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Frenzgyn

Mi presento, sono Giorgio.

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Frenzgyn

Sì, scusa, mi spego meglio e ti rispondo nel dettaglio.

Questa prima "germinata" è solo un test del mio setup di germinazione: un acquarietto 40x20x22 con coperchio in plexiglass forato e cavetto riscaldante 25W interrato in sabbia silicea fine, nel quale posiziono i box da 12 alveoli 4X4X5 (all'incirca un bicchierino di caffè). Ce ne stanno 2 al momento (24 alveoli), appena cambierò il termometro/igrometro analogico con uno a sonda, forse potrò incastrarcene tre, ma è da verificare.

 

Esattamente questi:

Microserretta.jpg.f9f2220ba9262d6c02bb1743ed966470.jpg


 

Quindi sì, potrei tranquillamente già ripulire tutto e buttare quel tipo di semi non germinati, tutte le piante dell'esperimento ad eccezione di quelle in riga B (un qualche tipo di Cayenna) non mi interessano, ne ho solo approfittato per testare il tutto e vedere se i semi di quasi 2 anni fa erano ancora vitali.

Aspetterò altri 7-10 giorni  solo per curiosità e perché non mi costa nulla, sto comunque aspettando che mi arrivino i semi dell'associazione e nel mentre devo finire di approntare la light box: un vecchio acquario 100X50X50, che devo foderare con 4 pannelli in XPS bianco (già preso, ma devo tagliarlo a misura) e sul quale fisserò i bracci di due lampade telescopiche con dei faretti misti luce blu/rossa/bianca che già posseggo per altri progetti. Da vedere se lo lascerò aperto superiormente o lo coprirò con plexiglass, totalmente o parzialmente e se necessiterà di ventole e riscaldamento (spero di no, altrimenti mi tocca comprare un secondo cavetto).

La torba l'ho usata perché ne ho circa 125litri residui da delle aiuole/rinvasi acidofile e ho letto che si può usare anche come substrato di semina, perché relativamente "pulita", infatti confermo che non ho mai visto nascervi muffe o larve di alcunché, cosa che invece mi è successa con terricci (per lo più scadenti, sia a base di torbe varie che fibra di cocco più compostato verde e fertilizzanti o altri inerti), solo che dopo il test precedente dove non era germinato NULLA (e non avevo seminato solo pepper, ma anche altri tipi di piante come controllo) ho voluto verificare che non fosse il PH dichiaratamente acido ad inibire completamente la germinazione. Poi è chiaro, una volta nata la plantula, nella torba non fertilizzata c'è poco o nessun nutrimento e finite le riserve del seme, la pianta deperisce, quindi va rinvasata.

A proposito, ma 'sti dannati sciaridi, si decidono o no a morire per il freddo? Oltre che su delle piante che ho portato indoor, ne ho ancora qualcuno in balcone con minime notturne di 1-2 gradi!

Con "spreco di spazio", intendevo solo dire che infilare gli scottex nell'alveolo sul quale mettere più semini a germinare, poi da travasare in altri alveoli/bicchierini ad emissione della radichetta, è una perdita di tempo e spazio: devo pulire il box prima e dopo, ogni volta aprire tutto, sgrondare la condensa, prelevare eventuale semino, disincastrarlo nel caso e richiudere tutto. A che pro? Se devo usare lo scottex, la combo sacchetto trasparente+scottex è imbattibile e quando devo germinare tanti tanti semi, magari con scarsa germinabilità, la uso volentieri.

L'obbiettivo è seminare in alveolo (2x12), aspettare la germinazione, eventualmente togliere coperchietto dei box e mettere faretto su acquario per le plantule già fuoriuscite  con cotiledoni aperti (perdo in umidità relativa, ma basta nebulizzare una volta al giorno, visto che anche l'acquario ha il coperchio trasparente) aspettando altri giorni i ritardatari (ammesso che i primi spuntino dopo 5 giorni, direi che altri 20 giorni mi danno un buon margine, alla peggio posso sempre svuotare i singoli alveoli per i semi a cui tengo e spostare solo le plantule già nate o viceversa) e poi spostare tutto il box in LightBox a postazione definitva, aspettando il primo rinvaso (e nel mentre mettere altro a germinare in germbox). Nell'acquarietto di germinazione ho circa 8-10 cm di altezza residua, quindi fino a quell'altezza delle plantule più veloci, posso attendere i "ritardatari".

