primo momento di questo fatidico metro di distanza.

Io non sono in grado di dire se è sufficiente o meno (ad occhio non lo è),,,ma il punto non è questo. Il punto è che se si stabilisce una distanza di sicurezza, tutto quello che va oltre quella misura deve essere possibile farlo.

Altrimenti che misura di sicurezza è ?

Se non basta un metro si dica 10 metri, 20 metri, 50 metri....ma oltre a quella distanza si deve poter fare tutto.

Oppure si dica chiaramente che non si è in grado (fin che non lo si è con certezza) di dire qual'è la distanza minima di sicurezza...

Uno dei punti fondamentali è questo.

Mi sembra (per come intendo io) la più palese delle incongruenze.

Sono d'accordo a limitare qualsiasi attività sia a rischio contagio...ma preferirei siano lasciate libere quelle che, a detta degli esperti che studiano e stabiliscono le misure, siano sicure.

Questa storia del metro fatico veramente a digerirla.

 

21 minutes ago, Rapace said:

1. "Cavolo, ora non c'è neanche piu' la scusa del Tabaccaio, mi hanno fatto la multa perché ero in centro ma mi hanno detto che abito dall' altra parte della città e quindi devo andare al Tabacchi vicino casa"

(Commenti al riguardo ?)

Converrebbe congliere l'occasione e smettere di fumare :D anche perchè qualche esperto sottolineava che i fumatori (come per altre malattie) sono più a rischio.

Nello specifico ogni "scusa" per poter "evadere" è deprecabile, ovviamente.

 

3 hours ago, Rapace said:

Io non ho il cane, ho solo un gatto che sta in appartamento, quindi non sono interessato direttamente....... ma perché si "critica" il permesso di poter uscire con il cane ?

O di poter andare dal veterinario.

Che si pensa di fare ? Chiuderli in appartamento ? Sopprimerli ? Se non si è d'accordo prego fare delle proposte alternative.

Vorrei anche sapere se c'è qualcuno che ha un cane che pensa che ci fossero alternative alla possibilità di poter consentire di fare la passeggiata con il cane nei dintorni della propria abitazione. 

La questione non è poter fare una passeggiata con il cane...ma poterla fare con il cane e non con il bambino.

Anche se potessi,comunque, non credo farei un giro nemmeno con il bimbo, ad essere sinceri....finchè non è chiaro come farlo in sicurezza.

Molti invece hanno preso la "scusa" del cane per farsi delle belle passeggiate...sta tutto nell'onesta delle persone.

La questione uscite con i bambini stata anche un caso ecclatante di mala comunicazione...un giorno si diceva che era permessa (un genitore solo)...e il giorno dopo si faceva marcia indietro 😲 accampando la scusa del fraitendimento. (Ormai quando uno dice una caxxata si giustifica con il fatto di essere stato frainteso..no...hai detto una caxxata...capita ;)  )

 

10 hours ago, Rapace said:

Non essendo Io ne' un virologo, ne' un medico, ne' un esperto del settore, seppur ragionando poi con la mia testa continuo a preferire di ascoltare gli esperti. Nel bene o nel male a qualcuno ci si deve pur affidare per informazioni su questi temi ed io preferisco che siano studi scientifici sull' argomento, ben conscio che in queste situazioni le informazioni potrebbero essere non "complete"

Anch'io sono come te...su argomenti che non conosco tendo a credere a chi (almeno sulla carta) ne sa o ne dovrebbe sapere sicuramente più di me.

A dire il vero anche in questo caso ci sono diverse fazioni tra gli esperti (virologi, epidemiologi, medici ecc...) talmente diverse che in alcuni casi si arrivano a dire cose diametralmente opposte....eppure dovrebbero essere esperti....a chi credere ?

 

Io mi sto facendo l'idea che dovremo alla fine convivere con il virus. Se arriverà il vaccino e/o un'immunità di gregge e/o il virus si limiterà naturalmente non lo sappiamo ancora.

Questo tempo di "clausura" dovrebbe servire agli ospedali (e a tutto il personale) ad organizzarsi per gestire i casi gravi che ci saranno mentre il resto proseguirà con alcune cautele supplementari e necessarie.

Annientare completamente il virus allo stato attuale e vista la facilità di contagio mi sembra allo stato attuale un'utopia....rimandiamo questo sogno a quando si troverà il vaccino o una cura efficace al 100%.

 

RIbadisco anche alla fine che le mie sono solo opinioni personali e che rispetto le direttive statali e regionali che mi/ci vengono imposte (a scanso di equivoci).

