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free-ul

Germinazione in scottex

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free-ul

Ciao ragazzi, per favore datemi una chiarificazione...

Come ho scritto nel mio topic di presentazione, l'anno scorso ho seminato direttamente in terriccio ottendendo buoni risultati.

Leggendo però altri topic mi sono convinto a provare la germinazione in scottex. Quindi vi chiedo:

Devo mettere i semi tra due strati di scottex umido, posso sovrapporne vari per ottimizzare gli spazi o meglio di no?

Poi, un tupperware grande può andare bene? o una cassetta chiusa in un sacchetto ok? La formazione dell'inevitabile condensa non deve preoccuparmi, vero?

Da ultimo, per favore spiegatemi se ho capito bene, mi consigliate di inumidire gli scottex con dell'infuso di camomilla anzicheè con semolice acqua?

 

Grazie mille! :unknw:

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host

Sovrapporre più semi messi tra due strati di scottex comporterebbe un difficile controllo delle varie germinazioni inquanto non tutti i semi germinano contemporaneamente. Potresti, se per te è possibile, reperire delle vaschette per il ghiaccio dove poi mettere lo scottex e ricoprirle con la pellicola, mettere poi il tutto in una scatola da scarpe e posizionarla su un posto che emani del calore (non troppo altrimenti butti tutto) .... 27 gradi all'interno della scatola sarebbe l'ideale.

Per la condensa non ti preoccupare è indispensabile a tenere umido lo scottex.

Per la camomilla non sò cosa dire, non l'ho mai utilizzata....solo acqua con ottimi risultati :unknw:

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Lonewolf

La germinazione in scottex comporta del lavoro in piu'; ha un senso per ottimizzare il numero di bicchierini o vasetti (perche' si interrano solo i semi effettivamente germinati) o anche se si dispone di uno spazio riscaldato ristretto (lo scottex occupa molto meno spazio dei bicchierini).

 

Con un po' di organizzazione si possono contenere molti semi in pochissimo spazio, l'importante e' che siano assicurati umidita' e temperatura e che sia semplice il controllo delle germinazioni.

 

A titolo di esempio, ecco il mio attuale scottex-germ-box.

E' un normale sottovaso rettangolare (60x18 cm) su cui ho disposto un primo strato di scottex e sopra tanti quadratini di scottex, uno per ogni varieta'.

Ogni pezzettino e' ripiegato per coprire i semi.

L'intero sottovaso e' rinchiuso in due sacchetti di polietilene (da freezer), infilati alle due estremita'.

La condensa e' normale; di fatto e' raro dover bagnare ancora lo scottex.

 

Il tutto e' posizionato sul germinatoio con cavo riscaldante sul fondo.

Le sigle delle varieta' sono scritte sui bordi, a matita (non si cancella con l'acqua).

 

Il sottovaso nell'esempio contiene 75 varieta' (3 file da 25).

Il controllo e' velocissimo; si aprono uno dopo l'altro i pezzetti di scottex prendendo nota delle nascite, poi con calma si preparano i bicchierini necessari e si ripescano i germinati a colpo sicuro.

 

scottex.jpg

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Pierluigi

Bellissimi, sembrano tanti dolcetti :unknw:

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free-ul

Mitici, grazie mille...

leggendo questo forum una domanda mi sorge spontanea: ma l'anno scorso che ho piantato i semi direttamente in terra senza alcuna cognizione di causa e che mi sono germogliati tutti, e anche in seguito ho perso solo un paio di piantine, trattasi del solito c**o del principiante? :unknw:

 

Ogni ulteriore consiglio è ben accetto!

 

Ciao

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Lonewolf

Il solito c**o del principiante non e' solo un modo di dire, esiste davvero.

 

Tuttavia in generale non c'e' motivo perche' la germinazione non riesca, sia in terriccio che in scottex.

 

Ripeto, lo scottex aiuta ad ottimizzare lo spazio quando si hanno semi "difficili" o poco spazio in condizioni ottimali per i bicchierini.

Il sottovaso della foto (60x18) sostituisce almeno 200 bicchierini e puo' stare comodamente sopra un termosifone; solo per i C.cardenasii (particolarmente ostici quest'anno) ci sono una ventina di semi.

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free-ul
Il solito c**o del principiante non e' solo un modo di dire, esiste davvero.

 

Tuttavia in generale non c'e' motivo perche' la germinazione non riesca, sia in terriccio che in scottex.

