RocotoD 726 Posted August 21, 2018 Da non perdere questa 8a edizione della fiera del peperoncino a Rieti dal 29 agosto al 2 settembre. Per me questa sarà la 3a visita; ci sono stand che vendono piante e frutti freschi di peperoncino oltre le tante salse e varie. Inoltre ci sono molti stand gastronomici, anzi forse troppi da sembrare una fiera qualunque, purtroppo. Spero che in questa edizione ci sia più peperoncino che altro. Sul web il programma dettagliato! Buona lettura! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted August 21, 2018 Siamo stati l'anno scorso, invitati da Vita in Campagna (dopo due partecipazioni, in tutt'altra veste, nelle prime due edizioni). Quest'anno "passiamo" Dai un'occhiata all'esposizione di frutti ... Share this post Link to post Share on other sites
nipotastro 1,341 Posted August 21, 2018 ...guarda negli occhi del drago e dispera..! ...mi pare sia tratta da excalibur 1 Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted August 21, 2018 7 hours ago, Lonewolf said: Siamo stati l'anno scorso, invitati da Vita in Campagna (dopo due partecipazioni, in tutt'altra veste, nelle prime due edizioni). Quest'anno "passiamo" Dai un'occhiata all'esposizione di frutti ... Infatti leggendo il programma non c'è alcun convegno di Pepperfriends, ma solo alcuni intitolati "Il mio orto bio" con diversi temi. Interessante sarà la mostra peperoncini ed esposizione piantine e poi non mancherò a visitare il campo catalogo dell' Università di Perugia al centro sperimentale Carlo Jucci; l'anno scorso arrivato in fondo alla coltivazione-esposizione ho visto fuggire un volatile di grossa taglia probabilmente un fagiano che era nascosto tra le piante. Due anni fa invece acquistai diversi frutti freschi tra i quali il Paco ed il Moruga Yellow, salvo ibridazioni, comunque coltivati quest'anno mi sembrano conformi. Osserverò sicuramente l'esposizione dei frutti presso la mostra dei peperoncini e soprattutto quelli in vendita negli stand. Speriamo di trovare qualche novità. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted August 21, 2018 4 hours ago, RocotoD said: Speriamo di trovare qualche novità. Spero invece che ci siano varietà conosciute, ma "giuste", sia nell'esposizione che negli stand 1 Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted September 3, 2018 Info su questa edizione 2018. Rispetto al 2016 nel 2017 ed in quest’ultimo ho notato alcuni stand in meno che vendevano piante e frutti freschi, per il resto c’è sempre la maggioranza di stand gastronomici che non hanno alcuna attinenza al peperoncino; insomma si sfrutta questo importante evento per fare pubblicità di altro. Lo stand che mi interessava di più visitare è stato quello del Vietnam che però si è rivelato una delusione con solo un vaso esposto di una varietà coltivata del loro paese chiamata “peperoncino vietnamita thai”. Ho trovato interessanti queste varietà che ho acquistato per ampliare la mia banca dei semi: in alto da sx- Trinidad scorpion moruga peach, Habanero golden, 7 pod jonah strain, Habanero peach, Monchettino, Royal gold india orange, Cayenna orange. In basso da sx- 7 pod bubblegum, Smooth white, Fatalii gourmet jigsaw, 7 pod peach, Habanero hot lemon, Devil’s brain, Habanero snow white, Bhut jolokia peach. Interessanti anche i vari convegni che parlano di coltivazione in agricoltura anche se non specifici per il peperoncino, come semina, trapianto, irrigazione ed orto in terrazzo. Altra visita importante ma che credo lasci molti dubbi è stata quella della mostra dei peperoncini presso il Chiostro di Sant’Agostino in quanto ho riscontrato inesattezze e nomenclature di fantasia. Molte le foto scattate (non ho fatto quelle alle varietà più note); ne metto alcune in cui si evincono evidenti difformità: L'unico che potrebbe sembrare corretto è l'Aji panca ma in realtà si tratta di un chinense e non di un baccatum. Nelle restanti le inesattezze credo siano abbastanza evidenti. Ultima visita della giornata è stata quella presso il campo catalogo Jucci dell’Università di Perugia in cui erano esposte ben 800 varietà; purtroppo mi sono limitato osservando alla svelta gli annuum tipo i peperoni per concentrarmi sulle varietà che non conoscevo e quelle più interessanti. Posto alcune varietà: Saluti! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted September 3, 2018 Ottimo report, grazie. 