dbpf 28 Posted December 1, 2018 https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-big-brown_001.asp https://www.pepperfriends.org/dbpf/rocoto-big-brown_002.asp Share this post Link to post Share on other sites
dbpf 28 Posted December 2, 2018 Compilatore: Oban 2018Capsicum pubescens Ruiz & Pav. Rocoto Big Brown Il Rocoto Big Brown è una cultivar di C.pubescens di recente introduzione e di origine sconosciuta, caratterizzata da frutti globosi, con forme che richiamano i classici Rocoto Manzano, a forma di mela quindi ma di colore marrone e di pezzatura più piccola. La specie ha un patrimonio genetico a 24 cromosomi. - Quel che risulta evidente dopo la coltivazione di due piante dallo stesso set di semi, è la presenza di due fenotipi lievemente differenti e distinti di questa varietà di recente introduzione. Non dovrebbe essere dovuta ad instabilità, in quanto la forma dei frutti è uniforme nelle bacche prodotte negli esemplari coltivati. Lo sviluppo vegetativo è molto diverso tra i due presunti fenotipi, ma questo aspetto è molto influenzato dai fattori ambientali ed i parametri di coltivazione, il fiore invece è del tutto simile, se non identico, nei due esemplari documentati a pagina 1 e pagina 2. Venendo al frutto invece, prima pianta, più imponente e robusta mostra frutti tipici della varietà Manzano, ovvero con frutti grandi, globosi, a forma di mela con apice invaginato, questa dovrebbe essere la forma più tipica. (frutto di destra). La seconda pianta invece, più esile e prostrata, genera frutti meno sferici, piatti ed allungati, con apice quasi sempre arrotondato (frutto di sinistra). - Questa teoria della presenza di due fenotipi distinti, per quanto suggestiva in quanto la forma dei frutti può essere influenzata dai parametri di coltivazione e dai fattori ambientali, trova riscontro nelle medesime osservazioni fatte su un forum tedesco di appassionati di peperoncino: https://chiliforum.hot-pain.de/threads/rocoto-big-brown-community-sorte.30215/page-81#post-836617 Tra l'altro i coltivatori tedeschi dovrebbero essere stati i primi a coltivare questa varietà, sconosciuta fino a qualche anno fa. - I semi sono di forma irregolare, a forma di goccia con apice pronunciato, sono molto grandi e coriacei (6-7 mm di Ø) e il colore è scuro, tra il marrone ed il nero, come in tutti i C.pubescens. Germinabilità ottima, anche per il fatto che i semi erano freschi ed infatti sono germinati tutti nel giro di 4-5 giorni, 7-9 giorni per la comparsa dei cotiledoni, poco meno di una ventina di giorni per la comparsa della prima coppia di foglie vere. La plantula è robusta, compatta e rustica per via della densa pubescenza, le foglie sono ovate. I cotiledoni sono di colore verde, di forma deltoide allungata ed appuntita, sono di dimensioni molto grandi. La pianta adulta è imponente e maestosa, al pari di un Rocoto Manzano, i rami sono robusti, sebbene siano molto flessibili. Il fusto è robusto e lignifica abbastanza precocemente, le foglie spesse, pubescenti e di colore verde scuro. - I fiori, singoli per nodo, sono molto belli e caratteristici, bianchi con delle screziature viola ben delineate al centro dei petali. La corolla è di forma rotata ed i petali sono solitamente 6 per ogni fiore, le gocce di nettare di colore giallo. Gli stami sono di colore viola, le antere sono marroncine con filamenti chiari, il pistillo è viola, l'ovario è verde, lo stigma è verde. La dimensione media dei frutti è di circa 3-5 cm di lunghezza e 3-4 cm di larghezza, ma la pezzatura dipende anche dal luogo e dalle tecniche di coltivazione utilizzate, il peso dei frutti si attesta tra i 60 e i 120 grammi nei frutti davvero grandi. - Il frutto è pendulo, globoso e circolare, le pareti del frutto spesse e molto succose. L'esocarpo è liscio e l'aspetto esterno del frutto è lucido, il picciolo è di colore verde, esile e molto lungo, ma incredibilmente resistente alle sollecitazioni e pubescente. Nel frutto si possono riconoscere 2 o 3 loculi, che contengono molti semi, il tessuto placentare è di colore rosso mattone, tendente al marrone. Il frutto appena allegato è di colore verde scuro e matura virando di colore progressivamente. Matura lentamente, in media tra i 40 ed i 60 giorni in piena estate, in rapporto alla dimensione del frutto e allo spessore della polpa. - La varietà è produttiva, presumibilmente più del classico Rocoto Brown, la piccantezza è alta, il profumo è poco intenso, con note tipiche degli altri Rocoto.è dopo le cotture prolungate che questa varietà manifesta il meglio di sé, con un sapore dolciastro che ricorda il caramello ed altre note pepate, di cuoio, pepate e lievemente affumicate. Pianta robusta e rustica, imponente e produttiva anche al primo anno di coltivazione, a patto di partire con largo anticipo alle nostre latitudini.Varietà superlativa e affascinante sotto tutti i punti di vista, un must have per tutti i coltivatori di C.pubescens. (galleria) Share this post Link to post Share on other sites
