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Rapace

Apici secchi e bruciati

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Rapace

Ero convinto di averle postate, ma non le ritrovo, quindi posto qui la domanda.

Ho quasi tutte le piante di Rocoto che presentano problemi sugli apici delle nuove crescite.

Stessa cosa sul Tepin Black (che comincio a dubitare sia qualcos' altro.... dato che è anche piuttosto peloso).

 

Nessuna pianta delle altre specie ha sintomi del genere (ed i Rocoto sono sparsi un pò in giro sul balcone, non uno accanto all' altro).

Ecco alcune foto.

 

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Idee sui motivi di cio' ?

 

E' possibile che si tratti della forza del sole e del calore fortissimo degli ultimi giorni ?

 

Oppure.......

 

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Oban

Probabilmente sono danni creati dagli acari, se non tratti la pianta difficilmente si rimuove la causa.

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Umberm

Ma la pianta è sofferente o il problema è solo apicale?

 

Se fossero acari (ho qualche dubbio...) conoscendo la tua (sacrosanta) reticenza a trattamenti chimici userei abbondante acqua.

Come noto gli acari odiano l'umidità e un po' di sano spruzzino potrebbe essere risolutivo...

In ogni caso un po' di acqua dove c'è del secco difficilmente fa male! :)

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Lonewolf

Probabile acaro bianco.

Soluzione ideale: zolfo ventilato

 

Vorrei però vedere una foto più allargata, d'insieme

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Rapace

Ecco le foto delle piante intere (ammesso che tu intendessi questo con foto piu' allargata d'insieme)

 

La cosa che non capisco molto è... perché solo i Rocoto ?

 

Scusa l' ignoranza..... Zolfo ventilato che vuol dire ? nel senso.... ok, devo dare zolfo, ma come ? che vuol dire ventilato ?

 

Mi interessano non tanto i Rocoto quanto "salvare" l' unico (presunto, perché piu' che cresce e piu' mi pare qualcos' altro) Tepin Black. Non ho altri semi e se questa pianta si perde.... sarà probabilmente "per sempre" :(.

Preciso che il problema è solo sulla parte superiore, quella piu' esposta al sole, i butti bassi non sembrano avere problemi (per lo meno per adesso).

 

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Lonewolf

I rocoto sono in genere piu' esposti a questi attacchi, forse la pubescenza offre riparo a questi acari.

Dalle foto d'insieme non vedo danni gravi, ma verifica gli apici con una lente e cerca piccoli "cosi" bianchi che si muovono velocemente: sono molto piccoli, quasi invisibili a occhio nudo.

A volte se ne vedono alcuni (maschi) che ne trasportano altri (femmine) tenendoli perpendicolarmente al loro corpo (a formare una T)

Non producono ragnatele.

 

Lo zolfo agisce per asfissia; la sublimazione dallo stato solido a quello gassoso stecchisce i maledetti in brevissimo tempo.

Inoltre agisce anche da fungicida, non guasta mai.

 

Ci sono due metodi per effettuare un trattamento a cui corrispondono due diversi formulati commerciali: zolfo ventilato e zolfo bagnabile.

Lo zolfo bagnabile si diluisce normalmente in acqua e si spruzza sulle foglie; si puo' usare insieme al rame.

Lo zolfo ventilato e' una polvere piu' sottile e si distribuisce con un apposito "soffietto"

 

https://www.ferramentabelleli.it/shop/product_images/k/975/784A__70892.jpg

https://cdn.manomano.fr/soffietto-x-zolfo-in-pvc-kg-1-dfl603826-P-480404-2077314_1.jpg

 

E' opportuno usare una maschera e anche occhiali protettivi (lo zolfo e' irritante per gli occhi)

Lo zolfo non va usato con temperature oltre 30 °C, puo' diventare fitotossico (in genere, basta usarlo a tarda sera).

 

Dal punto di vista "etico", lo zolfo e' un elemento chimico puro (appare infatti nella tavola periodica degli elementi), non una molecola complessa.

E' ammesso in agricoltura biologica e dovrebbe essere accettabile anche per chi, come Rapace, aborre i trattamenti chimici ;)

Ovviamente non e' sistemico, basta poi una bella lavata ai frutti ...

 

PS. Carlo, scommetterei che tuo padre il soffietto ce l'ha :yes:

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Hellas

Propendo anch'io per un attacco di acari :wacko:

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Toolshed

anche io, i danni sono gli stessi che subii lo scorso anno, apici secchi e bruciati ma il resto della pianta in salute.

 

solo per la cronaca, risolsi con un paio di passate di acaricida borneo della bayer.

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Lonewolf

Borneo o Cliner sono le alternative chimiche.

Lo zolfo (soprattutto se ventilato) e' altrettanto efficace (anche meglio!) ed "ecologico"

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Rapace

 

 

PS. Carlo, scommetterei che tuo padre il soffietto ce l'ha :yes:

 

Esatto :)

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kapto

.....

