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marcello79

hot pepper made in Sicily

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marcello79

Ciao a tutti gli utenti del forum, mi chiamo marcello sono un ex vivaista anni fa ho lavorato in produzione di piante...  Al momento mi occupo dei miei tre terreni un agrumeto, un uliveto e il mio piccolo orto casalingo. dove produco anche piante per privati!

Come altri utenti mi ritrovo su diversi forum per scambiare consigli ma capita anche qualche litigio per incomprensioni banali :mad: Cosa normalissima credo sia capitato a tutti :D  

Quest'anno sto coltivando insieme a una mia carissima amica dei wild, i piu belli e interessanti sono quasi introvabili :(  

 

Sto coltivando diversi capsicum flexuosum pianta veramente affascinante e particolare (la pianta di plastica :D) faro vedere diversi modi per riprodurla senza partire dal seme e spero molto altro;)

Bando alle ciance :) E via con le foto! :D

Crescita del flexiosum  prima foro marzo 2018 in quatto mesi è cresciuta  un bel po.

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marcello79

Una pianta è stata messa a terra e una in mastello.

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marcello79

Fiori a quattro petali  tipico fenomeno del flexuosum  

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marcello79

Riproduzione pianta da un pezzetto di radice prelevato a febbraio. 

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marcello79

 

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marcello79

Ho riscontrato piu volte che una concimazione azotata come nitrato di ammonio, o solfato ammoniacale causa  questo fenomeno come succede su altre solanacee come il solanum mauritianum In entrambi i casi le piante hanno delle radici a fittone dove accumulano acqua e nutrimenti. Sempre entrambi le piante sono molto resistenti alla siccità Sempre se hanno radici profonde (piante in piena terra) 

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Rapace

In bocca al lupo per la coltivazione.

 

4 hours ago, marcello79 said:

Ho riscontrato piu volte che una concimazione azotata come nitrato di ammonio, o solfato ammoniacale causa  questo fenomeno come succede su altre solanacee come il solanum mauritianum In entrambi i casi le piante hanno delle radici a fittone dove accumulano acqua e nutrimenti. Sempre entrambi le piante sono molto resistenti alla siccità Sempre se hanno radici profonde (piante in piena terra) 

 

Una domanda, quando pari di "questo fenomeno" ti riferisci a quello che poi descrivi (radici a fittone) o è in qualche modo collegato alle foto successive (che mostrao piante con foglie sbiadite) ?

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Vincer

Buona coltivazione!!!

 

Ciao

Vincenzo

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marcello79
1 hour ago, Rapace said:

In bocca al lupo per la coltivazione.

 

 

Una domanda, quando pari di "questo fenomeno" ti riferisci a quello che poi descrivi (radici a fittone) o è in qualche modo collegato alle foto successive (che mostrao piante con foglie sbiadite) ?

Allora cerco di spiegarmi un po meglio :D  

Si, e sempre collegato.... Le piante che ho descritto sia il solanum mautitianum che il solanum flexuosum   nel primo anno di vita cercano di fare sviluppare la radice centrale, generando un ingrossamento a modi fittone che scende in profondità nel terreno.... Successivamente nel corso degli anni anche le altre radici che si espanderanno ingrosseranno allo stesso modo.  Un altra caratteristica di queste piante è che riescono a espandere le radici e generare altre piantine, invadendo un piccolo habitat. 

Sempre in entrambe le piante una concimazione azotata causa quell' ingiallimento che potrebbe sembrare clorosi ferrica.  

Posto due foto (la prima è una radice di flexuosum come si puo notare la parte centrale della radice tende a ingrossare) 

Seconda foto (radice di solanum mauritianum anche questa radice è molto simile) 

Le due piante si comportano allo stesso modo. 

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marcello79
24 minutes ago, Vincer said:

Buona coltivazione!!!

 

Ciao

Vincenzo

Grazie vincenzo. ;)

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Rapace

Grazie Marcello per il chiarimento... molto interessante.

 

Ti pongo altri tre "Quesiti"..

 

1. Qua su pepperfriends quando si parla di "flexuosum" si intende il Capsicum flexuosum.... una specie di peperoncino selvatico....... la caratteristica "piu' nota" è che sopravvive al gelo (anche -20 gradi e forse oltre)..... anche se poi (per l' esperienza mia e di chi lo ha coltivato) non è specie che dura molti anni (nel senso.... abbiamo esempi di altre specie con piante che sopravvivono svariate annate........ seppur occorrano di svernamenti a temperature non estreme).

