Jump to content
Lonewolf

Lonewolf 2019, lentamente

Recommended Posts

Oban
1 hour ago, Lonewolf said:

Mi è appena frullata in testa un'idea circa l'origine del Wild Pepperlover, anche considerando Il fatto che si può incrociare facilmente con C.annuum.

Ho sempre pensato che in qualche modo fossero coinvolte tre specie: C.praetermissum (colori della corolla), C.baccatum (portamento della pianta, foglie) e C.annuum (frutti).

Forse la spiegazione è più semplice: C.baccatum x C.annuum a fiore viola? :huh:

Mah, sono sempre stato scettico riguardo il coinvolgimento della specie C.annuum in questo incredibile questo incrocio interspecifico.

 

Non vedo alcun elemento ne sulle bacche ne tantomeno nel fiore che riconduca ai C.annuum.

La compatibilità con questa specie va valutata meglio e bisogna osservare le generazioni filiari, ammesso che i semi siano vitali, germinino e producano piante sane e vigorose.

 

C'è certamente una grossa componente di C.praetermissum, inequivocabile nelle caratteristiche del fiore.

 

L'incredibile vigoria, il portamento, il fogliame (questo si che è un po' atipico nella fase vegetativa),  lo attribuisco molto più alla specie C.baccatum, ad esclusione dei C.baccatum var. baccatum; in tal caso i frutti sarebbero molto più soft e decidui, la pubescenza molto più densa ed evidente.

 

Perché poi proprio un C.annuum a fiore viola?

Quest'ultima ipotesi mi sembra ancora più campata in aria e non vedo alcun elemento sui rami, fusto e foglie, di un C.annuum a fiore viola: anche se in maniera marginale mostrerebbe qualche pigmentazione violaceo per effetto della antocianine.

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf
5 minutes ago, Oban said:

Non vedo alcun elemento ne sulle bacche ne tantomeno nel fiore che riconduca ai C.annuum.

 

Esaminando il frutto senza aver visto la pianta da cui è stato colto, quasi sicuramente direi che si tratta di un C.annuum.

Certamente non è soft e non conosco C.baccatum con frutti così piccoli, eretti e conici.

 

L'incrocio con C.annuum ha generato frutti normali che hanno sicuramente semi (in parte sono già stati raccolti); se sono anche vitali, lo sapremo in seguito ...

Share this post


Link to post
Share on other sites
Oban
20 minutes ago, Lonewolf said:

 

Esaminando il frutto senza aver visto la pianta da cui è stato colto, quasi sicuramente direi che si tratta di un C.annuum.

Certamente non è soft e non conosco C.baccatum con frutti così piccoli, eretti e conici.

Cosa ti induce a pensare che tu abbia bisogno di un C.baccatum piccolo, eretto e di forma conica per ottenere quelle forme dei frutti?

La specie C.praetermissum, sicuramente coinvolta in questo incrocio, ha molta influenza sulle forme e le dimensioni dei frutti ottenuti.

Ad ogni modo incrociare un C.praetermissum con un C.baccatum qualsiasi non dovrebbe essere affatto difficile e le due specie sono sicuramente compatibili.

 

20 minutes ago, Lonewolf said:

L'incrocio con C.annuum ha generato frutti normali che hanno sicuramente semi (in parte sono già stati raccolti); se sono anche vitali, lo sapremo in seguito ...

Bene!

Share this post


Link to post
Share on other sites
Epsilon
2 hours ago, Lonewolf said:

Stasera iniziamo con i semi della serra, ma usando il frullatore ... tutto molto più veloce (ma si perdono i frutti).

 

Non puoi utilizzare il "frullato" per fare salse?

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf
3 hours ago, Epsilon said:

Non puoi utilizzare il "frullato" per fare salse?

 

Non ho il tempo per "pulire" i frutti da eventuali parti guaste, qualche foglia e soprattutto peduncoli e calici ...

Inoltre il procedimento richiede l'estrazione dei semi dalla polpa frullata con abbondante flusso d'acqua; alla fine la polpa è fradicia d'acqua ...