 

Ciao e buona pasquetta

Vincenzo

 

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Vincer

Aggiungo...un bel video di una virologa che parla chiaro (almeno per la mia capacità di comprensione) :

Video su YouTube: ZhOqoXVhnCE

Ciao

Vincenzo

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Lonewolf

Non volevo esplicitare le implicazioni dei fatti riportati, ma ormai siamo in ballo ...

13 hours ago, Rapace said:

Ok, ma questo virus non è quello del Covid-2 giusto ? E questo virus ha le stesse caratteristiche del Covid-2 ?

Esistono evidenze scientifiche che ti fanno mettere a confronto la capacità di viaggiare nell' aria di questi 2 virus ?

Non ci sono evidenze che il nuovo virus possa viaggiare per km, ma nemmeno (per quanto ne so) evidenze del contrario.

Se unvirus può viaggiare nell'aria a grandi distanze, FORSE possono farlo anche altri virus.

Magari non per km, ma per 20 m o 10 m o anche solo 2 m ...

La virologa Capua ne parla nel video linkato da Vincer.

In ogni caso la distanza "standard" di sicurezza di 1 solo m sembradavvero poco sicura (per un virus che colpisce le vie respiratorie).

Quote

.. ma quel virus non è lo stesso del Covid-2 giusto ? Oppure ha caratteristiche analoghe e quindi puo' essere preso scientificamente come confronto ? Esistono testi o articoli scientifici che paragonano i due virus evidenziando queste analogie ?

Idem come sopra; mi sembra non ci siano grandi certezze su quanto possa resistere il virus su certe superfici in condizioni ideali.

Ci sono tante voci in merito, quale sarà quella "giusta"?

Quel che volevo evidenziare è che NON ci sono limitazioni a priori che impediscono ad un virus di diffondersi nell'aria e di rimanere attivo per lungo tempo nell'ambiente; sono eventi possibilie quindi prima di escluderne la possibilità bisognerebbe essere proprio sicuri che non valganoper QUESTO virus.

Quote

Se esistono puoi citare le fonti ?

Le mie conoscenze sui virus vengono in parte dai miei studi universitari e dalla mia curiosità sull'argomento, ma in tempi recenti ho trovato molto istruttivoquesto videoe il libro che in esso viene consigliato ("Spillover" di David Quammen, acquistato e letto tutto d'un fiato; il libro stesso poi ha decine di pagine di bibliografia).

Da notare che il video è stato pubblicato il 19/12/19, PRIMA dell'inizio della diffusione del nuovo virus.

Prevengo anche la possibile ovvia critica: che peso può avere il parere di un giovane biologo (peraltro bravissimo) che ci parla dalla cucina di casa sua?

Appunto ... il video dimostra che in ambiente scientifico TUTTI (anche giovani studenti o appena laureati) sapevano che era solo questione di tempo ... come mai allora politici e autorità sanitarie (in tutto il mondo) sono stati colti di sorpresa?

Video su YouTube: _-ftO6UmpK8

Quote

Comunque volevo chiedere ... nei due casi citati come si è fatto a "bloccare appena in tempo" ? (non credo con robe tipo "l'immunità di gregge").

E' stato applicato l' isolamento in quei casi ?

Ti hanno già risposto.

Nel caso della SARS si è trattato soprattutto di fortuna ... è spiegato nel video che ho linkato.

Quote

Ok, ma in generale per molti altri Virus esistono i vaccini ..... o sbaglio ?

Si, ci sono vacciniper molti virus.

Però è curioso che non ci siano per le ultime due grandi epidemie "sfiorate", entrambe causate da coronavirus.

I vaccini per SARS e MERS non ci sono perché "passata la festa, gabbato lo santo" operché non si possonofare? Non conosco la risposta.

E se si possono fare, dobbiamo sempre tener presente che i virus a RNA (come icoronavirus) possono mutare molto rapidamente.

E' anche da tener presente che per molti virus non ci sono vaccini e non sono nemmeno realizzabili; a parte l'AIDS (di cui spesso ci dimentichiamo perché le modalità di trasmissione magari non ci riguardano, ma che ha causato molti milioni di morti), è interessante il caso della febbre dengue (anche perché riguarda direttamente chi ha in mente prima o poi un bel viaggio in Brasile o Bolivia).

Il primo contagio causa poco più di una normale influenza, ma non genera immunità; il secondo contagio può avere effetti molto più gravi.

Il vaccino non funziona perché equivale ad unprimo contagio; in pratica espone i vaccinati a rischi maggiori rispetto ai non vaccinati e mai contagiati :rolleyes:

Circa l'argomento "passeggiata con bambino", solo un paio di settimane fa è stata emanata una circolare che apriva la possibilità di passeggiata breve per un (solo)genitore con minore; le reazioni di molti politici e amministratorisono state veementi; il commento "folle e insensato" non era un mio modo di dire, ma una citazione.