Tu parli di "Solanum flexuosum"...... è la stessa cosa ? ... ma quale è la denominazione scientificamente piu' corretta ?

 

2. Quindi la concimazione che hai citato tu ha come effetto "collaterale" l' ingiallimento delle foglie (apicali ? giovani ?)..... immagino che da come lo descrivi l' impatto sia in sostanza "estetico", senza impatti negativi di altro genere sulla pianta..... o mi sbaglio.

 

3. Questa non è la prima volta che sento parlare di effetti della concimazione sulla colorazione di parti della pianta.

In particolare "sembra" che certi tipi di concimazione (forse "estremi".. non so pero' i dettagli e per questo ti pongo la domanda qualora tu avessi piu' informazioni) facilitino colorazioni scure dei frutti, in particolare "striscie viola/nero".

Ti risulta plausibile ? Hai informazioni in piu' sull' argomento ?

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marcello79

Scusate per l'errore :D Ho scritto solanum flexuosum. Modifico subito:) 

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marcello79
2 hours ago, marcello79 said:

Allora cerco di spiegarmi un po meglio :D  

Si, e sempre collegato.... Le piante che ho descritto sia il solanum mautitianum che il Capsicum flexuosum   nel primo anno di vita cercano di fare sviluppare la radice centrale, generando un ingrossamento a mo di fittone che scende in profondità nel terreno.... Successivamente nel corso degli anni anche le altre radici che si espanderanno ingrosseranno allo stesso modo.  Un altra caratteristica di queste piante è che riescono a espandere le radici e generare altre piantine, invadendo un piccolo habitat. 

Sempre in entrambe le piante una concimazione azotata causa quell' ingiallimento che potrebbe sembrare clorosi ferrica.  

Posto due foto (la prima è una radice di capsicum flexuosum come si puo notare la parte centrale della radice tende a ingrossare) 

Seconda foto (radice di solanum mauritianum anche questa radice è molto simile) 

Le due piante si comportano allo stesso modo. 

P_20180105_133216.jpg

P_20180521_173604.jpg

 

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marcello79
2 hours ago, Rapace said:

Grazie Marcello per il chiarimento... molto interessante.

 

Ti pongo altri tre "Quesiti"..

 

1. Qua su pepperfriends quando si parla di "flexuosum" si intende il Capsicum flexuosum.... una specie di peperoncino selvatico....... la caratteristica "piu' nota" è che sopravvive al gelo (anche -20 gradi e forse oltre)..... anche se poi (per l' esperienza mia e di chi lo ha coltivato) non è specie che dura molti anni (nel senso.... abbiamo esempi di altre specie con piante che sopravvivono svariate annate........ seppur occorrano di svernamenti a temperature non estreme).

Tu parli di "Solanum flexuosum"...... è la stessa cosa ? ... ma quale è la denominazione scientificamente piu' corretta ?

 

2. Quindi la concimazione che hai citato tu ha come effetto "collaterale" l' ingiallimento delle foglie (apicali ? giovani ?)..... immagino che da come lo descrivi l' impatto sia in sostanza "estetico", senza impatti negativi di altro genere sulla pianta..... o mi sbaglio.

 

3. Questa non è la prima volta che sento parlare di effetti della concimazione sulla colorazione di parti della pianta.

In particolare "sembra" che certi tipi di concimazione (forse "estremi".. non so pero' i dettagli e per questo ti pongo la domanda qualora tu avessi piu' informazioni) facilitino colorazioni scure dei frutti, in particolare "striscie viola/nero".

Ti risulta plausibile ? Hai informazioni in piu' sull' argomento ?

1) Ricordiamoci sempre che sono specie importate da luoghi con clima molto differente dal nostro! E' soprattutto coltivati in vasi con temperature non idonee. 

Qui in sicilia c'è un clima abbastanza buono per molte piante. (parliamo sempre di peperoncini in generale:)) Alcuni riescono a sopravvivere tranquillamente per diversi anni, i piu deboli sono i capsicum chinense nel periodo invernale, cioè con temperature minime di costanti di 10 gradi dove la pianta è in stasi capita al 95% dei casi che si ammala di fusariosi o altre malattie fungine perdendo la pianta:angry: Ho perso diversi esemplari abbastanza sviluppati con queste patologie, quest'anno faro innesti su di diverse varietà di capsicum chinense  e qualche ornamentale che mi interessa usando come portainnesto dei  capsicum pubescens che ho notato hanno una buona resistenza. 

