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Rapace

Rapace 2019 - Bring Me To Life

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Rapace
17 hours ago, kapto said:

 

Anche io, prima di qualsiasi intervento manuale, avendo la delicatezza di un elefante, tento sempre questa strada:

"Con la siringa" che uso per dare l'acqua nei primi mesi, "poggio" una goccia d'acqua sul seme e attendo sperando che si ammorbidisca.

N.B: Solo con la siringa riesco a "poggiare" una goccia d'acqua esclusivamente sul seme, senza farla scivolare via: il seme resta avvolto in una bolla d'acqua per diverso tempo e, generalmente, si ammorbidisce abbastanza da permettere alla piantina di liberarsi da sola.

 

Se la situazione è particolarmente complessa, ripeto l'operazione anche due o tre volte in un giorno, alternando con delicati interventi con uno stecchino per favorire l'apertura.

Funziona anche con semi microscopici come quelli dei Pomodori, delle Physalis o del Lanceolatum e con semi grossi e "tosti" come quelli delle malvacee (usato più volte con i semi di Okra).

 

 

 

Sei piu' sofisticato di me.... addirittura la siringa :)

Io uso lo spruzzino.
Comunque la siringa mi pare una soluzione migliore.

 

6 hours ago, RocotoD said:

Insomma oltre che aspettare la germinazione ci tocca fare anche i chirurghi.

E appena ne ho parlato mi tocca pure a me! Stamattina osservo meglio l'archetto e vedo a livello del terriccio sbucare anche il tegumento. Più tardi bagnerò il seme (utilizzo una fialetta con contagocce) e mi armerò di santa pazienza..........e mano ferma. 

 

Ci sono anche altre tecniche...... se spunta insieme all' archetto anche il tegumento non è detto che tu debba "operare" per forza.

Puoi intanto provare ad inumidirlo..... i cotiledoni potrebbero anche riuscire a liberarsi (per lo meno parzialmente... ed in quel caso meglio operare con un po' di cotiledoni fuori).
Altro modo è quello di "creare" attrito... in modo che "raddrizzandosi" il fusticino trovi resistenza, in modo che i cotiledoni si "sfilino" piu' facilmente.

Se poi vedi che il fusticino è oramai completamente dritto ed i cotiledoni completamente chiusi nel tegumento...... allora è il momento di tentare l' operazione..... senza indugi.

 

4 hours ago, Oban said:

Grazie Carlo, queste statistiche mi saranno utili per sprecare meno semi possibile quando seminerò alcune delle varietà che coltivi.

L'utilità sociale di queste statistiche poi, è sempre quello di tenere a bada l'A.N.S.I.A. di chi è ai primi giorni dopo la semina 

 

Secondo me è sempre importante avere dei dati... facilitano la giusta percezione e riducono in effetti l' Ansia Capsica.

Ad esempio...... avevo qualche seme di C.chacoense "Purple Flowered"....... erano semi vecchi ed ho deciso di coltivarlo...... 3 semi... niente per 15 giorni.

Al sedicesimo giorno, sono spuntate tutte e tre le radichette.

Se avessi avuto fretta.... avrei gettato i semi e perso per sempre la possibilità di coltivarlo (e magari replicarlo).

Morale della favola .... anche 15-20 giorni per la germinazione sono da considerare "normali"

 

4 hours ago, Oban said:

Si, è proprio la conformazione irregolare del seme che causa marciumi e decapitazioni dei cotiledoni, talvolta si riesce anche a rimuovere la cuticola esterna del seme, spessa e rugosa, senza minimamente liberarlo.

 

Si, nei casi peggiori capita anche quello.... 2 strati da eliminare per liberare i cotiledoni.

 

4 hours ago, Oban said:

 

A naso avrei pensato che il Rocopica OB29 fosse più facile da liberare, osservando quanto differiscono dai semi della pianta originaria di Rocopica che li ha generati.

 

E' piuttosto rognoso...... il Rocopica OB03 invece è piu' rognoso a germinare (per lo meno per la mia veramente modesta esperienza, dato che non ho usato decine di semi, quindi non si puo' certo considerare una "statistica" ma solo una "sensazione", dato che il campione di riferimento ha numerosità "ridicola").

 

4 hours ago, Oban said:

Confermo invece le impressioni sui tuoi semi 2016 di Rocopica Dark Striped, al tempo ottenni un buona rate di germinazione.

 

Si, quella variante di Rocopica è in assoluto quella che mi è risultata meno complicata in termini di germinazione.

Anche quest' anno (seppur i semi siano oramai "un po' datati") si conferma cosi'.

 

4 hours ago, Oban said:

 

L'importante è che ci sia almeno qualche millimetro di cotiledoni altrimenti le plantule sono condannate a morte, immagino per incapacità di fare la fotosintesi clorofilliana.

 

In certi casi... secondo me basta anche meno di qualche millimetro.

Ho la sensazione che anche con i cotiledoni completamente "tranciati", se non è stata tranciata completamente anche la "biforcazione" e la "forza del seme" non si è ancora esaurita, allora dalla biforcazione si possono comunque sviluppare (seppur ovviamente molto piu' lentamente) le foglioline......

 

4 hours ago, Oban said:

Nel caso del C.flexuosum invece e forse di alcuni altri wilds, puoi sperare anche se tranci totalmente i cotiledoni: :hyper:

Quanto alla capacità di rigenerare la pianta a partire dal rizoma, oltre al C.flexuosum è acclarato che succeda anche in alcuni C.annuum var. glabriusculum. :yes:

 

 

 

Interessante....... comunque ..... non siamo certi che siano solo quelle specie :).

