kapto 840 Posted December 31, 2018 il Bengle Naga x CAP 1478 ce l'ha fatta 4 Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 3, 2019 Rocoto Brown Judy's Blue Mistery x Jamy Chiletepin Cappuccino x Naga Morich Cappuccino Capsicum flexuosum 3 Share this post Link to post Share on other sites
chocolatorang 2,214 Posted January 4, 2019 Belle e in salute. A quale generazione sono gli incroci? 1 Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 4, 2019 4 minutes ago, chocolatorang said: A quale generazione sono gli incroci? Sono F1 ottenuti da @Oban Share this post Link to post Share on other sites
chocolatorang 2,214 Posted January 4, 2019 Ok grazie. Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted January 4, 2019 Belle plantule! Il Rocoto brown è bello robusto. Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 6, 2019 Con questi giorni di freddo intenso, inizio ad avere qualche problema (prevedibile) con le temperature nella mia grow box che, essendo situata nel mio gelido studiolo, nelle ore in cui le lampade sono spente la temperatura scende a circa 18 gradi Ho un tappetino riscaldante, ma fa poco e niente quando si scende sotto i 20° Qualcuno di voi ha esperienza con questi riscaldatori? https://www.amazon.it/LightHouse-09-435-265-Riscaldatore-Serre-Verde/dp/B01LX78QDT Share this post Link to post Share on other sites
Oban 9,284 Posted January 6, 2019 On 1/4/2019 at 4:01 PM, kapto said: Sono F1 ottenuti da @Oban In caso di nuovi incroci o di incroci non stabilizzati è sempre auspicabile indicare Madre x Padre (F1) o la generazione alla quale si è arrivati, il lettore in questo modo può farsi un'idea sulla stabilità di incrocio e a che è dovuta l'alta variabilità osservata nelle piante alle prime generazioni. Cerca di indicarlo, a tutti gli effetti è parte del nome. 1 hour ago, kapto said: Con questi giorni di freddo intenso, inizio ad avere qualche problema (prevedibile) con le temperature nella mia grow box che, essendo situata nel mio gelido studiolo, nelle ore in cui le lampade sono spente la temperatura scende a circa 18 gradi Non ho esperienza con i riscaldatori, io acquistai un cavo termico da 80w (il massimo) per il germbox e per riscaldare il lightbox qualora lo avessi chiuso. Tutt'ora lo utilizzo solamente per far germinare i semi, ma sarebbe altrettanto indicato per scaldare l'ambiente della lightbox. Con quello che costa la corrente, mi sembrerebbe uno spreco, se il calore si disperdesse immediatamente. In passato, a mio rischio e pericolo, ho lasciato le piante sotto illuminazione artificiale anche per più di 72 ore di fila, senza osservare alcun fenomeno negativo ascrivibile a questa metodica. La fase buia, di necessaria importanza in alcune piante, andrebbe rispettata per almeno qualche ora al giorno. È un argomento molto dibattuto e quindi prendi il mio consiglio con le pinze e valutalo a tuo rischio e pericolo: Se con le lampade accese hai una buona temperatura, perché non lasci accese le luci per più ore al giorno, in caso giornate fredde improvvise? Magari tutta quella luce non è utile, e forse è poco dannosa alle piante, ma eviti di acquistare un apparecchio nuovo che consuma molta corrente. Se questa situazione ce l'hai per molti giorni durante la fase indoor, invece, valuterei l'acquisto di un apparecchio dedicato. Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 6, 2019 50 minutes ago, Oban said: Cerca di indicarlo, a tutti gli effetti è parte del nome Non avendo esperienza con gli ibridi non ci avevo mai pensato 👌 58 minutes ago, Oban said: Non ho esperienza con i riscaldatori, io acquistai un cavo termico da 80w (il massimo) per il germbox e per riscaldare il lightbox qualora lo avessi chiuso. Tutt'ora lo utilizzo solamente per far germinare i semi, ma sarebbe altrettanto indicato per scaldare l'ambiente della lightbox. Con quello che costa la corrente, mi sembrerebbe uno spreco, se il calore si disperdesse immediatamente. In passato, a mio rischio e pericolo, ho lasciato le piante sotto illuminazione artificiale anche per più di 72 ore di fila, senza osservare alcun fenomeno negativo ascrivibile a questa metodica. La fase buia, di necessaria importanza in alcune piante, andrebbe rispettata per almeno qualche ora al giorno. È un