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eleonora

Il mio inizio

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Oban
On 16/4/2018 at 7:03 PM, eleonora said:

Ciao, volevo farvi sapere che ho scelto i peperoncini da coltivare, o provare a coltivare , Bhut Jollokia e mi piacerebbe la varietà viola

Ftalii

Douglah

Jalapeno

Poi mi piacerebbe coltivare quei peperoncini piccoli e coloratissimi  , credo che siano ornamentali, e qui chiedo a voi un parere come vi sembra come scelta? sono facili da coltivare? So che c'è differenza  tra gli ; annum, chinense, fruteschen... etc

Allora? sbizzarritevi con pareri, critiche, consigli.. e poi dovrò approfondire il discorso su quale terriccio vanno piantate le piantine(gioco di parole!!) e tutto ciò che dovrò fare per assicurarmi una crescita almeno quest'anno.......:wub:

Ciao eleonora, alla fine hai desistito dal proposito di coltivare un SuperHot?

Ho coltivato il Bhut Jolokia di Ortomio 3 anni fa e l'ho trovato molto buono, del resto sono un grande estimatore dei peperoncini indiani di piccantezza estrema.

Peperoncini 2015 - 1073.jpgPeperoncini 2015 - 1258.JPG

 

Le tue piante di Pimenta Da Neyde sono belle ed in salute, siamo solo all'inizio della stagione all'aperto, vedrai che ti daranno le giuste soddisfazioni.

 

Ottima scelta l'Hot Daisy (CAP 1546).

 

On 22/4/2018 at 5:15 PM, eleonora said:

Da ignorante quale sono, mi sembra di vedere che le piante hanno come delle macchie, è normale, o qualcosa non va? 

Quelle macchie che vedi, secondo me sono i residui dell'acqua molto calcarea e forse un po' di verderame, un fungicida che solitamente viene dato anche al livello preventivo, nulla di dannoso insomma.

Quello che non si vede, ma che è palpabile nell'aria è la tua ansia capsica, ma è del tutto normale quando iniziamo a prenderci cura delle "piccole".

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eleonora

Ciao Oban, sai qual'è il problema? le piante molto piccanti hanno bisogno di più cure, sole, caldo ed io sono terrorizzata da veder di nuovo fallire il mio tentativo di coltivare peperoncini, se le piante che ho preso sopravviveranno e non moriranno a causa della mia incapacità, il prossimo anno sicuramente coltiverò qualche peperoncino piccante, anche perchè sono i miei preferiti. 

Il Bhut Jolokia è di difficile coltivazione? tu hai avuto difficoltà? mi piacerebbe sentire la tua esperienza..

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kapto

@eleonora, a dir la verità, i chinense non sono così dipendenti dal tanto sole; gradiscono un pochino di ombra nelle ore più calde.

io tengo i mie chinense in una posizione dove prendono sole diretto solo la mattina fino alle 11-12.

In generale, non sono più complicati da coltivare degli annum, eccetto per la necessità di seminare prima.

 

Gli annum sono molto più legati all'esposizione in pieno sole per una buona produzione , almeno nella mia esperienza.

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Vincer
13 minutes ago, kapto said:

@eleonora, a dir la verità, i chinense non sono così dipendenti dal tanto sole; gradiscono un pochino di ombra nelle ore più calde.

io tengo i mie chinense in una posizione dove prendono sole diretto solo la mattina fino alle 11-12.

In generale, non sono più complicati da coltivare degli annum, eccetto per la necessità di seminare prima.

 

Gli annum sono molto più legati all'esposizione in pieno sole per una buona produzione , almeno nella mia esperienza.

Concordo...

 

Ciao

Vincenzo

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eleonora

Allora perché  4, dico 4 piante di Carolina Reaper non hanno messo neppure un  frutto? anche io ho il sole come te fino alle 13 massimo? e ho preso le piantine già abbastanza grandi. Possibile che abbia sbagliato con tutte? o mi hanno venduto piante non in perfetta salute, o non me lo spiego.Vi giuro che ero demoralizzata al massimo... ci tenevo così tanto

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Vincer

Ciao Eleonora,

dimentica il Carolina Reaper...

 

Vedrai che con l'approccio di quest'anno il tutto andrà meglio!

 

Ciao

VIncenzo

 

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eleonora

E' per questo che vi assillo, leggo i post, quelli che riguardano i terricci, i fertilizzanti, le malattie, tutto... in effetti mi sento un pochetto in colpa a farvi così tante domande, che sicuramente per voi sono banali, ma voglio veramente riuscire ad ottenere dei risultati. Non smetterò mai di ringraziarvi.

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kapto
10 minutes ago, eleonora said:

Allora perché  4, dico 4 piante di Carolina Reaper non hanno messo neppure un  frutto? anche io ho il sole come te fino alle 13 massimo? e ho preso le piantine già abbastanza grandi. Possibile che abbia sbagliato con tutte? o mi hanno venduto piante non in perfetta salute, o non me lo spiego.Vi giuro che ero demoralizzata al massimo... ci tenevo così tanto

 

Chiedo scusa in anticipo - quello che segue è un giudizio personale:

 

Perché il Carolina è una pianta di m....