dbpf 28 Posted December 2, 2018 Compilatore: Oban 2018Capsicum pubescens Ruiz & Pav. Rocoto Big Brown Il Rocoto Big Brown è una cultivar di C.pubescens di recente introduzione e di origine sconosciuta, caratterizzata da frutti globosi, con forme che richiamano i classici Rocoto Manzano, a forma di mela quindi ma di colore marrone e di pezzatura più piccola. La specie ha un patrimonio genetico a 24 cromosomi. - Quel che risulta evidente dopo la coltivazione di due piante dallo stesso set di semi, è la presenza di due fenotipi lievemente differenti e distinti di questa varietà di recente introduzione. Non dovrebbe essere dovuta ad instabilità, in quanto la forma dei frutti è uniforme nelle bacche prodotte negli esemplari coltivati. Lo sviluppo vegetativo è molto diverso tra i due presunti fenotipi, ma questo aspetto è molto influenzato dai fattori ambientali ed i parametri di coltivazione, il fiore invece è del tutto simile, se non identico, nei due esemplari documentati a pagina 1 e pagina 2. Venendo al frutto invece, prima pianta, più imponente e robusta mostra frutti tipici della varietà Manzano, ovvero con frutti grandi, globosi, a forma di mela con apice invaginato, questa dovrebbe essere la forma più tipica. (frutto di destra). La seconda pianta invece, più esile e prostrata, genera frutti meno sferici, piatti ed allungati, con apice quasi sempre arrotondato (frutto di sinistra). - Questa teoria della presenza di due fenotipi distinti, per quanto suggestiva in quanto la forma dei frutti può essere influenzata dai parametri di coltivazione e dai fattori ambientali, trova riscontro nelle medesime osservazioni fatte su un forum tedesco di appassionati di peperoncino: https://chiliforum.hot-pain.de/threads/rocoto-big-brown-community-sorte.30215/page-81#post-836617 Tra l'altro i coltivatori tedeschi dovrebbero essere stati i primi a coltivare questa varietà, sconosciuta fino a qualche anno fa. - I semi sono di forma irregolare, a forma di goccia con apice pronunciato, sono molto grandi e coriacei (6-7 mm di Ø) e il colore è scuro, tra il marrone ed il nero, come in tutti i C.pubescens. Germinabilità ottima, anche per il fatto che i semi erano freschi ed infatti sono germinati tutti nel giro di 4-5 giorni, 7-9 giorni per la comparsa dei cotiledoni, poco meno di una ventina di giorni per la comparsa della prima coppia di foglie vere. La plantula è robusta, compatta e rustica per via della densa pubescenza, le foglie sono ovate. I cotiledoni sono di colore verde, di forma deltoide allungata ed appuntita, sono di dimensioni molto grandi. La pianta adulta è imponente e maestosa, al pari di un Rocoto Manzano, i rami sono robusti, sebbene siano molto flessibili. Il fusto è robusto e lignifica abbastanza precocemente, le foglie spesse, pubescenti e di colore verde scuro. - I fiori, singoli per nodo, sono molto belli e caratteristici, bianchi con delle screziature viola ben delineate al centro dei petali. La corolla è di forma rotata ed i petali sono solitamente 6 per ogni fiore, le gocce di nettare di colore giallo. Gli stami sono di colore viola, le antere sono marroncine con filamenti chiari, il pistillo è viola, l'ovario è verde, lo stigma è verde. La dimensione media dei frutti è di circa 3-5 cm di lunghezza e 3-4 cm di larghezza, ma la pezzatura dipende anche dal luogo e dalle tecniche di coltivazione utilizzate, il peso dei frutti si attesta tra i 60 e i 120 grammi nei frutti davvero grandi. - Il frutto è pendulo, globoso e circolare, le pareti del frutto spesse e molto succose. L'esocarpo è liscio e l'aspetto esterno del frutto è lucido, il picciolo è di colore verde, esile e molto lungo, ma incredibilmente resistente alle sollecitazioni e pubescente. Nel frutto si possono riconoscere 2 o 3 loculi, che contengono molti semi, il tessuto placentare è di colore rosso mattone, tendente al marrone. Il frutto appena allegato è di colore verde scuro e matura virando di colore progressivamente. Matura lentamente, in media tra i 40 ed i 60 giorni in piena estate, in rapporto alla dimensione del frutto e allo spessore della polpa. - La varietà è produttiva, presumibilmente più del classico Rocoto Brown, la piccantezza è alta, il profumo è poco intenso, con note tipiche degli altri Rocoto.è dopo le cotture prolungate che questa varietà manifesta il meglio di sé, con un sapore dolciastro che ricorda il caramello ed altre note pepate, di cuoio, pepate e lievemente affumicate. Pianta robusta e rustica, imponente e produttiva anche al primo anno di coltivazione, a patto di partire con largo anticipo alle nostre latitudini.Varietà superlativa e affascinante sotto tutti i punti di vista, un must have per tutti i coltivatori di C.pubescens. (galleria) Share this post Link to post Share on other sites