Potrebbe essere una capacità anche di altre specie, cosa che pero' non abbiamo ancora verificato

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Rapace

....... comunque fra poco pubblicherò finalmente la lista :)

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Rapace

Ogni anno coltivo qualche "nera"..... ovver qualche pianta che ha fusto e foglie nere o comunque molto scure.

 

Tutto è inziato nel 2013 quando ho coltivato (per la prima volta 2 varietà, che avevano foglie praticamente nere !

E mai ho avuto negli anni successivi foglie cosi' scure (si trattava di Pimenta da Neyde e Pimenta Puma, per chi è curioso puo' guardare qui ad esempio o scorrere il mio topic della coltivazione 2013).

 

Quest' anno le "nere" (che per adesso sono poco nere, ma lo diventeranno) sono:

 

Tepin Black (2 piantine)

 

Tepin Black A.jpg

Tepin Black B.jpg

 

E questo incrocio Tepin Amarillo x Clove Zoe (F1) le cui foglie iniziano ad abbronzarsi (il padre è pianta a foglie scure con fiori viola)..... qui ho 4 piantine.

 

Tepin Amarillo X Clove Zoe 2.jpg

Tepin Amarillo X Clove Zoe.jpg

 

Poi.... la pianta non è proprio "scura", ma spero che i frutti siano come quelli della pianta originaria del 2016.... con righe nere verticali.

 

Rocopica Dark Striped (3 piantine)

 

Rocopica Dark Striped 3.jpg

 

 

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Rapace

Rapace's Lista 2019 (Provvisoria)

 

Note:

- Le varietà di cui non ho riportato i dati di semina / crescita non sono ancora state poste in germbox

- La lista è provvisoria in quanto alcune varietà probabilmente non germineranno (semi vecchi) e quindi saranno "rimosse" (in qualche caso sostituite).

- Di alcune varietà ho diverse piantine, ho riportato in tal caso solo una riga (con i dati di crescita della piantina piu' avanti, altre sono allo stesso stadio)

- I colori dello sfondo sulla varietà individuano la specie per le specie domesticate, mentre gli ibridi hanno sfondo grigio ed i wild/semi-wild sfondo bianco.

- Il colore sul numero della prima colonna serve come indicatore a me per evidenziare se ho numero di germinazioni sufficienti e altre cose, consideratelo irrilevante

2019 Lista 1.jpg

2019 Lista 2.jpg

2019 Lista 3.jpg

2019 Lista 4.jpg

 

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RocotoD
10 hours ago, Rapace said:

Rocopica Dark Striped (3 piantine)

 

Rocopica Dark Striped 3.jpg

Bello, scuro sin da piccolino! :o

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Rapace
5 hours ago, RocotoD said:

Bello, scuro sin da piccolino! :o

 

Se ti interessa vedere la pianta "madre", dai un' occhiata alla mia coltivazione 2016 (ad esempio qui ).

Oppure .... anche meglio ... alla scheda del nostro database

http://www.pepperfriends.org/dbpf/rocopica-dark_001.asp

Comunque la pianta non è a foglie nere, anche se il fusto è un verde piuttosto scuro.

I frutti invece avevano queste interessanti righe verticali nere (nonché un  "leggero" corking).

 

Ed erano buoni come tutti i Rocopica :)

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RocotoD

Visto i frutti, molto interessanti. E non solo, anche le foto degli insetti e di altri tipi di Rocoto. Il Vanuatu con il suo esocarpo unico che mi ha portato ad inserirlo nella lista 2019. Foto impeccabili!

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Oban
On 12/24/2018 at 7:45 PM, Rapace said:

Secondo me è sempre importante avere dei dati... facilitano la giusta percezione e riducono in effetti l' Ansia Capsica.

Ad esempio...... avevo qualche seme di C.chacoense "Purple Flowered"....... erano semi vecchi ed ho deciso di coltivarlo...... 3 semi... niente per 15 giorni.

Al sedicesimo giorno, sono spuntate tutte e tre le radichette.

Se avessi avuto fretta.... avrei gettato i semi e perso per sempre la possibilità di coltivarlo (e magari replicarlo).

Morale della favola .... anche 15-20 giorni per la germinazione sono da considerare "normali"

Si, l'importante non è considerarli come valori assoluti, essendo condizionati da parecchi fattori e variabili.

 

 

Quote

Si, nei casi peggiori capita anche quello.... 2 strati da eliminare per liberare i cotiledoni.

Per fortuna è un fenomeno che ho osservato solo sui Rocopica.

 

Quote

E' piuttosto rognoso...... il Rocopica OB03 invece è piu' rognoso a germinare (per lo meno per la mia veramente modesta esperienza, dato che non ho usato decine di semi, quindi non si puo' certo considerare una "statistica" ma solo una "sensazione", dato che il campione di riferimento ha numerosità "ridicola").

Sono d'accordo sul campione che non ha alcun valore statistico, quando i semi sono prodotti con fatica però, a prescindere dalla purezza, seminarne più di quelli necessari lo considero uno spreco e preferisco conviderli con gli altri.

Le tue statistiche aiutano anche a mettere in germbox i giusti semi.

 

Il Rocopica OB03 è l'unico che non sono riuscito a far fruttificare dopo tre copiose fioriture, ma aveva un fiore talmente bello (lievemente campanulato e con altri elementi che fanno pensare al C.cardenasii) che ho utilizzato il polline prelevato da quei fiori, come donatore per un incrocio interspecifico.