 

Inoltre non so con precisione quali/quanti trattamenti sono effettuati sulle piante.

Sabato raccogliendo ho trovato bottigliette vuote che contenevano Orius laevigatus (acaro predatore di acari), ma non escludo l'uso di pesticidi non bio se necessario, in particolare nematocidi ...

E' da considerare che l'azienda effettua soprattutto prove di incroci e conformità, non ha lo scopo di produrre verdura/frutta per il consumo.

 

Infine, last but not least, non amo particolarmente le salse :rolleyes:

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf
38 minutes ago, Oban said:

La specie C.praetermissum, sicuramente coinvolta in questo incrocio, ha molta influenza sulle forme e le dimensioni dei frutti ottenuti.

 

E' possibile che l'incrocio coinvolga C.praetermissum, ma in tal caso in una successiva generazione deve essersi perso il gene "soft", cosa peraltro possibile anche riproducendo la varietà in purezza (visto che l'altro genitore probabilmente non aveva tale gene).

 

38 minutes ago, Oban said:

Ad ogni modo incrociare un C.praetermissum con un C.baccatum qualsiasi non dovrebbe essere affatto difficile e le due specie sono sicuramente compatibili.

 

Certo, ma ci sono buone probabilità che il Wild Pepperlover si possa incrociare facilmente anche con C.annuum; i frutti marcati erano parecchi e di dimensioni normali, resta solo da verificarne la vitalità. 

Share this post


Link to post
Share on other sites
Epsilon
14 minutes ago, Lonewolf said:

Non ho il tempo per "pulire" i frutti da eventuali parti guaste, qualche foglia e soprattutto peduncoli e calici ...

 

In etichetta, quelli si chiamano "aromi aggiunti" 😄

Share this post


Link to post
Share on other sites
Oban
24 minutes ago, Lonewolf said:

 

E' possibile che l'incrocio coinvolga C.praetermissum,

Certo che è possibile, per me è molto probabile che sia coinvolto guardando il fiore, pur non avendo alcuna certezza.

 

Quote

ma in tal caso in una successiva generazione deve essersi perso il gene "soft", cosa peraltro possibile anche riproducendo la varietà in purezza (visto che l'altro genitore probabilmente non aveva tale gene).

È probabile che si perda il carattere soft, più esattamente nel 25 % dei casi delle piante ottenere nella generazione F2.

Nella F1 no, appaiono necessariamente "soft" in questo caso specifico: la stessa cosa avviene anche con gli incroci C.pubescens x Ulupica.

 

Tuttavia non sappiamo quante volte sia stato replicato e soprattutto se sono avvenuti successivi reincroci con altre specie compatibili.

 

 

Quote

Certo, ma ci sono buone probabilità che il Wild Pepperlover si possa incrociare facilmente anche con C.annuum; i frutti marcati erano parecchi e di dimensioni normali, resta solo da verificarne la vitalità. 

Appunto, vediamo le piante ottenute, ammesso che generino semi vitali, prima di fare suggestive ipotesi.

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Dopo due serate "piccanti", ho finito il grosso dell'estrazione semi, restano solo le varietà per cui ci sono solo pochi frutti, troppo pochi per poter usare il frullatore; li lavoriamo a mano.

Altro giro tra 15 giorni :yes:

 

Intanto qui sta passando un temporale con un numero impressionante di lampi; il cielo è illuminato a giorno da ormai più di mezzora.

Guardando il radar e un sito che indica i fulmini in tempo reale, sembra il fenomeno sia esteso a buona parte della Lombardia e  del Veneto.

  • Like 3

Share this post


Link to post
Share on other sites
Epsilon
14 hours ago, Lonewolf said:

 

Blitzortung è sempre un mito... anche solo per il nome 😄

(anche se poi significa solo "localizzazione di fulmini" 😊)

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Gli americani i tedeschi ci fregano con la lingua ... :lol2:

Video su YouTube: NPtVkdFnfOg

  • Like 3

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

La storia della lingua vale anche per i nomi delle varietà di peperoncino :yes:

Aji amarillo ... sembra chissà cosa, ma è semplicemente "peperoncino giallo" ... pure sbagliato, visto che in realtà è arancio :rolleyes:

Aji norteño ... bello, ma significa solo "peperoncino del nord" ...

e via di questo passo ...