Per quanto riguarda la durata di vita del capsicum flexuosum penso che dalle mie parti riuscirà a vivere per molto tempo:D 

 

2) La concimazione azotata non causa alterazioni come accumuli di nitrati sulle foglie o perdita del fogliame o caduta frutti, la pianta dopo un tot di giorni diventa nuovamente verde e continua a cresce, diciamo che è meglio concimare con organico tipo pollina per ricreare un minimo di ambiente naturale, nei luoghi di origine la maggior parte dei nutrimenti è dovuto dagli uccelli o pipistrelli piu materia organica come foglie ecc. 

 

3) Dipende sempre dal concime se si da del solfato ammoniacale si va a acidificare il terreno cambiando anche il PH stessa cosa si puo notare con altre piante  come le ortensie! Terreno acido virano sul blu.... terreno alcalino virano sul rosa.  Le le macchie nere sui frutti perso sia una cosa normale variazione cromatica succede anche su foglie di melanzane violette e altre varietà. 

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Rapace
47 minutes ago, marcello79 said:

1) Ricordiamoci sempre che sono specie importate da luoghi con clima molto differente dal nostro! E' soprattutto coltivati in vasi con temperature non idonee. 

Qui in sicilia c'è un clima abbastanza buono per molte piante. (parliamo sempre di peperoncini in generale:)) Alcuni riescono a sopravvivere tranquillamente per diversi anni, i piu deboli sono i capsicum chinense nel periodo invernale, cioè con temperature minime di costanti di 10 gradi dove la pianta è in stasi capita al 95% dei casi che si ammala di fusariosi o altre malattie fungine perdendo la pianta:angry: Ho perso diversi esemplari abbastanza sviluppati con queste patologie, quest'anno faro innesti su di diverse varietà di capsicum chinense  e qualche ornamentale che mi interessa usando come portainnesto dei  capsicum pubescens che ho notato hanno una buona resistenza. 

Per quanto riguarda la durata di vita del capsicum flexuosum penso che dalle mie parti riuscirà a vivere per molto tempo:D 

 

2) La concimazione azotata non causa alterazioni come accumuli di nitrati sulle foglie o perdita del fogliame o caduta frutti, la pianta dopo un tot di giorni diventa nuovamente verde e continua a cresce, diciamo che è meglio concimare con organico tipo pollina per ricreare un minimo di ambiente naturale, nei luoghi di origine la maggior parte dei nutrimenti è dovuto dagli uccelli o pipistrelli piu materia organica come foglie ecc. 

 

3) Dipende sempre dal concime se si da del solfato ammoniacale si va a acidificare il terreno cambiando anche il PH stessa cosa si puo notare con altre piante  come le ortensie! Terreno acido virano sul blu.... terreno alcalino virano sul rosa.  Le le macchie nere sui frutti perso sia una cosa normale variazione cromatica succede anche su foglie di melanzane violette e altre varietà. 

 

Grazie per la competente ed articolata risposta.

 

 

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marcello79

Figurati per me è un piacere  :D  

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marcello79

Visto che ho un paio di minuti liberi continuo a caricare foto :D 

Questo è un C.flexuosum  che ho messo in terra circa un mese fa... Su questo esemplare si possono notare le sfumature violacee, nei petali ancora non ho capoto bene cosa scatena questa comparsa e successivamente scomparsa, del fenomeno! Avevo pensato agli antociani scatenati da qualche stress visto che le foglie si erano ingiallite, e anche al fatto che la pianta è esposta in pieno sole.

Poi facendo un paragone con la pianta della mia amica :) Anche il suo esemplare ben curato presenta questo fenomeno...  Su molte solanacee ho notato il cambio di colore del fiore  alcuni cambiano in poche ore altri impiegano piu giorni, il fenomeno è ben noto ma mi piace capire bene se dipende da qualche fattore X :D

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Vincer
5 hours ago, marcello79 said:

Allora cerco di spiegarmi un po meglio :D  

Si, e sempre collegato.... Le piante che ho descritto sia il solanum mautitianum che il solanum flexuosum   nel primo anno di vita cercano di fare sviluppare la radice centrale, generando un ingrossamento a modi fittone che scende in profondità nel terreno.... Successivamente nel corso degli anni anche le altre radici che si espanderanno ingrosseranno allo stesso modo.  Un altra caratteristica di queste piante è che riescono a espandere le radici e generare altre piantine, invadendo un piccolo habitat. 