Appena capiamo come tenerne traccia dei vari Rocopica coltivati, pubblico le schede sul database.

 

Quote

Si, quella variante di Rocopica è in assoluto quella che mi è risultata meno complicata in termini di germinazione.

Anche quest' anno (seppur i semi siano oramai "un po' datati") si conferma cosi'.

Dopo tre anni non è detto che inizino ad essere datati i semi, essendo la germinabilità fortemente influenzata da come sono stati prodotti e trattati quei semi, ma soprattutto come sono stati conservati, in condizioni di umidità e temperatura controllata i semi sono vitali anche oltre i tre anni 

 

 

Quote

In certi casi... secondo me basta anche meno di qualche millimetro.

Ho la sensazione che anche con i cotiledoni completamente "tranciati", se non è stata tranciata completamente anche la "biforcazione" e la "forza del seme" non si è ancora esaurita, allora dalla biforcazione si possono comunque sviluppare (seppur ovviamente molto piu' lentamente) le foglioline......

Se si hanno altri semi a germinare, tantovale interrarne altri, in questi casi le tempistiche sono tutt'altro che incoraggianti.

 

Quote

Interessante....... comunque ..... non siamo certi che siano solo quelle specie :).

Potrebbe essere una capacità anche di altre specie, cosa che pero' non abbiamo ancora verificato

Il "forse di alcuni altri wilds" era riferito a questo.

PF è un'isola felice per quanto riguarda la disponibilità di semi di Wilds Capsicum, basta fare qualche prova, se qualcuno fosse interessato a replicarli senza seminare.

Le tempistiche e le difficoltà potrebbero essere differenti se si parte da seme.

 

 

 

Bella la lista, hai un po' di tutto.

Hai messo a germinare il Lazzaretto Abruzzese x Albanian Red Hot (F1), ho appena estratto i semi puri (F2) dalle piante ottenute in prima generazione, se tu o qualcuno iscritto all'associazione PF, volesse coltivarlo e ripartire da una generazione successiva, glieli posso spedire prima del prossimo invio degli ultimi semi a Verona.

 

 

Del Rocopica OB29 x Rocoto Big Brown (F1) ho ottenuto pochi semi da tre distinti cross, mi fa piacere che hai ottenuto almeno un piantina.

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Rapace
On 12/26/2018 at 7:29 AM, RocotoD said:

Visto i frutti, molto interessanti. E non solo, anche le foto degli insetti e di altri tipi di Rocoto. Il Vanuatu con il suo esocarpo unico che mi ha portato ad inserirlo nella lista 2019. Foto impeccabili!

 

Grazie

 

On 12/27/2018 at 6:54 PM, Oban said:

Si, l'importante non è considerarli come valori assoluti, essendo condizionati da parecchi fattori e variabili.

 

Certo, comunque sotto pubblico un aggiornamento sulle tempistiche di germinazione..... osservazioni su oltre 1000 semi negli ultimi anni..... ovviamente in senso generale anche questi non sono valori "assoluti" perché sono tutti rilevati su "come metto a germinare io i semi", pero' oramai vedo che ogni anno gli scostamenti non sono poi molti.

 

On 12/27/2018 at 6:54 PM, Oban said:

Per fortuna è un fenomeno che ho osservato solo sui Rocopica.

 

Si anche io e non su tutti

 

On 12/27/2018 at 6:54 PM, Oban said:

 

Sono d'accordo sul campione che non ha alcun valore statistico, quando i semi sono prodotti con fatica però, a prescindere dalla purezza, seminarne più di quelli necessari lo considero uno spreco e preferisco conviderli con gli altri.

Le tue statistiche aiutano anche a mettere in germbox i giusti semi.

 

Si, giusta considerazione, vero le statistiche possono servire anche a quello (soprattutto quando si tratta di semi provenienti dagli stessi frutti).

 

On 12/27/2018 at 6:54 PM, Oban said:

 

Il Rocopica OB03 è l'unico che non sono riuscito a far fruttificare dopo tre copiose fioriture, ma aveva un fiore talmente bello (lievemente campanulato e con altri elementi che fanno pensare al C.cardenasii) che ho utilizzato il polline prelevato da quei fiori, come donatore per un incrocio interspecifico.

Appena capiamo come tenerne traccia dei vari Rocopica coltivati, pubblico le schede sul database.

 

Sotto metto una foto della piantina dell' ibrido fra quel Rocopica ed il Rocoto Big Brown

 

On 12/27/2018 at 6:54 PM, Oban said:

 

Dopo tre anni non è detto che inizino ad essere datati i semi, essendo la germinabilità fortemente influenzata da come sono stati prodotti e trattati quei semi, ma soprattutto come sono stati conservati, in condizioni di umidità e temperatura controllata i semi sono vitali anche oltre i tre anni 

 

Vero, possono germinare anche dopo diversi anni e la modalità di conservazione è fondamentale.

Io pero' non ho possibilità di conservare in condizioni ideali, quindi cerco di usare o disfarmi dei semi dopo qualche anno e noto che comunque già dopo due o tre anni la germinabilità diventa piu' complicata, anche se qualcosa riesco di solito a far germinare e crescere.
 

On 12/27/2018 at 6:54 PM, Oban said:

 

Se si hanno altri semi a germinare, tantovale interrarne altri, in questi casi le tempistiche sono tutt'altro che incoraggianti.