Share this post


Link to post
Share on other sites
eleonora

Pimenta da Eleonora vuol dire il peperoncino Mio , di me medesima Eleonora.:wub::hyper:

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Man mano che le piante crescono, sul balcone diventa sempre più difficile raggiungere i rami esterni per raccogliere, controllare la presenza di ovature di cimici o altri problemi ecc.

La soluzione è una scala, ma quelle che ho a disposizione sono corte o pesantissime (e da "montare" ogni volta).

Ho deciso di farmi un piccolo regalo :)

Scala professionale per agricoltura in alluminio, 4 metri, peso 7-8 kg, gradini larghi, molto stabile, fantastica!

Acquistata qui, spedizione gratuita (!).

 

scala.jpg

 

Le cimici sul lato esterno delle piante non hanno più scampo ;)

 

 

  • Like 4
  • Haha 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
RocotoD

Attrezzatissimo, ora puoi controllarle a 360°! :yes:

Share this post


Link to post
Share on other sites
eleonora

Hai pensato di sistemare un'amaca per la notte?🤭

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Altro raccoltino di Morouga, altri semi puri ... (estratti a mano ieri sera, già essiccati)

 

semi.jpg

 

Purtroppo le cimici asiatiche hanno individuato la coltivazione :(

Controllandola (ieri, dopo 4 giorni) ne ho uccise almeno una quindicina :aggressive:

E' il motivo della doppia vaschetta per i frutti tagliati; in quella di sinistra i frutti rovinati da punture, la maggior parte, da buttare :crying:

 

Consoliamoci con uno dei pochi frutti completamente sani, un bel Morouga che ricorda il mitico "SerPepper".

 

serpepper.jpg

serpepper2.jpg

 

 In realtà il SerPepper è solo una variazione della forma causata da particolari condizioni ambientali/colturali.

I SerPepper che stiamo coltivando in serra hanno tutti la forma tipica del Morouga blend.

  • Like 4

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Oggi ho notato una particolarità del fiore di NOT Bhut Jolokia White JW che mi era sfuggita ...

(NOT perché i frutti maturano ad un bel arancio/salmone).

 

Gli apici dei petali sono "cucullati", ma con direzione della cuculla in avanti e non all'indietro come la ben nota e rara specie selvatica con "cuculla" all'indietro

(Per i più attenti: QUALE? :) )

 

fiore1.jpg

fiore2.jpg

fiore3.jpg

fiore4.jpg

 

Tutti i fiori della pianta (pochi, in questo momento) hanno questa particolarità

A differenza di quanto accade nella citata specie selvatica, qui il bocciolo non ha apparentemente una forma particolare che giustifichi i petali cucullati.

 

bocciolo1.jpg

 

 

@Oban Puoi verificare se la particolarità è presente anche nelle tue piante?

 

 

 


 

 

 

  • Like 2

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Con l'avanzare della stagione le cimici stanno diventano un problema sempre più rilevante, soprattutto nella monocoltura a casa di mia mamma ...

 

Ieri ho raccolto una ventina di frutti maturi, solo due erano completamente sani (10%)  :(

Alcuni erano completamente devastati ...

 

morouga_rovinati.jpg

morouga_rovinati2.jpg

 

I semi sono recuperabili (ricordo che sono puri, trattandosi di una monocoltura), ma è evidente che una coltivazione per "raccogliere" i frutti in questa situazione non ha più senso.

Le cimici presenti non sono poi nemmeno moltissime; dopo due giorni senza controlli ne ho eliminate una decina (e altrettante neanidi, probabile risultato di una singola ovatura), ma probabilmente gli adulti vanno e vengono da coltivazioni nei dintorni; ne trovo molte sulle viti, anche se non sembrano interessate all'uva (per ora, almeno).