argomento molto dibattuto e quindi prendi il mio consiglio con le pinze e valutalo a tuo rischio e pericolo: Se con le lampade accese hai una buona temperatura, perché non lasci accese le luci per più ore al giorno, in caso giornate fredde improvvise? Magari tutta quella luce non è utile, e forse è poco dannosa alle piante, ma eviti di acquistare un apparecchio nuovo che consuma molta corrente. Se questa situazione ce l'hai per molti giorni durante la fase indoor, invece, valuterei l'acquisto di un apparecchio dedicato. Grazie, è proprio quello che pensavo di fare , ma avevo dei dubbi sul ciclo 24/24 delle luci. Il mio problema è che avendo suddiviso la grow box in ripiani, dovrei avere un tappetino o una serpentina riscaldante in ogni piano. Sarebbe comunque una soluzione che non mi aggrada, perché non mi trovo bene con le fonti di calore che provengono dal basso (il terriccio si secca e diventa impermeabile). Attualmente tengo le luci accese dalle 18 alle 10 del mattino e dalle 11 alle 17:50 è accesso il tappetino sul primo ripiano in alto (che secca il terriccio nonostante il vassoio e un coperchio usato come distanziatore) 1 Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 6, 2019 Provo ad aumentare, di un paio di ore, le ore di luce: dalle 16 alle 10. Share this post Link to post Share on other sites
marknot 215 Posted January 6, 2019 Ciao, due anni fa mi è stato suggerito da Toolshed (mi pare fosse lui) di praticare il ciclo inverso: accendi di notte e spegni di giorno. Funziona, almeno nel mio caso. Io le grow box le ho in cantina ed il calore segue il ciclo delle abitazioni. C'è da dire che tu hai delle belle lampade e questo è un bene in quanto hai led che in teoria sprecano meno energia elettrica ma di contrasto generano meno calore. Le mie lampade autocostruite hanno i dissipatori esterni e contribuiscono molto a riscaldare l'ambiente. Ad ogni modo 18° non credo sia una tragedia ed inoltre le tue piantine godono di ottima salute e sei già molto avanti. Ciao 1 Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 6, 2019 3 hours ago, marknot said: due anni fa mi è stato suggerito da Toolshed (mi pare fosse lui) di praticare il ciclo inverso: accendi di notte e spegni di giorno. Funziona, almeno nel mio caso. Io le grow box le ho in cantina ed il calore segue il ciclo delle abitazioni. Sto già utilizzando il ciclo inverso (18.00-10.00), per risparmiare sui consumi e ottimizzare le temperature. 3 hours ago, marknot said: Ad ogni modo 18° non credo sia una tragedia ed inoltre le tue piantine godono di ottima salute Anche tu hai ragione. Probabilmente sono un pochino troppo ansioso... Un coltivatore-chioccia 😁 1 Share this post Link to post Share on other sites
Epsilon 655 Posted January 7, 2019 11 hours ago, kapto said: Sto già utilizzando il ciclo inverso (18.00-10.00), per risparmiare sui consumi e [...] Oddio... stiamo parlando di pochi centesimi al giorno, eh 🙂 Ora, non so che potenza hai installato e sono pigro per cercare ma esageriamo e diciamo che assorbi 100 W di potenza per 20 ore al giorno per 100 giorni: fanno 200 kWh. Consideriamo un costo a kWh di 0,07 € di giorno contro 0,06 € di notte. Vuol dire che in tutto il periodo spenderai 12 € invece di 14 € in totale... non mi sembra che economicamente il gioco valga la candela. Diversa è invece la giusta osservazione che fai sull'ottimizzazione delle temperature. Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted January 7, 2019 31 minutes ago, Epsilon said: Consideriamo un costo a kWh di 0,07 € Dici veramente? Da una ricerca sul web si parla di un costo compreso tra i 0,20 e i 0,48 €/kwh (si pagano anche le accise) portando la spesa a ben altro che 12 €. Anch'io adotto quel periodo di luce (e calore). Share this post Link to post Share on other sites