Lo zolfo agisce per asfissia; la sublimazione dallo stato solido a quello gassoso stecchisce i maledetti in brevissimo tempo.

Inoltre agisce anche da fungicida, non guasta mai.

 

Ci sono due metodi per effettuare un trattamento a cui corrispondono due diversi formulati commerciali: zolfo ventilato e zolfo bagnabile.

Lo zolfo bagnabile si diluisce normalmente in acqua e si spruzza sulle foglie; si puo' usare insieme al rame.

Lo zolfo ventilato e' una polvere piu' sottile e si distribuisce con un apposito "soffietto"

 

...

Ma, per gli acari, si può usare anche quello bagnabile?

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Lonewolf

Si, e' efficace anche quello bagnabile, l'ho provato.

Quello ventilato si distribuisce meglio, anche nei minimi interstizi.

 

Parliamo di acaro bianco o degli agrumi, ovvero eriofidi e/o tarsonemidi, NON del classico ragnetto rosso (che e' ben piu' grosso ed evidente, produce ragnatele e danni di altro genere).

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kapto

Credo di aver a che fare proprio con loro (tarsonemidi) e, probabilmente, di diversi tipi:

 

- ho apici rovinati su peppers che ispeziono anche due o tre volte al giorno (ho la fortuna di lavorare a casa ;) ).

L'unica cosa che vedo, talvolta, sono dei minuscoli puntini bianchi (sembrano quasi polvere o residui di qualcosa, ma si muovono)

 

- li ho quasi sicuramente anche sulle fragole - nello specifico questi: http://www.maag-garden.ch/it/danno/as/tarsonemidi-della-fragola.html

 

Tutto il resto (sciaridi, afidi verdi, rossi, aleuroidi) è stato debellato, con pazienza, piretro, pollice e indice.

 

A proposito: In primavera, un vivaista mi suggeri lo zolfo ventilato contro la mosca bianca (aleuroidi) sui pomodori.
Non lo usai perchè stavo già applicando zolfo+rame bagnabile.

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Lonewolf

L'unica cosa che vedo, talvolta, sono dei minuscoli puntini bianchi (sembrano quasi polvere o residui di qualcosa, ma si muovono)

 

Sono loro :yes:

Se usi una lente abbastanza potente (almeno 10X) li puoi vedere abbastanza bene.

Ne bastano pochi per causare danni ingenti

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Lonewolf

Zolfo ventilato contro aleurodidi?

Mai provato e mai sentito consigliare (tempo fa avevo chiesto consigli proprio per la mosca bianca ad un esperto, ma lo zolfo non rientrava tra le possibili alternative)

Comunque, puo' anche essere, perche' no?

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kapto

 

Sono loro :yes:

Se usi una lente abbastanza potente (almeno 10X) li puoi vedere abbastanza bene.

Ne bastano pochi per causare danni ingenti

 

 

 

Ok, farò un "Weekend con lo Zolfo" :D e mi devo procurare una buona lente

 

Va bene anche quello ramato? a questo punto faccio un trattamento anche per prevenire eventuali funghi sui pomodori (due solanacee con una fava)

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Rapace

Mah.......... ho provato a guardare con lenti tutte le piante, ma non riesco proprio a vedere niente che si muove.......

 

In effetti tutte le piante colpite sono pelose (anche il Tepin black ...... è peloso). Però è possibile che non si veda niente neanche muoversi e neanche con la lente di ingrandimento ?

 

Tenendo conto che abito in un condominio......... usare lo zolfo ventilato (o bagnato)...... non è che vi sono altre "controindicazioni" ?

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Lonewolf

Se possibile, ti conviene spostare le piante "dabbasso" per il tempo necessario al trattamento oppure "insacchettarle" per trattarle.

Generare in un balcone una "nuvola" gialla che spinta dal vento entra magari dalla finestra aperta dell'appartamento a fianco non e' proprio il massimo ... (lo zolfo, se inalato o a contatto con gli occhi, e' irritante)

 

Circa la presenza dei maledetti, ho pochi dubbi.

Non guardare tanto nelle foglie gia' secche, ma in quelle giovani e ancora sane.

 

Prima di capire la causa di quel tipo di danni ho cercato per anni!

Una volta "visti" i primi, poi diventa facile individuarli perche' sai cosa cercare e dove guardare (sopratutto lungo la nervatura centrale e sul lato inferiore delle foglie)

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kapto

Mah.......... ho provato a guardare con lenti tutte le piante, ma non riesco proprio a vedere niente che si muove.......

 

In effetti tutte le piante colpite sono pelose (anche il Tepin black ...... è peloso). Però è possibile che non si veda niente neanche muoversi e neanche con la lente di ingrandimento ?

 

Tenendo conto che abito in un condominio......... usare lo zolfo ventilato (o bagnato)...... non è che vi sono altre "controindicazioni" ?