 

Vero, ma per me una "lotta" per la sopravvivenza come quella merita sempre una opportunità :)

 

On 12/27/2018 at 6:54 PM, Oban said:

Bella la lista, hai un po' di tutto.

Hai messo a germinare il Lazzaretto Abruzzese x Albanian Red Hot (F1), ho appena estratto i semi puri (F2) dalle piante ottenute in prima generazione, se tu o qualcuno iscritto all'associazione PF, volesse coltivarlo e ripartire da una generazione successiva, glieli posso spedire prima del prossimo invio degli ultimi semi a Verona.

 

Ho già troppe varietà, i semi F1 di quell'incrocio germinano dopo 5/6 giorni

 

On 12/27/2018 at 6:54 PM, Oban said:

Del Rocopica OB29 x Rocoto Big Brown (F1) ho ottenuto pochi semi da tre distinti cross, mi fa piacere che hai ottenuto almeno un piantina.

 

Sotto una foto :)

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Rapace

Grafici sulle tempistiche di germinazione semi (di quest'anno, degli ultimi anni a confronto e totale)

2019 - Germinazione Semi al 30-12-2018.jpg

2019 - Germinazione semi negli anni a confronto.jpg

2019 - Totale semi germinati 2014-2019 per giorno.jpg

 

Purple Flowered C.baccatum

 

Purple flowered baccatum.jpg

 

Rocopica Dark Striped 

 

Rocopica Dark Striped.jpg

 

Rocopica OB03 x Rocoto Big Brown (F1)

 

Rocopica OB29 X Rocoto Big Brown.jpg

 

Rocopica XXL RA01 x Aji Oro (F1)

 

Rocopica R01 X Aji Oro.jpg

 

Ulupica Giant Yellow

 

Ulupica Giant Yellow.jpg

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chocolatorang

Belle Carlo e come si vede bene la pubescenza.

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Rapace
1 hour ago, chocolatorang said:

Belle Carlo e come si vede bene la pubescenza.

 

Grazie Claudio !

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Rapace
On 12/25/2018 at 10:31 AM, Rapace said:

Rocopica Dark Striped 3.jpg

 

15 hours ago, Rapace said:

 

Rocopica Dark Striped 

 

Rocopica Dark Striped.jpg

 

 

Notare come sono diversi i colori del fusticino di queste due piantine di Rocopica "Dark Striped".

Il set di semi è lo stesso (anche se i semi sono stati estratti da frutti diversi della stessa pianta).

I semi erano comunque prodotti sernza isolamento (quindi non puri).
A livello di "modalità di coltivazione" di quest' anno, l' unica differenza è che il primo seme (quello da cui esce il fusticino scuro) è stato interrato non appena la radichettà è spuntata, mentre il secondo ha liberato i cotiledoni in Germbox prima di essere poi interrato.

Come al solito utilizzo le due "tecniche" che hanno pro e contro.
Ho notato che lasciando i semi germinati in germbox i cotiledoni spuntano prima che ad interrarli (c'è piu' caldo e piu' umido in Germbox) ma comunque dopo l' interramento c'è un certo livellamento nei tempi dei semi interrati appena germinati e le piantine interrate dopo aver liberato i cotiledoni.
Una alta cosa che ho notato è che le piantine che liberano i cotiledoni in Germbox hanno colore in generale piu' chiaro (e questo è comprensibile dato che spuntano senza avere la luce a disposizione).

 

Rimangono poi valide le considerazioni fatte piu' volte in precedenza sulle due alternative (se usi lo scottex le radichette troppo sviluppante in germbox rischiano di esser rovinate quando le liberi dallo scottex per interrarle, d' altronde se interri un seme appena germinato rischi di non vederlo spuntare e non sai se è deceduto oppure no e non sai se metterne altri a germinare o no).
Per "bilanciare" i pro ed i contro io di solito metto qualche seme in piu' di quelli che mi interessano per una certa varietà.

Il primo che germina di solito lo interro subito, i successivi invece aspetto.
Se spunta dal terriccio il primo che ho seminato ok...... anche se i successivi si sciupano nello spostamento da Germbox a LNAB ... pazienza... (ho già piantina spuntata nel terriccio).

Se invece il primo seme interrato non spunta, quando interro i cotiledoni già aperti del seme germinato dopo...... vedo poi sicuramente cosa sta succedendo (perché ovviamente rimangono fuori dal terriccio).

Il tutto genera praticamente sempre piu' piantine di quante ne voglio e posso tenere....... quelle saranno regalate o spostate nell' orto dei miei.

 

Certamente per semi "facili" (ovvero freschi e di specie che germinano facilmente, tipo quelle coltivate) questi accorgimenti sono "superflui", ma in caso di semi vecchi o di specie selvatiche "rognose" o di incroci fra specie diverse dei quali non si sa con certezza la facilità di germinazione e di crescita..... puo' essere utile (o per lo meno... io lo trovo utile, forse perché "odio" l' effetto "seme germinato ed interrato di cui non si hanno piu' notizie...")

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Oban
21 hours ago, Rapace said:

Certo, comunque sotto pubblico un aggiornamento sulle tempistiche di germinazione..... osservazioni su oltre 1000 semi negli ultimi anni..... ovviamente in senso generale anche questi non sono valori "assoluti" perché sono tutti rilevati su "come metto a germinare io i semi", pero' oramai vedo che ogni anno gli scostamenti non sono poi molti.