Epsilon 655 Posted January 7, 2019 In realtà ho tenuto conto del solo costo dell'energia per un motivo semplice: tra tasse fisse, fisse ma variabili (!), variabili coi consumi e con la lunghezza dei capelli è impossibile, almeno per me, dire quanto costi davvero un kWh. Lasciando da parte la tassazione fissa (ma variabile con altri parametri!) che incide sì sul costo del kWh ma che ovviamente si elide nella differenza tra i due casi, penso (PENSO), che per un normale utente residenziale il kWh costi intorno al doppio del costo dell'energia pura... e siam sempre lì. Illuminando di notte hai risparmiato 4 € in poco più di 3 mesi ma ammettiamo pure che il costo sia il triplo: hai risparmiato 6 € in 3 mesi; non lo fai quindi certo per motivi economici, no? 🙂 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted January 7, 2019 On 1/6/2019 at 1:05 PM, kapto said: Con questi giorni di freddo intenso, inizio ad avere qualche problema (prevedibile) con le temperature nella mia grow box che, essendo situata nel mio gelido studiolo, nelle ore in cui le lampade sono spente la temperatura scende a circa 18 gradi Scusate ma io penso proprio di perdermi qualche "piccolo passaggio" o di aver capito male. Da Toskanaccio quale sono dico le cose in modo "diretto", non me ne volere, è solo una modalità di espressione, siamo cosi' e chi non si esprime in modo diretto non lo apprezziamo tanto :). Da quanto scrivi io capisco che la MINIMA a cui arriva l' ambiente della tua grow box è 18 gradi..... O capisco male io oppure non riesco a comprendere quale sia il problema....... ti sembrano pochi 18 gradi come minima ? La mia LNAB raggiunge la minima di 16 gradi........ sempre stato cosi' e sinceramente non vedo problema. Su questo forum una delle domande che è stata fatta su questo forum varie volte è: Ma quando posso mettere fuori le piante ? La risposta è stata sempre: Quando sei matematicamente sicuro che non puo' arrivare una gelata. Ora, io so quando metto "di norma" le piante "fuori" a Firenze........ nel caso peggiore a inizio maggio. La temperatura media di inizio maggio a Firenze è 14 gradi di minima alle 7 del mattino, per ritornare a 19 gradi alle 19. Quindi si puo' ipotizzare che per 8 ore circa sia inferiore a 18 gradi (come media). In realtà io riesco quasi sempre a metterle fuori ad Aprile, ma lasciamo il caso peggiore. Ora..... la mia domanda è: Ma quando le metti fuori tu le piante a Ladispoli ? Sei piu' a Sud di Firenze.... quindi presumo che le temperature siano un po' piu' alte (ma magari abiti in una zona particolare e quindi piu' fredda). Ho guardato le temperature medie di Ladispoli co Google..... in effetti sono leggermente piu' basse che a Firenze (1 grado medio sul mese di Maggio preso per intero). Pero' non si discostano molto. Se pero' vuoi avere temperature che non vanno sotto i 18 gradi...... dovrai aspettare Giugno per mettere le piante Outdoor. Mi sembra insomma che tu ti stia ponendo un problema che non esiste (se ho capito bene e le temperature minime sono quelle che indichi tu, ovvero 18 gradi). Secondo me non ti serve neanche il tappetino........ al limite se hai bisogno di maggior calore per la germinazione crea una "sezione riscaldata ad hoc" per la germinazione. On 1/6/2019 at 2:46 PM, Oban said: In passato, a mio rischio e pericolo, ho lasciato le piante sotto illuminazione artificiale anche per più di 72 ore di fila, senza osservare alcun fenomeno negativo ascrivibile a questa metodica. Su questo confermo che la mia esperienza è la stessa di Daniele (Oban). Qualche giorno di fila di luce non crea problemi, alla lunga non saprei ma lo evito accuratamente perché credo che la fase buia sia necessaria alle piante. 2 Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 7, 2019 9 hours ago, Epsilon said: Vuol dire che in tutto il periodo spenderai 12 € invece di 14 € in totale... non mi sembra che economicamente il gioco valga la candela. Diversa è invece la giusta osservazione che fai sull'ottimizzazione delle temperature. Si, il risparmio di pochi euro non è la mia priorità, ma male non fa 1 hour ago, Rapace said: Da quanto scrivi io capisco che la MINIMA a cui arriva l' ambiente della tua grow box è 18 gradi..... O capisco male io oppure non riesco a comprendere quale sia il problema....... ti sembrano pochi 18 gradi come minima ? Con il tappetino: la notte 15-16, 18 gradi di giorno ( motivo per cui uso il ciclo invertito con le luci ). Come ho detto, sono 20 hours ago, kapto said: Un coltivatore-chioccia 😁 Oltre che ansioso e compulsivo a livelli mooolto pesanti.... Sarà anche che gli anni precedenti, tra pannelli auto costruiti, grow box in scatole di plastica e diversi rotoli di Thermawrap, con le minime, non scendevo mai sotto i 20-22°. Adesso ho uno spazio più grande, ma più difficile da riscaldare. 1 hour ago, Rapace said: Ora..... la mia domanda è: Ma quando le metti fuori tu le piante a Ladispoli ? Generalmente, a quel punto della stagione ho la casa invasa e non vedo l'ora di buttarle fuori. Finché le piante sono molto piccole, tendo ad essere eccessivamente ansioso: Le guardo e le riguardo, le giro e le rigiro... Come diceva Charlie Brown "Persino le mie ansie hanno l’ansia" 2 Share this post Link to post Share on other sites