O almeno, queste sono le intenzioni, sto facendo questa prova proprio per vedere se e quanto è comoda e fattibile la cosa, potrò sempre tornare sui miei passi.

Ho anche un box più grande, da 24 alveoli 5X5X5, ma non ci sta nell'acquarietto e non ho trovato un buon compromesso di temperature mettendolo sul termosifone, riesco ad arrivare ai 24-28 a riscaldamenti accesi, ma poi le minime mi scendono intorno ai 10-12 gradi, magari potrò usarlo per piante che hanno bisogno di temp inferiori (flexuosum?) o per altre semine più tardive, quando la temperatura in casa sarà meno rigida.

24.jpg.1a90b40301869854cadab8212e12bb03.jpg

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Oban

Aspetta, se hai un'intestazione di sciaridi, poi avere le loro larve nel terriccio, si nutrono delle radichette appena fuoriuscite.

I semi potrebbero quindi essere prima germinati e poi svuotati dagli ospiti indesiderati.

 

Controlla se sotto la superficie del terriccio o torba ci siano queste minuscole larve.

 

Un altro limite della semina nel terriccio rispetto a quella su scottex o rockwool è proprio quello che non hai riscontro immediato sul numero di semi germinati.

 

 

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Frenzgyn
1 hour ago, Oban said:

Aspetta, se hai un'intestazione di sciaridi, poi avere le loro larve nel terriccio, si nutrono delle radichette appena fuoriuscite.

I semi potrebbero quindi essere prima germinati e poi svuotati dagli ospiti indesiderati.

 

Controlla se sotto la superficie del terriccio o torba ci siano queste minuscole larve.

 

Un altro limite della semina nel terriccio rispetto a quella su scottex o rockwool è proprio quello che non hai riscontro immediato sul numero di semi germinati.

 

 


No, ce li ho in balcone e qualcuno è entrato con delle piante che ho portato indoor (Cyclamen persicum), che ho messo vicino la finestra, ma sia il terriccio usato per la semina che la germbox, oltre ad essere chiusi, sono altrove.

L'esperienza negativa con i terricci l'ho avuta questa estate, su alcuni rinvasi di piante varie si è riempito superficialmente di botrite (credo, mi riferisco a quella muffetta superficiale bianco-grigiastra), di sciaridi e in un paio di vasi son nati proprio i corpofori di qualche fungo! Tutte cose che non son successe con i vasi accanto che avevano altro terriccio, quindi ne deduco che era quello ad essere scadente/conservato male.

Purtroppo, come anticipato, qui da me c'è veramente pochissima scelta in fatto di terriccio, già è tanto riuscire a trovare sacchi integri e non tenuti alle intemperie :(.

Sulla torba bionda acida invece non ho mai visto spuntare niente :D, da qui la curiosità di capire se fosse totalmente inadatta alla germinazione (di qualsiasi cosa, seminato o intruso) a causa del basso PH, o solo inadatta alla corretta crescita delle plantule, per ovvia scarsità di nutrienti.

Insomma, capire se sulla sola germinazione avesse peso un PH tanto basso.

Per ora ancora non mi esprimo, voglio vedere come spuntano quegli archetti che si intravedono.

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Rapace
4 hours ago, Frenzgyn said:

Ho anche un box più grande, da 24 alveoli 5X5X5, ma non ci sta nell'acquarietto e non ho trovato un buon compromesso di temperature mettendolo sul termosifone, riesco ad arrivare ai 24-28 a riscaldamenti accesi, ma poi le minime mi scendono intorno ai 10-12 gradi, magari potrò usarlo per piante che hanno bisogno di temp inferiori (flexuosum?) o per altre semine più tardive, quando la temperatura in casa sarà meno rigida.