Più che ai tuoi specifici fattori ambientali, tra l'altro abbastanza costanti e riproducibili da una stagione all'altra, fino a quando metti a germinare i semi allo stesso modo, nello stesso luogo e con le stesse metodiche, mi riferisco più a fattori intrinseci al seme che però influiscono altrettanto sui tempi di germinazione e sulla germinabilità dei semi.

 

Se coltivi ad esempio una specie selvatica, piuttosto difficile da reperire perchè non così comune e richiesta dal grande pubblico di appassionati, non hai alcuna informazione su quando sono stati prodotti i semi ed in quali condizioni, metti a germinare un campione (per ovvi motivi sempre ristretto e quindi senza alcun valore statistico).

Ottieni la prima radichetta dopo 21 giorni, coltivi la pianta, lo replichi in purezza e l'anno dopo lo risemini mantenendo gli stessi strumenti e gli stessi parametri dell'anno precedente, germina in 6 giorni.

Quale valore è più attendibile e di riferimento per quella specie?

Una media è la risposta più scontata ma pur avendo un valore statistico attendibile, a priori non puoi sapere come si comporteranno i semi che hai a disposizione.

 

Quote

Si anche io e non su tutti

Il Rocopica è secondo me una delle poche bestie nere a tal proposito, anche da semi relativamente freschi, magari anche la conformazione contorta ed irregolare del semi, influisce negativamente.

 

Quote

Sotto metto una foto della piantina dell' ibrido fra quel Rocopica ed il Rocoto Big Brown.

 

21 hours ago, Rapace said:

Rocopica OB03 x Rocoto Big Brown (F1)

Hai invertito Madre e Padre, non credo si ottenga esattamente il medesimo risultato coltivando i cross reciproci.

Stai coltivando il Rocoto Big Brown x Rocopica OB03 (F1) e di questo incrocio ho ottenuto almeno un paio di frutti grandi e con tanti semi, sovrapponibili a quelli classici, neri e grandi dei C.pubescens. In F2 mi aspetto un colore ed una forma differente, ma questo è presto per dirlo.

Discorso diverso per il Rocopica OB29 x Rocoto Big Brown (F1) che ho condiviso solo con te per il numero di semi esiguo ottenuto, i pochi semi derivano da tre distinti cross e sono di forme e colori intermedi.

 

Quote

Vero, possono germinare anche dopo diversi anni e la modalità di conservazione è fondamentale.

Io pero' non ho possibilità di conservare in condizioni ideali, quindi cerco di usare o disfarmi dei semi dopo qualche anno e noto che comunque già dopo due o tre anni la germinabilità diventa piu' complicata, anche se qualcosa riesco di solito a far germinare e crescere.

Nemmeno io li riesco a conservare in frigo, a condizioni di temperatura ed umidità costanti, per esempio.

Ne tanto meno sto ogni due o tre anni a replicare le cultivar che apprezzo di più e che voglio gelosamente conservare per ricoltivarle in futuro.

 

Tuttavia faccio parte dell'Associazione Pepperfriends che questi parametri utili alla produzione e conservazione dei semi, ad oggi, li riescono ad osservare e mantenere per i semi prodotti da tutti gli associati.

Quindi non ho tutta questa fretta di disfarmi di quei semi prodotti, se non per inviarli e condividerli con tutti gli altri associati: non è detto che, in futuro, se volessi ricoltivare una determinata varietà, non riesca a coltivare ancora i semi da me prodotti e ben conservati, oppure ipotesi ancora migliore, coltivare semi ancora più freschi e appena replicati a partenza dai miei semi, messi a disposizione per essere coltivati da altri.

 

Quote

Vero, ma per me una "lotta" per la sopravvivenza come quella merita sempre una opportunità :)

Bello che sia così, qualsiasi fine faccia poi la pianta.

 

Quote

Sotto una foto :)

Viste, molto belle, tutte!

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Rapace
1 hour ago, Oban said:

Più che ai tuoi specifici fattori ambientali, tra l'altro abbastanza costanti e riproducibili da una stagione all'altra, fino a quando metti a germinare i semi allo stesso modo, nello stesso luogo e con le stesse metodiche, mi riferisco più a fattori intrinseci al seme che però influiscono altrettanto sui tempi di germinazione e sulla germinabilità dei semi.

Se coltivi ad esempio una specie selvatica, piuttosto difficile da reperire perchè non così comune e richiesta dal grande pubblico di appassionati, non hai alcuna informazione su quando sono stati prodotti i semi ed in quali condizioni, metti a germinare un campione (per ovvi motivi sempre ristretto e quindi senza alcun valore statistico).

Ottieni la prima radichetta dopo 21 giorni, coltivi la pianta, lo replichi in purezza e l'anno dopo lo risemini mantenendo gli stessi strumenti e gli stessi parametri dell'anno precedente, germina in 6 giorni.

Quale valore è più attendibile e di riferimento per quella specie?

Una media è la risposta più scontata ma pur avendo un valore statistico attendibile, a priori non puoi sapere come si comporteranno i semi che hai a disposizione.

 

Si, d' accordo su tutto quanto, sostanzialmente si sta dicendo la stessa cosa, da un punto di vista diverso.

Io coltivo piu' o meno semi di varietà e specie differenti ed anche semi "freschi" e "meno freschi".

Il singolo caso sulla singola specie come dici tu non ha alcun valore statistico e non si puo' "inferire niente".

Il concetto pero' è che in generale e dato che oramai i semi di vario tipo che ho provato sono parecchi, si puo' "ipotizzare" che anche non avendo dati riguardo al singolo caso, ci si puo' aspettare un comportamento nel "range" osservato.