5 hours ago, RocotoD said: Ho trovato interessanti queste varietà che ho acquistato per ampliare la mia banca dei semi: E' appena il caso di farti notare che se hai acquistato frutti o piante, non hai alcuna garanzia che siano da autoimpollinazione (se non espressamente indicato dal venditore) e quindi non hai certezza sul risultato della semina. Circa le inesattezze nella mostra, il caso del C.pubescens è madornale. Tuttavia, se hai trovato solo queste 7-8 imprecisioni, sono stati fatti enormi progressi rispetto all'anno scorso. Mi lascia sempre perplesso la scrittura sbagliata del nome specie: Capsicum Chinense invece di Capsicum chinense ecc (meglio ancora, in questo contesto, Capsicum chinense Jacq. ecc) E' una piccola cosa, ma indica ignoranza (nel senso di non conoscenza) delle semplici regole base della nomenclatura botanica ... Corretti invece i nomi specie nel campo catalogo Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted September 4, 2018 8 hours ago, Lonewolf said: E' appena il caso di farti notare che se hai acquistato frutti o piante, non hai alcuna garanzia che siano da autoimpollinazione (se non espressamente indicato dal venditore) e quindi non hai certezza sul risultato della semina. Ne sono consapevole; una volta ottenuti i frutti e visti che sono conformi a quelli che ho acquistato potrei isolare i fiori successivi (se avevano ottenuto piante da semi puri)? 8 hours ago, Lonewolf said: Tuttavia, se hai trovato solo queste 7-8 imprecisioni, sono stati fatti enormi progressi rispetto all'anno scorso. Delle tante altre foto sono tutte varietà o che non conoscevo il nome o che non ho mai coltivato ma conoscevo già il nome, quindi credo che si potrebbe trovare qualche altra inesattezza. Altro fatto negativo che non ho riportato è la presenza di 2 teche di Aji panca che avevano la stessa tabella!!!!!!! Nell'altra teca c'erano 2 frutti. 8 hours ago, Lonewolf said: Capsicum Chinense invece di Capsicum chinense ecc (meglio ancora, in questo contesto, Capsicum chinense Jacq. ecc) Intendi solo la C maiuscola di chinense o anche il fatto di essere scritto in corsivo? Jacq. cosa indica (lo avevo notato nelle vostre schede descrittive e dettagliatissime delle piante)? Thanks Claudio! Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted September 4, 2018 2 hours ago, RocotoD said: Ne sono consapevole; una volta ottenuti i frutti e visti che sono conformi a quelli che ho acquistato potrei isolare i fiori successivi Si, ma ancora non puoi essere tranquillo al 100% Se p.es. la varietà originale ha frutti rossi e ottieni ancora frutti rossi, in generazioni successive potrebbero comparire altri colori (p.es. giallo) 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted September 4, 2018 2 hours ago, RocotoD said: Intendi solo la C maiuscola di chinense o anche il fatto di essere scritto in corsivo? Entrambe le cose; maiuscola solo nel nome del genere e nome specie in corsivo sono standard in botanica (e anche in zoologia, ovviamente). 2 hours ago, RocotoD said: Jacq. cosa indica (lo avevo notato nelle vostre schede descrittive e dettagliatissime delle piante)? E' il nome o sigla di chi ha assegnato il nome alla specie, Jacquin nel caso di C.chinense. Per esempio Capsicum annuum L. dove "L." indica Linneo (l'unico caso in cui basta una sola lettera!). Oppure Capsicum friburgense Bianchetti & Barboza dove L.D.B. Bianchetti e G.E. Barboza sono i due botanici che hanno descritto la specie e assegnato il nome. 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted September 4, 2018 2 hours ago, RocotoD said: credo che si potrebbe trovare qualche altra inesattezza L'anno scorso le inesattezze di vario genere erano in quasi il 90% delle varietà esposte (ho verificato di persona, insieme a Umberm e Alexrm). L'organizzazione ha poi spiegato che erano volute, una sorta di gioco a premi per chi ne segnalava il maggior numero. Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted September 4, 2018 4 minutes ago, Lonewolf said: L'organizzazione ha poi spiegato che erano volute, una sorta di gioco a premi per chi ne segnalava il maggior numero. Allora non può essere chiamata mostra, potevano avvisare! Share this post Link to post Share on other sites
RocotoD 726 Posted September 4, 2018 Ultima domanda sulla nomenclatura delle specie: mi è capitato di leggere Baccatum var. baccatum, cosa indica? var. sta per? Grazie ancora. Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted September 4, 2018 https://www.pepperfriends.org/dbpf/cennibotanica.asp In genere le varietà botaniche (var) sono il progenitore selvatico di una specie coltivata, ma ci sono casi di "var" anche per specie non domesticate (p.es. C.villosum var muticum) 1 Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,106 Posted September 4, 2018 A completamento, in botanica esiste anche la "sottospecie", sigla ssp. Al momento non ci sono sottospecie nel genere Capsicum, ma potrebbe esserne definita una in futuro: l'enigmatico Capsicum pubescens Ruiz & Pav. ssp. arachnoideum 1 Share this post Link to post Share on other sites