24.jpg.1a90b40301869854cadab8212e12bb03.jpg

 

Non so se il C.flexuosum ha bisogno di temperature piu' basse per germinare...... si sa che sopravvive anche a 20 gradi sotto zero (magari di piu'), ma certo non vegeta quando gela. Io credo che abbia bisogno di situazione simile agli altri peppers per germinare.

Comunque un "ciclo notte" a 10-12 gradi non mi pare "tremendo" (per lo meno per la germinazione)

Quelle serrette sopra sono esattamente quelle che sto usando io quest' anno per tenere in LNAB (non per la germinazione) una volta che interro le radichette.

 

Comunque per la Germbox ho qualcosa di simile, ma negli alveoli metto i panetti di Root Riot

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Frenzgyn
5 minutes ago, Rapace said:

 

Non so se il C.flexuosum ha bisogno di temperature piu' basse per germinare...... si sa che sopravvive anche a 20 gradi sotto zero (magari di piu'), ma certo non vegeta quando gela. Io credo che abbia bisogno di situazione simile agli altri peppers per germinare.

Comunque un "ciclo notte" a 10-12 gradi non mi pare "tremendo" (per lo meno per la germinazione)

Quelle serrette sopra sono esattamente quelle che sto usando io quest' anno per tenere in LNAB (non per la germinazione) una volta che interro le radichette.

 

Comunque per la Germbox ho qualcosa di simile, ma negli alveoli metto i panetti di Root Riot

 

Dici che potrebbero andare? Magari DENTRO visto l'effetto serra ci potrebbe anche essere un grado in più.
Magari faccio un'altra prova con semi "sacrificabili" prima di sprecare di particolari.

Ho pensato al C. flexuosum perché sulla scheda in DB ho letto:

"Inoltre non sono consigliate temperature medie molto alte per favorire la germinazione dei semi, è meglio discostarsi dal classico range di temperatura 25-30°C, in favore di temperature medie più basse, 18-25 °C."

Però boh, non so, i flexuosum son già più difficili da germinare, non vorrei rischiarmela così, per gioco. Nel mentre che mi arriveranno i semi, ci penserò su.

 

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Rapace
Just now, Frenzgyn said:


"Inoltre non sono consigliate temperature medie molto alte per favorire la germinazione dei semi, è meglio discostarsi dal classico range di temperatura 25-30°C, in favore di temperature medie più basse, 18-25 °C."

 

Acc.... ritiro tutto sul C.flexuosum.

Non avevo letto quel passaggio (ed adesso capisco anche perché ho avuto sempre problemi a far germinare i C.flexuosum

3 minutes ago, Frenzgyn said:

 

Dici che potrebbero andare? Magari DENTRO visto l'effetto serra ci potrebbe anche essere un grado in più.
Magari faccio un'altra prova con semi "sacrificabili" prima di sprecare di particolari.

 

Secondo me puo' andare.

 

Comunque per la germinazione gli "shock" stimolano alcuni semi sicuramente.
Sia nel 2019 che nel 2018 avevo panetti dove pensavo non ci fossero piu' semi ed ho tolto la serretta dal termosifone ed appoggiata cosi' a parte (senza neanche bagnare piu' i panetti).

In entrambi i casi ho trovato delle piantine che erano spuntate (ed il panetto era praticamente secco.....).

Ovviamente poi le devi spostare e bagnare, altrimenti muoiono, ma è come se il seme si "svegliasse" quando capisce che le condizioni per germinare stanno raggiungendo il "limite" utile.

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Frenzgyn

Be', grazie, mi hai dato, tra le altre cose, due info molto importanti: a) I pepper difficilmente "annegano" in fase di germinazione e b) il range di temperature può essere più ampio del previsto.

Per curiosità, il Root Riot è questo qui?

Leggendo l'etichetta e il safety data sheet è Torba di Sfagno e Schiuma poliuretanica, immagino per tenerla "compattata" in cubi ed evitare che quando satura di acqua si possa compattare intorno alle radichette in formazione, garantendo così sempre un'ottima areazione. 

Sull'etichetta c'è scritto altro? PH, conducibilità ecc. ?