Certo..... quando si parla di dati "medi" o "generali" il caso singolo (a meno che non sia una varietà "standard" con semi "freschi") su semi particolari ... si puo' dire poco oltre quello detto prima.

La media su due rilevazioni soltanto dice proprio poco....... se avessi la prima germinazione dopo 21 giorni ed il secondo anno su semi replicati dopo 6.... la mia ipotesi sarebbe che i primi semi fossero vecchi e che questo su quella varietà influisce.... ma non sapendo quanti anni avevano i semi si potrà comunque dire poco.

 

Le statistiche che pubblico io sono molto "generiche", vanno bene per ragionamenti ed indicazioni "generali" ma non sono "studi scientifici"

 

1 hour ago, Oban said:

 

Il Rocopica è secondo me una delle poche bestie nere a tal proposito, anche da semi relativamente freschi, magari anche la conformazione contorta ed irregolare del semi, influisce negativamente.

 

Si, penso anche io che per il Rocopica influisca la genetica (per lo meno per alcuni Rocopica, perché altri germinano con relativa facilità).

 

 

1 hour ago, Oban said:

 

Hai invertito Madre e Padre, non credo si ottenga esattamente il medesimo risultato coltivando i cross reciproci.

Stai coltivando il Rocoto Big Brown x Rocopica OB03 (F1) e di questo incrocio ho ottenuto almeno un paio di frutti grandi e con tanti semi, sovrapponibili a quelli classici, neri e grandi dei C.pubescens. In F2 mi aspetto un colore ed una forma differente, ma questo è presto per dirlo.

Discorso diverso per il Rocopica OB29 x Rocoto Big Brown (F1) che ho condiviso solo con te per il numero di semi esiguo ottenuto, i pochi semi derivano da tre distinti cross e sono di forme e colori intermedi.

 

Ho proprio sbagliato a scrivere nel post....... ho ricontrollato anche la marcatura (sia sul mio foglio elettronico, dove riporto - in due posti diversi - anche la posizione in germbox dei semi e la posizione dei vasetti in LNAB, sia sulla etichetta "fisica" sul vasetto.

Avevo scritto correttamente nel post immediatamente precedente a quello dove ho postato la foto con la pianta, ma poi ho scritto male nel post "con la foto"

 

Insomma, errata corrige: Questa sotto è una piantina di 

Rocopica OB29 x Rocoto Big Brown F1

23 hours ago, Rapace said:

 

Rocopica OB29 X Rocoto Big Brown.jpg

 

 

1 hour ago, Oban said:

 

Nemmeno io li riesco a conservare in frigo, a condizioni di temperatura ed umidità costanti, per esempio.

Ne tanto meno sto ogni due o tre anni a replicare le cultivar che apprezzo di più e che voglio gelosamente conservare per ricoltivarle in futuro.

Tuttavia faccio parte dell'Associazione Pepperfriends che questi parametri utili alla produzione e conservazione dei semi, ad oggi, li riescono ad osservare e mantenere per i semi prodotti da tutti gli associati.

Quindi non ho tutta questa fretta di disfarmi di quei semi prodotti, se non per inviarli e condividerli con tutti gli altri associati: non è detto che, in futuro, se volessi ricoltivare una determinata varietà, non riesca a coltivare ancora i semi da me prodotti e ben conservati, oppure ipotesi ancora migliore, coltivare semi ancora più freschi e appena replicati a partenza dai miei semi, messi a disposizione per essere coltivati da altri.

 

Si, questione di terminologia.... con "disfarmi" non intendo dire che li getto, ma che li regalo o scambio o invio all' Associazione, ovvero li condivido.

L' anno scorso durante il convegno ho regalato a chi era presente ed interessato una serie di bustine che avevo con pochi semi,  altri li ho inviati all' Associazione. Purtroppo quest' anno non sono potuto essere presente al convegno, altrimenti avrei fatto lo stesso.

 

1 hour ago, Oban said:

 

Bello che sia così, qualsiasi fine faccia poi la pianta.

 

Viste, molto belle, tutte!

 

Grazie !

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Oban
21 hours ago, Rapace said:

Insomma, errata corrige: Questa sotto è una piantina di 

Rocopica OB29 x Rocoto Big Brown F1

Perfetto, l'importante è documentarlo con lo stesso nome per poterne valutare alcuni aspetti in futuro.

 

Quote

Si, questione di terminologia.... con "disfarmi" non intendo dire che li getto, ma che li regalo o scambio o invio all' Associazione, ovvero li condivido.

L' anno scorso durante il convegno ho regalato a chi era presente ed interessato una serie di bustine che avevo con pochi semi,  altri li ho inviati all' Associazione. Purtroppo quest' anno non sono potuto essere presente al convegno, altrimenti avrei fatto lo stesso.

Lo ricordo bene e di certo non lo velevo mettere in discussione, c'è anche una tua bella immagine di quel giorno ad inizio topic 2018 di Riccardo, io stesso presi alcuni semi tuoi di Rocopica da diverse piante.

 

Perdonami se sfrutto queste occasioni per rimarcare alcuni aspetti che reputo positivi dell'Associazione PF, eventualità che a molti neofiti possono sfuggire.

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Rapace
2 hours ago, Oban said:

Perfetto, l'importante è documentarlo con lo stesso nome per poterne valutare alcuni aspetti in futuro.