Sempre in entrambe le piante una concimazione azotata causa quell' ingiallimento che potrebbe sembrare clorosi ferrica.  

Posto due foto (la prima è una radice di flexuosum come si puo notare la parte centrale della radice tende a ingrossare) 

Seconda foto (radice di solanum mauritianum anche questa radice è molto simile) 

Le due piante si comportano allo stesso modo. 

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Ciao,

assomiglia molto a quello che accadde ad un Cumari Pollux nella mia coltivazione del 2015.

Praticamente una radice di quel tipo passò dai buchi nella parte inferiore del vaso, bucò il telo pacciamante e si insediò nella terra piena.

Il risultato fù una pianta molto imponente che sembrava uscire da un vaso molto piccolo (in proporzione)...anche se in realtà quella radice quasi legnosa prendeva nutrienti dalla terra.

Anche il fusto della pianta era decisamente importante come si vede dalle foto di questo post :

 

https://www.pepperfriends.com/forum/topic/13434-vincer-2015/?do=findComment&comment=419186

 

Ciao

Vincenzo

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marcello79

Ciao vincenzo, si, succede molto spesso :D Guarda questa pianta di solanum chrysotrichum  in fitocella,:)  basta una piccola radice che va nel terreno e questo è il risultato :lol2:  Comunque bella pianta il Cumari Pollux. Non ho avuto tempo di vedere le coltivazioni appena posso mi faccio un giretto ;) 

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gianni48
16 minutes ago, marcello79 said:

 basta una piccola radice che va nel terreno e questo è il risultato 

Bella e strana... ma sono curioso di sapere che ne hai fatto di questa pianta.

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Vincer

Bella....sembra camminare sulle sue radici :)

 

Ciao

Vincenzo

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Rapace
11 hours ago, marcello79 said:

Ciao vincenzo, si, succede molto spesso :D Guarda questa pianta di solanum chrysotrichum  in fitocella,:)  basta una piccola radice che va nel terreno e questo è il risultato :lol2:  Comunque bella pianta il Cumari Pollux. Non ho avuto tempo di vedere le coltivazioni appena posso mi faccio un giretto ;) 

 

 

 

Sul balcone queste cose non succedono :D

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gianni48

Ciao Marcello, ieri ti ho chiesto che ne hai fatto del chrysotrichum perchè vorrei sapere se una pianta come quella, sradicata quando è in piena vegetazione sopporta il trapianto.

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marcello79
11 hours ago, Vincer said:

Bella....sembra camminare sulle sue radici :)

 

Ciao

Vincenzo

Esatto :D 

4 hours ago, Rapace said:

 

Sul balcone queste cose non succedono :D

Diciamo che non succedono :D Anche se ho visto crescere piante di fico in posti molto strani :o Da mia suocera gli è cresciuto nel balcone :lol2: in una insenatura sotto il gocciolatoio  si era accorta della presenza dell'intruso solo dopo che gli stava sollevando la soglia di marmo :lol2:

53 minutes ago, gianni48 said:

Ciao Marcello, ieri ti ho chiesto che ne hai fatto del chrysotrichum perchè vorrei sapere se una pianta come quella, sradicata quando è in piena vegetazione sopporta il trapianto.

Si, gianni scusa se non ho risposto al momento sono un po impegnato :D Anche se a volte mi collego non ho il tempo di rispondere :) 

Comunque ritornando alla pianta :) Quella pianta è finita nel terreno di mio cugino la foto è vecchia se non sbaglio un anno fa.  Certo che puoi sradicarla anzi devi farlo quando è in vegetazione e non nel periodo tardo autunno, la pianta puo appassire per un paio di giorni ma poi si riprende. 

Vuoi metterne una in terra per farla crescere in altezza per poi passarla in vaso? 

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gianni48
24 minutes ago, marcello79 said:

Vuoi metterne una in terra per farla crescere in altezza per poi passarla in vaso? 

Sì, vorrei mettere alcuni solanum da innesto in vasi per svernarli in casa in modo che occupino poco spazio e poi, nella prossima primavera vorrei ripiantarli in piena terra e innestarli (qui al nord il problema maggiore è il freddo inverno). Tu sul forumdiagraria avevi descritto dettagliatamente le operazioni per estrarre un chrysotrichum dal terreno... farò sicuramente così, ma quale sarà il momento giusto?

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