Li usi finché non emettono radichetta e poi li metti in alveolo/bicchierino o li fai crescere proprio nei cubi e poi pianti tutto?
 

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Rapace

Si, è quello,

Sulla confezione non c'è scritto niente sul Ph.

Io comunque metto piu' semi appoggiati sul panetto e uno nel buchetto che c'è al centro.

Io di solito faccio cosi':

 

- Metto piu' semi a germinare di quelli che mi interessano delle varietà che voglio coltivare (ovviamente se ne ho a sufficienza). Tanto è meglio replicare i semi che tenerne di vecchi che poi germinano con piu' difficoltà.

 

- I primi che germinano li interro quando c'è una radichetta che si "vede bene" (dopo 1 o due giorni da quando si vede che spunta)

 

- Gli altri, via via che germinano li lascio crescere fino a che non tirano fuori (o quasi) i cotiledoni (questo perché una volta interrata la radichetta non posso essere comunque essere sicuro che nasca, invece se interro con i cotiledoni fuori... beh, la piantina si vede e non c'è il rischio del "seme disperso nel terriccio senza dare piu' notizie").

 

- Interro in terriccio, eventualmente lascio dei pezzetti del Root Riot se la radice è oramai lunga in modo da non rischiare di tranciarla o sciuparla

 

Secondo me interrare tutto il panetto ha senso solo se metti un seme solo per panetto e lasci crescere la pianta li' parecchio (ma devi dare luce in quel caso).
Comunque io mi trovo meglio ad usarli solo per la germinazione e poi spostare le radichette nel terriccio (eventualmente lo stesso panetto lo puoi riutilizzare per altri semi).

 

Da notare:

 

Io non metto tutti i semi insieme a germinare...... vado a "ondate"

 

La prima ondata (tipicamente a dicembre) riguarda Wild, C.pubescens, semi vecchi, semi di cui dubito la vitalità e varietà comunque particolari.

La seconda ondata (tipicamente a gennaio) riguarda la "riserva" di quelli che non sono germinati nella prima ondata + C.baccatum, C.chinense e C.frutescens

La terza ondata (tipicamente a febbraio) riguarda la "riserva" della seconda ondata + C.annuum

Una evantuale quarta ondata (a marzo) se alcuni C.annuum non hanno germinato nella ondata precedente.

 

Mi trovo bene a fare cosi' anche perché dopo la prima ondata la Germbox si libera per la seconda e mentre le piante in LNAB crescono e si capisce quante ne ho.
Quando è pronta per la LNAB la seconda ondata si libera la Germbox per la terza.

Quando la terza è pronta per spostarla da Germbox in LNAB alcune piantine della prima ondata "in eccesso" le posso già regalare a chi le puo' tenere in serra (comunque siamo già quasi in primavera)
 

 

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Frenzgyn

Proverò a replicare un sistema ad ondate simile, anche se più in piccolo, grazie. Adesso capisco bene il tuo punto sulla gestione dei primi nati.

Io li ho interrate tutte prima che si vedessero i cotiledoni, quando la radichetta era lunga 1cm o poco più, temevo già di aver fatto tardi. In sostanza poi si "raddrizza" da solo?

Per il momento ho già provato "l'ebrezza" di disincastrare i cotiledoni da un guscio, per fortuna sfilatosi facilmente, complice la buona umidità.

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Rapace
7 hours ago, Frenzgyn said:

Proverò a replicare un sistema ad ondate simile, anche se più in piccolo, grazie. Adesso capisco bene il tuo punto sulla gestione dei primi nati.

Io li ho interrate tutte prima che si vedessero i cotiledoni, quando la radichetta era lunga 1cm o poco più, temevo già di aver fatto tardi. In sostanza poi si "raddrizza" da solo?

 

La mia è una modalità che va bene a me per i miei aspetti "pratici" (che magari non sono validi per tutti)... ad esempio io trovo facilmente dove mettere le piante in eccesso se mi si riempie la LNAB avendo i genitori con un orto (e qualche serretta seppur fredda) ed amici con serra calda.