 

Si, Si, è "marcata" correttamente, ho solo sbagliato io a scrivere

 

2 hours ago, Oban said:

 

Lo ricordo bene e di certo non lo velevo mettere in discussione, c'è anche una tua bella immagine di quel giorno ad inizio topic 2018 di Riccardo, io stesso presi alcuni semi tuoi di Rocopica da diverse piante.

 

Perdonami se sfrutto queste occasioni per rimarcare alcuni aspetti che reputo positivi dell'Associazione PF, eventualità che a molti neofiti possono sfuggire.

 

Nessun problema, sfrutta pure, ho solo "riformulato" con parole piu' chiare.

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marknot

Complimenti, sei già avantissimo!

e complimenti per la pazienza e la dovizia con la quale cataloghi la crescita di ogni singola pianta, dovrei prendere esempio dal tuo metodo!

 

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Rapace
6 hours ago, marknot said:

Complimenti, sei già avantissimo!

e complimenti per la pazienza e la dovizia con la quale cataloghi la crescita di ogni singola pianta, dovrei prendere esempio dal tuo metodo!

 

Grazie Marco (spero di ricordare bene il nome :) ).

Di che parte sei di Genova ? Forse me lo avevi già detto ma non ricordo.... ho vissuto per un annetto tanti anni fa in Carignano.

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Rapace

Direi che sono quasi alla fine della prima fase della semina.

Ho messo già a germinare semi di Wild, C.baccatum, C.pubescens, C.frutescens + alcuni incroci e quale seme "vecchio" o che ritenevo "rognoso".

Oramai mi aspetto pochissime altre germinazioni fra i semi già messi in germbox e per un po' non ne metterò di altre varietà.

Adesso la LNAB è piena e vanno fatte crescere un po' le piante e poi regalarne o spostarne da amici/parenti alcune per fare posto alle varietà che metterò piu' avanti (sostanzialmente tutte C.chinense C.annuum).


Questi i semi germinati ad oggi

 

Germinazione Semi 2018.jpg

 

Sotto invece una tabella e poi il solito grafico con i tempi medi di germinazione e crescita per le primissime fasi.

Tempistiche per specie.jpg

Tempistiche per specie grafico.jpg

 

I dati di cui sopra meritano dei commenti.
 

Per la germinazione dei semi le specie selvatiche mostrano - come ci si puo' aspettare - tempistiche un po' piu' lunghe delle specie coltivate, ma il tutto diciamo si mantiene in termini piu' che accettabili.

 

I semi di C.baccatum (in realtà è una sola varietà, il Queen Laurie) sono stati molto lenti...... ma credo questo dipenda forse dall' "età" di questi semi. @joefish... peppe sono semi che mi hai dato tu anno scorso e che mi erano rimasti... non sai mica di che anno erano ?

Comunque sono germinati (finora) 2 semi su 3.... e quindi essendo l' unica varietà di baccatum..... non puo' essere certo considerata una tempistica significativa (a dire la verità ho anche 2 semi molto vecchi di Aji Amarillo..... sono li' da piu' di un mese.... non penso che germineranno..... ma li terro' in Germbox fino a che non devo far posto per la "seconda ondata").

 

Per le fasi successive....... direi tutto nella norma..... comunque i semi che vengono lasciati in germbox dopo la germinazione fanno spuntare i cotiledoni molto velocemente.... molto piu' velocemente dei semi che vengono interrati non appena si vede spuntare la radichetta.

 

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joefish
1 hour ago, Rapace said:

I semi di C.baccatum (in realtà è una sola varietà, il Queen Laurie) sono stati molto lenti...... ma credo questo dipenda forse dall' "età" di questi semi. @joefish... peppe sono semi che mi hai dato tu anno scorso e che mi erano rimasti... non sai mica di che anno erano ?

 

I semi di Queen Laurieli ho avuti dall'Associazione nel 2016 (Coltivazione 2017).

Il codice e'  B3044PR2, erano semi da replicare avuti da Prodigal Son.

Si dovrebbe chiedere a @Stefania  o a @Pr0digal_son qualche informazione in piu' se importante.

Nella coltivazione 2017 i semi dopo il trattamento (disinfezione piu' 24 h in acqua) sono stati messi in germbox

a temperatura costante 26-28 gradi (visti i discorsi attuali) e hanno cacciato la radichetta dopo 5 giorni.

 

Bella varieta', non molto conforme con quello che si vede in giro in rete, con frutti che si asciugano subito stesso sulla pianta.

La polvere e' fantastica! 

 

Invece, l'Aji Norteno dell'anno scorso ti e' piaciuto? Non ricordo particolari commenti nel topic dello scorso anno.

Io provo a ricoltivarlo.

 

Grande Carlo, sempre al top!!!

 

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Rapace
5 hours ago, joefish said:

 

I semi di Queen Laurieli ho avuti dall'Associazione nel 2016 (Coltivazione 2017).

Il codice e'  B3044PR2, erano semi da replicare avuti da Prodigal Son.

Si dovrebbe chiedere a @Stefania  o a @Pr0digal_son qualche informazione in piu' se importante.

Nella coltivazione 2017 i semi dopo il trattamento (disinfezione piu' 24 h in acqua) sono stati messi in germbox

a temperatura costante 26-28 gradi (visti i discorsi attuali) e hanno cacciato la radichetta dopo 5 giorni.