 

E' un brucia budella, poco produttivo, con cascola continua e poco resistente alle malattie... però ha una bella forma :D 

 

meglio i buht suggeriti da @Oban

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kapto
6 minutes ago, eleonora said:

E' per questo che vi assillo, leggo i post, quelli che riguardano i terricci, i fertilizzanti, le malattie, tutto... in effetti mi sento un pochetto in colpa a farvi così tante domande, che sicuramente per voi sono banali, ma voglio veramente riuscire ad ottenere dei risultati. Non smetterò mai di ringraziarvi.

 

Tranquilla.. non sai quanto ho rotto le scatole io lo scorso anno: avevo tutte le sfighe possibili e postavo domande ansiose ogni giorno :D

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Vincer
12 minutes ago, eleonora said:

domande, che sicuramente per voi sono banali,

Le domande non sono mai banali...le risposte talvolta :D

 

7 minutes ago, kapto said:

buht

Lo so è scappato il dito :lol:

volevi scrivere Bhut...perdonato :D

 

Ciao

Vincenzo

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eleonora

In realtà la mia prima esperienza risale al 2014 , mio fratello aveva la casa S giorgio di Nogaro e nonostante non avesse mai avuto a che fare con orto e affini, si è fatto l'orto pieno di verdure, alberi da frutta  e aveva la mia stessa passione per i peperoncini, così mi spiegò che bastava mette dei semi in un vaso con un buon terriccio e loro sarebbero nati. Presi i semi che mi aveva dato e feci la stessa cosa..... un magnifico vaso di...... trifogli !!! purtroppo lui venne a mancare a Luglio e non vide lo scempio che avevo fatto.L'anno seguente provai sempre con i semi che mi erano rimasti a  tentare con il metodo Scottex vennero dei piccoli semini che mi affrettai a travasare, non crebbero mai solo qualche foglietta in più , ma nulla di che. Nel 2016 presi una pianta di Carolina e una di Trinidad, risultato 2 frutti il trinidad nessuno il carolina, ormai in preda alla rabbia capsica( credo esista anche questa malattia) lo scorso anno comprai 4 piante di carolina, decisa ad avere dei frutti ad ogni costo, mio fratello mi ha sempre incoraggiato, da bambina e anche nei 2 anni della malattia, quindi non potevo fallire. Quando vidi che anche con 4 piante non riuscivo a combinare nulla ho scoperto voi, e adesso è diventata una questione di principio e anche affettiva. Entrambi amavamo i peperoncini, e lui fu sempre paziente, mi incoraggiava, mi spronava, come ha sempre fatto, quindi mi tiro su le maniche, leggo, domando, mi informo e non mi sento stupida a chiedere, non esiste vergogna nell'ammettere di non sapere.

Scusate lo sfogo.. ma vi ringrazio davvero per tutto e inoltre attendo con gioia un incontro nella mia zona, per conoscerci meglio e per conoscere nuovi amici

 

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Lonewolf

Spiace per tuo fratello :(

 

Per i peperoncini, la questione e' molto semplice, come una ricetta ...

Ingredienti (base):

- Semi di qualita'

- Terriccio di qualita' (o almeno passabile)

- Acqua quanto basta 

- Sole quanto basta

 

Il resto lo fa la natura :)

Certo alcune varietà sono più complicate di altre.

Per un principiante, il Carolina Reaper non e' la scelta migliore; pianta poco produttiva, soprattutto in assenza/scarsita' di impollinatori.

Infatti, non riusciamo a produrre semi puri in discrete quantita' ...

L'anno scorso, in serra a prova di insetto, con 4-5 piante abbiamo ottenuto solo qualche centinaio di semi.

A titolo di confronto, con una sola pianta di Explosive Ember (varieta' che rimane contenuta) ne abbiamo prodotti decine di migliaia ...

 

Conclusione, per la prossima stagione, scegli C.annuum "facili" oppure anche C.chinense produttivi e resistenti a patologie (esempio: Beni Highlands)

Soprattutto, la cosa piu' importante per avere successo in questo hobby ... :huh:

Rilassati! :lol:

 

 

 

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eleonora

Credo che farò così, insomma, prima o poi imparerò non credi?

Se per caso sono troppo insistente, o faccio domande un pochino sempliciotte ditemelo... che cercherò di contenermi.

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eleonora

Comunque,sì perdere mio fratello è stato devastante, era il mio supporto, avendo 18 anni più di me, era lui che mi ascoltava, consigliava e incoraggiava, e  ogni giorno, mi viene istintivo  pensare di chiamarlo per chiedergli consiglio su qualsiasi cosa, non potendolo fare più con lui , chiedo consiglio a tutti voi. Ogni peperoncino che mi nascerà sarà un omaggio a lui.

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Rapace
8 hours ago, eleonora said:

rabbia capsica( credo esista anche questa malattia)

 

Qua bisogna chiedere al prof ecapaR :)

 

7 hours ago, Lonewolf said:

Spiace per tuo fratello :(

 

Per i peperoncini, la questione e' molto semplice, come una ricetta ...