Subito è stato precisato che in realtà si può uscire solo per vera necessità; questo significa che la decisione caso per caso se l'uscita è legittima o meno è a discrezione di chi controlla ... e questo ci porta immediatamente al punto successivo.

Le norme ci sono e vanno fatte rispettare; certo, molti tutori dell'ordine le possono interpretare "cum grano salis", ma altri magari le possono interpretare alla lettera.

E' proprio questo a sconcertare; io preferireinorme certe, non soggette all'interpretazione personale di chi controlla.

Tornando al dilemma "cane o bambino" ...

6 hours ago, Rapace said:

perché si "critica" il permesso di poter uscire con il cane ?

Amio avviso, se si può fare un'eccezione e consentire SOLO a qualcuno di uscire, l'eccezione dovrebbe essere per i bambini.

Quote

Che si pensa di fare ? Chiuderli in appartamento ? Sopprimerli ? Se non si è d'accordo prego fare delle proposte alternative.

Vorrei anche sapere se c'è qualcuno che ha un cane che pensa che ci fossero alternative alla possibilità di poter consentire di fare la passeggiata con il cane nei dintorni della propria abitazione.

Chiuderli in appartamento.

Perché i bambini DEVONO stare dentro e i cani no? Azz, sembra che la salute fisica e mentale dei cani sia più importante di quella dei bambini.

Se un proprietario di cane haun giardino anche minimo o anche solo un terrazzo o un balcone, non haveramente bisogno di uscire; gliela puòfar fare là ...

anche perché "fare la passeggiata con il cane nei dintorni della propria abitazione" spesso significa "portare il cane a pisciare sulle recinzioni, sui muri,sui cancelli o sui portonidelle case altrui" (succede tutti i giorni e non certo da adesso).

Chi invece non ha proprio alcuna possibilità alternativa, ha un cane, ma vive in un appartamento senza giardino/terrazza/balcone ... forse non dovrebbeavere un cane (e lo dico pensando alla salute del cane).

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Frenzgyn



Purtroppo non so risponderti con certezza, perché DCPM su DCPM (e non mi dilungo, ma non è questo il modo di legiferare) e ordinanza su ordinanza che lo recepisce/modifica, è difficile starci dietro, ma per esempio in Campania, Lombardia ed Emilia-Romagna, nonostante l'apertura a livello nazionale del settore florovivaistico, la vendita al dettaglio è rimasta vietata.
Comprare online può andare bene per piccole quantità, ma se ti servono centinaia di litri è una non soluzione, parliamo di spese di spedizione onerose.

Se ci aggiungiamo che di certo non è considerato valido motivo per spostarsi di comune, capirai che la cosa nei centri più piccoli, dove non si ha molta scelta, è disagevole.
Per quanto mi riguarda, fino a martedì scorso, il fioraio-vivaio del mio paese non solo non si era attrezzato per consegne a domicilio, ma aveva proprio evitato di riaprire. In settimana vedrò se la situazione si è sbloccata.

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Rapace
2 hours ago, Vincer said:

Ciao Carlo,

premetto che rispetto tutte le direttive statali e regionali che mi/ci vengono imposte....talvolta obtorto collo ma le rispetto.

In questo ultimo mese e mezzo sono uscito tre volte per ritirare la spesa. Stop.

Questo io non lo avevo minimamente messo in dubbio e neppure pensato.......

Anche io osservo le disposizioni e talvoltaobtortocollo.

Però qua non è il singolo o la singola famiglia che fanno testo........ qua abbiamo visto cosa è successo sull' ultimo treno da Milano per il Sud...... o vogliamo parlare della fuga verso le case al mare ?

Sicuramente la reazione è migliorabile, pero'........ dato che conosco parecchia gente di Milano, Brescia e Bergamo e non vorrei piu' dover vedere l' esercito per le strade a portare via morti (che siano anziani, handicappati, bambini, giovani, uomini, donne, musulmani, atei o cristiani etc.) perché per me una vita è una vita.

Io la mia critica io la rivolgo ad altro.

La domanda delle domande è:

Perché non si sono isolateIMMEDIATAMENTE (bloccando tutto, anche a costo di fare delle leggi migliorabili da sistemare dopo qualche settimana) le zone "rosse" o "arancioni" ?

Io mi sono fatto un'idea del motivo (che poi mi pare non difficile da capire) e questo mi fa imbestialire.

Vi ricordate le prime dichiarazioni dei governanti degli USA o della Gran Bretagna ?

Perché nelle case di cura per anziani e nelle residenze assistite (a dire la verità non in tutte e soprattutto in certe zone) ci sono stati cosi' tanti contagi ?