doctorfabio 113 Posted January 7, 2019 Lo scorso anno, nel periodo del Buran, avevo freddino nel box, anche con le luci a led accese. Ho risolto introducendo un cavetto riscaldante da 80W con termostato impostato a 20 gradi, che a luci spente era in funzione di continuo. Per quest'anno forse ritornerò ai classici neon, che forniscono una luce soddisfacente insieme a più calore, devo ancora decidere. Tenete presente che il box è in garage, dove attualmente ci sono tra gli 11 e i 12 gradi. 1 Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 8, 2019 7 hours ago, Rapace said: Ora..... la mia domanda è: Ma quando le metti fuori tu le piante a Ladispoli ? Sei piu' a Sud di Firenze.... quindi presumo che le temperature siano un po' piu' alte (ma magari abiti in una zona particolare e quindi piu' fredda). Ho guardato le temperature medie di Ladispoli co Google..... in effetti sono leggermente piu' basse che a Firenze (1 grado medio sul mese di Maggio preso per intero). Pero' non si discostano molto. Tralasciando le mie ansie capsiche... Prendo spunto dalla tua osservazione sulle temperature locali e il momento di tirar fuori le piante, per una questione che mi pongo a tempo: Oltre alla località e alla latitudine, bisognerebbe anche considerare la "location" Ovvero: Una cosa è l'arrivo della Primavera in un giardino assolato o un grande giardino in cui si può scegliere il posto ideale per le proprie piante, una cosa è l'arrivo della primavera in un balcone o un giardinetto con un'esposizione non ottimale e nessuna scelta alternativa. Nel mio giardinetto (balcone al pian terreno) di 3x10m esposto a sud - est, con la palazzina alle spalle, il sole diretto lo vedo a Maggio Durante l'inverno, in giornate di sole come quella di oggi, nel mio giardino c'è il buio. In un giardino in cui c'è poco sole, tanta umidità e 15-18 gradi, puoi fare solo una coltivazione di peronospora (sperimentato il primo anno) Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted January 8, 2019 23 hours ago, kapto said: Con il tappetino: la notte 15-16, 18 gradi di giorno ( motivo per cui uso il ciclo invertito con le luci ). Allora penso di non aver capito io. Quindi ti chiedo una spiegazione per capire.... Quello che conta è: - La temperatura durante il ciclo "giorno" (artificiale): La mia domanda è: Quanto è la temperatura durante il ciclo "giorno" ? (ovvero, quando le luci sono accese) - Va bene approssimata - La tempratura durante il ciclo "notte": La mia domanda è: Quale è la temperatura (minima) durante il ciclo "notte" ? (ovvero quando le luci sono spente) - Va bene approssimata. Secondo me un "range" di temperatura minima a 15 gradi e massima a 22 gradi va bene (qualche grado in piu' in massima e minima va ovviamente bene). 23 hours ago, kapto said: Oltre che ansioso e compulsivo a livelli mooolto pesanti.... Lascio commenti al prof. ecapaR (ora gli telefono perchè mi "pare d'uopo" il suo intervento). 23 hours ago, kapto said: Sarà anche che gli anni precedenti, tra pannelli auto costruiti, grow box in scatole di plastica e diversi rotoli di Thermawrap, con le minime, non scendevo mai sotto i 20-22°. Adesso ho uno spazio più grande, ma più difficile da riscaldare. Il concetto di riferimento è: Ma mi serve non scendere mai sotto 20/22 gradi ? Risposta (secondo me): No, non ti serve, a meno che tu non scenda sotto 15/14 gradi 23 hours ago, kapto said: Generalmente, a quel punto della stagione ho la casa invasa e non vedo l'ora di buttarle fuori. Come ti capisco :) 23 hours ago, kapto said: Finché le piante sono molto piccole, tendo ad essere eccessivamente ansioso: Le guardo e le riguardo, le giro e le rigiro... Mi pare una classica sindrome capsica..... ma lascio approfondimenti al prof. ecapaR 23 hours ago, kapto said: Come diceva Charlie Brown "Persino le mie ansie hanno l’ansia" Anche questo è il per il professore.... 