Ingredienti (base):

- Semi di qualita'

- Terriccio di qualita' (o almeno passabile)

- Acqua quanto basta 

- Sole quanto basta

 

Il resto lo fa la natura :)

Certo alcune varietà sono più complicate di altre.

Per un principiante, il Carolina Reaper non e' la scelta migliore; pianta poco produttiva, soprattutto in assenza/scarsita' di impollinatori.

Infatti, non riusciamo a produrre semi puri in discrete quantita' ...

L'anno scorso, in serra a prova di insetto, con 4-5 piante abbiamo ottenuto solo qualche centinaio di semi.

A titolo di confronto, con una sola pianta di Explosive Ember (varieta' che rimane contenuta) ne abbiamo prodotti decine di migliaia ...

 

Conclusione, per la prossima stagione, scegli C.annuum "facili" oppure anche C.chinense produttivi e resistenti a patologie (esempio: Beni Highlands)

Soprattutto, la cosa piu' importante per avere successo in questo hobby ... :huh:

Rilassati! :lol:

 

Quoto il Presidente.

Aggiungo, non andare dietro alle "varietà di moda"..... molto meglio i classici.

Ci sarà un motivo per il quale fra i piu' apprezzati e coltivati negli anni ci sono sempre Habanero Orange, Habanero Chocolate, Cayenna, Lemon Drop, Fatalii, Pimenta da Neyde....... etc.etc.

Ci sono varietà buonissime e piuttosto facili..... ad esempio oltre a quelli che ha citato il Presidente.... il Lazzaretto Abruzzese o anche il Diavolicchio Calabrese ...... o molte altre varietà.

 

Vedrai che da lassu' (ovunque sia) tuo fratello terrà sempre un braccio sulla tua spalla.

 

In effetti non mi ricordo alcun evento nel nord ovest ........ sarebbe tempo di farlo...... ma su questo ci vuole un contributo di voi pepperfriends della zona (Lombardia, Piemonte, Liguria)......

 

Io farò di tutto per esserci.

 

Un salutone.

Carlo

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Lonewolf
28 minutes ago, Rapace said:

non mi ricordo alcun evento nel nord ovest

 

Siamo stati un paio di volte all'agriturismo Cascina Beneficio, per esempio.

E ad Eucarpia 2013 a Torino.

E un altro incontro dalle parti di Torino qualche anno prima, da un iscritto inglese che abitava la' (era vicino a Superga)

Prima o poi torneremo senz'altro ... soprattutto se qualcuno in loco organizza :)

 

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joefish
11 minutes ago, Lonewolf said:

soprattutto se qualcuno in loco organizza

 

capito Eleonora?? :lol2::lol2::lol2::lol2:

 

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eleonora

Uuhmm sì credo di aver afferrato.....^_^

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Epsilon

Qua a Milano, per "convivi di forum" ci siamo sempre appoggiati a "La fornasetta".

Link ai menu a prezzo fisso

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eleonora

 A torino conoscete qualche posto?

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eleonora
22 hours ago, Lonewolf said:

Spiace per tuo fratello :(

 

Per i peperoncini, la questione e' molto semplice, come una ricetta ...

Ingredienti (base):

- Semi di qualita'

- Terriccio di qualita' (o almeno passabile)

- Acqua quanto basta 

- Sole quanto basta

 

Il resto lo fa la natura :)

Certo alcune varietà sono più complicate di altre.

Per un principiante, il Carolina Reaper non e' la scelta migliore; pianta poco produttiva, soprattutto in assenza/scarsita' di impollinatori.

Infatti, non riusciamo a produrre semi puri in discrete quantita' ...

L'anno scorso, in serra a prova di insetto, con 4-5 piante abbiamo ottenuto solo qualche centinaio di semi.

A titolo di confronto, con una sola pianta di Explosive Ember (varieta' che rimane contenuta) ne abbiamo prodotti decine di migliaia ...

 

Conclusione, per la prossima stagione, scegli C.annuum "facili" oppure anche C.chinense produttivi e resistenti a patologie (esempio: Beni Highlands)

Soprattutto, la cosa piu' importante per avere successo in questo hobby ... :huh:

Rilassati! :lol:

 

Allora se ho ben capito, si possono piantare i semini direttamente nel vaso, senza fare il passaggio  Scottex ?

 

 

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Epsilon
40 minutes ago, eleonora said:

Allora se ho ben capito, si possono piantare i semini direttamente nel vaso, senza fare il passaggio  Scottex ?

 

Sì ma il divertimento, allora, dov'è?!? :D

In realtà, a seminare in terra non puoi sapere se il seme sta germogliando o meno ed hai un'ambiente meno "controllato".

Questo per quel che riguarda me; ci saranno altre mille ragioni che ti verranno presto riferite dai più esperti :)

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eleonora

Quindi  prendo i semini li metto sopra un foglio o 2  di carta scottex bagnata e aspetto che mettano i primi germogli?

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Epsilon

Tra qui ed il primo pomeriggio, pubblico un messaggio nella mia discussione sulla coltivazione 2018; se ti interessa, puoi vedere come ho fatto io proprio ieri.

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eleonora

Volentieri 

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