2 hours ago, Vincer said:

Effettivamente nell'ultimo mese e mezzo la vita sulla terra è simile alla vita sulla luna :D

Scherzo, eh

Beh,i in effetti si mancano le tute spaziali....poi siamo a posto. Penso che con il caso da Astronauta la mascherina si possa evitare.

2 hours ago, Vincer said:

Anche da noi, come sottolineato dalla mia chiamata ai carabinieri, chi applica lo fa con buon senso.

Però un conto è come si fanno appicare le leggi o le norme. Un conto è quali sono le norme e se queste sono coerenti, hanno senso e sono scritte con buon senso.

Si le norme possono essere scritte meglio senz' altro ed è chiaro che le cose vengono fatte diciamo "con una certa fretta".

Menomale che per lo meno nessuno in Italia ha parlato di immunità di gregge o robe simili.
Perché non so se avete avuto modo di approfondire con qualcuno che è esperto dell'argomento cosa vuol dire "lasciamo che ci pensi l' immunità di gregge".

2 hours ago, Vincer said:

Uno dei punti fondamentali è questo.

Mi sembra (per come intendo io) la più palese delle incongruenze.

Sono d'accordo a limitare qualsiasi attività sia a rischio contagio...ma preferirei siano lasciate libere quelle che, a detta degli esperti che studiano e stabiliscono le misure, siano sicure.

Questa storia del metro fatico veramente a digerirla.

Su questo punto quoto sotto Claudio, comunque il discorso della distanza di 1 metro io non so valutare compiutamente ma la cosa anche a me pare sospetta.
In effetti sembra poca roba e capisco anche che se si tratta di piccole goccioline.... il vento sulla mia terrazza sposta sedie di 10 metri delle volte.... sicuramente le goccioline pesano molto meno delle sedie del mio balcone.......

2 hours ago, Vincer said:

La questione non è poter fare una passeggiata con il cane...ma poterla fare con il cane e non con il bambino.

Anche se potessi,comunque, non credo farei un giro nemmeno con il bimbo, ad essere sinceri....finchè non è chiaro come farlo in sicurezza.

Molti invece hanno preso la "scusa" del cane per farsi delle belle passeggiate...sta tutto nell'onesta delle persone.

La questione uscite con i bambini stata anche un caso ecclatante di mala comunicazione...un giorno si diceva che era permessa (un genitore solo)...e il giorno dopo si faceva marcia indietro ?? accampando la scusa del fraitendimento. (Ormai quando uno dice una caxxata si giustifica con il fatto di essere stato frainteso..no...hai detto una caxxata...capita ;) )

Ho capito ed ho già detto mi pare che sono d'accordo che bisogna dare la possibilità ai bambini che possano uscire o fare le attività necessarie per la loro salute in modo sicuro.

Tenendo conto anche che nelle città ci sono appartamenti in condomini dove magari non c'è neanche un balcone (figuramoci il giardino)

Quello che pero' io non capisco è il confronto con il cane....... che c'entra il cane con il bambino ?

Anche il giro dell' isolato lo puoi fare, anche senza cane....... poi che qualcuno ne approfitti puo' essere...... stesso discorso di chi va tutti i giorni a comprare qualcosa da mangiare ...... ma cosa fai ? Vieti di andare a fare la spesa ?


Ma che vi hanno fatto questi cani ?

Non dico di essere iscritti all' associazione "amici degli animali", ma non capisco cosa c'entri con i bambini..... non è che il fatto che i cani escano va a discapito dei bambini.....

Sono due cose diverse, cosa c'entra ? Faccio veramente fatica a capire, sinceramente, mi sembrano due cose non collegate ma probabilmente mi sfugge qualcosa.

2 hours ago, Vincer said:

Anch'io sono come te...su argomenti che non conosco tendo a credere a chi (almeno sulla carta) ne sa o ne dovrebbe sapere sicuramente più di me.

A dire il vero anche in questo caso ci sono diverse fazioni tra gli esperti (virologi, epidemiologi, medici ecc...) talmente diverse che in alcuni casi si arrivano a dire cose diametralmente opposte....eppure dovrebbero essere esperti....a chi credere ?

Mah, in questi casi io credo che si debba semplicemente cercare di risolvere la fase acuta il piu' possibile a questo punto.

Non so giudicare come ho detto prima, quindi non avendo elementi ne' per dare ragione all' uno o all' altro ma dato che credo che chi si occupa di queste cose di sanità sia competente io osservo ma lascio fare.

Tanto...... ho sentito dire da tutti gli esperti che ancora molte cose non sono chiare, che questo è una cosa nuova e scarsamente conosciuta in vari aspetti.

Si sta ancora "tamponando".... e ci vorrà ancora tempo anche solo per capire appieno.