 

Grazie delle informazioni, sono passati altri 2 anni e penso che il ritardo nella germinazione sia dovuto piu' all' anzianità dei semi che altro

 

Quote

Invece, l'Aji Norteno dell'anno scorso ti e' piaciuto? Non ricordo particolari commenti nel topic dello scorso anno.

Io provo a ricoltivarlo.

 

Non è male ma non mi esalta.
In realtà a me i C.baccatum in generale non esaltano da un punto di vista mangereccio......... salvo qualche eccezione e qualche uso specifico dei frutti (è questione di gusto personale, so che per molti sono il top).

Comunque quella è una varietà valida che produce molti frutti.

E' simile al Kaleidoscope, (ed a altre varietà di C.baccatum var pendulum) con i frutti piu' tozzi........

Il miglior utilizzo per me è come spuntino / aperitivo, frutto diviso in due e ripieno con formaggio o anche altro e rosolato in forno.

 

Dopo le fasi iniziali la pianta dell' anno scorso la ho trapiantata in orto ed è cresciuta bene

 

Io quest' anno non lo ricoltiverò, perché coltivo solo una o due varietà di C.baccatum coltivato all' anno e "tendo" a cambiare varietà ogni anno.

 

Quote

 

Grande Carlo, sempre al top!!!

 

 

Grazie, troppo buono

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marknot
14 hours ago, Rapace said:

Grazie Marco (spero di ricordare bene il nome :) ).

Di che parte sei di Genova ? Forse me lo avevi già detto ma non ricordo.... ho vissuto per un annetto tanti anni fa in Carignano.

Ciao,

si il mio nome è Marco,

abito a Sturla, che non è troppo lontano da Carignano.

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Rapace

Mi accorgo di aver "latitato" un po' e tralasciato l' aggiornamento di questo post.

 

Per adesso aggiornamento veloce senza foto.

 

- Le piantine della "Fase 1" (come al solito principalmente Rocoto, Wild e qualche varietà particolare o con semi "vecchi") sono oramai piuttosto grandi.

  Diversi Rocoto e Rocopica (o ibridi fra i due) hanno già i boccioli.

 

- Questa domenica ho messo in germbox le varietà della "fase 2" ovvero, tutte le altre varietà coltivate e ci sono già le prime radichette.

 

Qualche considerazione "varia".

 

- Ho provato a far germinare due varietà di C.baccatum in fase 1 (Aji Amarillo e Queen Laurie) ma i semi del primo non sono germinati (semi molto vecchi) mentre della seconda varietà sono germinati, ma le piantine (2) sono morte ancor prima di mettere le foglie vere.

- Niente da fare neanche per i semi di Ulupica Large, non sono germinati

- Sono riuscito a far germinare 1 seme di CAP 1144, la piantina pero' è molto "stenta"...... ma per adesso vive (crescita non lenta, lentissima)

- Rocopica OB29...... molto ostico, 2 semi germinati in fase 1, ma su una ho fatto danno io troncando la radichetta togliendola dalla germbox, mentre l' altra piantina è morta. Per la cronaca, germinazione in 9 e 17 giorni...... avevo molti semi (grazie a Daniele aka Oban) e quindi ne ho messi una gran quantità in fase 2 (ancora nessuna germinazione, ma è presto sicuramente) 

- Come Capsicum eximium ho messo a germinare in fase 1 prima il "Not Buforum", poi grazie a Claudio Chocolatorang ho avuto dei semi marcati come "CAP 1530 Not Buforum" (@Chocolatorang..... Claudio, ma è corretta questa "marcatura" ? il "Not Buforum" ed il CAP 1530 sono la stessa varietà ?). Ho avuto parecchie germinazioni

- Curiosamente ho avuto un "picco" di germinazioni (di wild peppers di diverse specie) al 16° giorno dalla posa in germbox.... non che sia "strana" come tempistica, ma la  cosa "curiosa" è che siano proprio dopo 16 giorni :)

- In fase 2 ho qualche "cattiva sensazione" rispetto ad alcuni semi...... diciamo che "non mi ispirano fiducia"

  In particolare non ho tanta fiducia nel Numex Pumpkin Spice (ho solo 2 semi e l' anno scorso non sono riuscito a tirar su neanche una pianta) ed il Mountains Longhorn (non so perché mi sembrano semi vecchi...). Comunque.... spero di essere smentito, ancora è presto per dire se la sensazione è giusta o meno.

 

Ho detto niente foto per stavolta, ma grafici e tabelle li posso postare :).

 

Tempistica Germinazione semi,

 

Germinazione Semi.jpg

 

Tempistica crescita piante per specie

Tabella dati crescita.jpg

 

Grafico dati crescita.jpg

 

e torta con le piante coltivate per ogni specie.

 

Torta.jpg

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chocolatorang
15 hours ago, Rapace said:

(@Chocolatorang..... Claudio, ma è corretta questa "marcatura" ? il "Not Buforum" ed il CAP 1530 sono la stessa varietà ?).

 

C.eximium not buforum cap 1530 w6205 questo è quello che era scritto sulla bustina dei semi(del 2013) che ho ricevuto da @Lonewolf e che io ho seminato nel 2014.

 

I semi che ti ho inviato sono della stessa pianta, che è ancora viva, isolati nel 2018.

Dei miei tre semi ne sono germinati 2, per ora, uno l'ho interrato 4/5 giorni fa e ancora non si vede niente, l'altro è germinato ieri e penso di interrarlo domani.

 

Questa è la pianta.

 

C.Eximium-Not-Buforum.jpg.78796a5a9eee546ad2db7238447fadea.jpg

 

 

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