Oban 9,284 Posted April 9, 2018 Impressionando lo sviluppo di alcune piante, non siamo nemmeno ad inizio stagione! I semi del Chenzo NON erano puri e come vedi il fiore è diverso, quasi certamente a causa di un'impollinazione incrociata, quello bordato viola dovrebbe appartenere a questa varietà, da quello che si vede in rete. Non credo che sia questione di una fase stagionale in questo caso, le pigmentazioni violacee non sono presenti nemmeno sul picciolo e sul calice dei fiori della seconda pianta, perché a tutti gli effetti è un'altra pianta. Qual'è la capienza dei vasi scelti per il rinvaso finale? Share this post Link to post Share on other sites
coccopepp 445 Posted April 9, 2018 Mamma mia...! Quei bordini violacei sono di una bellezza unica...!! ( COMINCIOA PRENDERE APPUNTI.... )..., e nel frattempo si e' apertO ufficialmente il CORSO DI RIPETIZIONE PER TUTORAGGIO...!! Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted April 18, 2018 Le ultime piantine nate stanno crescendo, sono ancora nella LB insieme a qualche Jalapeno classico che ho dovuto seminare per soddisfare le richieste di amici. Il sistema di illuminazione a settori della Lightbox a scaffale consente di tenere accese solo determinate strisce led consentendo un consumo minimo. il Rocopica classico in questi ultimi giorni si sta allungando parecchio mentre il Rocopica Dark Striped dopo una fase iniziale molto stentata sembra aver intrapreso la giusta via da un'altra angolatura tutta la sua travagliata storia appare molto evidente Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted April 18, 2018 Nuova stagione e soliti problemi. Indovinate???? Fortuna che stavolta sono poche piante e ho rimediato cosi': pero' e' proprio una vitaccia e il mio anemometro dava 14-15 km/h. Le piantine piccole come il CAP503 hanno perso diverse foglie. Uffffff Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted April 18, 2018 The answer my friend is blowing in the wind Video su YouTube: 3l4nVByCL44 1 Share this post Link to post Share on other sites
andrea93 68 Posted April 18, 2018 Beh... Sempre meglio di ritrovare 3 piante cadute... Una di queste con la biforcazione principale rotta.... 😭😭😭 Ora ho steccato tutto e vediamo se risalda i monconi che non si erano totalmente spezzati.... Stiamo a vedere Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted April 18, 2018 41 minutes ago, andrea93 said: Beh... Sempre meglio di ritrovare 3 piante cadute... Una di queste con la biforcazione principale rotta.... 😭😭😭 Ora ho steccato tutto e vediamo se risalda i monconi che non si erano totalmente spezzati.... Stiamo a vedere E secondo te in tutti questi anni di vento quante piante ho perso.... giusto per farti avere un'idea: 2016 2015 cosi' giusto per fare qualche esempio... poi mi sono attrezzato ridiamoci su che e' meglio 2 Share this post Link to post Share on other sites
andrea93 68 Posted April 18, 2018 Caspita! A me oggi è preso un infarto perché ho sentito cadere 1 vasetto da 1l... Non oso immaginare a te... 😅 Comunque sicuramente ne farò esperienza per il prossimo anno! Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted April 19, 2018 2 hours ago, joefish said: poi mi sono attrezzato A rendere inagibile il balcone agli esseri umani? Sembrano trappole Vietcong Abitando in una zona soggetta a venti di mare, quasi tutti i miei vasi sono legati. la corda per legare i vasi, nel mio giardinetto, è un accessorio obbligatorio, come i tutori o i laccetti il problema è che le piante più grandi (tipo baccatum o pimenta da Neyde) non le posso legare lungo il bordo del giardino. lo scorso anno, nelle gioranate di vento insostenibile, usavo una tecnica a "testuggine": avvicinavo tutti i i grossi vasi con le grosse piante, in modo da sostenersi l'uno con il peso dell'altro - non si rovesciavano ma i danni da attrito su rami e foglie, erano tantissimi. Non lo consiglierei, se non in casi estremi. Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted April 19, 2018 ottimo il sistema che hai escogitato! anche la tecnica "a testuggine" è ottima e l'ho adottata anch'io specie con le piante piccoline, i danni meccanici da sfregamento possono essere davvero pesanti ma per lo più finchè le piante sono giovani, col passare delle settimane all'aperto, le foglie diventano ben più coriacee e anche di fronte a una giornata particolarmente ventosa il problema principale diventa per l'appunto preservare la stabilità del vaso e quindi l'integrità della pianta nel suo complesso. Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted April 21, 2018 Un po' di frutti Aji Guyana, molto precoce e' stata la prima pianta ad allegare e si sta caricando di frutti che stando alle notizie ricavate in rete dovrebbero essere gialli e molto grossi. Vediamo quanto cresceranno ancora e quanto tempo impiegheranno a maturare... Il primo Bhut Jolokia Chocolate Jamy e il Lazzaretto Abruzzese con i primi frutti nati molto bassi, il primo quello piu' in basso gia' ha la punta a contatto con il terriccio devo spostarlo pian piano per evitare che marcisca. Tutti i danni alle foglie che si vedono nelle foto sono gli effetti delle giornate di vento costante. Mi devo rassegnare non potro' mai avere una pianta bella da vedere. Meno male che almeno i frutti non ne risentono 3 Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted April 21, 2018 Cavolo Peppe.... sei avantissimo ! Piante già con tanti frutti, avrai frutti maturi forse già in Maggio ! Complimenti ! 1 Share this post Link to post Share on other sites
Toolshed 4,341 Posted April 23, 2018 mizzega, il mio bhut chocolate non ha nemmeno biforcato.... i danni alle foglie, se tutto procede come deve nel resto della primavera (SGRAT SGRAT!) saranno presto solo un ricordo. 1 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted April 26, 2018 Quest'anno, nonostante la navigazione a vista, ce l'ho fatta!!!!! ho sistemato due piante all'universita'. Il giardino sarebbe stato meglio, ma in questa posizione le ho sotto controllo, le finestre che si vedono in sfondo sono del mio laboratorio. In piu' come si vede c'e' anche un impianto di irrigazione automatico che partira' a giugno. Vorrei solo trovare un'altra pedana per alzare un pi' di piu' di vasi. Al momento ci sono un Jamy (a sinistra) e un Lazzaretto Abruzzese (a destra). Dovrei portare un Rocopica in modo da produrre semi puri. Sono abbastanza sicuro che non ci sono piante di peperoncino compatibili nel raggio di parecchi km, cioe' fino a casa mia L'esposizione e' a ovest, dalle 13-14 arriva il sole fino al tramonto, infatti in laboratorio la temperatura interna si alza di circa 5-6 gradi nonostante il condizionamento e forse stavolta potro' stare anche tranquillo per il vento ... 2 Share this post Link to post Share on other sites
Epsilon 655 Posted April 26, 2018 On 3/3/2018 at 10:21 AM, joefish said: Il primo pensiero è stato: "2001: odissea nello spazio"... ma non mi convinceva Il secondo è stato "Alien"... ma mi restavano dei dubbi Poi mi è venuto in mente: i tunnel del sistema di trasporto della base Alfa di Spazio 1999 Probabilmente me li rammento io male (non trovo al volo le immagini) ma me li ricorda tanto 2 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted May 1, 2018 Delle due piante di Chenzo, una e' andata a trovare dimora nell'orto Pepperfriends a Roma. Le due piante, seppur molto simili fra loro hanno mostrato una netta differenza nei fiori. Una pianta ha fiori completamente bianchi, mentre l'altra ha un bellissimo bordo viola. Questa sembra essere conforme all'originale ed e' quella destinata all'orto. Ecco le sue ultime foto fatte in quel di Napoli Nella penultima foto si vedono chiaramente, sul fiore e in qualche altro punto, i simpatici afidi rossi tanto graditi da @Toolshed 1 Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted May 2, 2018 On 26/4/2018 at 10:23 AM, Epsilon said: Il primo pensiero è stato: "2001: odissea nello spazio"... ma non mi convinceva Il secondo è stato "Alien"... ma mi restavano dei dubbi Poi mi è venuto in mente: i tunnel del sistema di trasporto della base Alfa di Spazio 1999 Probabilmente me li rammento io male (non trovo al volo le immagini) ma me li ricorda tanto Erano tondi, ma veramente simili 1 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted May 2, 2018 Si ricomincia.... Video su YouTube: 2v55ijOoAYM meno male che con questo sistema e le poche piante, finche' sono ancora cosi' piccole posso intervenire rapidamente Misurato il vento:15-20 km/h. Non e' tantissimo,ma sta soffiando da stamattina e sembra debba continuare cosi' per altri due tre giorni. Share this post Link to post Share on other sites
Vincer 4,756 Posted May 2, 2018 Ciao Peppe...un bel venticello...che da noi c'è stato due/tre giorni fa... Tra l'altro quando non fa danni direttamente alle piante asciuga molto più velocemente il terreno...e bisogna provvedere... Ciao Vincenzo Share this post Link to post Share on other sites
Lonewolf 18,107 Posted May 2, 2018 Il vento è esasperante. Domani è previsto anche qui, speriamo bene ... Per il resto, che dire? Sei troppo avanti! Share this post Link to post Share on other sites
Rapace 9,606 Posted May 3, 2018 Stanotte qui era cosi' forte che non c'era verso di dormire Share this post Link to post Share on other sites
chocolatorang 2,214 Posted May 3, 2018 Povere piantine, come sono sbatacchiate. Qui, per ora, di vento non ce n'è stato molto ed è durato poco. Share this post Link to post Share on other sites
kapto 840 Posted May 3, 2018 Stessa scena da me ieri e oggi. Per difenderli dal vento, ho ammucchiato tutti i vasi in un punto del giardinetto, cosa che, questa mattina, ha fatto la felicità di uno dei miei cani, che si è divorato una pianta di pomodoro e danneggiata un'altra e della gatta che ha addentato le foglie dei Lazzaretto 1 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted May 3, 2018 4 hours ago, kapto said: uno dei miei cani, che si è divorato una pianta di pomodoro e danneggiata un'altra e della gatta che ha addentato le foglie dei Lazzaretto a costo di passare impopolare, ma una spruzzatina di polvere di Naga Morich o similari sulle piante, io la farei ... 1 Share this post Link to post Share on other sites
joefish 4,856 Posted May 5, 2018 Il vento per fortuna si e' placato, anche se la barriera sta facendo il suo lavoro. Certo non e' un bel vedere ma tant'è. L'Aji Guyana al contrario di quello che mi aspettavo non si sta slanciando molto in altezza. La foto non e' delle migliori ma rende bene l'idea del portamento della pianta. Sembra piu' simile all'Aji Cito che ai vari Aji Amarillo, Aji Norteno e Queen Laurie che ho coltivato in passato. Anche se l'Aji Cito biforco' ben al di sopra dello snodo centrale del tutore a "X" ha rami meno poderosi, proprio come l'Aji Cito. Dopo le foto ho raccolto un po' i rami, sia per evitare che strusciassero sul muro che per il ben noto problema del vento. I frutti, in ogni caso, promettono bene: Tipico fiore C.Baccatum con ospiti Dovrebbero essere belli grossi e gialli. Non resta che attendere Il CAP503 (C.Eximium), dopo lo strapazzamento del vento si sta lentamente riprendendo. Non vedo l'ora di vedere i fiori Effetti del vento e belle sorprese sul Jalapeno Numex Orange Spices diciamo che quando i frutti finiranno in padella con pancetta o sottaceto le foglie malconce saranno solo un lontano ricordo. Per il Lazzaretto Abruzzese è necessario il PFmetro lungo come sempre a questo punto della stagione perdo completamente colpi con il foglio dei dati della coltivazione. L'allegagione del frutto sulla biforcazione e' del 2 aprile. Di piu' non so Pero' so di sicuro che non manca molto per assaggiarli 3 Share this post Link to post Share on other sites