Ma anche questo delle cose diametralmente opposte.... non è una novità.... anche su cose meno nuove....... adesso è da un po' che non se ne sente parlare piu', ma vi ricordate la storia dei vaccini si / vaccini no ?

Eppure li' non è una cosa nuova ma le posizioni erano diametralmente opposte fra chi sosteneva una cosa e chi un' altra.

2 hours ago, Vincer said:

Io mi sto facendo l'idea che dovremo alla fine convivere con il virus. Se arriverà il vaccino e/o un'immunità di gregge e/o il virus si limiterà naturalmente non lo sappiamo ancora.

Questo tempo di "clausura" dovrebbe servire agli ospedali (e a tutto il personale) ad organizzarsi per gestire i casi gravi che ci saranno mentre il resto proseguirà con alcune cautele supplementari e necessarie.

Annientare completamente il virus allo stato attuale e vista la facilità di contagio mi sembra allo stato attuale un'utopia....rimandiamo questo sogno a quando si troverà il vaccino o una cura efficace al 100%.

Su questo la penso come te, non finirà a breve, ma dovremo ripartire in qualche modo (sperando di imparare della tragica esperienza passata)

2 hours ago, Vincer said:

RIbadisco anche alla fine che le mie sono solo opinioni personali e che rispetto le direttive statali e regionali che mi/ci vengono imposte (a scanso di equivoci).n

Anche le mie sono opinioni personali ed anche io rispetto le direttive (ma come dicevo non volevo certo mettere in dubbio o anche solo insinuare il sospetto che tu o altri qua non le rispettino).

Capisco comunque il disagio (anche perché anche io lo subisco come voi, o forse anche peggio se voi avete un giardino dove potete prendere una boccata d'aria e piantare un peperoncino).

2 hours ago, Vincer said:

Ciao e buona pasquetta

Vincenzo

Anche a te e famiglira.

1 hour ago, Lonewolf said:

Non volevo esplicitare le implicazioni dei fatti riportati, ma ormai siamo in ballo ...

Non ci sono evidenze che il nuovo virus possa viaggiare per km, ma nemmeno (per quanto ne so) evidenze del contrario.

Se unvirus può viaggiare nell'aria a grandi distanze, FORSE possono farlo anche altri virus.

Magari non per km, ma per 20 m o 10 m o anche solo 2 m ...

La virologa Capua ne parla nel video linkato da Vincer.

In ogni caso la distanza "standard" di sicurezza di 1 solo m sembradavvero poco sicura (per un virus che colpisce le vie respiratorie).

Beh, si puo' essere e puo' non essere e la distanza di 1 metro sembra poco anche a me (per lo meno in certi casi, tipo il vento).
Per me tutto puo' essere, dato che non me ne intendo.
Per il momento indirizzo la mia attenzione "critica" piu' su altri aspetti e seguo le indicazioni che vengono date "al meglio delle mie capacità"

So che le mascherine FFP3 proteggerebbero dal virus (se ho capito bene), ma quelle sono per chi fa certi lavori, mi sentirei colpevole anche solo a sottrarne una a chi ne ha veramente bisogno.

1 hour ago, Lonewolf said:

Idem come sopra; mi sembra non ci siano grandi certezze su quanto possa resistere il virus su certe superfici in condizioni ideali.

Ci sono tante voci in merito, quale sarà quella "giusta"?

Quel che volevo evidenziare è che NON ci sono limitazioni a priori che impediscono ad un virus di diffondersi nell'aria e di rimanere attivo per lungo tempo nell'ambiente; sono eventi possibilie quindi prima di escluderne la possibilità bisognerebbe essere proprio sicuri che non valganoper QUESTO virus.

Anche qua come sopra... non sono in grado di giudicare.
Io ho capito che è bene usare sapone con disinfettante, disinfettare certe superfici, portare i guanti quando esci e poi buttarli, non toccarsi occhi e viso.

Non so se è sufficiente o no, ma credo che chi lo consiglia ne sappia piu' di me.
Che alternative ci sono ? Si puo' dire che ancora le cose non sono chiare e che sono controverse, ma ... quale è la soluzione ? Qualcuno la sa ?

1 hour ago, Lonewolf said:

Le mie conoscenze sui virus vengono in parte dai miei studi universitari e dalla mia curiosità sull'argomento, ma in tempi recenti ho trovato molto istruttivoquesto videoe il libro che in esso viene consigliato ("Spillover" di David Quammen, acquistato e letto tutto d'un fiato; il libro stesso poi ha decine di pagine di bibliografia).

Da notare che il video è stato pubblicato il 19/12/19, PRIMA dell'inizio della diffusione del nuovo virus.