18 hours ago, kapto said: Prendo spunto dalla tua osservazione sulle temperature locali e il momento di tirar fuori le piante, per una questione che mi pongo a tempo: Oltre alla località e alla latitudine, bisognerebbe anche considerare la "location" Ovvero: Una cosa è l'arrivo della Primavera in un giardino assolato o un grande giardino in cui si può scegliere il posto ideale per le proprie piante, una cosa è l'arrivo della primavera in un balcone o un giardinetto con un'esposizione non ottimale e nessuna scelta alternativa. Nel mio giardinetto (balcone al pian terreno) di 3x10m esposto a sud - est, con la palazzina alle spalle, il sole diretto lo vedo a Maggio Durante l'inverno, in giornate di sole come quella di oggi, nel mio giardino c'è il buio. In un giardino in cui c'è poco sole, tanta umidità e 15-18 gradi, puoi fare solo una coltivazione di peronospora (sperimentato il primo anno) Su questo sono d' accordo Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted January 8, 2019 Just now, Rapace said: Lascio commenti al prof. ecapaR (ora gli telefono perchè mi "pare d'uopo" il suo intervento). Non risponde ma mi ha mandato un SMS che qui riporto "Mi è d'uopo comunicare che sono impegnato in approfondimenti scientifici molto impegnativi con la mia nuova collaboratrice Samantha - che non pare affetta da sindromi capsiche ma che dimostra capacità professionali non indifferenti - sarà mia cura intervenire non appena tali approfondimenti che mi è d'uopo comunicare essere molto impegnativi saranno portati a pieno compimento" 2 1 Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,756 Posted January 8, 2019 1 hour ago, Rapace said: con la mia nuova collaboratrice Samantha Anvedi il nostro esimio professore Ciao Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 9, 2019 N.B. La mia casa non ha riscaldamento centralizzato e nello studio c'è il condizionatore che accendo solo saltuariamente 16 hours ago, Rapace said: - La temperatura durante il ciclo "giorno" (artificiale): La mia domanda è: Quanto è la temperatura durante il ciclo "giorno" ? (ovvero, quando le luci sono accese) - Va bene approssimata 22* - 24° con riscaldamento spento 24°- 26° con riscaldamento acceso 16 hours ago, Rapace said: - La tempratura durante il ciclo "notte": La mia domanda è: Quale è la temperatura (minima) durante il ciclo "notte" ? (ovvero quando le luci sono spente) - Va bene approssimata. 17* - 18° con riscaldamento spento e con tappetino acceso 20°- 21° con riscaldamento acceso e con tappetino acceso Temperatura misurata al piano dove c'è il tappetino, mentre nel piano inferiore si scende di almeno 2° Foto fatta adesso (ore 13:05) - Riscaldamento acceso - Ciclo notte (luci spente) - Tappetino acceso al piano in alto Temperatura piano alto: Temperatura piano inferiore (ho acceso le luci solo per fare la foto) 16 hours ago, Rapace said: Secondo me un "range" di temperatura minima a 15 gradi e massima a 22 gradi va bene (qualche grado in piu' in massima e minima va ovviamente bene). Che chiude la questione: sono solo ansie capsiche Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted January 9, 2019 passando ad altro... Qualche piccolo problema "reale" : Bih Jolokia #1 Ne ho interrati due il 28/12 e non ne è uscito nessuno. Sono andato a cercare i semi nel terriccio (scavando delicatamente con uno stuzzicadenti): 1) è defunto 2) è rimasto come l'ho messo nel terriccio (fermo 3-4 mm di radichetta) Ieri, apro la casualmente growbox (generalmente controllo ogni due giorni, quando annaffio, e avevo annaffiato il giorno prima) e trovo il Cheiro Roxa così: collassato ero dritto il giorno precedente. 1 Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted January 9, 2019 1 hour ago, kapto said: collassato ero dritto il giorno precedente Il fusticino sembra essere turgido, strano. Io di Cheiro roxa ho ancora i semi sullo scottex dal 21/12 Giorni fà ne ho dovuti metterne altri a germinare per non rischiare di rimanere a mani vuote. Le varietà che più vogliamo delle volte si fanno proprio desiderare. Share this post Link to post Share on other sites