 

In balcone o in un giardino piccolo (terrazzato) e con vicini, come il mio, non userei mai lo zolfo ventilato, ma con quello bagnabile non ho problemi, a parte un po di puzza di zolfo per due o tre giorni .

Ovviamente, io uso uno spruzzino non uno spruzzatore a pressione.

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Rapace

 

PS. Carlo, scommetterei che tuo padre il soffietto ce l'ha :yes:

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Piu' o meno è andata cosi'........

 

"Babbo, ho gli apici dei peperoncini che sembrano bruciati mi dicono ci vuole lo zolfo ventilato... ma tu hai il soffietto".

 

(guardandomi con aria di compassione)

 

"Certo che ce l' ho...... però questa è roba che ha comprato i tu' nonno, io uso roba piu' moderna e ci metto insieme il rame e lo zolfo"

 

(e tira fuori uno spruzzino a pressione)

 

"Pero' quest' anno ancora lo zolfo unno' mai dato perche' le piante non sono state attaccate" (aria quasi preoccupata)

 

Poi sale su una sedia e tira fuori da una specie di scaffale (nel "casino" del capannino agricolo dell' orto dove c'è anche il pozzo dell' acqua) qualcosa avvolto dal nylon.... ed estrae....

 

2 soffietti per zolfo........ uno con il becco lungo ed un con il becco piu' corto...... ed un barattolo di vetro pieno di una polvere dove fuori c'è scritto zolfo.

 

Ho preso quello piu' piccolo....... è in realtà molto vecchio (d' altronde mio nonno era del 1901 e se lo ha comprato lui.....) ed è stato "rinforzato artigianalmente" con delle stecche di legno e del fil di ferro (perde abbastanza anche :) ).

 

Comunque ho fatto il trattamento..... ma non è venuta alcuna nuvola...... solo un pò di spruzzi di polvere ... la temperatura sul balcone era 28 gradi.... quindi spero vada bene.

 

Non so neanche se quello zolfo di mio padre fosse "ancora buono" (perché puzza abbastanza poco).

 

Vediamo..... altrimenti passerò a sistemi piu' modermi come fa lui :)

 

PS: il soffietto è di marca "Pietro Ferrari - Padova" e seppur un pò arrugginito si legge "Brevettato" e poi "Astore" (o qualcosa di simile, la scritta è non ben leggibile), La pelle del soffietto sembra pelle vera.

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leonidas

Ciao Carlo, ma una foto ravvicinata e poi ingrandita, non ti aiuterebbe a vedere meglio?

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Rapace

Ciao Leo !

 

Non riesco a vederli neanche cosi'..... ma le mie foto macro non è che siano il massimo...... comunque adesso vediamo se con il trattamento con zolfo migliorano (le piante, non le foto :) )

Mi interessa soprattutto il salvataggio del "Tepin black" - che probabilmente è invece qualcos'altro ma non so cosa, essendo peloso...... in pratica sembra un pimenta da Neyde con portamento da wild peloso e foglie piu' piccole, però i rami e le foglie hanno quella "rigidità" e colore come il Neyde...... non saprei proprio insomma...
Ho visto solo la pianta madre quando era oramai a fine stagione, con un pò di frutti (piccoli come piselli e rossi con qualche sfumatura nera, rotondi) e senza fiori. Mi pareva assomigliasse ad un tepin e cosi' la ho chiamata cosi' ma non ho ancora un' idea chiara.... i semi sono giallo paglierino.

 

Per adesso ho due piante che sembrano attaccate pesantemente e che purtroppo vedo peggiorare.... il Rocoto Gaia (che è in orto da mio padre, ma messo ogni volta che lo vedo peggio....... ma su questo qualcuno i semi li avrà) ed il "Tepin black"..... e qui purtroppo... questa pianta è nata dall' ultimo seme che avevo e finora non ero mai riuscito a portare nessuna pianta a questo stadio di crescita..... sperem.

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Lonewolf

Ciao Carlo, ma una foto ravvicinata e poi ingrandita, non ti aiuterebbe a vedere meglio?

 

Non credo sia così semplice fotograrli in modo "comprensibile", troppo piccoli e mobili

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leonidas

Cerca di salvare il Black (per una volta puoi usare anche il chimico, non devi mangiarlo, devi solo salvare la semenza).

Io sono ancora affranto per la perdita del Cayenna variegato.

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Jurij

Personalmente trovo molto bello riscoprire oggetti tramandati di generazione in generazione.. per farti un esempio ho una "cosa" che è una presa di corrente in uscita, in entrata una lampadina (o almeno la base di una lampadina, quella che avviti) che era di mio nonno, credo non sia più commercializzata una cosa del genere per (in)sicurezza. le 2 volte che l'ho utilizzata in soffitta per alimentare il trapano (mi serviva perché non c'è una presa ma solo un attacco per una lampadina) avrei potuto morire fulminato sicuramente, ma che soddisfazione.. Detto questo ti auguro che il soffietto e lo zolfo risolvano i tuoi problemi!

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