 

Ripeto, lo scottex aiuta ad ottimizzare lo spazio quando si hanno semi "difficili" o poco spazio in condizioni ottimali per i bicchierini.

Il sottovaso della foto (60x18) sostituisce almeno 200 bicchierini e puo' stare comodamente sopra un termosifone; solo per i C.cardenasii (particolarmente ostici quest'anno) ci sono una ventina di semi.

Questo fine settimana proverò con dei semi di rocoto red che vorrei piantare essendo già abbastanza tardi, ma purtroppo da me quest'inverno è stato freddissimo... vi farò sapere e grazie ancora.

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YaTtAcAn

Ciao a tutti,

sono nuovo di qui, ma mi permetto di intervenire perché ho letto su un altro sito notizie a proposito della camomilla e visto che nessuno ne ha parlato, magari può essere utile...

Sono un mezzo principiante, nel senso che è il terzo anno per me ed ho sempre (a parte quest'anno) piantato generi di cui non so neanche il nome :unknw:

Comunque tornando alla camomilla, ho letto che va usata (poco) nel momento in cui mettiamo i semi nel germbox-scottex perché aiutano ad ammorbidire il "guscio esterno" del seme, facilitando la fuoriuscita della piantina. [scusate la mia mancanza di termini tecnici...forse merito un peperoncino dove non batte il sole...ahahahah]

Attenzione però, perché la camomilla, soprattutto usata nella germbox, può far marcire i semini: dicevano di metterne soltanto una o due gocce per seme.

Dovrebbe essere tutto!

Comunque quest'anno ho usato sia germbox, sia subito i vasini di torba e mi sono accorto che i semi in vaso sono molto più avanti di quelli in scottex: secondo me hanno guadagnato una settimana circa...magari è solo il caso comunque!

Ciao a tutti!

 

Y_

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Lonewolf

Benvenuto Y ! (ti chiamo cosi', troppo difficile il nome completo :D)

 

Non ho mai usato la camomilla, ma credo che serva appunto a pre-trattare i semi per ammorbidirli.

 

I tempi di germinazione in scottex+nascita dal terriccio sono simili a quelli di nascita direttamente dal terriccio.

Molto dipende pero' dalle varieta' e da molti fattori che a volte ci sfuggono ...

Molti ricorderanno che nella mia prima semina (in scottex) non era successo nulla per 12 lunghissimi giorni ...

In questi giorni ho messo in scottex varie integrazioni, tra cui una manciata di semi di Numex twilight (si regalano che e' un piacere) ... il primo e' germinato dopo meno di un giorno!

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free-ul

Il mio dubbio sulla camomilla era proprio dovuto al timore di marcescenze nei semi... credo che l'acqua delle nostre colline sarà più che sufficiente!!

 

X lonewolf: che qualità sono i Numex twilight? Dal nome promettono bene...

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YaTtAcAn
Il mio dubbio sulla camomilla era proprio dovuto al timore di marcescenze nei semi

 

 

Si si, nei semi messi direttamente in vaso non ho messo camomilla e sono comunque nati prima!!!

:D

 

Grazie per il benvenuto Lonewolf! :D

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Stefania
X lonewolf: che qualità sono i Numex twilight? Dal nome promettono bene...

 

E' una pianta ornamentale, molto bella. Poco piccante.

 

Ecco una foto

 

Numex.jpg

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free-ul

Ma sono forse quelli che io conosco come Bolivian Rainbow? Ne aveva piantato qualche seme l'anno scorso un mio amico, ma devo dire che i risultati sono stati scarsini dal punto di vista estetico, forse perchè le aveva piantate troppo tardi.

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Lonewolf

No, il Numex twilight NON e' il Bolivian rainbow.

 

Il twilight e' una pianta sempre spettacolare (v. foto del mio angolino ornamentale sul topic della mia coltivazione 2008).

Un angolino con Twilight, Napoli, Traviata e Black Pearl e' una gioia per lo sguardo.

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free-ul

Mammamia che foresta piccante lonewolf!! complimentissimi...

già che siete on-line vi vorrei chiedere delucidazioni su due tipologie di semi che mi hanno fornito, ossia i Red Devil e i c.d. Ciliegino a mazzo. Mi dispiace ma non so le nomenclature esatte...

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free-ul

Lonewolf, guardando le foto della tua coltivazione mi è sorta una curiosità: a che cosa servono i mattoni che hai sistemato sotto i vasi con le piante già grandi? Scopo termico?

Grazie per le info!