Una volta abbandonata la mia LNAB / il mio balcone, i Pepper non tornano mai indietro (ma solitamente sono capace di reperire/misurare i dati della crescita della pianta)

 

Beh, 1 cm di lunghezza per la radichetta non è poco.

 

Comunque si, si raddrizzano da sole (se ho capito bene cosa intendi, perché di solito i cotiledoni si rivoltano già verso l' alto anche in germbox, soprattutto se usi panetti).

Di solito in pratica hai una piantina con solo i cotiledoni che interri fino ad un certo punto del fusticino (tenendo i cotiledoni fuori dal terriccio ovviamente.... il "verso è già impostato", non è che si deve raddrizzare).
Ovviamente non va aspettato oltre quando escono i cotiledoni..... altrimenti la piantina fila subito (per mancanza di luce).

 

Se poi le piantine filano un po' (comunque da evitare) interra piu' parte del fusto (si svilupperanno radici anche sul fusto interrato)

 

7 hours ago, Frenzgyn said:

Per il momento ho già provato "l'ebrezza" di disincastrare i cotiledoni da un guscio, per fortuna sfilatosi facilmente, complice la buona umidità.

 

L' umidità aiuta.

Comunque ci siamo passati tutti e con esiti alterni (talvolta va bene, altre volte va male) :)

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Frenzgyn

Aggiornamento sul test a 15 giorni dalla semina, in ritardo e con foto pessima e fatta al volo.

267771285_Pepper6Gennaio.jpg.de4e8f1457b6660c3ca908c913a13be8.jpg

 

In breve:

- Sullo scottex, praticamente tutti i semi hanno germinato: siamo a 11 su 12. Quelli due anni e mezzo ci han messo di più e ne son germinati al momento 2/3. Tutto nella norma.
- Su torba acida sono a 6 su 12, in diversi stadi e con problemi (a due piantine si son bruciati i cotiledoni in fase di emersione, altre due sono ancora allo stadio di archetto, apparentemente ferme, forse decedute)
- Su terriccio ho 7 su 12, con 5 piante ben formate e due ancora in archetto, ma sono dei semi più vecchi, quindi ci sta, visto che anche su scottex ci han messo il doppio a germinare.

Mi sento di trarre queste conclusioni:

1) La torba acida non è il massimo. Non inibisce la germinazione, ma in fase di emersione delle plantule crea qualche problema, forse perché troppo leggera per permettere alla pianta di liberare agevolmente i cotiledoni o perché al contrario si compatta attorno al seme. Non so. Direi che non costa niente starne alla larga ed evitare di utlizzarla tal quale. Unica nota positiva è che non c'è la minima traccia di muffe, quindi il ph bassino probabilmente scoraggia altri microrganismi.

2) Temperature e umidità del mio setting, vanno tutto sommato bene.

3) Sul terriccio le cose vanno meglio e le piante hanno avuto meno problemi in fase di emersione, con tempi e sviluppo tutto sommato rapidi, talmente tanto che ho perso mezza giornata senza accorgermene e senza fornire luce e le prime tre plantule già avevan cominciato a filare un po'.

4) I semi usati erano tutto sommato vitali, quelli più vecchi ci han messo un po' di più (e qualcuno si è perso per strada), ma credo sia nella norma. Unica nota stonata, quelli estratti da frutto fresco devono aver avuto qualche problema, perché mi aspettavo più velocità di germinazione e piante più vitali, invece ci sono tre sole plantule ben formate, due germinazioni più lente e un archetto in stallo su un totale di 12 semi.


Direi che nei prossimi giorni pulirò tutto, darò una sistemazione alle pianticelle migliori (che terrò vicino alla finestra, per vedere come risponderanno) o le userò come cavie per la lightbox e poi potrò partire con la "vera" stagione 2020, con i semi dell'associazione.

Purtroppo sono in ritardo sulla "tabella di marcia", perché la prima settimana di questo 2020 è stata piena di contrattempi di altra natura e, in pratica, ho trascurato quasi tutto, ma c'è tempo per rifarmi :)

Grazie dei tanti consigli e spunti ricevuti fino ad ora, spero di poterne ricevere tanti altri ancora :D.

(Buona Epifania!)


 

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