 

Qui a casa la situazione è migliore, ma comunque un buon 50% dei frutti maturi sono danneggiati.

Gli jalapeno, colti verdi, si salvano.

Curiosamente non sembrano attaccati nemmeno i Pimenta da Neyde, solo un paio di frutti danneggiati su un centinaio raccolti ed essiccati.

 

Per l'anno prossimo è assolutamente necessaria una qualche forma di protezione!

Protezioni esterne con reti anti-insetti sono piuttosto laboriose; per contrastare anche il vento forte (tutt'altro che raro) servirebbe una struttura bella robusta ...

Sto sempre più valutando l'ipotesi di coltivare solo poche piante in vaso da 2 litri e non farle nemmeno uscire dalla light-room (con il vantaggio di ottenere anche semi puri e non dovermi più preoccupare ad ogni temporale ...)

 

 

  • Sad 2

Share this post


Link to post
Share on other sites
Epsilon
2 hours ago, Lonewolf said:

Per l'anno prossimo è assolutamente necessaria una qualche forma di protezione!

 

Io ho iniziato il mio ciclo di prova di protezione 15 minuti prima di partire per le vacanze... quando torno ti so già dire qualcosa e proseguo negli esperimenti 😊

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Se non ricordo male la tua idea era di proteggere i singoli frutti, giusto?

Inapplicabile su piante che ne producono molte decine o centinaia 

Share this post


Link to post
Share on other sites
Oban
16 hours ago, Lonewolf said:

@Oban Puoi verificare se la particolarità è presente anche nelle tue piante?

No, ho buttato via la pianta ieri sera, dopo averla lasciata al sole dentro un sacco nero dell'immondizia, a bollire per almeno dieci giorni.😁

 

16 hours ago, Lonewolf said:

Oggi ho notato una particolarità del fiore di NOT Bhut Jolokia White JW che mi era sfuggita ...

(NOT perché i frutti maturano ad un bel arancio/salmone).

Coltivavamo la stessa varietà, o meglio condividevamo lo stesso nome, nel senso che a me hanno maturato i frutti di un bel...Rosso.😆 

 

Non ho immagini dei fiori archiviate, l'ho messa in quarantena e mi sono limitato solamente ad innaffiarla per tenerla in vita, ad ogni modo escludo che i fiori fossero così particolari, me ne sarei accorto.

 

Chiedo a chi ha adottato qualche pianta di questa varietà dalla mia semina, una sicuramente l'avevo data a Costantino.

16 hours ago, Lonewolf said:

Gli apici dei petali sono "cucullati"

Forte!

 

16 hours ago, Lonewolf said:

non all'indietro come la ben nota e rara specie selvatica con "cuculla" all'indietro

(Per i più attenti: QUALE? :) )

Per chi non fosse stato attento, ci sono sempre le tue schede e le tue bellissime immagini: http://www.pepperfriends.org/dbpf/dbpf.asp

  • Like 2

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf
21 minutes ago, Oban said:

Coltivavamo la stessa varietà, o meglio condividevamo lo stesso nome, nel senso che a me hanno maturato i frutti di un bel...Rosso.

 

... per le piante in serra ancora non è noto il colore (nessun frutto è maturato), ma potrebbero anche essere effettivamente bianchi.

Al prossimo giro controllo i fiori (sabato prossimo).

Share this post


Link to post
Share on other sites
Lonewolf

Ora che ci faccio caso, vedo altre varietà con fiori cucullati, per esempio un paio di C.annuum ornamentali di Mario Dadomo.

Cuculla più o meno evidente, ma sempre in avanti comunque, mai all'indietro come in C.hunzikerianum.

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites
Epsilon
On 8/12/2019 at 2:46 PM, Lonewolf said:

Se non ricordo male la tua idea era di proteggere i singoli frutti, giusto?

Inapplicabile su piante che ne producono molte decine o centinaia 

 

Dipende dalla facilità di applicazione. Ti saprò dire 😊

  • Like 1

Share this post


Link to post
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×