Prevengo anche la possibile ovvia critica: che peso può avere il parere di un giovane biologo (peraltro bravissimo) che ci parla dalla cucina di casa sua?

Appunto ... il video dimostra che in ambiente scientifico TUTTI (anche giovani studenti o appena laureati) sapevano che era solo questione di tempo ... come mai allora politici e autorità sanitarie (in tutto il mondo) sono stati colti di sorpresa?

Grazie per l' indicazione, leggerò sicuramente.
La domanda che fai mi pare retorica..... i biologi ragionano su questioni biologiche e quindi lo sanno.... i politici ragionano sulla base di altri fattori......

Colti di sorpresa ?

Non credo.... io credo che invece si sia prima fatto finta che gli scienziati esagerassero perché questo generava problemi di "consenso".

Altro che sorpresa...... Ma avete sentito le prime dichiarazioni (prima che si ammalasse) del Prime Minister Inglese ?

Immunità di Gregge, preparatevi a veder morire i vostri cari...... ma vi siete chiesti "perché" avesse "tentato" quella strada ? (prima di essere travolto con il suo paese dalla pandemia).

Non è che qua c'entra la perdita di consenso ? O di cercare di salvaguardare il PIL ?

Non è che qua è come per il riscaldamento globale ? Magari la reazione seria ci sarà quando oramai sarà molto difficile uscirne....

1 hour ago, Lonewolf said:

Video su YouTube: _-ftO6UmpK8

Ti hanno già risposto.

Nel caso della SARS si è trattato soprattutto di fortuna ... è spiegato nel video che ho linkato.

1 hour ago, Lonewolf said:

Si, ci sono vacciniper molti virus.

Però è curioso che non ci siano per le ultime due grandi epidemie "sfiorate", entrambe causate da coronavirus.

I vaccini per SARS e MERS non ci sono perché "passata la festa, gabbato lo santo" operché non si possonofare? Non conosco la risposta.

E se si possono fare, dobbiamo sempre tener presente che i virus a RNA (come icoronavirus) possono mutare molto rapidamente.

Ecco su questo punto mi trovi molto d' accordo.
Qui non deve valere "passata la festa, gabbato lo santo".... e mi piacerebbe che la massa se lo ricordasse e reagisse anche in modo molto determinato se la "direzione che viene presa" sarà quella ancora una volta.


Queste sarebbero occasioni nella loro tragicità per far riflettere la società intera: Ma che cosa ci interessa di piu' veramente ?

1 hour ago, Lonewolf said:

Circa l'argomento "passeggiata con bambino", solo un paio di settimane fa è stata emanata una circolare che apriva la possibilità di passeggiata breve per un (solo)genitore con minore; le reazioni di molti politici e amministratorisono state veementi; il commento "folle e insensato" non era un mio modo di dire, ma una citazione.

Subito è stato precisato che in realtà si può uscire solo per vera necessità; questo significa che la decisione caso per caso se l'uscita è legittima o meno è a discrezione di chi controlla ... e questo ci porta immediatamente al punto successivo.

Le norme ci sono e vanno fatte rispettare; certo, molti tutori dell'ordine le possono interpretare "cum grano salis", ma altri magari le possono interpretare alla lettera.

E' proprio questo a sconcertare; io preferireinorme certe, non soggette all'interpretazione personale di chi controlla.

Certo, piu' è chiara la norma e meglio è.
Piu' viene fatta di corsa e piu' la probabilità che non sia chiara è alta.
Poi, come chiunque abbia studiato un po' di diritto alle superiori (o all' università) sa che la norma va poi interpretata.

Pensare che le norme ci dicano per filo e per segno con estrema chiarezza tutto senza necessità di interpretazione è in generale un' utopia.. detto questo cio' non significa che non possano essere scritte meglio.

1 hour ago, Lonewolf said:

Tornando al dilemma "cane o bambino" ...

Già qui non capisco ... ma perché "cane O bambino".... non capisco l' alternativa.

Per come la vedo io è come dire "Farmacia" o "Fornaio".... ma cosa c'entra, sono due esigenze diverse.

1 hour ago, Lonewolf said:

Amio avviso, se si può fare un'eccezione e consentire SOLO a qualcuno di uscire, l'eccezione dovrebbe essere per i bambini.

Chiuderli in appartamento.

Perché i bambini DEVONO stare dentro e i cani no? Azz, sembra che la salute fisica e mentale dei cani sia più importante di quella dei bambini.

Proprio non capisco, veramente non capisco..... ma i cani tolgono lo spazio ai bambini ?

Il fatto che si possa portare a passeggio i cani non è il motivo per cui non escono i bambini.

Si dica che i bambini hanno esigenze che devono consentire quello che dici e che va risolto subito e che è una priorità.