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Lonewolf

La terrazza in cemento su cui sono posizionate le piante e' ricoperta da un velo di muschio che quando piove (o se esce acqua dai vasi innaffiando) si inzuppa e probabilmente diventa un ricettacolo di chissa' quanti e quali patogeni (fungi, batteri ...)

Inoltre in caso di piogge torrenziali su parte della terrazza corre l'acqua (in direzione del tombino di scarico).

Da qui l'esigenza di isolare le piante dal suolo.

I mattoni forati sono la soluzione piu' economica (se non ricordo male costano 0,25-0,30 euro l'uno) e pratica (si asciugano istantaneamente, sono maneggevoli, pratici da riporre d'inverno e da lavare ecc)

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free-ul
La terrazza in cemento su cui sono posizionate le piante e' ricoperta da un velo di muschio che quando piove (o se esce acqua dai vasi innaffiando) si inzuppa e probabilmente diventa un ricettacolo di chissa' quanti e quali patogeni (fungi, batteri ...)

Inoltre in caso di piogge torrenziali su parte della terrazza corre l'acqua (in direzione del tombino di scarico).

Da qui l'esigenza di isolare le piante dal suolo.

I mattoni forati sono la soluzione piu' economica (se non ricordo male costano 0,25-0,30 euro l'uno) e pratica (si asciugano istantaneamente, sono maneggevoli, pratici da riporre d'inverno e da lavare ecc)

Ok, capito.

Venerdì sera ho iniziato la germinazione in scottex, e a scopo comparativo anche alcuni semi in biccherini con terra, aggiornerò riguardo i risultati.

Ciao!

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siRNA
Ok, capito.

Venerdì sera ho iniziato la germinazione in scottex, e a scopo comparativo anche alcuni semi in biccherini con terra, aggiornerò riguardo i risultati.

Ciao!

 

In bocca al lupo per la semina

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SpazzaVento

Leggo avidamente tutto ciò che scrivete...spero proprio di arrivare ai vostri livelli!!! :(

 

Vi chiedo alcune cosette che riguardano il post germinazione in scottex:

Ci sono delle modalità da seguire per mettere il seme germinato in terra? Quanto profondo lo devo piazzare? Posso metterlo in un vasino piccolo e ritrapiantarlo quando la piantina (spero) crescerà?

 

Aspetto lumi!

 

SV

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pioc

Ciao Spazzavento!

 

Dato per assodato che è meglio attendere che la radichetta inizi ad avere anche un minimo di 'baffetti laterali'

di solito si interra appunto per il senso longitudinale della radichetta (che và verso il basso, ovvio! :() a poco

meno di un centimetro di profondità, importante che il terriccio sia bello soffice ed umido ma non zuppo;

il trapianto (detto anche ripichettamento) lo si può fare diciamo dopo che sono spuntate 3/4 coppie di foglie

(io così faccio per le piantine nei bicchierini da caffè) o quando avvertiamo che la pianta stenta a procedere

con la crescita (magari inizia bene e poi ha un rallentamento) o palesa altre problematiche.

 

:o

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Lonewolf

In alternativa e' possibile interrare il seme solo per un paio di mm e coprire la superficie del terriccio con vermiculite.

 

In genere si interra in vasetti molto piccoli o bicchierini da caffe'; un motivo sicuramente valido e' che ... occupano meno spazio.

Non sono del tutto sicuro che un contenitore piccolo sia anche la soluzione migliore per lo sviluppo delle radici; mi ero riproposto di sperimentare anche il trapianto diretto in vaso grande, ma non ho proprio lo spazio per provare.

In ogni caso quando la piantina e' cresciutella (10 foglie vere o piu', dipende anche ... dal tempo libero) si puo' trapiantare in vasi piu' grandi (10-15 cm) o, se la stagione e' avanzata come in questo periodo, direttamente nel vaso finale.

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SpazzaVento
Ciao Spazzavento!

 

Dato per assodato che è meglio attendere che la radichetta inizi ad avere anche un minimo di 'baffetti laterali'

di solito si interra appunto per il senso longitudinale della radichetta (che và verso il basso, ovvio! :() a poco

meno di un centimetro di profondità, importante che il terriccio sia bello soffice ed umido ma non zuppo...

 

 

Io forse ho aspettato un po' troppo e ora mi trovo ad avere semi con una lunga radice pelosissima a forma ci di C. Cerco di metterli facendo in modo che la parte col seme rimanga più possibile vicino alla superficie? :o

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Lonewolf

Si :friends:

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