Ma perché prendersela con i cani..... boh .... non capisco.
Se uno ha un cane e vive in un appartamento e non lo vuole portare al canile o disfarsene (eventualmente sopprimendolo, ammesso che sia legale) deve poterlo portare a fare la giratina giornaliera. Non ci vedo alcun scandalo.


Semmai lo scandalo è che non si tenga conto adeguatamente delle esigenze dei bambini (anche se è consentito fare movimento "sotto casa" alcuni miei amci preferiscono comunque non farli uscire per motivo che si sentono piu' sicuri a tenerli "protetti" ancora per qualche settimana sperando che diminuisca la fase acuta di rischio di contagio).

1 hour ago, Lonewolf said:

Se un proprietario di cane haun giardino anche minimo o anche solo un terrazzo o un balcone, non haveramente bisogno di uscire; gliela puòfar fare là ...

anche perché "fare la passeggiata con il cane nei dintorni della propria abitazione" spesso significa "portare il cane a pisciare sulle recinzioni, sui muri,sui cancelli o sui portonidelle case altrui" (succede tutti i giorni e non certo da adesso).

Chi invece non ha proprio alcuna possibilità alternativa, ha un cane, ma vive in un appartamento senza giardino/terrazza/balcone ... forse non dovrebbeavere un cane (e lo dico pensando alla salute del cane).

Beh, da questa ultima tua specifica capisco che non sei amante dei padroni dei cani e che probabilmente non hai un cane e non ti interessa averlo (neanche a me :) ).

Sinceramente qua vedo che i cani vengono portati in spazi appositi (spazi verdi dove li puoi portare, nei giardini pubblici - ora chiusi - non è permesso di solito) e che tutti i padroni hanno paletta e guanti per raccogliere i bisogni (obbligatorio e ci mancherebbe).

Legittimo anche arrabbiarsi se vengono a farti i bisogni sulla tua recinzione (secondo me percepiscono che ce l' hai con loro... scherzo :) ).

Pero' in questo caso non c'entra il Coronavirus..... tu vedi il beneficio della non circolazione dei cani da un altro punto di vista..... che non circolino cosi' non pisciano in giro.

Non c'entra neanche la salute dei bambini mi pare....

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Rapace
58 minutes ago, Frenzgyn said:



Purtroppo non so risponderti con certezza, perché DCPM su DCPM (e non mi dilungo, ma non è questo il modo di legiferare) e ordinanza su ordinanza che lo recepisce/modifica, è difficile starci dietro, ma per esempio in Campania, Lombardia ed Emilia-Romagna, nonostante l'apertura a livello nazionale del settore florovivaistico, la vendita al dettaglio è rimasta vietata.
Comprare online può andare bene per piccole quantità, ma se ti servono centinaia di litri è una non soluzione, parliamo di spese di spedizione onerose.

Se ci aggiungiamo che di certo non è considerato valido motivo per spostarsi di comune, capirai che la cosa nei centri più piccoli, dove non si ha molta scelta, è disagevole.
Per quanto mi riguarda, fino a martedì scorso, il fioraio-vivaio del mio paese non solo non si era attrezzato per consegne a domicilio, ma aveva proprio evitato di riaprire. In settimana vedrò se la situazione si è sbloccata.

 

Si, effettivamente ci sono le normative regionali differenti che generano ulteriore confusione.

Inoltre sicuramente (per alcune cose nel bene, per altre nel male) la situazione nei grossi centri è diversa.
Sicuramente ci sono piu' opzioni che nei piccoli centri ad esempio ... d'altronde avere ad esempio un giardino o fare una passeggiata nel verde rimanendo vicino a casa forse è piu' difficile....

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Lonewolf

Carlo, la questione cane e/o bambino è molto semplice.

 

I proprietari di cani possono legittimamente uscire, nessun dubbio, le norme in merito sono chiare.

I genitori con bambini NON possono uscire ... o, meglio, possono, ma solo sperando che chi eventualmente li ferma per un controllo applichi le norme con buonsenso e consideri che far uscire un bambino è una necessità. 

La reazione alla famosa circolare di due settimane fa (v.link che ho postato in precedenza) indica chiaramente che i pareri sono discordi e la normativa non è chiara.

 

Se uscire a fare due passi (sempre mantenendo le distanze ecc) è così pericoloso, allora lo è per tutti; TUTTI a casa, senza eccezioni.

Se uscire a fare due passi è accettabile, ma solo se sono in pochi a farlo perché altrimenti ci sono troppe persone in giro, allora occorre scegliere quali categorie di persone possono uscire e quali no.

 

A chi allora concedere il permesso di uscire? Solo a chi ha animali? Solo ai genitori con bambini? Solo ai runners o joggers? (e, in quest'ultimo caso, sopra a quale velocità media si possono considerare tali? 7 km/ora è ancora corsa? :rolleyes: )

 

Io penso che tra tutte queste categorie siano da preferire i genitori con bambini piccoli.

Il legislatore ha preferito invece i proprietari di animali.

 

Tutto qua; non saprei in quale altro modo spiegarlo.

 

Il fatto che i cani spesso sporchino le strade e le proprietà altrui, mentre i bambini in genere no, è solo un dettaglio, anche se ha la sua importanza (con circa 30 metri di recinzione lungo 2 strade adatte a "passeggiate" ne so qualcosa ...).

 

Per la cronaca,quando ero bambino e adolescente ho sempre avuto cani, generalmente un paio, ma in certi momenti anche 4 o 5 simultaneamente ... e mi sono sempre piaciuti ...

... ma in un'epoca e in un luogo in cui nessuno si sognava di andare a portare il cane a fare una passeggiata; chi aveva cani, aveva anche spazi adeguati per tenerli.

(NB. erano cani da caccia, mio padre era cacciatore, quando lo scopo della caccia era ancora almeno in parte quello originario, mettere in tavola un po' di proteine).

 

 

 

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Vincer
1 hour ago, Rapace said:

Questo io non lo avevo minimamente messo in dubbio e neppure pensato....... 

Anche io osservo le disposizioni e talvolta obtorto collo.

Ciao Carlo...il mio intento era proprio di sottolineare il fatto che anche se in disaccordo le regole vanno rispettate....so che non avevi messo in dubbio nulla :)

Inoltre non voglio che nessuno prenda a pretesto miei opinioni per trasgredire le leggi che ci sono state date ;)

 

3 hours ago, Rapace said:

Ma che vi hanno fatto questi cani ?

Assolutamente nulla...anzi, amo i cani...se potessi curarlo adeguatamente (lavorando entrambi farebbe delle gran giornate solo) ne prenderei uno...i miei suoceri ne hanno uno e ogni volta che entro in casa mi fa le feste come fossi il suo padrone :)

 

3 hours ago, Rapace said:

Capisco comunque il disagio

Negli ultimi giorni il disagio è stato un po' sostituito da un misto di abitudine e rassegnazione....in attesa di momenti migliori...

 

3 hours ago, Rapace said:

forse anche peggio se voi avete un giardino dove potete prendere una boccata d'aria e piantare un peperoncino

sicuramente peggio. Il piccolo giardino (saranno 25 metri quadrati più un piccolo patio) è veramente utile...in questi pomeriggi tiepidi di primavera un paio d'ore si sono riuscite a passare fuori...si gioca con il bimbo...i primi passi con la bicicletta pedagogica, si leggono i libri, si bagnano i fiori....sicuramente non invidio chi, come te, non ha nemmeno questa possibilità (però almeno hai i terrazzi)...pensa a chi non ha nemmeno quelli...

 

Ciao

Vincenzo

 

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Alexrm

chiuderei il discorso dicendo che a mio avviso il problema sociale del poter uscire e grave, il problema scientifico del virus è grave.

Il problema economico è ancora più grave. E' incredibile come non ci si renda conto, per molti, che una gran parte degli italiani tra poco (o già da adesso) non sapranno/sanno come mangiare. Se non si riaprono ristoranti, bar, parrucchieri, etc... come faranno queste persone senza stipendio a continuare a vivere? E' chiaro che chi ha lo stipendio assicurato può dire: è più importante la salute, stiamo a casa. Ma chi non potrà mangiare la penserà così?

Non amo nessuna fazione attualmente in italia (nè governo, nè opposizione) ma la cosa si sta gestendo malissimo. Il governo non ha lasciato soldi a queste famiglie nonostante nmila proclami.

Anche vista più in grande, chissà perchè la società autostrade ha già la cassa integrazione. e i piccoli?

Per quanto l'economia sia cambiata e si sia evoluta, ci sono alcuni concetti dell'economia stipulati da un signore con la barba bianca pochi secoli fa riguardo ai problemi del capitalismo che vanno ancora bene a livello puramente teorico e concettuale.

Questo virus, che sia creato o meno dall'uomo (non entro nel merito) sta venendo sfruttato dal potere per risolvere problemi dell'economia oggi. 

in Italia, tanto, tra pensionati e gente che recepisce comunque uno stipendio, la maggioranza si ottiene comunque.

Quindi ho due domande (retoriche):

meglio garantirsi la maggioranza con questo "populismo al contrario" o garantire il meglio per tutti?

siamo sicuri che non ci ritroveremo con una rivoluzione civile di chi avrà fame, se ciò continua in questo senso?

 

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